giovedì 18 gennaio 2018

Recensione: NON CHIEDERE PERCHE' di Franco Di Mare (RC2018)



La vita di un giornalista dedito completamente al lavoro, con un matrimonio naufragato alle spalle e uno spirito costantemente mosso da inquietudini cui non sa dare un nome, viene rivoluzionata dall’incontro inatteso con una bambina bosniaca, sola e abbandonata in un Paese martoriato dal conflitto balcanico degli Anni ’90.



NON CHIEDERE PERCHE'
di Franco Di Mare



Rizzoli
La nostra storia – basata su fatti realmente accaduti – prende il via nel 2009 e il protagonista è Marco De Luca, un giornalista che si ritrova a prendere un volo per Sarajevo in seguito ad una telefonata inaspettata fattagli da un vecchio amico che non vede da moltissimi anni: Ljubo, che gli comunica la prossima inevitabile morte di un loro comune amico, Edin.

Marco ha conosciuto Ljubo ed Edin più di vent’anni prima, nel luglio del 1992, quando arrivò come inviato di guerra per la tv italiana a Sarajevo, in cui imperversa la guerra civile; tante domande popolano la sua mente ora che sta per tornarci, e si rende subito conto, rimettendo piede nella capitale, che tante cose sono ormai cambiate, e le macerie lasciate dalla guerra paiono solo un brutto ricordo che si cerca di tener lontano; quegli anni tragici e contrassegnati da paura, fame, morte… sembrano non trovar posto nella vita della gente di oggi. Eppure nella mente di Marco tutto è ancora vivido e le immagini di ciò che i suoi occhi anno visto e gli stati d’animo provati quando è stato lì la prima volta occupano prepotentemente i suoi pensieri.

Adesso è di nuovo qui, in compagnia del leale e realista Ljubo (che nel ’92 gli fece da traduttore), per dire addio a Edin, un intellettuale colto e arguto, con cui il giornalista ha avuto il piacere di intavolare numerose e vivaci conversazioni su svariati argomenti, in quei giorni in cui Marco soggiornò in città per lavoro; Edin è ormai in fin di vita e Ljubo gli ha proposto di rivederlo e salutarlo per l’ultima volta, prima che chiuda definitivamente gli occhi.
Partendo dal presente, l’autore ci fa fare un salto nel luglio del 1992, e conosciamo così il Marco “prima della guerra”: il giornalista scrupoloso, consacrato alla propria professione tanto da trascurare non poco la moglie, Bianca, che dopo quattro anni di matrimonio, stufa di essere sempre messa da parte da un marito stakanovista, decide di fare i bagagli e lasciarlo con un biglietto.
Marco è amareggiato e si butta ancora di più a capofitto nel lavoro, e quando gli viene proposto di partire per Sarajevo per documentare i drammatici fatti di cui è spettatrice la città, non ci pensa due volte e va, accompagnato dal collega Luciano, di poche parole ma senza dubbio affidabile e professionale.

Nei giorni in cui Sarajevo è assediata dai serbi per le strade si respira odore di morte: il pericolo di essere colpiti da una granata o da un cecchino pronto a spararti addosso senza alcuna pietà è il pane quotidiano per chiunque abbia l’ardire di andarsene in giro, che sia il giornalista in cerca di cose e persone da fotografare o un vecchietto che cerca nell’immondizia qualcosa da mangiare o un bimbo che attraversa la strada.

“Vivere a Sarajevo era un po’ come giocarsi la vita ai dadi ogni giorno. Si poteva morire o restare mutilati per una ragione e per il suo esatto contrario: uscivi e ti uccideva una pallottola; te ne restavi rintanato in casa, al sicuro, e ti crollava il solaio in testa”.

Marco assiste a questa carneficina, davanti alla quale c’è da restare quasi increduli e confusi, come se si facesse fatica a rendersi  conto di ciò che realmente sta accadendo o se non ci si trovi piuttosto in un incubo infernale senza fine.
Ed è in questo inferno che il destino del nostro giornalista si incrocia con quello di una bambina sopravvissuta ad un bombardamento all’orfanotrofio di cui è ospite.
Come non si può non provare angoscia e senso di impotenza nel sapere che un orfanotrofio è stato bombardato, causando la morte di tante anime innocenti?

Quando vede, nella culla, l’unica bambina brunetta in mezzo a tanti biondini, la prende in braccio per mostrarla alla telecamere (per il servizio da mandare in Italia) e intanto si sente impacciato, come se le proprie braccia non fossero “il posto” più sicuro per accogliere quella bambina. Ma poi accade qualcosa di imprevisto, proprio mentre sta per deporla nuovamente nella culla: la piccola allunga il braccio e lo infila dietro il collo, come per abbracciarlo.

Un gesto istintivo, semplice… che mette in crisi Marco, accendendo qualcosa di indefinibile nel suo cuore.

“Voleva rimetterla subito nella culla (…) insieme agli altri bambini, chiudere il servizio e andare via. Quel braccio intorno al collo lo aveva turbato. Provava disagio, un’inquietudine nuova, una sensazione che non conosceva e non sapeva spiegarsi. Si trovava in una situazione inedita per lui, imbarazzante.”

In quel luogo dell’abbandono e del dolore, Marco sente la commozione mozzargli il respiro; cerca di convincersi che non può permettersi questo coinvolgimento emotivo: lui è lì per lavoro, finito il quale lascerà quella terra martoriata e tornerà a Roma, alla sua vita e ai suoi ritmi.
Ma quando lascia la piccola, lei comincia a piangere, di un pianto disperato di chi non ci sta a essere nuovamente abbandonato, e Marco si sente attratto da lei, tanto che il pensiero di staccarsi dalla bimba e lasciarla al suo destino lo fa star male.

Come può voltare le spalle a questa piccolina – di cui viene a sapere che si chiama Malina – che sembra guardarlo con occhi supplicanti e gridargli: “Non abbandonarmi!”?

Marco da quel momento farà di tutto per portarla via con sé e il pensiero costante di Malina lo accompagnerà per il resto del suo soggiorno a Sarajevo, e grazie a lei, alla sua dolcezza, al suo sorriso innocente, lo sguardo professionale e lucido del protagonista assume prospettive diverse, più “empatiche”, come se guardasse la Bosnia con gli occhi di Malina.

“…adesso le parole sofferenza, privazione, bisogno, paura, non erano più soltanto dei vocaboli con cui arricchire i servizi che mandava in onda (…) Adesso quelle parole si gonfiavano di significati e contenuti. Diventavano volti e sguardi. E tutti quei volti e quegli sguardi erano quelli di Malina”.

Il sogno di poterla adottare e strappare da quella terra oppressa da un conflitto che miete tante, troppe vittime si concretizza e rafforza giorno dopo giorno e Marco cercherà di combattere contro le lentezze burocratiche, contro la logica secondo cui nessun Governo o Tribunale affiderebbe mai una bimba di dieci mesi ad un separato attualmente single, e contro le proprie paure e perplessità (“Ce la farò mai a crescere una bambina da solo, io che non ho alcuna dimestichezza con i bimbi? A chi la lascio quando lavoro…?”) pur di raggiungere il proprio scopo.

Malina è la sua bambina, questa è l’unica certezza che il suo cuore sussurra alla sua ragione e, come diceva Blaise Pascal, “il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce”; neanche lui, in fondo, sa bene perché si sia sentito legato a quella piccola creatura mai vista prima, eppure è così, ed è pronto a inventarsi qualsiasi cosa pur di farla entrare nella propria quotidianità, forse perché sente dentro di sé la convinzione che grazie a lei la sua vita acquisirà un senso.

In queste pagine veniamo catapultati in quel periodo terribile che ha visto Sarajevo messa sotto assedio da parte delle truppe serbe; ero sulla soglia dell’adolescenza e ricordo le drammatiche immagini in tv, l’orrore che ogni conflitto bellico porta inevitabilmente con sé, col suo carico di devastazione, donne stuprate, bambini uccisi, scarsità di cibo ecc...; la penna lucida e misurata di Di Mare ci fa ripercorrere (o conoscere) quel periodo attraverso gli occhi di un giovane uomo che per mestiere riporta ciò che vede ed è abituato a farlo col distacco emotivo necessario.

Ma restare distaccati davanti alle brutture di cui è capace l’essere umano nei confronti dei propri simili non è semplice, e il fatto di rischiare egli stesso la vita quotidianamente lo avvicina al popolo bosniaco, alle privazioni e alle sofferenze che esso deve subire.

È una scrittura onesta e realistica, quella di Franco Di Mare, che riesce a farci immaginare alla perfezione ciò che leggiamo perché chiara, curata ma priva di inutili orpelli e di frasi strappalacrime, il che non significa che non emozioni, anzi, ma lo fa senza “sforzarsi” di essere melodrammatica; del resto,  come l'Autore fa dire al suo protagonista, c’è poco da esagerare per impietosire chi legge, visto che i fatti narrati sono drammatici in se stessi e da soli bastano (o dovrebbero bastare...) a toccare la sensibilità dei lettori.

Bello, a maggior ragione perché si ispira alle vicende personali dell’Autore.


Reading Challenge
obiettivo n. 18.
Un libro che parli di una battaglia personale.

lunedì 15 gennaio 2018

Segnalazione 9° edizione premio Artisti per la pace




Segnalazione di un concorso letterario ;)


L’Amministrazione Comunale di San Vitaliano promuove la IX Edizione del Premio “Artisti per la Pace” – Città di San Vitaliano. 

Il premio si divide in quattro categorie, ovvero Poesia, Prosa, Immagine e Fumetto, ed il tema di quest’anno sarà Spes contra Spem – Donne e Uomini di Speranza”.

Le opere vincitrici saranno premiate durante la Serata Finale del Concorso che si terrà sabato 17 febbraio 2018 alle ore 19.30 presso il Teatro Comunale della Città di San Vitaliano, durante la serata finale, inoltre, saranno declamate ed esposte le opere migliori che avranno partecipato al Concorso.

La scadenza per l'invio degli elaborati è fissata per il giorno 26 gennaio 2018. 


Link del bando di partecipazione: http://www.comune.sanvitaliano.na.it/

domenica 14 gennaio 2018

Recensione: APPUNTI DI MECCANICA CELESTE di Domenico Dara (RC2018)



Sette personaggi le cui storie personali gravitano come pianeti solitari in un universo dominato solo apparentemente dal caso e dal caos; esistenze che, nascondendo ciascuna un senso e un significato, uno scopo e una direzione, si sfiorano..., sospese e in attesa di un miracolo.


APPUNTI DI MECCANICA CELESTE
di Domenico Dara

Nutrimenti Ed.
Siamo in Calabria, nel piccolo paese di Girifalco, delimitato dal manicomio e dal cimitero e in cui soffia sempre un gran vento.
Il romanzo è, in un certo senso, diviso in due parti: nella prima, l’Autore ci presenta i sette personaggi protagonisti, chi sono e come vivono; nella seconda, si narra dell’evento che cambierà la loro vita.

Lulù, il ragazzo pazzo cresciuto in manicomio, in eterna attesa che l’adorata mamma venga a prenderlo e a salvarlo da quel covo di matti.
Cuncettina, moglie di Cosimo, che si strugge e si logora perché non riesce a restare incinta.
Rorò, la ragazza nata sotto una buona stella, una sorta di miracolo personificato che non conosce sventura; Mararosa, divorata dall’invidia e dai rancori, piena di odio soprattutto nei confronti di Rorò e convinta che questa le abbia rubato il promesso sposo, rendendola così infelice.
Taliana, ragazza madre, impegnata a crescere da sola il proprio figlio, un ragazzetto con un singolare ciuffo bianco in testa, da tutti guardato con diffidenza, come fosse portatore di sfortuna e maledizioni.
Venanzio, uno scapolo con la fissa del sesso, voglioso di godere quotidianamente dei piaceri che gli dona l’intimità fisica con tutte le fimmine che gli capitano sotto tiro nel suo laboratorio di sartoria.
E oltre a questi, c'è colui che odia il mondo intero e ha perso ogni forma anche primitiva di fede a causa di una tragedia che l'ha reso handicappato, e c’è l’appassionato di fenomeni celesti, che guarda il cielo e intanto aspetta il ritorno di chi, da anni, è sparito senza più tornare, lasciando una gran vuoto nella sua esistenza.

Sono tutte vite sospese, cadenzate dall’attesa di quella stella cadente che avveri i desideri più segreti, nascosti nell’angolo più recondito del cuore, che nessun altro vede e conosce, ma che sono sempre lì, a ricordare quanto la vita spesso segua traiettorie insolite … e sgradite; e allora non resta che la speranza o, se vogliamo, l’illusione che la propria condizione non sia immutabile.
Sono vite caratterizzate tutte, ciascuna a modo suo, da vuoti, dolori, solitudini, rimpianti…, che a un certo punto subiscono un’interruzione, una deviazione, perché accade qualcosa che crea variazioni nella traiettoria del loro destino; un evento che in sé non ha nulla di trascendentale: la mattina dopo la notte di San Lorenzo, in paese arriva un circo. Sarebbero dovute arrivare le giostre per la festa di San Rocco e invece giunge una carovana di circensi: domatori, lanciatori di coltelli, trapezisti, contorsionisti..
La novità scuote tutti in paese, eccita gli animi e contribuisce a portare cambiamenti nel tran tran dei paesani; in particolare, l’attenzione del lettore è calamitata dalle vicende dei protagonisti, di cui non seguiamo soltanto le azioni e i fatti che li vedono coinvolti, ma il loro interiore: vengono scandagliati ogni pensiero più intimo, ogni debolezza, paura inconfessata, desiderio non espresso ad alta voce, le angustie nascoste agli occhi del mondo, perché ogni dolore vissuto da soli, nel buio della propria personale isola di infelicità, fa sì che il peso del fallimento sia soltanto nostro, in quanto raccontarlo significherebbe vederlo scritto negli occhi degli altri come una condanna e questo è troppo difficile da sopportare.

Ho letto queste pagine sentendo su di me gli stati d’animo dei personaggi, così differenti l’un dall’altro per carattere eppure uguali e vicini nelle miserie che li accomunano; non si può non lasciarsi coinvolgere dalla scrittura “viscerale” di Domenico Dara, che ci mette davanti agli occhi un ritratto così vero dell’essere umano da risultare tenero e vivace insieme, un ritratto che stupisce e commuove, e infine fa sperare: sperare che anche per questi disgraziati ed infelici si accenda in cielo una buona stella, che finalmente sorrida loro e dia, se non esattamente ciò che desiderano, quantomeno la serenità per accettare quello che la vita – che spesso pare proseguire di giorno in giorno ignorando sfacciatamente i tuoi problemi, le tue lacrime, la tua profonda tristezza – ha in serbo per ciascuno.

A dare genuinità alla narrazione ci pensa (anche) l’uso diffuso del dialetto calabrese, che personalmente ho gradito moltissimo leggere (e conoscere, seppure parzialmente) in quanto mi ha portata ad immergermi totalmente nel contesto, lasciandomi entrare in sintonia con i personaggi, il loro modo di pensare, sentire, agire.

Certe storie mi hanno coinvolta maggiormente e ho sentito miei specifici pensieri, turbamenti, stati d’animo, come se l’Autore mi avesse guardato dentro, tanto che in certi momenti ho sentito il bisogno di rallentare la lettura per prendere fiato e per non farmi sopraffare dall’intensità delle emozioni raccontate.

Intenso, vero, commovente: “Appunti di meccanica celeste” è un tesoro letterario da leggere e custodire nel cuore, perché tocca le corde più sensibili dell’anima del lettore, che si ritrova catapultato a Cirifàrcu in alcune giornate d’agosto calde e afose, in cui il profumo di trifoglio e rosmarino entra prepotente dalle finestre, e pagina dopo pagina quasi ci assale la malinconia al pensiero di lasciare questa fiabesca carovana di gente semplice, che scandisce il tempo in eventi e festività… e intanto aspetta un miracolo.

E poiché “anche nell’indefettibile meccanica celeste c’è posto per la pietà; e così anche tra gli uomini fallibili”, i protagonisti di questo straordinario romanzo troveranno il proprio posto nel mondo.

“C’è un momento, nell’universo, in cui ogni cosa si armonizza: le stelle e i pianeti si allineano, le rotazioni coincidono, le rivoluzioni si sovrappongono, le onde gravitazionali si accordano ai cuori degli uomini. In quell’istante il caos si ricompone, il frammento si colloca nel suo insieme, gli eventi mostrano la loro reale portata.”

Un libro che ha i contorni di una favola ricca di suggestione, che narrando di destini mutati e miracoli insperati, invita a non soffermarsi sulle apparenze ma a guardare attentamente la realtà con gli occhi di chi non smette di cercare l’imprevisto e l’irrealizzabile, perché l’essere umano è così: sempre orientato verso nuove possibilità, nuove traiettorie di vita da disegnare.

Assolutamente consigliato, Dara rapisce e ammalia il lettore con la sua scrittura che sa come raccontare l’invidia, il senso di impotenza e inutilità, la solitudine, le preoccupazioni, la paura, in una parola, i sentimenti più intimi che appartengono ad ogni persona, e lo fa con una naturalezza affascinante, avvicinando la tenera imperfezione terrena, propria dell'umanità, alla poetica e splendida perfezione celeste.



Reading Challenge
obiettivo n.30
Un libro in cui il titolo abbia la stessa iniziale del proprio nome.


lunedì 8 gennaio 2018

Recensione: IN PIEDI SULL'ARCOBALENO di Fannie Flagg (RC2018)



"In piedi sull'arcobaleno" è il vivace ritratto delle vite degli abitanti di una semplice cittadina del Missouri:  persone spontanee, generose, curiose, alcune timidissime altre stravaganti ed estroverse, le cui vicende personali e famigliari ci scorrono sotto gli occhi nell'arco di più di quarant'anni, strappandoci sorrisi e regalandoci un pizzico di dolce nostalgia.



IN PIEDI SULL'ARCOBALENO
di Fannie Flagg

Ed. Sonzogno
2002
Elmwood Springs è la placida cittadina di provincia del Missouri in cui le vicende narrate si collocano, e in cui il lettore stesso è invitato a "soggiornare" per conoscere da vicino le tante persone che, di volta in volta, diventano protagonisti dei vari capitoli.
La nostra storia inizia nel 1946 e la voce principale è quella di Dorothy Smith, la vicina di casa che tutti vorrebbero e che, in un certo senso, entra davvero nelle case di tante famiglie ogni giorno attraverso la trasmissione radiofonica che ella conduce comodamente seduta nel salotto di casa sua.
La sua voce allegra e rassicurante dà consigli, racconta aneddoti e fatti del giorno, le cronache locali, novità accadute agli abitanti di Elmwood Springs, ricette..., e in questo modo Dorothy diventa una sorta di amica di tantissime donne, e anche del lettore, che grazie ai suoi racconti impara presto ad affezionarsi ai tanti altri protagonisti.

Sorridiamo nel leggere le piccole avventure del secondogenito di Dorothy (nel cui cuore c'è l'incolmabile dolore di un figlioletto morto in tenera età), Bobby, un ragazzino vivacissimo, sempre alla ricerca di esperienze eccitanti, che odia la scuola e ama far dispetti alla sorella maggiore, la bella e un po' snob Anna Lee, che conosciamo già adolescente, tutta presa da balli scolastici, ragazzi che la corteggiano e bei vestiti.
E poi c'è la "grossa" (nel senso che son tutti messi bene, fisicamente) famiglia di cantanti gospel, gli Oatman, credenti ferventi, costantemente in viaggio per cantare canzoni cristiane lì dove vengono chiamati; la signora Oatman, Minnie, è un vulcano di esuberanza, tutto il contrario di sua figlia Betty Raye, timida a più non posso, che detesta esibirsi in pubblico ma non ha il coraggio di ribellarsi.
Sarà proprio la dolce e comprensiva Dorothy ad ospitare la ragazzina in casa propria e ad instaurare con lei, nel tempo, un sincero rapporto di amicizia, preoccupandosi di Betty Raye, dei suoi veri desideri, ed incoraggiandola a vivere la propria vita in prima persona, senza lasciarsi condizionare da ciò che gli altri vogliono per lei.

Conosciamo altri personaggi, seppur più secondari (su cui ci si sofferma meno che sugli altri): il veterano Jimmy, cui manca una gamba, segretamente innamorato di Betty Raye; Beatrice Woods, la ragazza cieca dalla voce angelica; e ancora Norma, che sfiderà il volere materno pur di godersi il suo amore per il buon Mackey, con cui sogna di invecchiare insieme...

A un certo punto ad Elmwood Springs giunge uno straniero, un giovanotto dall'aria simpatica e aperta: Hamm Sparks, che vende trattori ma in realtà sogna di volare in alto, molto in alto; corteggia la dolce e introversa Betty Raye fino allo sfinimento, e la ragazza accetta di sposarlo.
I primi tempi del matrimonio sono sereni, nascono dei bambini..., fino a quando Hamm non si mette in testa di buttarsi in politica.
Sarà l'inizio della fine, perchè la consapevolezza di piacere alla gente, di vedersi apprezzato attraverso voti, acclamazioni, la bramosia di far carriera, soldi, di avere potere, di potersi divertire come vuole..., finiscono per "sporcare" le belle intenzioni che lo avevano spinto a candidarsi: fare qualcosa di buono e di utile per le persone umili, per quella gente semplice alla quale lui stesso appartiene, e di cui conosce i veri e concreti bisogni.
Ma la popolarità dà alla testa ad uno che, sotto sotto, ha sempre covato ambizioni più grandi di lui, e a poco a poco Hamm commette una serie di scivoloni, che non solo mettono in pericolo il suo matrimonio facendo del male alla povera Betty Raye, ma gli costeranno il prezzo della propria dignità.

E Betty Raye? Starà a guardare mentre il suo sogno di essere felice con poco crolla miseramente a causa di un marito spropositatamente ambizioso e decisamente poco saggio?

L'Autrice dedica un certo spazio ad Hamm e Betty Raye, e assisteremo con soddisfazione al riscatto di quest'ultima, che dimostrerà contegno e un coraggio insospettabile.

Capitolo dopo capitolo, ci vengono presentati svariati personaggi, di cui apprendiamo le preoccupazioni quotidiane, i sogni, i timori, i rapporti con i famigliari, imparando a conoscere ciascuno di essi e il loro carattere; le varie storie narrate si stagliano su uno sfondo che è quello dell'America che va dagli Anni Quaranta ai Novanta (in realtà questi ultimi sono solo accennati), con riferimenti ad alcuni fatti della Storia, quali la guerra in Vietnam, quella in Corea (anni Cinquanta), il tutto narrato con leggerezza, con un tono che sa essere ironico, ottimista, divertente e tenero insieme; non c'è una trama ben precisa, nel senso che alla domanda "Di che tratta questo libro?" non v'è una risposta univoca e inequivocabile.
"In piedi sull'arcobaleno" è come un mega ritratto colorato che si caratterizza per la sua schiera di personaggi simpatici, eccentrici, chiassosi, che ci conquistano per gli episodi esilaranti e ricchi di umanità che li vedono coinvolti, tutti intrecciati tra loro perchè la piccola comunità di Elmwood Springs è una grande famiglia, i cui membri sono pronti ad aiutarsi e sostenersi in qualunque circostanza, e a farlo con l'allegria e la spontaneità che li contraddistinguono.

Un romanzo corale piacevole, la cui lettura mi è sembrata come un lungo pomeriggio trascorso in compagnia di un'amica chiacchierona e deliziosa, che sa intrattenerti raccontandoti ciò che è accaduto a tizio o a caio, davanti a una tazza di the fumante e a fragranti biscotti appena sfornati.




obiettivo 28.
Un libro che nel titolo abbia un elemento meteorologico

domenica 7 gennaio 2018

Prossimi arrivi in libreria (23,25 gennaio - 6 febbraio)



Prossimi arrivi in libreria ❤



NARRATIVA


UNA MAGIA A PARIGI
di Danielle Steel



Ed. Sperling & Kupfer
19.90 euro
372 pp
USCITA
23 GENNAIO 2018
Con la delicatezza che l'è propria, Danielle Steel ci regala un emozionante romanzo sulla magia nascosta nelle nostre vite.


Inizia tutto in una sera d’estate, con quel tipo di magia che si trova solo a Parigi. 
Un gruppo di amici, molto affiatati, partecipa a una cena elegante ed esclusiva. È un evento che si svolge ogni anno, all’ombra dei luoghi simbolo della città e dove tutto è rigorosamente bianco: dal vestito degli ospiti alle tovaglie, dai fiori alla porcellana dei servizi. 
Al termine della serata, quando il sole è ormai tramontato, centinaia di lanterne volanti vengono lanciate verso il cielo, custodi di un desiderio.
Con lo sguardo rivolto verso l’alto, i sei amici le osservano allontanarsi all'orizzonte. Ancora non sanno che ad aspettarli c’è un anno intenso di successi e cadute, sino alla prossima Cena in Bianco.



IL BISTRO' DEI LIBRI E DEI SOGNI
di Rossella Calabrò


Cinque bizzarri quanto speciali protagonisti, ognuno alla ricerca del proprio sogno tra le pagine di un libro. Perché i libri, si sa, sono degli incredibili, splendidi, stupefacenti contenitori di sogni: i sogni di chi li scrive, e i sogni di chi li legge.

Ed. Sperling&Kupfer
USCITA 
6 FEBBRAIO 2018
Nel cuore di Milano c'è un delizioso bistrò, con grandi librerie di legno da cui si affacciano centinaia di volumi e l'aria che profuma di torte. Il posto ideale per rilassarsi sorseggiando del tè o magari, con un calice di vino bianco in mano, chiacchierare, lavorare, e intanto lasciarsi consigliare romanzi, saggi, fumetti da Petra, la proprietaria: quarant'anni da un po' e una disordinata massa di capelli che porta con orgoglio. 
Ogni giovedì sera, nella luce soffusa del suo Bistrò dei Libri e dei Sogni, Petra ospita un corso di Scrittura Creativa.
Con lei, Armando, medico in pensione novantenne, dall'animo frivolo e lo sguardo da bambino, appassionato di tip-tap; Blanche, boccoli in stile Shirley Temple, architetto mancato, di mestiere imbianchina e ideatrice di fiabe; Linda, domestica e babysitter dal sorriso cauto e lo sguardo saggio da divinità inca; e poi lui, Dylan Altieri, l'eccentrico e affascinante insegnante. Alto, dinoccolato, occhi azzurri, viso scarno e capelli folti, appena brizzolati, e l'aria di chi ha sempre occupato posti di comando e che ora ha scoperto la meraviglia di perdersi in un sorso di cioccolata calda, accoccolato in una poltroncina anni Venti di un bistrò. 



LA SCIARPA RICAMATA
di Susan Meissner


Ed. Tre60
16.90 euro
352 pp
USCITA
25 GENNAIO 2018
Una sciarpa, due donne: un secolo le separa, il destino le unisce
Ellis Island, settembre 1911. Dopo aver perso l’uomo che amava, Clara ha scelto di prendersi cura degli emigranti che ogni giorno approdano all’isola, in attesa di ottenere il visto d’ingresso negli Stati Uniti. 
Un giorno, tra le migliaia di persone, un uomo attira la sua attenzione. Ha la febbre, forse è destinato a morire, e non si separa mai da una bellissima sciarpa con un motivo floreale su cui è ricamato un nome: Lily…
 
Manhattan, settembre 2011. Taryn lavora in un negozio di tessuti nell’Upper West Side. Rimasta vedova, è faticosamente riuscita a trovare un nuovo equilibrio e un po’ di serenità. 
Ma non riesce a cancellare il ricordo del giorno in cui le Twin Towers sono crollate, seppellendo suo marito. 
E neppure a cancellare il senso di colpa: lei infatti si è salvata grazie a uno sconosciuto che ora, a distanza di dieci anni, bussa alla sua porta, portando con sé la sciarpa che Taryn aveva quel giorno: una sciarpa antica, con un motivo floreale…




WARLEGGAN. La saga di Poldark
di Winston Graham


Ed. Sonzogno
USCITA
 25 GENNAIO 2018
Tinte fosche, tormenti d’amore, imperituri valori di un eroe d’altri tempi: con il quarto episodio della saga di Poldark prosegue il grande romanzo storico di Winston Graham.


Cornovaglia, 1792. Mentre l’Europa viene spazzata dai nuovi venti di guerra prodotti dalla Rivoluzione francese, sulle coste dell’Inghilterra Ross e Demelza Poldark, dopo un lungo periodo di difficoltà e amarezze, sembrano poter finalmente voltare pagina: lei si prende cura del piccolo Jeremy, e intanto il marito si butta anima e corpo in una nuova avventura mineraria con il cugino Francis. 
L’impresa, però, non è senza rischi e – soprattutto in quell’attività estrattiva che affonda nelle viscere della terra – il successo economico o il collasso finanziario dipendono da una varietà di circostanze, non sempre prevedibili. 
Così, quando il destino colpisce i Poldark con un’inattesa tragedia, la prospettiva della bancarotta si fa più concreta che mai. È in queste drammatiche circostanze che l’antica passione di Ross per Elizabeth torna a divampare, trascinandolo oltre i limiti della ragione, mentre Demelza, umiliata e in preda a sentimenti di vendetta, comincia a cedere all’insistente corteggiamento di un fascinoso ufficiale scozzese. 
Ogni cosa, nelle loro vite, sembra allora poter rovinare da un momento all’altro. Tanto più che l’ombra cupa del potente nemico, George Warleggan, questa volta si allunga fino a lambire le zone più intime e segrete del cuore di Ross.

 

THRILLER/GIALLI


SO TUTTO DI TE
di Clare Mackintosh



DeA Planeta
trad. C. Brovelli
17 euro
USCITA
23 GENNAIO 2018
Personaggi appassionanti, verosimiglianza, e una tecnica infallibile nell’architettare i più astuti colpi di scena: sono queste le qualità che hanno decretato il successo di Clare Mackintosh.

È il solito viso stanco quello che Zoe Walker, madre quarantenne e divorziata di due figli, intravede riflesso nel finestrino del treno che la sta riportando a casa. È un venerdì come tanti, e dopo un’intera settimana trascorsa ad assecondare un capo impossibile, tutto ciò che desidera è accoccolarsi sul divano tra le braccia del nuovo compagno, Simon. Ma mentre sfoglia impaziente e distratta una copia della London Gazette, la sua mano si blocca di colpo. Perché il volto di donna che pare fissarla da quelle pagine gualcite, un po’ fuori fuoco ma inconfondibile in mezzo alle immagini equivoche delle hotline a pagamento, altri non è che il suo. E se i famigliari insistono che debba trattarsi di un errore o di uno scherzo, Zoe non può fare a meno di restarne turbata, anche quando l’indirizzo web che accompagna la foto si rivela inesistente. La sua inquietudine si trasforma in incubo quando, sullo stesso giornale e corredata dal solito indirizzo Internet, appare la foto di un’altra donna, che in capo a pochi giorni viene ritrovata uccisa alla periferia di Londra. Nessuno, nelle forze dell’ordine o in famiglia, sembra disposto a credere che tra l’omicidio e gli annunci del misterioso sito findtheone.com possa esistere un legame. Ma mentre il conto delle vittime sale inesorabile, il sospetto che quella di Zoe non sia semplice paranoia si fa strada nella mente dell’agente Kelly Swift, abile e impulsiva detective in cerca di riscatto.


IL CACCIATORE DI ORFANI
di Yrsa Sigurdardottir


"Il cacciatore di orfani": Yrsa Sigurðardóttir inaugura una serie straordinaria con al centro una coppia di investigatori imbattibile: un poliziotto e una psicologa, un tempo amanti e ora ai ferri corti, costretti a portare a termine la loro indagine più difficile.
Ed. Mondadori
408 pp
19.50 euro
USCITA
6 FEBBRAIO 2018


Una donna viene trovata assassinata in modo brutale: il rituale con cui è stato commesso l'omicidio allude chiaramente a una punizione. 
Ma quale colpa può aver commesso la vittima per meritarsi un tale castigo?
L'unica persona in grado di rispondere è la figlia della vittima, una bambina di sette anni ritrovata nella stanza in cui sua madre è stata uccisa. Ma la bambina non parla.
Fresco di promozione, il detective Huldar si rivolge a Freyja, una psicologa specializzata in traumi infantili, per cercare di raccogliere indizi che solo la bambina può rivelare. 
Freyja è restia a collaborare con Huldar, l'uomo incontrato per caso in un bar e con cui ha trascorso una notte occasionale.
Nel frattempo il killer non smette di mietere vittime e disseminare strani messaggi: una serie di indecifrabili combinazioni numeriche, rivolte particolarmente a un solitario radioamatore.
Perché? Quale oscuro messaggio nascondono?

sabato 6 gennaio 2018

Film tratti dai libri in uscita nel 2018



Anche quest'anno, desidero aprire il post dedicato ai film tratti dai libri in uscita nel corrente anno 😉

Chiaramente, le news si aggiorneranno di volta in volta, e anzi, se sapete di film tratti dai libri in uscita nel 2018 che magari a me sfuggono, potete suggerirmeli nei commenti, se vi va, accetto volentieri e con gratitudine le vostre segnalazioni!





GENNAIO 2018



E' nelle sale dal 21 dicembre Wonder, che si ispira all'omonimo bestseller di R.J. Palacio, pubblicato nel 2013; racconta le vicende di Auggie Pullman, un bambino di dieci anni affetto dalla sindrome di Treacher Collins, una rara condizione genetica che determina uno sviluppo facciale anomalo. Diretto da Stephen Chbosky, nel cast ci sono Julia Roberts, Owen Wilson e Jacob Tremblay.



Vi presento Christopher Robin, diretto da Simon Curtis, con Margot Robbie e Domhnall Gleeson è  presente dal 4 gennaio 2018.


Nel mese di agosto 2017 ci sono state a Trieste le riprese del sequel (libro) di IL RAGAZZO INVISIBILE - Seconda generazione di Gabriele Salvatores, che è presente nei nostri cinema anch'esso dal 4 gennaio.
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Nel cast ritroviamo l’ormai sedicenne protagonista Ludovico Girardello (Michele Silenzi), Valeria Golino (la poliziotta Giovanna Silenzi), Ksenia Rappoport, Noa Zatta, Ivan Franek e la new entry Galatea Bellugi (Natasha).
Il 16enne Michele Silenzi si ritrova sempre più solo, infelice e anche un po' arrabbiato col mondo. Tutto questo finché nella sua vita non fanno irruzione una misteriosa ragazza di nome Natasha e la sua madre naturale, Yelena...

Dal regista Ridley Scott, Tutti i soldi del mondo - dal 4 gennaio - è la ricostruzione di un fatto di cronaca realmente: il rapimento di Paul Getty III; il film nasce in seguito alla lettura, da parte del regista, dello script firmato dallo sceneggiatore David Scarpa e basato sul libro Painfully Rich: The Outrageous Fortune and Misfortunes of the Heirs of J. Paul Getty di John Pearson.
Cast: Michelle Williams, Mark Wahlberg, Romain Duris, Christopher Plummer, Charlie Plummer, Timothy Hutton.

Dal 18 gennaio: Un sacchetto di biglie, ispirato all'omonimo romanzo di Joseph Joffo (1973), diretto da Christian Duguay, con Dorian Le Clech e Batyste Fleurial: due giovani fratelli ebrei, Joseph e Maurice, fuggono per tutta la Francia sotto l'occupazione tedesca per raggiungere la zona libera. Dovranno ricorrere a un'incredibile dose di malizia, coraggio e ingegno per sfuggire alla barbarie nazista.


Chiamami col tuo nome è un film diretto da Luca Guadagnino con Armie Hammer e Timothée Chalamet; è un adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di André Aciman. il film racconta la storia d'amore tra Elio, un diciassettenne residente in Italia, e lo studente americano Oliver. Dal 25 gennaio.


FEBBRAIO

Eè nelle sale Maze Runner - La Rivelazione, terzo capitolo della trilogia di James Dashner (Fanucci Ed.), diretto da Wes Ball, con Dylan O'Brien e Kaya Scodelario.
Thomas e i Radurai unire le forze con i ribelli del "Braccio Destro" per salvare l'amico Minho, rapito durante lo scontro a fuoco dalle truppe del W.C.K.D. Il giovane Velocista, a capo del gruppo di adolescenti sopravvissuti alla prigionia della Radura e alla disperata fuga nel deserto, è determinato a trovare una cura contro il virus mortale che si è abbattuto sul pianeta. La ricerca, irta di sfide e ostacoli insormontabili quasi quanto le pareti del Labirinto, metterà a dura prova l'amicizia e i legami creati tra i ragazzi. Dal 1° febbraio.

Dovrebbero essere le ultime sfumature quelle tratte dalla trilogia di E. L. James, Cinquanta sfumature di rosso, diretto da James Foley, con Dakota Johnson e Jamie Dornan. Uscita al cinema: 8 febbraio 2018.

Sempre dall'8 febbraio Ore 15:17 - Attacco al treno diretto da Clint Eastwood e basato sull'autobiografia The 15:17 to Paris: The True Story of a Terrorist, a Train, and Three American Heroes di Jeffrey E. Stern, Spencer Stone, Anthony Sadler e Alek Skarlato; racconta l'attacco al treno Thalys del 21 agosto 2015. Stone, Sadler e Skarlatos interpretano se stessi.


L'ultima discesa è un film diretto da Scott Waugh, con Joseph Hartnett e Mira Sorvino e si ispira alla storia vera (narrata in una autobiogradia) di Eric LeMarque, campione di hockey, raccontando come egli sia sopravvissuto in alta montagna. Dall'8 febbraio al cinema.


Dal 22 febbraio al cinema vi aspettano Belle e Sebastien - Amici per sempre, diretto da Clovis Cornillac, ispirato ai romanzi di Cècile Aubry. Il 12enne deve affrontare nuove sfide: suo padre che medita di andarsene in Canada, cosa che Sebastien non vuol fare perchè dovrebbe lasciare il nonno, e un uomo che dice di essere il proprietario di Belle...

Sempre dal 22 febbraio, The Disaster Artist, di e con James Franco;  tratto dall'omonimo romanzo di Greg Sestero e Tom Bissell, il film racconta la turbolenta amicizia tra Sestero e Tommy Wiseau.


MARZO 

Da una storia vera è il libro di Delphine de Vigan cui si ispira il film Quello che non so di lei, diretto da Roman Polanski, con Eva Green e Emmanuelle Seigner: narra le vicende della scrittrice Delphine, che dopo il successo del suo primo romanzo sta attraversando un periodo non proprio facile. A complicarle l'esistenza è una ammiratrice il cui interesse rasenta l'ossessione: le sue lettere dal tono minatorio accusano la scrittrice di aver dato la sua famiglia in pasto al pubblico. A poco a poco, la relazione tra le due sarà profondamente segnata dalla personalità manipolatrice e predatoria della seconda, intenta a prendere il controllo sulla vita di Delphine. Al cinema dall'1° marzo.

Red Sparrow è un film diretto da Francis Lawrence, con Jennifer Lawrence, Joel Edgerton, Matthias Schoenaerts, adattamento cinematografico di Nome in codice: Diva di Jason Matthews. Dominila Egorova diventa, dopo un duro addestramento, una feroce killer che deve uccidere un ufficiale della CIA...
A marzo al cinema.


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Il romanzo per ragazzi Nelle Pieghe del Tempo, di Madeleine L’Engle, in cui dei fratellini viaggiano attraverso il tempo e attraverso strani mondi alla ricerca di loro padre, uno scienziato scomparso, arriverà al cinema diretto da Ava DuVernay con Chris Pine e Reese Witherspoon. Uscita al cinema  Marzo 2018.

Sarebbe dovuto uscire ad ottobre dello scorso anno, invece sarà al cinema dall'8 marzo Rachel, tratto dal romanzo "Mia cugina Rachele" del 1951, i Daphne du Maurier. Diretto da Roger Michell con protagonista Rachel Weisz e Sam Claflin.

Dal 15 marzo Maria Maddalena, donna di cui si parla nei Vangeli, diretto da Garth Davis con Joaquin Phoenix e Rooney Mara.

Dal 29 marzo 2018 Ready Player One, il nuovo film di Steven Spielberg con Tye Sheridan e Olivia Cooke, ispirato al best seller di fantascienza per ragazzi di Ernest Cline (Player One).



APRILE 

Succede è un film diretto da Francesca Mazzoleni, con Margherita Morchio e Matteo Oscar Giuggioli. Uscita al cinema il 05 aprile 2018. Tratto dall'omonimo romanzo best seller di Sofia Viscardi, è l'intenso diario delle emozioni, delle sensazioni, dei sentimenti di Margherita, detta Meg, e dei suoi amici, quattro adolescenti che condividono tutto: da un'alba milanese, a un rifugio sul tetto, le sneakers blu, la camicia di jeans, la musica nelle cuffie, la scuola e i primi baci.



Charley Thompson (Lean on Pete) è un film scritto e diretto da Andrew Haigh, basato sul romanzo La ballata di Charley Thompson (Mondadori) di Willy Vlautin.
Tra gli interpreti principali figurano Charlie Plummer, Travis Fimmel, Chloë Sevigny e Steve Buscemi.
Uscita al cinema il 05 aprile 2018.


Adattamento dell'omonima opera Ghost Stories è un film scritto e diretto da Jeremy Dyson e Andy Nyman, avente come protagonista il docente di psicologia Phillip Goodman, che riceve una misteriosa lettera contenente informazioni su tre casi rimasti irrisolti. Il professore scoprirà inquietanti risolti che mineranno la sua razionalità, mettendolo di fronte ad inspiegabili fenomeni soprannaturali. Ad aprile al cinema.


Ad aprile si attende al cinema anche Loving Pablo, tratto dall'omonimo romanzo autobiografico della giornalista Virginia Vallejo e diretto da Fernando León de Aranoa, con Penelope Cruz, Javier Bardem e Peter Sarsgaard.
La vita di Pablo Escobar dall'ascesa criminale all'inizio degli anni Ottanta fino alla morte nel 1993, passando per gli anni del narcoterrorismo, della lotta contro la possibile estradizione negli USA e del rapporto con la giornalista Virginia Vallejo che, dopo essere stata a lungo la sua amante, decise di collaborare con la giustizia favorendo la sua cattura.


MAGGIO



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A Beautiful Day - You Were Never Really Here, scritto e diretto da Lynne Ramsay, è basato sul libro Non sei mai stato qui (link) di Jonathan Ames.
A vestire i panni del protagonista c'è Joaquin Phoenix, che interpreta un veterano di guerra che cerca di salvare alcune giovanissime donne costrette a prostituirsi, ma dovrà fare i conti con la spirale di violenza dei trafficanti del sesso e dei loro potenti clienti. Dal 1° maggio al cinema.

Dal 3 maggio nelle sale "Eva", tratto dall'omonimo romanzo di James Hadley Chase del 1945; diretto da Benoît Jacquot, racconta la storia di Bertrand, un giovane e promettente scrittore che sogna di trasformare la propria passione in un lavoro a tempo pieno. In realtà, il suo successo è dovuto a un terribile segreto: testimone involontario della morte di un anziano scrittore, si ritrova tra le mani il suo ultimo manoscritto, ed è l'unico a conoscerne l'esistenza. La tentazione di far passare per propria la commedia è irresistibile, e Bertrand vi cede.



Dal 17 maggio è al cinema "Dogman", diretto da Matteo Garrone, con Edoardo Pesce,Er canaro. La storia è anche un romanzo, "Il canaro della Magliana" (edito da Newton Compton).
Nunzia Schiano, Marcello Fonte; il film è ispirato al caso di cronaca nera degli Anni '80 noto come "il delitto del Canaro", che vide assassinato (dopo essere stato brutalmente torturato) il criminale e pugile dilettante Giancarlo Ricci, per mano di Pietro De Negri, detto Er  Canaro.


Diretto da Abdellatif Kechiche e sceneggiato dallo stesso con Ghalya Lacroix (a partire da un romanzo La blessure la vrai di François Bégaudeau), Mektoub, My Love: Canto Uno è il primo capitolo della trilogia dedicata al personaggio di Amin, un giovane studente aspirante sceneggiatore che trarrà dai rapporti riallacciati con parenti ed amici dell'infanzia grandi ispirazioni per il suo lavoro.
Cast: Shain Boumedine, Ophélie Baufle, Salim Kechiouche, Lou Luttiau, Alexia Chardard, Hafsia Herzi. AL CINEMA DAL 24 MAGGIO 2018.


Prigioniero della mia libertà è un film ispirato al libro di Michela Turchetta, Rosario Errico e Stefano Pomilia (Graus Editore) e narra la storia di Alejandro Torres, giovane architetto, vive una vita tranquilla con la sua famiglia fino al giorno in cui viene ingiustamente arrestato. Traumatizzato dall'errore giudiziario e alla disperata ricerca della verità a difesa della sua libertà, metterà in atto la sua "rivalsa" nei confronti di coloro che gli hanno sconvolto la vita.
Regia di Rosario Errico, con Jordi Mollà, Giancarlo Giannini, Rosario Errico, Martina Stella, Lina Sastri, Monica Scattini, Antonella Ponziani, Marco Leonardi. AL CINEMA DAL 31 MAGGIO 2018.


GIUGNO

DIVA!, il film diretto da Francesco Patierno, è tratto dal libro autobiografico "Quanti sono i domani passati", a cura di Enrico Rotelli edito da Mondadori, e racconta la vita di Valentina Cortese attraverso un flusso narrativo che vede interpretare le parole dell'artista da otto tra le migliori attrici italiane del momento: Barbora Bobulova, Anita Caprioli, Carolina Crescentini, Silvia D'Amico, Isabella Ferrari, Anna Foglietta, Carlotta Natoli, Greta Scarano.
Diretto da Francesco Patierno, è in uscita al cinema il 7 giugno 2018.


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A quiet passion è la storia della poetessa americana Emily Dickinson, dai i giorni un cui era una giovane studentessa fino agli ultimi anni di vita, vissuti da reclusa e senza vedere riconosciuto il suo talento.
Alla regia Terence Davies, nel cast Cynthia Nixon e Emma Bell. In uscita il 14 giugno 2018.

Dal  14 giugno ci sarà anche Ogni giorno (Every Day) - basato sull'omonimo bestseller di David Levithan (BUR)- narra la storia particolare di A, che da quando è nato si risveglia ogni giorno in un corpo diverso. Per ventiquattr'ore abita il corpo di un suo coetaneo, che poi è costretto ad abbandonare quando il giorno finisce. Affezionarsi alle esistenze che sfiora è un lusso che non può permettersi, influenzarle un peccato di cui non vuole macchiarsi. Quando però conosce Rhiannon, chiudere gli occhi e riprendere il cammino da nomade è impossibile: per la prima volta innamorato, A cerca di stabilire un contatto, di spiegare la sua maledizione, fino a convincere Rhiannon che è tutto vero...
Regia di Michael Sucsy, con Angourie Rice, Justice Smith e Debby Ryan; febbraio (Usa).

La Stanza delle Meraviglie, in uscita al cinema il 14 giugno, tratto dall'omonimo romanzo illustrato di Brian Selznick, è un film diretto da Todd Haynes, con Oakes Fegley e Millicent Simmonds; racconta la storia di Ben e Rose, due bambini sordi nati e vissuti in epoche diverse, più precisamente a distanza di cinquant'anni. Cosa li accomuna? Il desiderio di una vita diversa, migliore rispetto alla propria. 

Sarà al cinema dal 27 giugno  L'incredibile viaggio del fachiro, ispirato a L'incredibile viaggio del fachiro che restò chiuso in un armadio Ikea di Romain Puértolas, edito da Einaudi (link) e previsto 
Diretto da Ken Scott, con Berenice Bejo ed Erin Moriarty, ha per protagonista Ajatashatru Lavash Patel, un indiano di professione fachiro che vive di espedienti e trucchi da quattro soldi; un mattino decide che è giunto il momento di comprare un nuovo letto di chiodi. Apre il giornale e trova una promozione davvero vantaggiosa: un letto di chiodi in offerta a 99,99 euro. Un prezzo incredibilmente conveniente, specie se si ha l'intenzione di pagarlo con una banconota falsa. Il mobile è firmato Ikea e si trova soltanto nei punti vendita di Parigi...


LUGLIO




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Stronger - Io sono più forte è un film diretto da David Gordon Green con protagonisti Jake Gyllenhaal, Tatiana Maslany e Miranda Richardson; è l'adattamento cinematografico dell'omonimo libro autobiografico scritto da Jeff Bauman, assieme a Bret Witter, riguardo l'attentato alla maratona di Boston avvenuto il 15 aprile 2013, in cui Bauman perse le gambe.
Uscita 4 luglio.

Giochi di potere è un film del 1992 diretto da Phillip Noyce, tratto dal romanzo Attentato alla corte d'Inghilterra di Tom Clancy; con Theo James e Ben Kingsley. Uscita al cinema l'11 luglio. Racconta la storia di Michael, un giovane idealista che ottiene il lavoro dei suoi sogni alle Nazioni Unite come coordinatore del programma "Oil for Food". Ma a volte i sogni nascondono una cruda e sconfortante realtà. Tacere o raccontare quello che non avrebbe mai dovuto scoprire, mettendo a repentaglio tutto?
Il dramma di guerra Horse Soldiers di Doug Stanton lo si vedrà al cinema col titolo 12 Soldiers, diretto da Nicolai Fuglsing, con Chris Hemsworth e Michael Shannon e racconta di un gruppo di soldati delle Forze Speciali giunti in Afghanistan per combattere contro i talebani. Uscita 11 luglio.

AGOSTO

Down a Dark Hall è un film diretto e montato da Rodrigo Cortés, con Uma Thurman e
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Anna Sophia Robb. Uscita al cinema il 1° agosto. La pellicola è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo del 1974 scritto da Lois Duncan.


Tratto dal libro di Steve Alten, arriva al cinema il 9 agosto Shark - Il primo squalo, diretto da Jon Turteltaub, con Jason Statham e Bingbing Li. Jonas Taylor è un pilota di sommergibili militari, il migliore nel suo campo. La sua missione è quella di immergersi nella Fossa delle Marianne, uno dei luoghi più profondi e misteriosi del Pacifico, ed esplorarla. Ed è qui, a undici chilometri di profondità, che Jonas si trova faccia a faccia con il più terribile predatore degli abissi: il Carcharodon megalodon. Un mostro lungo diciotto metri considerato il cugino preistorico del Grande Squalo Bianco. Un animale che, stando ai più rinomati studi, sarebbe scomparso dalla faccia della terra milioni di anni fa. Grazie a una manovra di emergenza estremamente rischiosa, Jonas riesce a risalire in superficie ma purtroppo due scienziati a bordo del sommergibile perdono la vita e la sua carriera è rovinata per sempre...


Darkest Minds è un film del 2018 diretto da Jennifer Yuh Nelson, con Amandla Stenberg e Harris Dickinson. Uscita al cinema il 14 agosto. La pellicola è l'adattamento cinematografico del romanzo omonimo del 2012 scritto da Alexandra Bracken (in Italia è Sperling&Kupfer a pubblicare la serie), ed è ambientato in un futuro distopico. Quando un gruppo di ragazzi sviluppa misteriosamente nuove abilità, dichiarati una minaccia dal governo vengono detenuti. Il sedicenne Ruby, uno tra i più potenti, sfugge dal suo campo e si unisce a un altro team di in fuga, in cerca di un rifugio sicuro. Presto questa nuova famiglia si rende conto che, in un mondo in cui gli adulti al potere li hanno traditi, scappare non sarà sufficiente ma dovranno lanciarsi in una agguerrita resistenza, usando i loro poteri...

Crazy rich asians di Kevin Kwan è una commedia divertente pubblicata in Italia da Mondadori (link) che narra le divertenti vicende di una newyorchese che si ritrova come fidanzato uno scapolo d'oro la cui madre le ha sguinzagliato un detective, considerandola non all'altezza del proprio figliolo...
Diretto da Jon M. Chu, con Constance Wu, Henry Golding, Gemma Chan, arriva nelle sale dal 16 agosto.


Resta con me è un film tratto dal libro di Tami Oldham, diretto da Baltasar Kormákur, con Shailene Woodley e Sam Claflin. Uscita al cinema il 29 agosto.
La storia di due giovani e di quarantun giorni trascorsi in alto mare su un'imbarcazione che è poco più di un relitto, senza motore né alberi, con la strumentazione di bordo in avaria e una riserva d'acqua e cibo limitata. Ma è soprattutto una storia che parla di sopravvivenza, di forza di volontà e di resilienza, e della straordinaria forza dell'amore

Don't Worry è un film biografico diretto da Gus Van Sant, con Joaquin Phoenix e Rooney Mara, in uscita al cinema dal 29 agosto. E' la storia vera del celebre fumettista John Callahan (si basa su una sua autobiografia), rimasto paralizzato dopo un incidente automobilistico all'età di 21 anni. L'incidente che poteva segnare la fine della sua vita si rivelerà l'inizi di un nuovo meraviglioso percorso.


Ritorno al Bosco dei 100 acri è un film d'animazione diretto da Marc Forster, con Ewan McGregor e Hayley Atwell. Uscita al cinema il 30 agosto, tratto dall'omonimo libro per ragazzi di A. Milne e pubblicato da Salani. Diventato adulto, Christopher Robin è intrappolato in un lavoro stressante e sottopagato e ha davanti a sé un futuro incerto. Ha una moglie e una figlia ma il lavoro gli lascia poco tempo da dedicare alla famiglia. Christopher ha quasi dimenticato l'infanzia idilliaca trascorsa in compagnia di un orsetto di pezza un po' sciocco e goloso di miele e dei suoi amici. Ma quando si ricongiunge con Winnie the Pooh, lacero e sporco dopo anni di abbracci e giochi, la loro amicizia si riaccende...


SETTEMBRE


Tulip Fever di Deborah Moggach è ambientato nell'Olanda del diciassettesimo secolo, che racconta l'infelice storia d'amore tra la giovane orfana Sophie, sposata con l'anziano mercante Cornelis Zandvoort e il giovane pittore Jan Van Loos incaricato di ritrarla.
La storia verrà portata sul grande schermo da Justin Chadwick, nel cast spiccano Alicia Vikander, Cara Delevingne, Christoph Waltz, Dane DeHaan. Dal 6 settembre.

Dal 6 settembre nelle sale Slender Man, diretto da Sylvain White, si basa sull'omonimo personaggio creato da Victor Surge, protagonista di racconti dell'orrore, videogiochi e film. In una piccola città del Massachussets, quattro ragazze liceali eseguono un rituale nel tentativo di sfatare la leggenda di SLENDER MAN. Quando una delle ragazze scompare misteriosamente, iniziano a sospettare che anche lei è stata vittima dell'essere altissimo, magrissimo, dalle braccia lunghissime e senza volto protagonista di racconti spaventosi. Nel cast: Joey KingJavier BotetAnnalise BassoJulia Goldani TellesJaz SinclairKevin Chapman.



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La profezia dell'armadillo, tratto dall'opera a fumetti di Zerocalcare, uscirà il 13 settembre; il film è diretto da Emanuele Scaringi, con Simone Liberati e Valerio Aprea. Il ventisettenne Zero è un disegnatore spiantato del quartiere periferico di Rebibbia. Visto che con le vignette non si guadagna, tira avanti dando ripetizioni di francese e creando illustrazioni per gruppi musicali punk indipendenti..., finché un giorno, di ritorno a casa, non lo attende la personificazione della sua coscienza critica, un vero Armadillo in placche e tessuti molli, pronto a conversare sulla vita, l'attualità e i massimi sistemi del mondo. Ad affiancare Zero nelle piccole imprese quotidiane, c'è Secco, l'amico di sempre.




Il Bel Canto tratto dall'omonimo romanzo (in Italia edito da Neri Pozza) di Ann Patchett è un film diretto da Paul Weitz con Julianne MooreKen Watanabe e Demian Bichir; Roxane Coss è una cantante lirica che, invitata ad un importante ricevimenti, si ritrova coinvolta in un attacco da parte di un gruppo di terroristi armati. Dopo il terrore iniziale, comincia un balletto di trattative tra i terroristi e il governo. L'unica donna che viene trattenuta è la Coss e nella villa si instaura un certo equilibrio che le ruota attorno. Le giornate sono così scandite dalle prove di canto della celebre e bella soprano, finché non irrompe la polizia. Dal 14 settembre.


La casa dei libri, in uscita il 27 settembre, è un film diretto da Isabel Coixet, con Emily Mortimer e Patricia Clarkson e basato sul romanzo La libreria di Penelope Fitzgerald. Nel 1959, Florence Green, una vedova dallo spirito libero, decide di lasciarsi alle spalle il dolore per la perdita del marito e aprire la prima libreria della sonnolenta cittadina costiera di Hardborough, in Inghilterra. Sfidando la mentalità bigotta della gente, inizia a provocare il risveglio culturale del posto vendendo anche romanzi che generano scandalo. Troverà un alleato nella figura di Mr. Brundish, ma anche valenti oppositori come la signora Gamart.


OTTOBRE


In arrivo l'11 ottobre una nuova trasposizione di Zanna Bianca, ispirato al romanzo di Jack London. Klondike, fine Ottocento. Nato nel bosco da un esemplare di cane lupo femmina sfuggito ai suoi padroni, Zanna Bianca è chiamato a superare le sfide imposte non tanto dall'ostilità della natura quanto dall'operato degli uomini, che hanno reso la regione territorio della loro corsa all'oro. Superando il suo istinto animale e la crudeltà che alcuni malvagi uomini gli impongono, Zanna Bianca troverà pace grazie a un'amorevole famiglia. La pellicola d'animazione è diretta da Alexandre Espigares.

Sarà nelle sale dal 18 ottobre Nessuno come noi tratto dall'omonimo romanzo di Luca Bianchini (recensione libro); il film è diretto da Volfango De Biasi, con Alessandro Preziosi, Sarah Felberbaum, Vincenzo Crea, Sabrina Martina, Leonardo Pazzagli, Elisa Di Eusanio, Christiane Filangieri. Ambientato nella Torino degli anni Ottanta, quando non esistevano social networks e smartphone, Nessuno come noi è una commedia romantica dai risvolti amari sulle imperfezioni dell'amore.

Piccoli Brividi 2: I Fantasmi di Halloween diretto da Ari Sandel, con Madison Iseman e Ken Jeong, è previsto per il 18 ottobre . Il film avventuroso per ragazzi è tratto dai best seller di R.L. Stine.


La ballata di Adam Henry, romanzo di Ian McEwan, è diventato un film - che vedremo al cinema dal 18 ottobre - dal titolo Il verdetto (The Children Act), diretto da Richard Eyre. Fanno parte del cast Emma Thompson, Stanley Tucci e Fionn Whitehead.
Fiona Maye, stimato giudice dell'Alta Corte britannica, vede le due forze all'opera nel giovane Adam Henry, malato di leucemia, che per ubbidire a un precetto religioso rifiuta la trasfusione che può salvarlo. Stretta nella morsa di una vita privata fragile e di un ruolo pubblico che la vuole esempio di misura e distacco, Fiona dovrà dare un nuovo senso alla parola responsabilità.

Disobedience, diretto da Sebastián Lelio, con Rachel McAdams e Rachel Weisz, è l'adattamento di un romanzo di Naomi Alderman che racconta la vita di una donna, proveniente da una famiglia ebrea ortodossa, che torna nella casa natale alla morte del padre. Lì ritroverà una donna che è un suo vecchio amore, ora sposata con un suo cugino. In uscita al cinema il 25 ottobre.

Non ha bisogno di presentazioni il celebre romanzo d'avventura per ragazzi di Kipling, Il libro della giungla; un'ennesima trasposizione è in arrivo: Mowgli diretto da Andy Serkis, e con Christian Bale, Benedict Cumberbatch e Cate Blanchett è previsto dal 25 ottobre. La storia segue l'educazione del piccolo umano Mowgli, salvato da un branco di lupi nella giungla indiana. Mentre imparerà le dure regole della giungla sotto la protezione di un orso chiamato Baloo e di una pantera dal nome Bagheera, Mowgli sarà accettato dagli animali come se si trattasse di uno di loro. Da tutti tranne che da uno: la terribile tigre Shere Khan. Tra i pericoli nascosti nella giungla, Mowgli si ritroverà anche a dover affrontare le sue origini umane.


Tratto da un classico della letteratura per l'infanzia, scritto da John Bellairs e illustrato da Edward
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Gorey, Il mistero della casa del tempo sarà diretto da Eli Roth, con Owen Vaccaro, Jack Black, Cate Blanchett, Kyle MacLachlan, Colleen Camp, Renée Elise Goldsberry. Il decenne Lewis va a vivere con lo zio Jonathan in una vecchia casa diroccata, caratterizzata dal misterioso ticchettio di un orologio nascosto da qualche parte. La facciata sonnolenta della cittadina in cui si è trasferito finirà però con lo sconvolgergli l'esistenza per via di un mondo segreto di guerrieri e di streghe che lo stesso Lewis provvederà accidentalmente a risvegliare. Dal 31 ottobre.

Il primo uomo (First Man), che si ispira a First Man: A Life Of Neil A. Armstrong di James Hansen, chiaramente ruota attorno all'uomo che per primo approdò sulla luna; diretto da Daniem Chazelle, nel cast troviamo Ryan Cosling, Claire Foy. Dal 31 ottobre.


Lo schiaccianoci e i quattro regni (The Nutcracker and the Four Realms) è un film diretto da Lasse Hallström e Joe Johnston con protagonisti Keira Knightley, Mackenzie Foy, Helen Mirren e Morgan Freeman. La pellicola è l'adattamento cinematografico del racconto Schiaccianoci e il re dei topi di E. T. A. Hoffmann e del balletto Lo schiaccianoci di Pëtr Il'ič Čajkovskij. Dal 31 ottobre.


Il romanzo The girl in the spider's web di David Lagercrantz arriva al cinema si presume dal 31 ottobre col titolo Quello che non uccide, per la regia di Fede Alvarez, con Claire Foy e Sverrir Gudnaso;
esso è il quarto libro della serie Millennium di Stieg Larsson (si focalizza sui personaggi di  Lisbeth Salander e Mikael Blomkvist), il primo non scritto dall'autore, morto nel 2004.




NOVEMBRE


Dal 15 novembre il memoir "Ancora un giorno" (link IBS), l'ultimo reportage pubblicato dallo scrittore Ryszard Kapuscinski, verrà trasmesso al cinema col tutolo  Another Day of Life, film di animazione, diretto da Raúl de la Fuente, Damian Nenow. Uscita al cinema il 15 novembre 2018.

Scritto dal reporter all'indomani del suo viaggio in Angola nel 1975, nel pieno della Guerra Civile, il reporter polacco vuole essere sicuro che nessuno dimentichi ciò che è successo. Raúl de la Fuente e Damian Nenow recuperano il suo messaggio e lo trasformano con grande audacia in un lungometraggio animato, accompagnato da interviste in liveaction; è il resoconto coraggioso di una storia tristemente vera.

E' previsto per il 15 novembre Widows - Eredità criminale (Widowsil film che trae ispirazione dal thriller di Lynda La Plante; è diretto da Steve McQueen, che si è occupato anche della sceneggiatura insieme alla scrittrice Gillian Flynn; si basa sulla serie tv degli anni ottanta Le vedove (Widows). Fanno parte del cast principale Viola Davis, Michelle Rodriguez, Elizabeth Debicki, Robert Duvall e Liam Neeson.
Nella moderna Chicago, teatro di agitazioni e tumulti, quattro donne con nulla in comune decidono di dare una svolta alle loro esistenze. Prendendo in mano le redini dei propri destini, progettano di portare a termine il colpo criminale per cui i loro mariti hanno perso la vita.


Chesil Beach è un film drammatico diretto da Dominic Cooke, con Saoirse Ronan e Emily Watson. Uscita al cinema: 15 novembre 2018.
Tratto dall'omonimo romanzo di Ian McEwan, il film racconta l'incontro, l'innamoramento e il matrimonio della violinista Florence e dello studente di storia Edward, nell'Inghilterra dei primi anni '60, pochi anni prima della rivoluzione sessuale. Hanno poco più di venti anni, si amano e sono vergini. Prigionieri dei tabù di un'epoca e delle convenzioni familiari e sociali, si ritroveranno a vivere la loro luna di miele a Chesil Beach, un luogo che li porterà verso altre strade, altri destini, altre vite.

Dal 22 novembre Robin Hood, diretto da Otto Bathurst, con Taron Egerton e Jamie Foxx. si racconta di Robin di Loxley, che al ritorno dalle Crociate in Terra Santa scopre che l'intera contea di Nottingham è dominata dalla corruzione. L'ingiustizia e la povertà in cui vive il suo popolo lo spingono così a tramare per organizzare un'audace rivolta contro la potente Corona d'Inghilterra.

E al cinema torna un personaggio molto amato della letteratura per l'infanzia, Il Grinch (The Grinch), film d'animazione diretto da Yarrow Cheney e Scott Mosier. E' basato sull'omonimo racconto del 1957 scritto dal Dr. Seuss
possibile non amare il Natale? Certo, se si è solitari, brutti e cattivi come il Grinch, mostriciattolo perfido che vive nella città di Chi-non-so. Con il solo scopo di guastare le feste ai suoi concittadini Non-so-chi, si traveste da Babbo Natale e ne combina di tutti i colori. Dal 29 novembre.



DICEMBRE


È diventato un film - diretto da Destin Daniel Cretton, con Brie Larson e Naomi Watts - il libro autobiografico della giornalista americana Jeannette Walls (per oltre 5 anni nella classifica dei Best Seller del New York Times), The Glass Castle, il racconto dell'infanzia nomade e travagliata dell'autrice/protagonista. Dal 6 dicembre.

Macchine mortali è un film che uscirà nelle sale presumibilmente a metà dicembre, diretto da Christian Rivers, al debutto da regista. La pellicola è l'adattamento cinematografico del romanzo omonimo di Philip Reeve. Cast: Robert Sheehan, Hera Hilmar.
Migliaia di anni dopo la distruzione del mondo civilizzato a causa di un cataclisma, la razza umana si è adattata e si è evoluta con un nuovo stile di vita. Gigantesche città in movimento vagano per la Terra, prendendo brutalmente di mira le più piccole città trazioniste. Tom Natsworthy proveniente da una classe inferiore della grande città trazionista di Londra si ritrova a dover combattere per la sopravvivenza dopo essersi imbattuto in Hester Shaw (Hera Hilmar), una pericolosa fuggitiva.

Il ritorno di Mary Poppins - basato sui libri di P.L. Travers e in arrivo dal 20 dicembre, è diretto da Rob Marshall, con Emily Blunt e Meryl Streep.
I piccoli Michael e Jane Banks sono cresciuti e nella cameretta al numero 17 di Viale dei Ciliegi dormono i tre figli di Michael; il posto di governante è occupato dall'anziana Ellen. Una perdita improvvisa e dolorosa nella vita del nuovo signor Banks però, richiama l'attenzione di una vecchia amica: Mary Poppins, impersonata da Emily Blunt, non è invecchiata di un giorno ed è ancora "praticamente perfetta sotto ogni aspetto". Con un leggero cambio di stile, dettato dalla moda britannica anni Trenta, la bambinaia plana per la seconda volta nel vialetto alberato e spacchetta l'unico capiente bagaglio in vista della permanenza.

Arriva sul grande schermo un personaggio dell'infanzia di chi ha vissuto gli anni '80 come me: il dolce Remi, adattamento cinematografico del romanzo Senza Famiglia di Hector Malot; diretto da Antoine Blossier, con Ludivine Sagnier, Virginie Ledoyen, Daniel Auteuil, Jonathan Zaccaï.
Racconta le avventure del piccolo Remi e la sua vita al fianco del musicista girovago Vitalis e dei suoi inseparabili compagni: il fedele cane Capi e la scimmietta Joli-Couer. Uno straordinario ed emozionante viaggio attraverso la Francia, fatto di incontri e nuove amicizie che porteranno Remi a scoprire le sue vere origini. Dal 20 dicembre.

Altro remake di un celeberrimo romanzo di Dumas, I tre Moschettieri, però in una versione che si preannuncia originale e divertente, con la regia di Genovesi e nel cast Papaleo, Mastandrea, Sergio Rubini e Favino.
D'Artagnan (Pierfrancesco Favino), Athos (Rocco Papaleo), Aramis (Sergio Rubini) e Porthos (Valerio Mastandrea). Oggi sono un allevatore di bestiame sgrammaticato, un castellano lussurioso, un frate indebitato e un locandiere ubriacone, che per amor patrio saranno di nuovo moschettieri. Un po' attempati, cinici e disillusi, ma sempre abilissimi con spade e moschetti, richiamati all'avventura dopo oltre vent'anni dalla Regina Anna (Margherita Buy) per salvare la Francia dalle trame ordite a corte dal perfido Cardinale Mazzarino (Alessandro Haber) con la sua cospiratrice Milady (Giulia Bevilacqua). Affiancati nelle loro gesta dall’inscalfibile Servo (Lele Vannoli) muto, e da un'esuberante Ancella (Matilde Gioli), i quattro - in sella a destrieri più o meno fedeli - combatteranno per la libertà dei perseguitati Ugonotti e per la salvezza del giovanissimo, parruccato e dissoluto Luigi XIV. Muovendosi al confine tra eroico e prosaico, i nostri si spingeranno fino a Suppergiù, provando a portare a termine un'altra incredibile missione. Difficile dire se sarà l'ultima o la penultima. Dal 27 dicembre.



Siti consultati:


https://www.comingsoon.it
www.filmtv.it
http://www.filmitalia.org
https://www.esquire.com
https://media.bookbub.com/
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