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venerdì 28 febbraio 2014

Se fossi libro.... scriverei



if I was a book

Il libro di oggi , che risponde alla "domanda" della rubrica del venerdì "Se oggi fossi un libro", mi piace e lo condivido con voi perchè ruota attorno all'attività dello scrivere, che inevitabilmente è qualcosa che mi piace e sento parte di me.
Non sono una scrittrice, però amo scrivere ed esprimere pensieri, stati d'animo, desideri attraverso questo potente mezzo che è la scrittura e quindi scelgo questo "manuale" perchè già dal titolo sento che un po' mi rappresenta....:

SCRIVO DUNQUE SONO
di Elisabetta Bucciarelli


Scrivo dunque sono
Ed. Ponte delle Grazie
208 pp
15 euro
Sinossi

«Siamo quello che scriviamo»: per questo è necessario trovare le parole giuste per raccontarsi.
 Per lo stesso motivo un corso di scrittura può fornire non solo gli attrezzi del mestiere di narratore, ma anche e soprattutto gli strumenti per raccontare e scoprire se stessi
Dietro le scelte tecniche e stilistiche, dall’uso dei tempi verbali alle figure retoriche o alla punteggiatura, c’è sempre una ricerca interiore, un tentativo di mettere ordine e fare chiarezza nel proprio tragitto personale.
In fondo, «scrivere è dipingere il proprio autoritratto con le parole». Gli esercizi che l’autrice propone nei suoi corsi di scrittura e riportati in queste pagine, oltre a nutrire le nostre eventuali ambizioni letterarie, possono aiutarci a ricostruire un’immagine coerente di noi stessi, che può sorprenderci o perfino spaventarci. 
Scrivere è anche un modo di appropriarsi del mondo che ci circonda, di trovare la giusta distanza e la prospettiva migliore sulle cose e sulla nostra posizione nel palcoscenico della vita: ambienti, personaggi, descrizioni si muovono tra le pagine dando forma a un microcosmo autonomo e vitale.
La scrittura è inoltre un modo per curare e curarsi: nelle lettere, quando cerchiamo di sanare un conflitto, e nei diari, una vera e propria forma di autoterapia, in cui possiamo esplorare noi stessi, rimarginare una ferita dell’anima, conservare il nostro vissuto. 
Al confine tra creatività e indagine psicologica, analisi linguistica e ricerca di un equilibrio interiore, Elisabetta Bucciarelli racconta una passione che non ha mai fine e che ogni volta si rinnova di fronte alla pagina bianca: «La scrittura è un costante stato d’innamoramento».

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz