mercoledì 19 novembre 2014

Anteprima Neri Pozza: "Uno strano luogo per morire" di Derek B. Miller



Neri Pozza... tu mi tenti!!!!!!!!!!!

Dicono di Miller:

«La letteratura crime ha una nuova stella. 
Miller ha davanti a sé una grande carriera».
Times

«Un romanzo ricco di personaggi credibili e con un eroe grandioso. Eccezionale!»
Herald Sun

«Ha l’anima di un romanzo letterario e il corpo di un thriller».
New York Times

UN LUOGO STRANO PER MORIRE
di Derek B. Miller

Ed. Neri Pozza
304 pp
17 euro
PROSSIMAMENTE

«Cosa ci verrei a fare? 
Sono americano. Ebreo. 
Ho ottantadue anni. 
Sono un vedovo in pensione. 
Un marine».

Trama

Sheldon Horowitz non è andato per il sottile la prima volta in cui sua nipote Rhea ha osato chiedergli di trasferirsi da lei e Lars, suo marito, a Oslo. 
Un ebreo del New England, un ex combattente, capace, durante la guerra in Corea, di premere il grilletto di un fucile con il tocco di un amante e di far fuori la bellezza di dodici uomini, catapultato a Oslo?! Tra i ghiacci della Norvegia?!
Dinanzi però alle insistenze di Rhea, stufo forse di vagare da solo per le strade di New York dopo la scomparsa della moglie Mabel, Sheldon ha ceduto ed è andato a vivere nella città in cui la nipote si è fatta strada come architetto e suo marito come sviluppatore di giochi.
Nel quartiere di Oslo dove abita, la popolazione è in maggioranza composta da balcani, pakistani e somali traslocati nel parco locale a masticare incessantemente khat. 
Sheldon trascorre la maggior parte del tempo a passeggiare oppure a rimuginare, tra le pareti di casa, sul suo passato di cecchino e sul suo non aver fatto colpevolmente nulla perché, anni addietro, durante la guerra in Vietnam, Saul, il padre di Rhea, non ci lasciasse le penne.
Un giorno, mentre è comodamente allungato sul divano a leggere un libro di Danielle Steel, sente delle grida provenienti dal piano di sopra. 
Grida in una strana lingua dai toni acidi e livorosi. Poi tonfi, botte, singhiozzi e passi in avvicinamento, rapidi e regolari, fino a che sulla soglia del suo appartamento non compare una donna. T-shirt, giacca di pelle marrone da quattro soldi, gioielli vistosi e pacchiani. 
Al suo fianco, Sheldon vede un ragazzino di otto anni al massimo, visibilmente terrorizzato. Ai piedi porta stivaletti di gomma blu elettrico con orsetti disegnati a mano sui lati. Il resto del corpo è avvolto in una cerata verde.
Gli eventi precipitano in un istante. Dapprima il respiro e i passi pesanti di chi è in cerca dei due fuggitivi sulle scale, poi dei colpi sulla porta e, infine, la donna che spalanca gli occhi, spinge il bambino verso Sheldon, mima con le labbra parole che lui non comprende, e corre su per le scale, incontro ai suoi inseguitori.
15775210
.

Annoverato tra i migliori crime e thriller dell’anno dal Guardian, dall’Economist e dal Financial Times, Uno strano luogo per morire ha svelato sulla scena letteraria internazionale il talento di Derek B. Miller, un narratore che «si unisce alla schiera dei Jo Nesbø, Stieg Larsson e Henning Mankell, la santissima trinità degli scrittori di crime scandinavi» (Booklist).

L'autore.
Derek B. Miller è il direttore del Policy Lab, organizzazione dell’Istituto per la Ricerca del Disarmo delle Nazioni Unite. Dopo la laurea in relazioni internazionali all’Università di Ginevra e un master in studi sulla sicurezza della Georgetown University, Miller si è dedicato a tempo pieno alla scrittura. Uno strano luogo per morire è il suo primo romanzo. Vive a Oslo con la moglie e i figli.

Libri Anteprime (Baldini&Castoldi)



Due anteprime Baldini e Castoldi:

LE PRINCIPESSE DI EMMA
di Maria Cristina Costa, Emma Dante

Ed. Baldini Castoldi
Ill. Maria Cristina Costa
192 pagine
18.00 €
In libreria dal 26 novembre
Trama

La bella Rosaspina addormentata, un angelo tanto era bella, aveva soltanto gli occhi chiusi. Il Re ordinò che la lasciassero dormire in pace… 
L’incantesimo lo interrompe un principe di cui lei si innamora perdutamente e che svelerà alla fine la sua vera identità. Come raccontare in maniera creativa gli stereotipi del maschile e del femminile.
Gli alti e bassi di Biancaneve. Biancaneve è una bambina e grazie all’incontro con i sette nani, sette minatori che hanno perso le gambe, scopre i veri valori della vita. 
I nani la costringeranno, abbassando lo sguardo sino a loro, a essere umile. Il basso rappresenta la bontà e l’accoglienza, l’altro, l’alto, l’invidia e la malvagità.

Anastasia, Genoveffa e Cenerentola, via le atmosfere colorate disneyane, qui regna la bruttezza e la sgradevolezza dei personaggi. Questa Cenerentola non perdonerà il male ricevuto, i cattivi non saranno mai eroi. Una morale che non ammette deroghe.

Una rilettura visionaria delle più conosciute favole di Grimm riscritte da una grande drammaturga e regista, Emma Dante, e illustrate da una bravissima scenografa, Maria Cristina Costa.

Le autrici.
Maria Cristina Costa è illustratrice e scenografa di cartoni animati.

Emma Dante, nota regista e drammaturga, ha ottenuto numerosi riconoscimenti e premi in Italia e all’estero per la sua originalità e la sua rilettura visionaria della realtà della vita.


IN GRAZIA DI DIO
di Alessandro Valenti


Ed. Baldini Castoldi
224 pagine
15.00 €
In libreria dal 3 dicembre

Trama

Quattro donne: generazioni, caratteri e aspettative diversi. Salvatrice, madre, nonna, matriarca sessantacinquenne contadina, legata alla sua casa in campagna, alla sua terra mai abbandonata, alla volontà di Dio e un amico-amore coetaneo. Adele, la figlia maggiore bella forte e combattente; Maria Concetta l’altra figlia, operaia e aspirante attrice; Ina, figlia di Adele, ragazza bella, ribelle e superficiale. 
Quando la crisi economica provoca la chiusura della fabbrica di famiglia, schiacciata dai debiti e dalla concorrenza cinese – debiti e ancora debiti, fabbriche che chiudono, la casa svenduta, pensioni saccheggiate che fanno vivere figli e nipoti – saranno loro a cercare alternative per la sopravvivenza, riscoprendo valori ancestrali, come il senso della famiglia, recuperando la semplicità che da un senso alla vita. Fondale perfetto è la natura del Salento – una possibilità di vita, di lavoro e di pace e di bellezza - un inizio possibile di felicità. 
Una volta sistemata l’abitazione, le quattro donne si adatteranno al lavoro dei campi per avere qualcosa da vendere o da barattare con altri generi indispensabili. 
Non sarà facile per tutte e quattro le donne. Solo Salvatrice continuerà a credere nella famiglia e nella divina provvidenza.

L'autore.
Alessandro Valenti, docente di storia del cinema presso l’università del Salento è attore in Sangue vivo (2005, regia di Edoardo Winspeare), documentarista con Eccomi, A sud delle donne, W le rock e sceneggiatore di Galantuomini, Al centro del mondo, A le­vante e In grazia di Dio, girato dal regista anglo-pugliese Edoardo Winspeare apprezzato in tutto il mondo per il suo talento.

Novità da leggere: "Piume d’Angelo", il nuovo romanzo di Valentina Bertani



Lettori, è disponibile nei principali store online Piume d’Angelo, nuovo romanzo di Valentina Bertani (Il fantasma del lago, The Sword of Cael). 
Ambientato in un futuro in cui l’umanità ha conquistato la Galassia, Piume d’Angelo ruota attorno alle vicende di Alex e Amy, due sorelle create nella speranza di porre fine alle guerre in un mondo sull’orlo del caos.

Nato sul web, Piume d’Angelo è un progetto dalla duplice anima: è possibile acquistare l'opera completa in formato ePub su Amazon, Ultima Books, Bookrepublic, Google Books, Hoepli
Su Wattpad e sul blog Il quaderno di Sofia, aggiornati ogni mercoledì e venerdì, si possono leggere free i primi capitoli del romanzo. 

PIUME D'ANGELO
di Valentina Bertani


Pagine: 200 (circa)
Prezzo: 3,99 euro
Formato: ePub, Mobi
Sinossi

XXV secolo. L'Umanità ha colonizzato la Galassia. Ma non ha eradicato le guerre. 
Questa è la storia di Alex, una bambina prestrutturata, in lotta e in fuga dal suo passato, in un mondo sull'orlo del caos.








L'autrice
Studentessa di Lettere moderne, Valentina Bertani si definisce una cantastorie 2.0 e ama raccontare le sue storie sul web. Ha già pubblicato Il fantasma del lago e The Sword of Cael. Redattrice di ParliAmo Digitale, collabora con Diario di Pensieri Persi in qualità di social media manager
.

Citazione d'autore (Il segreto dell'alba)



Uno degli ultimissimi acquisti librosi fatti è il terzo libro della serie Y.A./mistery "Night School" di C.J. Daugherty.

Di seguito, cliccando sui titoli potete leggere le recensioni dei primi due romanzi della serie e la trama dell'ultimo.

1. Night School (Il segreto del bosco) 
2. Legacy (Il segreto della notte) 
3. Fracture (Il segreto dell'alba)

E poi ecco la citazione che l'Autrice riporta in apertura alla sua storia.

"Non possiamo che lanciarci giù
dallo strapiombo di continuo
e farci crescere le ali mentre precipitiamo".

Kurt Vonnegut

Il significato della parola EPIGRAFE
al quale mi riferisco è questo:
Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi,
per dedica o ricordo; più particolarm.,
citazione di un passo d’autore o di opera illustre

che si pone in testa
a uno scritto per confermare con parole autorevoli
quanto si sta per dire. (Treccani)

martedì 18 novembre 2014

In wishlist: "Sotto un immenso cielo di stelle" (Nancy Horan)



Ammetto di essere stata attratta primariamente dal titolo  e anche dalla copertina.

Che ne pensate?

«Un amore di quelli che salvano la vita. Capace di trasformare un ragazzo di grande talento in un grandissimo scrittore: Robert Louis Stevenson, l'autore de L'isola del tesoro e Lo strano caso del Dr. Jekyll e del Sig. Hyde».
«The Times»

SOTTO UN IMMENSO CIELO DI STELLE
di Nancy Horan


Sotto un immenso cielo di stelle
Ed. Einaudi
Trad. C. Palmieri
538 pp
21 euro
2014
Trama

Dopo Mio amato Frank, Nancy Horan racconta un'altra turbolenta storia d'amore e una toccante vicenda umana. 

Protagonisti, lo scrittore scozzese Robert Louis Stevenson - all'inizio di questa vicenda venticinquenne e destinato per volere del padre a una grigia carriera nell'avvocatura - e una signora americana, Fanny Van de Grift, di dieci anni piú grande di lui, fuggita in Europa con i tre figli per sottrarsi a una relazione coniugale sbagliata. 
Quando la coppia si incontra per caso in Francia, in una colonia per artisti, Robert è soggiogato dal carisma della belle américaine, in particolare dal suo spirito indipendente. 
La corteggia forsennatamente finché, contro il destino, non comincia con lei la relazione che gli salverà la vita. 

Trascinati da un amore totalizzante, i due gireranno il mondo alla ricerca di un luogo dove Robert Louis possa vivere in modo tollerabile nonostante i problemi di salute, e possa dedicarsi alla sola cosa che vuole fare: scrivere.


L'autrice.Nancy Horan è l'autrice di Mio amato Frank, best seller americano tradotto in sedici Paesi e pubblicato da Einaudi Stile Libero nel 2007. Nel 2014, sempre per Stile Libero, ha pubblicato Sotto un immenso cielo di stelle. Vive con la famiglia su un'isola dello Stretto di Puget Sound, a largo di Seattle.



AnteprimeLibri: 'Avrò cura di te' - 'resta dove sei e poi vai' - 'Funny Girl'



Prossimi arrivi:

AVRO' CURA DI TE
di Massimo Gramellini,
Chiara Gamberale


Avrò cura di te
Ed. Longanesi
16 euro
208 pp
USCITA 17 NOVEMBRE
2014
Trama

Gioconda detta Giò ha trentacinque anni, una storia familiare complicata alle spalle, un'anima inquieta per vocazione o forse per necessità e un unico, grande amore: Leonardo. 
Che però l'ha abbandonata. Smarrita e disperata, si ritrova a vivere a casa dei suoi nonni, morti a distanza di pochi giorni e simbolo di un amore perfetto. 
La notte di San Valentino, Giò trova un biglietto che sua nonna aveva scritto all'angelo custode, per ringraziarlo. Con lo sconforto, ma anche il coraggio, di chi non ha niente da perdere, Giò ci prova: scrive anche lei al suo angelo. 
Che, incredibilmente, le risponde. 
E le fa una promessa: avrò cura di te. L'angelo ha un nome: Filemone, ha una storia. Soprattutto ha la capacità di comprendere Giò come Giò non si è mai compresa. 
Di ascoltarla come non si è mai ascoltata. 
Nasce così uno scambio intenso, divertente, divertito, commovente, che coinvolge anche le persone che circondano Giò. 
Uno scambio che indaga non solo le mancate ragioni di Giò: ma le mancate ragioni di ognuno di loro. 
Perché a ognuno di loro, grazie a Filemone, voce dell'interiorità prima che dell'aldilà, sia possibile silenziare la testa e l'istinto. 
Per ascoltare il cuore. Anche e soprattutto quando è chiamato a rispondere a prove complicate, come quella a cui sarà messa davanti Giò proprio dal suo fedele Filemone, in un finale sorprendente che sembrerà confondere tutto. Ma a tutto darà un senso.

Dall'autore di "Il bambino con il pigiama a righe":


Spazio Emergenti: "La borsa dei segreti" di Giuditta Merari



Continuano le segnalazioni in digitale!!

Un'altra autrice emergente:

LA BORSA DEI SEGRETI
di Giuditta Merari

Link Amazon
22 pp
1.99 euro
Trama

Una storia che vuole dare speranza, laddove tutto sembra perduto e finito. In meno di ventiquattro ore e nella semplicità di alcune circostanze ha luogo questo racconto davvero coinvolgente. 
Pochi attori ma tanti sentimenti da vivere tutti d’un fiato.
Un romanzo nel quale tutti possiamo riconoscerci e dal quale ognuno di noi può trarre insegnamenti. 
Il più prezioso è quello che ci invita, guardando alle mancanze del passato, a vivere meglio il nostro presente per non avere rimorsi nel futuro e anzi godere appieno il tempo che ci è dato di vivere.
Come nel cinema esistono i cortometraggi così nella letteratura può trovare spazio questo breve romanzo; e come per i primi non manca la qualità e un messaggio forte, così lo si può affermare di questo libro.

Ti presento un ebook: 'DIECI ESTATI' di Giulia Menegatti



Buongiorno...!
Mattinata frenetica e caotica...: quale miglior rifugio, se non i nostri amati libri?

Vi presento l'ebook “Dieci Estati” di Giulia Menegatti, romanzo di formazione/rosa.
L'uscita è prevista per venerdì 21 novembre 2014 al prezzo di 0.99€.
Si tratta della versione rielaborata e rivista del racconto omonimo vincitore del concorso “Storie d’Estate” organizzato sulla community di scrittori THe iNCIPIT.

DIECI ESTATI
di Giulia Menegatti

http://www.natividigitaliedizioni.it/
Genere: Romanzo di Formazione, Rosa
Pagine: 60
Prezzo: 0.99€

USCITA 21 NOVEMBRE
2014
Trama

“Dieci Estati” è la storia di Viola, ragazza introversa che si ritiene incapace di amare, attraverso le dieci estati più significative della sua vita, dall’infanzia all’età adulta, tra primi viaggi, primi baci ma anche prime delusioni e primi lutti.
In questo percorso di formazione e di educazione affettiva, Viola tornerà spesso, non solo coi ricordi, alla casa al mare dove ha trascorso le sue estati da adolescente e dove ha conosciuto Riccardo, il suo primo amore, che non hai mai davvero dimenticato.
Riuscirà Viola a superare la nostalgia e a farsi finalmente capire, dagli altri e da se stessa?

Vincitore tra gli oltre ottanta racconti partecipanti al concorso “Storie d’Estate” sulla community di scrittori THe iNCIPIT, “Dieci Estati” è stato rivisitato ed ampliato, nella forma di romanzo breve, conservando però l’attenzione sugli stessi temi: la nostalgia per un passato idealizzato, le difficoltà nei rapporti tra le persone, ma anche l’entusiasmo per le piccole gioie della vita.

L'autrice.
Giulia vive a Bologna dove lavora come programmatrice. Ama leggere, scrivere, scattare fotografie, ascoltare musica, fare lunghe passeggiate con i suoi Cavalier King Charles Spaniel e tenersi informata sulle novità nel mondo di Internet e sulle potenzialità che offre il web 2.0.
Dei diversi racconti scritti sulla piattaforma The Incipit, ha pubblicato anche “The day we died” e “Under different stars”.
Ha pubblicato con Nativi Digitali Edizioni “Dieci Estati”

lunedì 17 novembre 2014

Recensione: 'IL VELO DIPINTO' di W. Somerset Maugham



Recensione dell'ultimo libro letto:

IL VELO DIPINTO
di W. Somerset Maugham


Trad. F. Salvatorelli
2006, 9ª ediz., pp. 234
Letteratura inglese
€ 18,00
Trama

Che ragione poteva avere l’incantevole Kitty – occhi splendenti, capelli alla garçonne – per sposare il gelido e inamabile dottor Fane – batteriologo alle dipendenze del governo inglese – se non il puro panico? Panico, soprattutto, di fronte alla prospettiva di deludere la madre, implacabile tessitrice di brillanti matrimoni.
Non meraviglia allora che Kitty cada subito vittima del sorriso ammaliatore dell’uomo più popolare di Hong Kong, Charlie Townsend, a sua volta regolarmente sposato. 
Ma nei romanzi di Maugham la beffarda complessità della vita scompiglia a ogni pagina le carte e rimette in gioco i destini, spiazzando il lettore. 
E spiazzata, e sgomenta, è Kitty allorché il marito, che ha scoperto tutto, le propone di seguirlo in una città dell’interno, Mei-tan-fu, devastata dal colera. 
Che cosa cela la flemma disumana del dottor Fane? Un sinistro disegno di morte? O una perversa, demiurgica macchinazione? 
Più semplicemente, la possibilità di un nuovo destino, che si dischiuderà alla frivola Kitty a poco a poco, come un oscuro segreto, nella putrescente Mei-tan-fu, dove il colera miete uomini, convenzioni e certezze...





il mio pensiero

Kitty è una giovane donna sposata con Walter Fane, che lavora come impiegato governativo, a Tching-Yen.
Un matrimonio non proprio benedetto dall’amore, quanto dalla “convenienza”.
La giovane Kitty viene da una famiglia benestante, cresciuta da un padre non proprio autorevole e da una madre esageratamente ossessionata dall’idea di maritare le proprie due figliole al più presto, per levarsele di torno e non doversi occupare di loro.
Nonostante Kitty sia più avvenente ed estroversa della sorella minore e abbia anche un più ricco seguito di ammiratori (con relative richieste di matrimonio), è proprio la piccola a maritarsi per prima, con sommo dispiacere di madre e sorella maggiore.
La fretta fa fare i figli ciechi - recita un proverbio - ed infatti Kitty, per non ritrovarsi zitella, si sente costretta ad accettare la proposta di matrimonio dell’insistente Walter, pur non provando per lui alcun tipo di trasporto, né fisico né affettivo.

Kitty non è proprio una donna che spicca per intelligenza e sagacia; anzi, è frivola, leggera, interessata solo ai divertimenti, ai balli, ai pettegolezzi… e la sua vita ruota attorno a questo, senza alcun desiderio di renderla più “profonda”.

Walter è l’esatto opposto di lei, caratterialmente: è un uomo intelligente, silenzioso, acuto osservatore, poco avvezzo a tenerezze e frivolezze, riservato e parco nella dimostrazione dei propri sentimenti; ma è anche un uomo leale, colto, onesto.

Fisicamente non è spiacevole, anzi, Kitty riconosce che egli possiede dei tratti estetici di per sé avvenenti che però, nell’insieme, chissà perché, lo rendono sgradevole; addirittura, per lei, ripugnante!
Proprio in virtù di queste sue sensazioni spiacevoli verso il marito, che non solo non ama ma non riesce a stimare perché si rende conto di come e quanto lui l’ami e non si accorga di non essere ricambiato, Kitty ben presto cede alle lusinghe e al corteggiamento di un altro uomo, anch’egli funzionario governativo, dai modi gentili e suadenti, che riesce a farla innamorare di sé.
Inizia così la relazione adulterina tra Charlie Townsend e Kitty, ed è proprio da uno degli incontri clandestini tra i due che prende inizio la nostra storia.

Ma Kitty dovrà fare i conti con un marito non certo sciocco e innamorato cieco, come pensava lui fosse; Walter decide di patire per Mei-Tan-fu in qualità di medico (lui è batteriologo) per cercare di fermare l’epidemia di colera che sta affliggendo questa zona della Cina.
E vuole che la moglie venga con lui, altrimenti chiederà il divorzio.

Stordita ma speranzosa di poter finalmente vivere il proprio amore con Charlie liberamente e senza l’inquietante ombra del coniuge, la donna si scontra con la dura realtà di un amante che, pur dichiarandosi innamorato, non ha alcuna intenzione di creare scandalo divorziando dalla moglie per fuggire con l’altra donna, quindi Kitty si ritrova abbandonata al proprio destino, costretta a seguire un marito che non ama e col quale c’è solo un mutuo disprezzo e tanta distanza, di certo incolmabile, e per di più a seguirlo in un luogo di morte.

Forse Walter vuol vendicarsi della moglie fedifraga portandola in un posto in cui molto probabilmente si ammalerà di colera?

Kitty perde ogni baldanza e sicurezza e si riscopre fragile e piena di timore, davanti ad un uomo che sente di non conoscere e che ha perso ogni affetto per lei, diventando quasi “un mostro” ai suoi occhi.

Davvero Walter desidera che Kitty muoia infettata dal colera?
Forse andare a Mei-tan-fu potrebbe costituire un’occasione per recuperare un matrimonio finto e macchiato dall’adulterio? O al contrario i due si allontaneranno sempre di più?
Forse il contatto col dolore, la malattia, con la gente semplice e generosa, potrebbe aiutare la sciocchina Kitty a tirar fuori il buono che c’è anche in lei, a comprendere e afferrare il valore di cose ben più importanti del ballo e dei divertimenti?

Il velo dipinto ci mostra un doppio mondo, fatto di frivolezze e discorsi sciocchi e vuoti accanto ad un altro contrassegnato dalla malattia e dall’esigenza di rimboccarsi le maniche per aiutare il prossimo.

Abituata com’è all’atmosfera superficiale del primo, il contatto diretto col secondo sconvolgerà tanto Kitty da cambiarla interiormente?

Il velo dipinto è anche un po’ la storia di un possibile “riscatto”: il riscatto di una donna da se stessa e da un modo di vivere e pensare che la teneva più prigioniera che libera, che in fondo la rendeva ottusa e prossima all’infelicità, e che lei potrà avere finalmente modo di abbandonare per restituire dignità a se stessa, come donna.

Pur essendo scritto con un linguaggio “antico”, un po’ retrò, la narrazione procede abbastanza fluida, con una giusta alternanza tra dialoghi e descrizioni: mi ha ricordato quei film in bianco e nero degli anni ’50, che ogni tanto mi piace riguardare.
L’autore si concentra sulla coppia, sui problemi al suo interno, sui comportamenti di singoli personaggi, dando spazio alla comprensione del loro carattere attraverso non solo momenti riflessivi (riguardanti solo Kitty, visto che siamo all’interno della sua prospettiva) ma anche la descrizione delle espressioni facciali e degli atteggiamenti.
E’ un romanzo piacevole, con un finale che potrebbe non soddisfare o convincere tutti, anche se personalmente non saprei dire esattamente quale finale sarebbe stato "l'ideale".
Kitty è un personaggio che alla fine piace al lettore; dico alla fine perché irrita la sua ironia e il suo sentirsi superiore al marito cornuto, ma l’autore le dà modo di rifarsi e di maturare, e l’evoluzione psicologica del protagonista è sempre un aspetto positivo in un romanzo.

Carino, consigliato a chi ama le storie tranquille, collocate nei tempi passati e dall’atmosfera un po’ (lasciatemi passare l’espressione) vintage!

Libri&Titoli



Buongiorno e buon lunedì!

Iniziamo questa giornata con dei bei titoli di libri che vedranno la luce in libreria tra qualche mese.


LE PAROLE SCRITTE CON IL CUORE
(12 feb. 2015, Charles Martin, Valeria Galassi,
Ed. Corbaccio) 


(30 gen. 2015, Rachel Van Dyken e F. Toticchi,
Ed. Corbaccio)


UNA LUCE QUANDO E' ANCORA NOTTE
(15 gen. 2015,  Valentine Goby e L. Bosio
Ed. Guanda) 
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