giovedì 26 giugno 2014

Recensione MISERY di Stephen King



Terminare un romanzo che da tempo desideravi leggere è sempre un piccolo traguardo personale.
E' così per me, dopo aver letto...

MISERY
di Stephen King


Ed. Sperling&Kupfer
400 pp
9,90 euro

IL MIO PENSIERO

Credo di dire un'ovvietà nel ricordare come "Misery" sia uno dei romanzi più noti ed amati di King.
Io intanto comincio con l'ammettere che finora, di quest'osannato autore, ho letto solo il racconto "Un volto tra la folla" (uscito in digitale, Sperling&Kupfer) e non mi ha colpito per nulla, ma lungi da me crearmi pregiudizi sul maestro dell'horror (o del thriller?)!!
Fino a questo momento, ho amato le sue storie per averle conosciute in veste cinematografica; sto parlando, per essere precisi, di "Stand by me-Ricordo di un'estate" e "Le ali della libertà" tratte da "Stagioni diverse"; "Shining", "A volte ritornano" e lo stesso "Misery non deve morire", che mi è piaciuto molto, come film.

Ebbene, non so se la pensate come me, ma il libro mi ha soddisfatta sufficientemente, al pari del film, se non di più.

La storia è questa: lo scrittore Paul Sheldon, diventato famoso soprattutto per i suoi romanzi centrati sul personaggio di Misery Chastain, ha un brutto incidente con la macchina, a causa dell'ubriachezza e della neve; la sfortuna vuole che a trovarlo sia la sua "ammiratrice numero 1": Annie Wilkes.
Quando Paul si sveglia dopo l'incidente, è totalmente intorpidito nel corpo e nella mente; super imbottito di droghe e calmanti, con le gambe fracassate e inutilizzabili, ma soprattutto assistito da un'infermiera premurosa in un modo singolare.
Chi è davvero colei che l'ha salvato?
Annie manifesta la sua follia da subito ed è inevitabile: non è normale essere soccorsi da una tizia e poi essere rinchiusi in casa della stessa, sedati e sequestrati, senza che si abbia la possibilità di chiamare un parente, un amico..., la polizia, l'ambulanza.

Cosa vuole la sua "salvatrice" dal povero Paul?

In Annie c'è qualcosa (beh, più di qualcosa) che non va e a Paul, per quanto imbottito di Novril (un sedativo, che King specifica non essere reale, a livello quanto meno di "nome"), questa cosa non sfugge.
Lui, scrittore popolare di successo, "padre" della tanto amata Misery, l'idolo di tante lettrici, un po' di dimestichezza con l'argomento "turbe psichiche", psicosi ecc..., ce l'ha ed Annie non tarderà a confermare i sospetti del sequestrato: Annie è pazza, è fuori come (se non di più) un balcone e tutta la sua follia è ravvisabile in ogni cosa che la circonda: vive da sola in una casa isolata, non va d'accordo con i pochi vicini di casa, al villaggio tutti la conoscono e la evitano, è tanto sciatta e trascurata quanto rigida nel modo di pensare.
Ora che ha trovato e salvato il suo scrittore preferito, può tenerselo in casa e goderselo...

Ma qual è il suo obiettivo malato?

L'infermiera gentile avrà subito modo di trasformarsi e rivelare la propria natura: qualcosa scatta nella sua mente da pazza e la fa andare in bestia.

Anzitutto, quella sporca bubba, quel caccolicchio di Paul Sheldon ha appena scritto un romanzo che la cara Annie ritiene essere assolutamente indegno della serie Misery; secondo, Paul ha commesso l'errore di far morire la sua eroina nell'ultimo romanzo a lei dedicato...
Ma Misery non deve morire e Paul imparerà questa realtà a proprie spese, mentre per mesi sarà in balia della mente e della mani di una folle infermiera, della quale scoprirà il passato.
Un passato tutt'altro che rassicurante.

Dapprima totalmente immobile nel suo letto, poi parzialmente in ripresa grazie alle forze che ritornano e al tempo che porta il suo contributo in termini di guarigione, Paul comprenderà di essere la povera e disgraziata vittima di una donna sola e con la testa bacata, che con le sue sevizie e torture psicologiche e fisiche, terrà sotto scacco il povero Paulie.
E l'unico modo per restare in vita sarà maturare uno sconsiderato odio per la sua folle ammiratrice e adeguarsi alle sue richieste, alle sue esigenze (attendendo, immaginando, sognando... il momento adatto per vendicarsi, se mai sarà possibile ad un povero disabile come lui) e, più di tutto, alla sua fissa: far risuscitare Misery..., scrivendo un prosieguo dell'ultimo romanzo in cui all'eroina è data una possibilità di vivere ancora.

,
Attraverso un ritmo serrato (alternato a momenti più lenti), in uno stile fluido e avvincente anche se non di rado un po' prolisso (ma non eccessivamente, per i miei gusti), un'ambientazione claustrofobica, dialoghi efficaci, descrizioni precise che ti fanno entrare nella quotidianità della vita con Annie, l'attenzione per le sue facce, i suoi cambi d'umore, i suoi gesti folli e pericolosi, l'Autore ci fa soffrire insieme al protagonista, mettendoci in uno stato d'ansia, di chi aspetta, inchiodato a un letto, che la porta della camera si apra e che entri l'unica persona in circolazione, la sola che può darti cibo e sedativi, ma che è anche colei che odi con tutto te stesso e che vorresti vedere morta.
E per quanto Paul si senta morire giorno per giorno, una parte di lui non vuole arrendersi ed è disposta a rischiare il tutto per tutto per rendere il contraccambio alla sua aguzzina.
Prima che sia troppo tardi, prima che la dea, con la sua perversa mente e la sua impassibilità davanti al dolore altrui, compia il gesto estremo....
A tenerlo in vita, proprio lei, l'odiata Misery.
La parola fine al romanzo scritto sotto costrizione corrisponderà anche alla fine della sua prigionia?

A me è piaciuto molto; non sono andata veloce nella lettura, me lo son goduto ad ogni pagina e non ne sono rimasta delusa; King è riuscito a trasmettermi tutta la paura di Sheldon di fronte all'imprevedibilità della follia pericolosa di Annie e nel finale la tensione è salita ancora di più.

Non è un vero e proprio horror, anche se certo non mancano le scene più "macabre", ma non sono esagerate.

UNDERTOW'S COVER



La cover di oggi ha l'esclusiva: mi ha colpito perla sensazione di leggerezza ed evanescenza che mi ha comunicato!!

Vi piace? E della trama, che ne pensate?

Kindle Edition, 227 pages
Published October 30th 2013
by Amber Lynn Natusch
Trama (tradotta da me)

Quanto una ragazza deve correre per sfuggire a una vita di dolore e di lutti a causa dell'implacabile Mare di Bering in Alaska? 
La 27enne Aesa Fredriksen, tornata a casa a Dutch Harbor in un ultimo tentativo di recuperare il rapporto con un padre che è diventato un estraneo, accetta con riluttanza di unirsi a lui, l'unico frammento di famiglia rimastole, per andare a pesca, costringendola ad affrontare quelle stesse acque stesse che l'hanno allontanata da lei, da bambina.
Quelle acque che hanno rubato la vita di sua madre.
Quando il giorno finalmente arriva per la Norwegian Queen di salpare verso un futuro incerto, Aesa non può fare a meno di temere il peggio. Al di là delle onde violenti e tempeste imminenti, c'è molto più della morte e del pericolo ad attenderla: anche l'amore la sta aspettando.

Decker, un giovane ma esperto membro dell'equipaggio di suo padre, è una forza della natura: forte come Aesa, è l'uomo perfetto e anche lei non può negarlo. 
Ma anche lui è un uomo di mare, con i ricordi della tragedia e di abbandono incisi profondamente nella sua mente...: lei saprà superare i suoi demoni e farlo entrare o sarà lei stessa ad annegare nel suo buio, per sempre colto nella sua risacca?

Frammenti da scrittore



frammento

Quello di oggi è un passaggio tratto da Misery, che ancora non termino! >_<

"Perchè gli scrittori ricordano tutto, Paul.
Specialmente quello che fa male.
Denuda uno scrittore, indicagli tutte le sue cicatrici 
e saprà raccontarti la storia di ciascuna di esse, anche della più piccola.
E dalle più grandi avrai romanzi, non amnesie.
Un briciolo di talento è un buon sostegno, se si vuol diventare scrittori, ma l'unico autentico requisito è la capacità di ricordare la storia di ciascuna cicatrice.
L'arte consiste nella perseveranza del ricordo".


Vi va di lasciarvi anche una citazione tratta dal libro che avete in lettura?

In uscita il racconto: VICINI E LONTANI di Irene Vanni



Qui sul blog abbiamo già presentato due sue pubblicazioni: "Come se fosse ieri" (Fabbri Editore) e "Tramonti sul lago" (Delos); oggi vi segnalo un'altra uscita di Irene Vanni:

VICINI E LONTANI – SENZA SFUMATURE 25
di Irene Vanni


Senza Sfumature n.25 - Delos Digital
Erotic Romance
Racconto lungo - 55 pagine (stima)
ISBN: 9788867753994
In vendita dal 24/06/2013

Trama

Due vicini di casa, lontani come cane e gatto, finché non assaggiano insieme le delizie del tantra...
Il cane è rozzo e rumoroso. Il gatto è antipatico e sta troppo sulle sue.
II cane è coerente, fedele e sincero. E il gatto se ne frega. Lilith è una gatta nera e insofferente, Cassius un grosso e vivace boxer.
Somigliano molto ai loro padroni, soprattutto per il fatto che non si sopportano.
Silvia è esasperata dal baccano nell’appartamento accanto, dove si sta trasferendo il nuovo vicino, e mal tollera i suoi tentativi di venirle incontro, per quanto abbia il naso perfetto, le labbra perfette e il fondoschiena perfetto.
Lei è giovane, intellettuale, alternativa, usa la cyclette come appendiabiti e ha alle spalle una storia noiosissima col fidanzatino di sempre. Lui è adulto, navigato, lavora in palestra e usa la libreria come scarpiera. Se non fosse così sciatto, a Silvia verrebbe quasi voglia di provare quei rilassanti massaggi tantra di cui si dichiara esperto...

Sul Delos Store e sui principali ebook store nazionali
 (Amazon, BookRepublic, IBS, UltimaBooks, Apple iBooks, MediaWorld). 
Per Kindle, iPad, iPhone, Android, Kobo, Mac, PC e altri ebook 

www.amazon.it/Vicini-e-lontani-Senza-sfumature-ebook/dp/B00L5V1UQ6

www.delosstore.it/ebook/46477/vicini-e-lontani

Il suo blog: irenevanni.blogspot.com

L'autrice.
Irene Vanni - Scrittrice e giornalista, è curatore di Horror Magazine e ha scritto articoli e racconti 
per numerose riviste e antologie. Ha pubblicato con Delos Books il fantasy per ragazzi “I musicanti 
degli elementi” (2010), mentre nel 2013 è uscito il romanzo “Come se fosse ieri” (Fabbri Editori), 
storia dolceamara di tre ex compagne di scuola che, per mantenere una promessa, tornano a distanza di anni al concerto dei Duran Duran. Per la collana “Senza Sfumature” ha già pubblicato “Tramonti sul lago.” 

PROSSIMAMENTE IN LIBRERIA: 'ODISSEA' DI CRISTINA ZANETTI




Buongiorno amici lettori!!
Oggi vi voglio presentare un romanzo molto coinvolgente, che racconta le "cronache tragicomiche" di Marina, napoletana e ottimista, che un giorno si deve scontrare con una terribile novità nella sua vita: il cancro.
L'autrice, Cristina Zanetti, è socia della Società italiana delle Letterate e fondatrice di "IMMAGINARIA - Festival internazionale del cinema delle donne".

ODISSEA
di Cristina Zanetti

Editore: Cicero - Venezia
Uscita in libreria: 30 giugno 2014
Pagine: 288
Prezzo di copertina: 16,00 €
ISBN: 978-88-89632-41-3










Spesso la malattia è l’unica modalità che una persona
è in grado di utilizzare per risolvere un problema.

Sinossi

Marina, napoletana, vive a Bologna da molti anni. È ostinata, testarda, irremovibile. Non si scoraggia davanti alle difficoltà e le supera. Ha sempre ragione, non ammette gli errori e persevera. In napoletano, è capatosta. Generosa e intrattabile, geniale e intraprendente, imprevedibile e irascibile, è amata o detestata, senza mezze misure.
Ma un giorno, di colpo, deve fare i conti con una novità che travolge la sua vita e quella del gruppo di donne che la circonda: il cancro.
Marina, però, è piena di vita e con lei le cose si fanno allegramente o non si fanno.
Così, con euforia e il suo solito ésprit de combat, raduna una squadra speciale che le assicura presenza continua, protezione incondizionata e amore a prova di bomba.
La vittoria è scontata a patto che, come al solito, si tenga duro. L’ottimismo è d’obbligo e la prima a sprigionarlo è proprio lei, che tiene alto il morale generale con pranzi e cene partenopee. La buona tavola e la passione per il cinema si dimostrano formidabili antidoti alle difficoltà del momento.
In una confusione di gioia e dolore, forza e debolezza, la rete informale di affetti, una variopinta sfamiglia, garantisce appoggio e stabilità.
 Le cronache tragicomiche di questa Odissea contemporanea, che si svolge fra Bologna e Cervia – buen retiro della compagnia – si concludono in modo sorprendente, con determinazione e follia.

L'autrice.
Cristina Zanetti (Bologna), laureata in Filosofia, si dedica attualmente alla scrittura, al cinema 
indipendente delle donne e cura il blog www.geysir.it.
Musica. Cantautrice e chitarrista, ha suonato sia come solista sia in gruppo, eseguendo brani di sua composizione, ascoltabili nella sezione “Live Concert” del suo blog.
Cinema. Nel 1993 ha fondato, insieme a Marina Genovese, “IMMAGINARIA. Festival Internazionale del Cinema delle Donne” (www.immaginaria.org), occupandosi della programmazione cinematografica. Il Festival, 12 edizioni consecutive a Bologna, prosegue 
oggi con una formula itinerante. Ha diretto alcuni cortometraggi proiettati in diversi festival 
internazionali.
Narrativa. È autrice del romanzo Stop Movie. L’ingrato compito di vivere al passato (Cicero 2009), e socia della SIL (Società Italiana delle Letterate).
Blog. Il suo “blog esplorativo” www.geysir.it è uno spazio dedicato all’espressione artistica delle 
donne (compresa la sua personale), nella letteratura, nella musica, nelle arti visive, dove segnala 
i contenuti misogini e violenti nella comunicazione mediatica. On line dall’8 marzo 2011, Geysir 
registra una media di oltre 1800 accessi settimanali.

mercoledì 25 giugno 2014

Citazioni da... terapia



Ed ecco le citazioni che introducono il romanzo di Fitzek, "La terapia" (Elliot Edizioni), che leggerò il prima possibile!!

Ciò che io possa vedere o sentire
durante il mio esercizio
o anche fuori dell’esercizio
sulla vita degli uomini,
tacerò ciò che non è necessario sia divulgato,
ritenendo come un segreto cose simili.
DAL GIURAMENTO DI IPPOCRATE

Mostrami i tuoi amici e ti dirò chi sei.
MASSIMA DI VITA



ex-epigrafe

Il significato della parola EPIGRAFE al quale mi riferisco è questo: Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm., citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire. (Treccani)

Segnalazione Sesat Edizioni: I Signori degli Elementi di Barbara Artico



Segnalazione in digitale!!

I Signori degli Elementi è un fantasy straordinariamente epico ma, allo stesso tempo, narrato con freschezza e ironia. Un intricato e strutturato mondo sovrannaturale fa da sfondo alle vicende dei protagonisti nati dalla penna di questa giovane autrice la cui fantasia e il cui stile catturano il lettore trascinandolo in un vortice di emozioni che vivrà fino all’ultima pagina.

Il romanzo è disponibile nei maggiori formati ebook e su tutte le piattaforme online, Amazon, Kobo ed Apple in primis, e nel Sesat Store, il negozio online della Sesat Edizioni.

I Signori degli Elementi
di Barbara Artico


I signori degli elementi
Sesat Edizioni
Paranormal romance 
Disponibile in tutti gli store online
0.99 euro
Quanto è labile il confine tra il Bene e il Male?

Trama

Otto ragazzi apparentemente normali. Otto Signori degli Elementi. Otto creature completamente differenti tra loro.
Otto storie diverse. Otto destini intrecciati.
Un’unica missione: ritrovare tre antichi manufatti per impedire al Male di risvegliarsi e distruggere il mondo.
E per fare questo ognuno di loro dovrà mettere da parte le proprie priorità, calpestare i propri giuramenti e combattere a fianco di chi ha giurato di distruggere. In un mondo in cui i confini fra le razze che lo dominano, angeli, demoni, vampiri e uomini, non sono più netti, far tacere i propri sentimenti non sarà così semplice e a complicare l’ardua missione saranno i fantasmi del passato, un passato accomunato dalla morte e dal dolore.

I signori degli Elementi, primo volume della saga VIII, è un fantasy straordinariamente epico ma, allo stesso tempo, narrato con freschezza e ironia.
Un intricato e strutturato mondo sovrannaturale fa da sfondo alle vicende dei protagonisti creati da Barbara Artico, giovane autrice la cui fantasia e il cui stile cattureranno il lettore trascinandolo in un vortice di emozioni che vivrà fino all’ultima pagina.

L’AUTRICE
Barbara Artico è nata a Vittorio Veneto il 4 dicembre 1988, dove vive e lavora in un risto-pub. Accanita lettrice fin da bambina e da sempre affascinata dal mondo del fantasy, scopre grazie ai temi di scuola che scrivere le viene naturale come respirare.
Comincia a scrivere per diletto fin dall’adolescenza brevi racconti e storie rimaste incompiute; fondendo parte di queste, da finalmente alla luce il romanzo fantasy “Alucard” con cui esordisce nel 2011.
“I Signori delle Elementi” è il primo romanzo della serie “VIII”.
Ancora una volta, l’autrice esplora il mondo del fantasy popolato da vampiri, demoni e angeli portandolo ai giorni nostri.
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