giovedì 26 novembre 2015

Frammenti di "Non è un vento amico" di V. Zonno



Due passaggi tratti da "Non è un vento amico" di V. Zonno (recensione).


"E la sera che ci siamo incontrati per la prima volta, 
ai avuto l'impressione, per un attimo, di cadere fra le sue braccia?".
E' così che accade.
D'improvviso abbandoni ogni forma ogni soggezione. 
Cammini avanti e indietro, davanti al dirupo, pensando, riflettendo intensamente. 
Valuti i pro e i contro senza mai prendere una decisione, 
poi un vuoto nella mente di pochi attimi e ti lanci giù e, mentre stai precipitando, 
ti chiedi cos'è accaduto e cosa hai fatto".



"Perchè un uomo s'accanisce sulle assurdità della vita 
quando potrebbe vivere nutrendosi esclusivamente della sua bellezza? 
Il male è la soluzione per il male, e non vi è dubbio 
che gli uomini siano più affascinati dal buio che dalla luce".



mercoledì 25 novembre 2015

Novità Emma Books: MILLE PRIME NOTTI di Alice Winchester e Anja Massetani (GRATIS primo episodio!)



Care lettrici, Emma Books è lieta di lanciare il primo romanzo a episodi, il primo NEW ADULT del catalogo: MILLE PRIME NOTTI di Alice Winchester e Anja Massetani.
La storia d'amore tra la dolce Nina e il tenebroso Wes ci accompagnerà per 4 settimane a partire dal 23 novembre. Li seguiremo da vicino e assisteremo all'evoluzione dei loro pensieri e delle loro emozioni, tra dubbi e colpi di scena. 

Per saperne di più, date un'occhiata alla scheda sul sito: QUI

Emma Books ha deciso di regalarvi il primo episodio, che potrete quindi scaricare GRATIS in tutti i formati digitali e su tutti gli store.
 I 3 episodi successivi avranno il prezzo di € 1,99 e usciranno ogni lunedì, fino al 14 dicembre, perché ognuna delle settimane che precedono Natale possiate leggerne uno e aspettarne il seguito con l'acquolina in bocca, oppure leggerli tutti e 4, tutti d'un fiato, quando desiderate.

MILLE PRIME NOTTI
di Alice Winchester e Anja Massetani


GRATIS

Che cosa faresti se non ricordassi niente della prima volta che hai fatto l’amore?

Nina De Luca ha diciotto anni, è orfana e vive con i suoi quattro fratelli. Non conduce esattamente la classica vita da adolescente, finché una delle sue compagne di scuola la invita a una festa.
Il suo desiderio innocente è quello di godersi, almeno per una volta, una serata come tutti i suoi coetanei.

Weston Trevett ha ventidue anni, è bellissimo e ha una vita complicata. Nina non è il tipo di ragazza che lui frequenta di solito, ma se l’occasione si presentasse proprio a una festa?
Il destino sta tutto lì, in fondo. 
Un incontro, una notte che cambierà per sempre le vite di entrambi.

LE AUTRICI
Alice Bianchi Winchester vive a Lucca col marito e tonnellate di libri. Classe 1983, ha scoperto la passione della scrittura dopo essere stata travolta dal fenomeno Twilight. Da quel giorno si è detta che anche lei avrebbe voluto imprigionare le emozioni su carta, trasformarle in inchiostro. Pubblica nel 2010 Miele nero (Gothic Romance dedicato al suo papà mago, che la veglia da lassù) per Mammaeditori e nel 2014 Fuoco e Zucchero (Young Adult) per la stessa casa editrice. Spera un giorno di potersi dedicare a scrivere romanzi a tempo pieno. Per Emma Books ha scritto il Romantic Suspense Duo cobalto, insieme a Anja Massetani.

Anja Massetani (aka Sophie Martin), nata e vissuta a Dresda, in Germania, oggi vive immersa nella verde campagna in provincia di Firenze insieme al marito, tre figli, cani, gatti e galline. Sin da bambina, la lettura è sempre stata la sua passione. Solo da pochi anni però, sull’onda del boom del Paranormal Romance, si è avvicinata anche al mondo della scrittura, esordendo nel 2014 con Immelancholy, innanzitutto vendetta, un romanzo distopico/Paranormal scritto per Mammaeditori. Per Emma Books ha scritto il Romantic Suspense Duo cobalto, insieme a Alice Bianchi Winchester. Ama leggere di tutto ma predilige il romanzo d’amore in ogni sua variante, e questo vale anche per la scrittura. Inoltre, ha una passione sviscerata per la musica metal, il country rock e il football. Sogna di fare lunghi viaggi e trasferirsi in Texas, un giorno. Per adesso, gli unici mezzi per realizzare i suoi sogni sono i libri e la fantasia.

La Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne: alcuni libri sull'argomento



Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne.
In questo piccolo spazio, vorrei ricordare insieme a voi qualche titolo di libro che tratta questo delicato e importante argomento.
Se avete altri libri da condividere - magari anche sottoforma di romanzo -, sarò felice di leggere i vostri consigli!

Letture o film correlati segnalati e/o recensiti sul blog:






Il male che si deve raccontare. 
Per cancellare la violenza domestica
di Marina Calloni, Simonetta Agnello Hornby


Ed. Feltrinelli
Con un programma semplice ed efficace – che ha coinvolto le donne potenzialmente esposte a violenza e le aziende in cui lavorano –, la Global Foundation for the Elimination of Domestic Violence (Edv) creata da Patricia Scotland ha contribuito a contenere sensibilmente il fenomeno della violenza domestica in Inghilterra.
Questo piccolo libro ha lo specifico obiettivo di creare una Edv italiana per applicarne il metodo nel nostro paese.
Simonetta Agnello Hornby ha scritto racconti che, attraverso vicende affioranti dalla sua memoria e ancor più attraverso casi affrontati in veste di avvocato, danno una vividissima e articolata rappresentazione del segreto che a volte si nasconde dentro le pareti domestiche.
Con la sapienza narrativa che le è propria, evoca l’esibizione del teatro della violenza in Sicilia, i silenzi comprati da un marito abusante, il dolore dei figli abusati, la complicità fra vittima e carnefice. Marina Calloni, docente alla Bicocca, traduce la consapevolezza secondo la quale viviamo in città in cui “si uccidono le donne” in una visione sintetica e in una stringente serie di dati. 
Il male che si deve raccontare è insieme un atto di denuncia – il male che si deve strappare al silenzio – e uno strumento a disposizione delle associazioni che, anche in Italia, lottano da tempo contro questa violenza, offrendo aiuto, mezzi e protezione alle vittime. I proventi di questo libro contribuiscono alla creazione della sezione italiana di Edv e alle attività che, attraverso la Fondazione, hanno come obiettivo l’eliminazione della violenza domestica.


Nessuno può toglierti il sorriso
di Pitzalis Valentina


Ed. Mondadori
Valentina aveva comunicato al marito la sua volontà di separarsi. 
Lui, incapace di farsene una ragione, l'ha cosparsa di liquido infiammabile e le ha dato fuoco, morendo lui stesso tra le fiamme. 
Lei si è svegliata in un letto d'ospedale col volto completamente sfigurato, una mano amputata e l'altra gravemente danneggiata. 
Era l'aprile del 2011 e da allora Valentina Pitzalis è diventata il simbolo della violenza sulle donne, per la forza con cui ha reagito alla tragedia, la sensibilità con cui ha raccontato e ha analizzato l'accaduto, il coraggio e la speranza che è capace di comunicare.




Epigrafe da "Le confessioni segrete di Maria Antonietta"



Ho in lettura l'affascinante ma triste ultimo libro della trilogia sulla regina francese Maria Antonietta.

Ecco le due citazioni in apertura al romanzo storico "Le confessioni segrete di Maria Antonietta" di Juliet Grey (Ed. Newton Compton):

Le tribolazioni più di ogni altra cosa ci fanno capire
chi siamo davvero.

M. Antonietta al conte di Mercy-Argenteau



I posteri non dovrebbero prestar fede a "quelle leggende segrete
che ti raccontano su un principe mentre è in vita
per dispetto, o per puro gusto del pettegolezzo, che un pubblico mal informato
ritiene vere e che ne giro di pochi anni vengono adottate
dagli storici che in tal modo ingannano se stessi 
e le generazioni a venire".

Voltaire, Eloge funèbre, scritto durante il regno di Luigi XVI


Il significato del termine epigrafe al quale mi rifaccio è quello dato dalla Treccani.it
"Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm.,
 citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa
a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire"

martedì 24 novembre 2015

Un libro per parlare di Anna Magnani: "ANNA MAGNANI. Biografia di una donna" di Matteo Persica (anteprima)



Cari amici, quest'oggi desidero segnalarvi l'uscita di un libro-biografia che ruota attorno ad una grandissima attrice italiana, Anna Magnani.
L'uscita della pubblicazione è prevista per gennaio 2016.



"ANNA MAGNANI. Biografia di una donna"
di Matteo Persica

clicca per essere indirizzato
alla pagina FB del libro

Editore: Odoya
Collana: Odoya library
18 euro
ISBN: 8862883056
ISBN-13: 9788862883054
Pagine: 288
Data di Pubblicazione: 
21 Gennaio 2016


Dalla storia della sua famiglia materna all’infanzia; 
dai primi passi sul palcoscenico alle prime esperienza significative; 
dal cinema al premio Oscar; 
dall’amore per i suoi uomini al rapporto con il figlio.

​In occasione del sessantesimo anniversario dalla vittoria del Premio Oscar, un libro inedito che rinnova la biografia di una donna simbolo del Novecento italiano, con nuovi documenti, 
nuove testimonianze e parti mai approfondite della sua vita e carriera.


lunedì 23 novembre 2015

Segnalazione young adult: ANIME CONTRO di Alessio Del Debbio



Carissimi, oggi pomeriggio vi segnalo un romanzo young adult  che dal 27/11 sulla pagina facebook del libro "Anime contro" sarà in promozione speciale per il Black Friday; dal 1 dicembre inizierà un giveaway per provare a vincerne una copia.


ANIME CONTRO
di Alessio Del Debbio




Casa editrice: Cinquemarzo Edizioni
Collana: Erato
Genere: romanzo per ragazzi / young adults
Formato: cartaceo
Prezzo: 10 euro
Pagine: 150
ISBN: 978-88-6970-039-2

È Natale e in una Viareggio addobbata a festa si incrociano le storie e le emozioni di quattro ragazzi in bilico tra adolescenza e età adulta, quattro anime in cerca del loro posto nel mondo. Jonathan, l’amico che tutti vorrebbero e che teme di non poter essere niente più di quello che gli altri si aspettano da lui; Francesca, saggia e riflessiva, schiava di un doloroso passato da cui non riesce a liberarsi; Leonardo, il grande correttore, costretto a reggere sulle sue giovani spalle il peso di una famiglia che non funziona, e Veronica, solare e pasticciona, innamorata della vita e di un sogno d’amore.

Quattro storie che si intrecciano, si influenzano, si sostengono l’un l’altra, tra incontri e feste al bar del gruppo, l’amato “Delafia”, amori non corrisposti e sogni per un futuro incerto.
“Anime contro” sono loro, i ragazzi di oggi, contro se stessi e contro la vita, che a volte non è come l’avevano immaginata. Ma non per questo hanno deciso di rinunciare a credere o a lottare.

Nota: il romanzo è ambientato prima degli eventi narrati in “Oltre le nuvole – storie di amici”, di Alessio Del Debbio, Sovera Edizioni, 2010, ma è autonomo e fruibile anche senza aver letto l’altro.

Citazione: I sogni. Cosa sono davvero? Chimere che tentiamo di cavalcare nelle nostre notti senza sonno? Favole che ci vengono raccontate fin dall’infanzia, per spingerci a credere in qualcosa, per spingerci a credere nel futuro, che esista un futuro? O forse solo illusioni? Fuochi fatui destinati a non scaldarci mai? Le risposte sono molteplici e le lascio all’anima di ognuno di noi, ma nel tuo caso, carissima Vero, non ho dubbi. I sogni che covi nel cuore, e che nascondi dietro la spensieratezza di un sorriso, sono un anticipo del tuo futuro, un breve scorcio di quel che ti riserverà il domani. Possa, questo mio piccolo regalo, aiutarti a conservarli e a non dimenticartene mai. Ti voglio bene, Frà.

Link utili:





Biografia autore.
Divoratore di libri fin dall’infanzia, Alessio Del Debbio alle medie recitava già “Lo Hobbit” a memoria. Appassionato di scrittura, frequenta con piacere corsi, laboratori e fiere del libro, organizzando anche incontri letterari. Nel 2010 pubblica “Oltre le nuvole – storie di amici”, romanzo sull’amicizia ambientato a Viareggio. Nel 2014 esce “L’abisso alla fine del mondo”, racconto distopico ispirato alla mitologia polinesiana. Numerosi suoi racconti fantastici compaiono in antologie, sia cartacee che digitali. Scrive articoli e recensioni di romanzi fantasy per il portale “Le lande incantate”. Dal 2015 cura il blog “I mondi fantastici di Alessio Del Debbio”, con articoli sull’editoria, la letteratura fantastica e gli eventi letterari.

Recensione: "Celeste" di Cristina Vichi



Se avete voglia di immergervi in una storia fiabesca, di incontrare re cattivi e principesse bellissime e coraggiose, non posso che consigliarvi la lettura di:

CELESTE
di Cristina Vichi



Selfpublishing su Amazon
Genere: Romanzo storico
Prezzo ebook: € 2,99
Prezzo cartaceo: € 12,48
Pagine: 342
Data di pubblicazione: 
28.03.2015
Celeste è una ragazza dal cuore selvaggio e impavido, con una forza emotiva talmente spiccata da riuscire a ribellarsi alla corrente ideologica di tutta la nobiltà.
L’inaspettato incontro con l’amore sconvolgerà non poco la sua vita, ma lei combattiva e diffidente, cercherà di resistere con tutte le sue forze a quel turbine di emozioni profonde e sconosciute penetrate nel suo cuore senza chiedere il permesso.
Il passato, però, con i suoi drammi e inganni, sta per esplodere e Celeste si trova proprio al centro di tutto, perché ciò che lei è dipende anche da avvenimenti accaduti quando ancora non era nata.



La protagonista di questo romanzo è appunto Celeste, una giovane impavida e molto bella, che dovrà affrontare molte traversie per raggiungere la felicità.

Ma non è con lei che facciamo il nostro primo incontro, bensì con i suoi genitori, Stefano e Margherita, il cui grande amore è stato fortemente ostacolato dal re Gregorio, padre di lei, che dopo aver mandato la figlia in convento per dieci anni, adesso che la figlia ne è uscita, non aspetta altro che maritarla con un buon partito, tale re Umberto,
Quest'ultimo è un uomo rozzo nei sentimenti, arrogante e interessato solo all'aspetto economico del matrimonio, e che ha fatto fortuna in modo losco, usurpando il trono a un re migliore di lui, re Giacomo, da tutti ormai creduto morto.

Margherita è stata separata crudelmente dal suo amore, quest'ultimo è stato ucciso e la povera donna è morta dopo il parto della loro piccola, fatta passare per la figlia di Umberto.

Incontriamo la protagonista quando è solo un'incantevole ma caparbia bimba di sei anni, che il padre chiama Costanza (Celeste era il nome scelto dai poveri genitori) e che vuol mandare in convento dalla terribile suor Matilda per dieci anni, al fine di temperare e domare il suo carattere ribelle.
Ma tra le file dei soldati di nonno Gregorio c'è una talpa: Michele, amico di Stefano, che in realtà si scopre non essere morto e che adesso si fa chiamare Ivan; i due organizzano il rapimento di Costanza/Celeste nel tragitto verso il convento, con tanto di scambio di bambine.

Ed è così che Celeste riesce a trascorrere dieci anni felici della propria vita con l'uomo buono che l'ha presa con sè e che scoprirà essere suo padre.


Celeste cresce come una ragazza forte  e con ambizioni diverse dalle coetanee: non è frivola non pensa a farsi bella per i ragazzi, non ambisce a conquistarli: vuole solo imparare a combattere con la spada e scorrazzare in groppa ai suoi amati cavalli.

Ma l'amore bussa alla porta del suo cuore ed ha il volto del bell'Alessandro, un tipo simpatico, sempre con la battuta pronta, dolce, ma forse un po' insistente e troppo sicuro di conquistarla; Alessandro viene rapito immediatamente dalla bellezza e dallo spirito libero e forte di questa giovane fanciulla che, nonostante le prime incertezze, pian piano si lascerà andare ai sentimenti.
Alla gioia di questo amore puro appena nato ma già forte, se ne aggiunge un'altra: dopo 21 anni, Alessandro conosce suo padre, colui che ha salvato dalle acque Stefano/Ivan dopo la falsa morte agli occhi di Gregorio: Marlok, che ha conto in sospeso con re Umberto. Come mai?
E proprio per aiutare Marlok che Celeste acconsente a tornare tra le mura del suo castello e portare a compimento una missione che non solo spazzerà via ogni nuvola dalla vita sue e delle persone che ama, ma porterà benefici anche alla martoriata popolazione del regno, affamata a causa della politica egoistica di Umberto.

Coraggio, generosità, spirito di sacrificio, determinazione, astuzia: Celeste dovrà tirar fuori tutte le virtù che le appartengono per resistere nella tana del lupo, dove sarà circondata da persone che vogliono sottometterla ai propri malvagi voleri, togliendole ogni libertà di scelta; persone che non esiteranno a farle del male, attentando addirittura alla sua vita pur di non avere intralci di alcun genere ai propri scopi iniqui.
Di chi potrà fidarsi la povera Celeste, in mezzo a tanti nemici?
Intanto, fuori dalle mura del castello, ci sono loro - Ivan, Alessandro, Marlok... - che l'amano e sono pronti ad intervenire al momento opportuno per salvarla e portare a compimento la missione affidata alla temeraria Celeste.

Una favola d'amore e di coraggio, che ha per protagonista una ragazza senza paura ma con un cuore grande, disposta a sacrificarsi per amore dei suoi cari e del suo popolo.
Segreti, intrighi, bugie, vendette, pericoli di morte, tradimenti: non sarà facile per Celeste barcamenarsi all'interno del castello e stare attenta alle trappole per farle del male, ma il suo animo altruista e risoluto, unito all'aiuto di chi le vuol bene - sempre pronti a proteggerla -, nonché del supporto inaspettato di un nuovo e sincero amico, l'aiuteranno a non abbattersi di fronte alle mille difficoltà, ma la renderanno consapevole che l'amore, la libertà e la felicità vanno conquistate, anche a costo di notevoli rischi.

Un romanzo ben costruito, molto scorrevole, con una scrittura semplice e pulita, con personaggi ben delineati - divisi, come è tipico del genere, in buoni e cattivi -, uno sfondo ai limiti del fantastico, proprio delle favole popolate da re e principesse, un bel ritmo incalzante e vivace, dialoghi abbondanti e animati...: tutto contribuisce a rendere Celeste una lettura molto piacevole, ideale a far sognare il lettore romantico.

domenica 22 novembre 2015

Anteprima libri (23 - 30 novembre 2015)




Prossime pubblicazioni: storie d'amore legate ad avvenimenti storici importanti, storie di donne con poteri particolari o che semplicemente hanno lottato per essere felici.

COSA NE PENSATE? ^^

LA DONNA DI VETRO
di Olivia Gobetti


Ed. Mame
240 pp
18 euro
uscita:
23 NOVEMBRE 2015
Trama

Quando la vita si confonde in una quotidianità di sofferenza e di facciata, assume le caratteristiche di una "non vita".
È questo che Emilia sta sperimentando all'interno di un matrimonio che, anno dopo anno, la sta privando della voglia di vivere e della fiducia in se stessa. 
Una figlia sedicenne ed un marito, Edoardo, votato ad una manipolazione affettiva mirata ad alimentare un ego smisurato che si nutre di una costante prevaricazione sui suoi familiari. 

Olivia Gobetti racconta la storia di questa donna di vetro, invisibile agli occhi di chi non sa e non vuole vedere, fragile, ma aperta a chi desidera condividerne i sogni. 
Quando Emilia, attraverso una conoscenza virtuale, incontrerà nella realtà Giulio, uno scenografo più giovane di lei e con una moglie che ha smesso di amare, dovrà combattere contro il desiderio di abbassare la guardia e di abbandonarsi ad un uomo che sembra essere la sua anima affine. 
La passione sarà violenta e lei scoprirà una sessualità dalle tinte forti, ma purificata da un grande sentimento. 
Per difendere questo amore, Emilia sarà disposta ad attraversare l'inferno delle violenze che si consumeranno tra le mura domestiche, quando il marito, scoperto il tradimento, trasformerà la loro casa in un teatro di crudeltà. 
Ne varrà la pena? E, soprattutto, che cosa accadrà alla fragilità della donna di vetro?
+

Novità Butterfly Edizioni (novembre 2015)



Novità Butterfly Edizioni: dal romanzo d'amore a quello in forma epistolare che parla dritto al cuore.

Che ne pensate? ^_-


AMARTI E' IL MIO DESTINO
di Margaret Privitera


Pagine: 180
Prezzo: 1,99 €
Disponibile in ebook
Data di uscita: 16 novembre 2015


Trama

1600, Scozia. Costretto da una grave malattia, Charles Ruaridh Mackenzie deve cedere le redini del suo clan alla sua unica figlia: Aranel. 
La ragazza vive segregata nel castello di famiglia, non solo perchè porta su di sè la "colpa" di non essere un maschio, ma anche a causa del suo aspetto fuori dal comune. 
Cresciuta con la sensazione di essere diversa e sbagliata, Aranel non è pronta ad affrontare il mondo esterno, corrotto e pieno di insidie, dove neanche dello zio Mornon ti puoi fidare. 
Costretta in sposa a un uomo crudele e privo di morale, decide di fuggire al proprio destino. 
Lungo il cammino viene soccorsa dall'affascinante Ian Ross, che ha un conto in sospeso con il suo futuro marito, James Morgan, colpevole di aver ucciso i suoi cari. 
Tra i due scoppia una passione bruciante e una leale amicizia, che ben presto si trasforma in amore. 
Forse c'è ancora una speranza per tutti anche quando all'orizzonte si profila una guerra all'ultimo sangue, perché l'amore è una forza travolgente che può ogni cosa...


sabato 21 novembre 2015

Recensione: NON E' UN VENTO AMICO di Vincenzo Zonno



La storia di cui vi parlo in questi momenti è ambientata nella seconda metà dell'Ottocento in Russia e riesce a mescolare in modo sapiente e accattivante storia e religiosità, collocandole in un contesto socio-economico e politico ben disegnato e interessante.
Sto parlando del romanzo "Non è un vento amico" per la cui lettura ringrazio l'Autore, Vincenzo Zonno, e la C.E. Vocifuoriscena.

NON E' UN VENTO AMICO
di Vincenzo Zonno


Edizioni Vocifuoriscena
Anno: 2015
Pagine: 246
Prezzo: € 15,00



Protagonista del nostro romanzo storico è il giovane tenente Georges Strogonov, che trascorre le proprie giornate di soldato in totale relax, tra festini, bevute con i colleghi e belle donne da conquistare anche solo per una notte.

Ma un giorno la sua vita tranquilla viene scossa da una missione improvvisa affidatagli dallo zar di Russia in persona: Nikolaij Romanov, succeduto al fratello Aleksander (morto in circostanze misteriose), vuole che Georges vada nell'exclave russo Cypel Koszalin per controllare la situazione (dal punto di vista soprattutto morale e religioso) di quel territorio e stendere per lui un rapporto dettagliato.
Sono gli anni in cui gli zar stanno facendo di tutto per combattere il pensiero liberista e riportare la madre Russia alla sua antica stabilità, restituendole un'impronta religiosa definita (ortodossa).

Prima di giungere a destinazione, Georges vuole togliersi una curiosità: dare un'occhiata alla salma del suo povero predecessore, Anatolij Liapa, che aveva ricevuto lo stesso suo compito dallo zar.
Nell'esaminare il cadavere, Georges resta turbato nel constatare che l'uomo aveva fatto davvero una brutta morte: era morto dissanguato, come un maiale, e gli erano state recise addirittura le corde vocali.
Come mai? Da chi? Qualcuno aveva posto brutalmente fine alla vita di Ljapa...: perché?

Quando Georges giunge nel territorio in cui dovrà vivere per portare a termine la sua missione, non sa assolutamente ciò che gli spetta; la prima conoscenza che fa è quella di un uomo gretto e inquietante, Berja, che sparirà alla sua vista così come gli è apparso (per poi ricomparire più tardi...).
L'accoglienza a Cypel Koszalin è abbastanza positiva, soprattutto grazie a padre Evlogij, che si occupa di officiare le funzioni religiose, e che si mostra da subito molto amichevole.
Apparentemente la vita nel territorio scorre tranquilla e anche noiosa, tant'è che Georges non sa che scrivere di eclatante nel rapporto per lo zar.
Se non fosse che... girano voci sulla fine di Ljapa: voci che lo dipingono come un uomo depravato e corrotto la cui fine è sopraggiunta in seguito al severo giudizio di Dio, attraverso Abaddon, l'Angelo della Morte.

Ma si sa, pensa il nostro console, i Russi sono un popolo di cantastorie, arretrato, irretito da uno spirito religioso di stampo medievale.
Eppure, qualcosa non lo convince e il giovane inizierà la sua personale ricerca della verità su ciò che è accaduto a Ljapa.

Intanto, le giornate di Georges vengono allietate da una presenza femminile: la bella e dolce Lidija, 
una vedova con un triste passato; lei e il suo povero marito sono stati in Siberia e non è stato un soggiorno piacevole...
Tra i due scatta una simpatia immediata che ben presto evolverà in un sentimento più forte.
Ma c'è qualcosa in Lidija (e nei suoi discorsi sul peccato e sul perdono divino, che sembrano sopraffarla e turbarla oltre misura) che non è chiaro a Georges, che dovrà ben presto fare i conti con la dura realtà della forte influenza che hanno certi modi di pensare e concepire Dio, il peccato e la redenzione e di come questo sia in qualche interconnesso non solo con la bella Lidija, ma anche con la morte tragica e macabra di Ljapa.

Le atmosfere di questo romanzo sono per la maggior parte cupe e oscure, e contribuiscono a dare quel tocco di mistero che avvolge le vicende ed, in particolare, la ricerca della verità da parte di Georges sull'omicidio del suo predecessore; il linguaggio utilizzato ci riporta indietro nel tempo e mi ha ricordato lo stile narrativo dei grandi autori russi dell'800 - da Dostoevskij a Puskin, a Tolstoj... - e la sua vividezza fa sì che al lettore sembra di sentire davvero gli odori, le voci, lo squallore e la solitudine di questi posti.

Ma si sentono anche la dolcezza e la purezza dei sentimenti di Georges nei confronti di Lidija, e la contraddittorietà che caratterizza quest'ultima, ossessionata da una fede opprimente, che la inchioda davanti alle proprie presunte colpe e che rischia di fagocitarla in un giro più grande di lei, in cui a far da padrone sono il fanatismo religioso più che la vera fede in Dio.

Georges conoscerà da vicino fatti sinistri che alcune persone - tra cui uomini insospettabili, che dovrebbero essere ufficialmente morti e invece.... - hanno tutto l'interesse a tener celati, non esitando ad eliminare chiunque si frapponga tra loro e il desiderio di purificare la madre Russia dai peccatori impenitenti.

Georges, che non ha un gran rapporto con la religione e con Dio, è un giovane determinato e più coraggioso di quanto pensi egli stesso di sé, e la sua sete di verità non si ferma davanti alle difficoltà, spinto com'è dall'amore sincero che prova per Lidija, che egli - al pari di un eroe romantico - vorrebbe salvare da se stessa e da chi si sta servendo delle sue debolezze per portare avanti i propri oscuri scopi, che di spirituale hanno davvero poco.

Ce la farà Georges a far luce sul mistero della morte funesta di Ljapa?
E il suo amore per Lidija sarà più forte di certi modi di pensare arretrati, che si oppongono a ogni forma di modernità come se si trattasse di rifiutare il diavolo in persona? 
Saprà salvare un'anima innocente che rischia di perdersi in un macabro gioco più grande di lei?

Un romanzo le cui vicende si stagliano su uno sfondo storico ben preciso, del quale ci vengono illustrati i tratti salienti dal punto di vista politico, socio-economico e religioso, che in certi tratti assume i colori del giallo e del mistero, lasciando sentire al lettore tutto il peso dello scontro tra il desiderio di alcuni di restare in un certo tipo di arretratezza e il bisogno di modernità; del resto, Cypel Koszalin è un piccolo mondo chiuso, con confini ben precisi, immobile, fisso, in cui non c'è spazio per ciò che è moderno e aperto, ma solo per la pretesa (e folle) ricerca della purezza di una vita fedele ai principi religiosi ortodossi.

"Non è un vento amico" è un romanzo scritto davvero bene, con una trama avvincente, che ruota su alcune dicotomie - come ho anticipato (modernità-arretratezza, purezza-depravazione, peccato-ravvedimento/redenzione, fede-ateismo) -, con un ritmo narrativo che cresce via via che le vicende si sviluppano ma che non toglie quella vena malinconica e triste che accompagna inesorabilmente i fatti narrati, fino alle ultime battute.

Una bella lettura, non posso che consigliarla, soprattutto se amate il romanzo storico.
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