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giovedì 13 febbraio 2014

Tra ieri e oggi... in libreria!


Da ieri in libreria:

Quando l'amore per i libri incontra l'amore romantico...

SCRIVIMI D'AMORE
di Alina Rizzi


Leone Editore
119 pp
10 eurp
Dal 12 febbraio 2014
Trama

Un uomo e una donna, entrambi amanti dei libri, si incontrano fortuitamente nella libreria di lui. 
La passione è subito travolgente, ma la storia è destinata a rimanere clandestina, perché lui è sposato con due bambini. 
L'unico modo per coltivare il loro amore rimane quindi la corrispondenza tramite mail, finché le parole scritte si confondono coi gesti e i discorsi fatti di persona, e diventa difficile capire in quale luogo viva veramente questa storia: nella vita rubata agli impegni quotidiani?
O nelle parole appassionate che i due si scrivono anche più volte al giorno?
Ma forse è inutile chiederselo, se si accetta che l'amore è un dono, comunque si manifesti, e ci si convince che è sempre valida la frase di Pascal, secondo cui "il cuore ha ragioni che la ragione non conosce".








Un thriller insolito che porta a farsi domande sulla vita e non solo sul caso da risolvere....

L'OMICIDIO DI HALLAND
di Pia Juul


Ed. elliot
Trad. B. Berni
192 pp
16.50 euro
Dal 12 febbraio 2014
«Un magistrale inganno letterario. Pia Juul va oltre le nostre aspettative
nel chiederci non “chi è stato?”, ma se abbiamo davvero bisogno di saperlo,
e soprattutto ci domanda “cosa è più importante, la causa o l’effetto?”»
The Guardian

Trama

Bess fa la scrittrice e vive da molti anni con Halland, il quale una mattina viene trovato ucciso a pochi metri da casa. 
Le indagini prendono immediatamente il via ma, invece di sciogliere i nodi e ricostruire l’accaduto, a poco a poco gli interrogativi si infittiscono: perché Halland aveva un’altra abitazione nella quale stava lentamente trasferendo le sue cose? 
Che fine ha fatto il vicino?
La stessa Bess, che funge da narratore, è davvero sincera nelle sue affermazioni? 
Perché allora la sua descrizione del rapporto con Halland, inizialmente molto chiara, comincia a mostrare delle crepe? Di chi può fidarsi il lettore?

Scritto da una delle migliori voci danesi contemporanee, tradotto in cinque lingue, L’omicidio di Halland è un thriller insolito e innovativo che oltrepassa per originalità e scrittura il genere del giallo scandinavo, una storia in cui il mistero da risolvere non è solo l’omicidio, ma quello molto più complesso che risiede nella vita.

L'autrice.
Considerata uno dei maggiori poeti e narratori danesi contemporanei, è nata nel 1962 e ha
esordito nel 1985 con un libro di poesie. Da allora ha pubblicato una lunga serie di opere, soprattutto poetiche, ma anche drammi e alcuni romanzi, fino alla sua ultima raccolta di racconti del 2012, Af sted, til stede, che ha avuto un grande successo. Ha vinto molti premi prestigiosi e dal 2000 riceve il vitalizio del Fondo Statale per l’Arte, che la Danimarca attribuisce ai suoi migliori artisti
.

Un thriller psicologico, appartenente all'avvincente saga Exmoor...




NEGLI OCCHI DELL'ASSASSINO
di Belinda Bauer


Ed. Marsilio
Trad. F. Zucchella
400 pp
17. 50 euro
dal 12 febbraio 2014
Trama

Abbarbicato su colline colme di neve e sempre più isolato dal resto del mondo, il villaggio di Shipcott è scosso dalla morte di una donna paralizzata che qualcuno ha soffocato nel suo letto. 
Per Jonas Holly, il bobby della zona alle prese con il suo primo caso di omicidio, non ci sono tracce da seguire. 
Com’è possibile che un assassino si aggiri inosservato per quelle strade dove tutti si conoscono e uccida indisturbato? 
L’arrivo dell’ispettore capo John Marvel con la sua squadra omicidi e la sua arroganza di poliziotto di città rischia oltretutto di sottrargli ogni incarico, relegandolo a mansioni ridicole. 
E per di più, nel villaggio c’è qualcuno che si prende gioco di lui, qualcuno che sembra conoscere ogni sua mossa e lo minaccia, accusandolo di non essere capace di fare il suo lavoro. 
In quelle vallate che racchiudono storie nascoste e segreti dimenticati, l’assassino colpisce ancora. 
Di nuovo persone inermi. 
E Jonas, sempre più preoccupato per la moglie malata, potenziale prossima vittima ideale, continua la sua caccia disperata a un’ombra inafferrabile. 
Fino a quando capisce che forse il lavoro che ci si aspetta da lui non è quello di trovare l’assassino.

L'autrice.
Belinda Bauer vive nel Galles. Ha lavorato come giornalista e sceneggiatrice per cinema e TV. Negli occhi dell'assassino è il suo secondo romanzo, dopo Blacklands, venduto in 28 paesi, vincitore del Gold Dagger Awards, selezionato come Exceptional Debut da «Publishers Weekly» e «Bookseller», tra i 10 titoli imperdibili per TV Book Club.

Un romanzo che narra di una storia vera, di una donna, del destino che l'ha travolta.

TEVERE
di Luciana Capretti


Ed. Marsilio
220 pp
17.50 euro
USCITA 12 FEBBRAIO
2014


"Un romanzo forte che si fa leggere e che ti fa patire per lo strazio che vivono i suoi personaggi. 
C’è sapienza letteraria senza compiacimento,
 c’è sofisticazione senza abbellimenti inutili.
Dacia Maraini

Trama

È il 1975, una donna scompare, i suoi documenti vengono ritrovati sulla sponda del Tevere, il corpo no. Un commissario la cerca, scopre le origini di un dramma che sembra nascere da banali tradimenti e invece è più profondo e antico, ha origine nei giorni bui dei collaborazionisti e dei partigiani, delle ausiliarie e delle brigate nere. 
L'indagine sulla scomparsa, il dramma della protagonista in lotta solitaria con la propria malattia mentale e gli eventi storici che la travolgono sono i tre piani narrativi su cui si svolge il romanzo, in cui il sottofondo costante è un fragile ambiente familiare. 
Luciana Capretti racconta con una scrittura nitida e suggestiva il dramma e la malattia di una donna, la violenza e l'abbandono, la fragilità di chi non può che cadere sotto i colpi del destino.

L'autrice.
Luciana Capretti è nata a Tripoli (Libia), ha studiato a Roma, è stata corrispondente da New York per più di vent’anni. Per la Rai ha realizzato reportage in Uganda, Moldova, Armenia, Vietnam, Cambogia, Guatemala e Canada che hanno conquistato premi internazionali. Il suo primo romanzo, Ghibli (Rizzoli 2004), finalista ai premi Gaeta e Sanremo, ha vinto il Rapallo Opera Prima. Attualmente risiede a Roma e lavora al tg2
.

Da oggi in libreria:

Una storia semplice che racconta spaccati di vita comune e quotidiana, di gente che... sognava l'America..

UN GIORNO ARRIVERO'
di Silvana Mossano


Ed. Salani
394 pp
9.90 euro
USCITA 13 FEBBRAIO
2014
(II ed.)
Trama

Per Anita la «Merica» è un sogno, una speranza e un dolore.
Un dolore perché sua sorella è emigrata laggiù per non tornare; una speranza perché lei vuole raggiungerla, e ricominciare una vita migliore, lontana dalla durezza della campagna e degli anni terribili tra la prima e la seconda guerra mondiale; un sogno perché ogni anno che passa sembra allontanare l’America sempre di più… 
Eppure Anita non si arrende e vive la sua vita, di fatica e lavoro, ma anche di piccole grandi gioie, in attesa del momento in cui raggiungerà finalmente il porto di Genova e salirà sulla grande nave per solcare la pianura liquida e sconfinata dell’oceano. 
Un giorno partirà, a dispetto di sua madre, di suo marito, di Mussolini e della guerra. 
E l’America, il Paese dove è tutto è possibile, diventerà realtà. 
Un giorno…
La Storia cammina accanto ai personaggi di questo romanzo, li tocca e li travolge; figure forti di donne, immerse nei profumi e nelle nebbie delle valli piemontesi, segnate da drammi che da piccoli e quotidiani diventano grandi e universali. 

Un romanzo d’esordio commovente e delicato, che racconta una saga familiare affrescata con pennellate ricche ed efficaci e colpisce dritto al cuore.

L'autrice.
Silvana Mossano è nata nel 1957 a Casale Monferrato, dove ha iniziato il mestiere di giornalista al bisettimanale «Il Monferrato» con servizi in campo scolastico, sociale, sanitario e, poi, di cronaca nera e giudiziaria. La mescolanza di queste esperienze le ha fatto incrociare la strada dell’amianto con implicazioni giudiziarie e, soprattutto, umane. Ha mantenuto questi interessi anche quando è passata, nell’86, al settimanale «La Vita Casalese» e, dall’89, al quotidiano «La Stampa», per il quale lavora attualmente
.

Dall'Autrice di "Le parole del nostro destino", un intensa storia di amicizia, cerità nascoste, sentimenti traditi....

SCRITTO NEL VENTO
di Beatriz Williams


Editrice Nord
Trad. E. Cantoni
350 pp
16.60 euro
USCITA 13 FEBBRAIO
2014
Trama

New York, 1931. Era sempre stata convinta che fra loro non ci fossero segreti. 
Ma ora Budgie deve ricredersi: Lily – la sua migliore amica, la sua confidente, il modello che lei ha sempre ammirato e seguito – le ha tenuto nascosto di avere una relazione con Nick Greenwald. 
Una relazione «impossibile», perché Nick è il rampollo di una famiglia di origini ebraiche e i genitori di Lily non approverebbero mai la loro unione. 
Eppure i due giovani sono disposti a rinunciare a tutto – anche all’amicizia – pur di realizzare il loro sogno d’amore…

Rhode Island, 1938. Doveva essere un momento di gioia; invece è col cuore colmo di tristezza che Lily varca la soglia della sua villa di Seaview. 
E il motivo è che, nella casa accanto, si sono appena stabiliti Nick e Budgie Greenwald, di ritorno dalla luna di miele. Sono sette anni che Lily non vede né lui né la sua ex migliore amica, sette anni in cui ha cercato di dimenticare il tradimento, la delusione, il dolore. 
Adesso però Lily non ha scelta: deve affrontare la persona che, in un istante, le ha distrutto la vita. 
E, mentre la comunità di Seaview si prepara ad affrontare l’arrivo di un uragano, tra pettegolezzi malevoli, colpe inconfessabili e rivelazioni sconcertanti, Lily scoprirà che quello tra Nick e Budgie non è affatto un matrimonio felice. 
A Hundred Summers
.
Perché le ragioni che hanno spinto Nick a sposarsi sono ben diverse da quelle che lei aveva immaginato. 
Riusciranno Lily, Budgie e Nick a resistere alla furia del vento e della verità?

L'autrice.
Beatriz Williams si è laureata a Stanford e ha conseguito un master in Economia alla Columbia University. Ha lavorato per anni come consulente per la comunicazione di diverse aziende, sia a New York sia a Londra, ma la sua vera passione è sempre stata la narrativa, come dimostrano i numerosi racconti che scriveva di nascosto a casa e in ufficio. Ha raggiunto il successo internazionale con il suo romanzo d’esordio, le Parole del nostro destino, e anche Scritto nel vento è subito entrato nella classifica del New York Times. Vive sulla costa del Connecticut con il marito e i quattro figli
.

Una mamma scomparsa, un omicidio da risolvere, tre donne alla ricerca della verità...

UN CUORE IN AGGUATO
di Carina Bergfeldt


Ed. Longanesi
Trad. c. Goirgetti Cima
374 pp
14.90 euro
USCITA 13 FEBBRAIO
2014
Trama

Quando il ghiaccio sul lago inizia a sciogliersi, all’ombra delle foreste della Svezia centrale, dalle acque gelide spunta un corpo senza vita: è quello di Elisabeth Hjort, giovane madre di due bambini scomparsa misteriosamente qualche mese prima. 
È soltanto in seguito al ritrovamento del suo cadavere che il caso, archiviato come sparizione volontaria, si rivela per quello che è. 
C’è una ragione per cui il cuore di Elisabeth ha smesso di battere: qualcuno l’ha uccisa.
A cercare di dare una spiegazione alla sua morte, e un nome a chi l’ha assassinata, sono tre donne: Ing-Marie, Julia e Anna. 
Le prime due sono giornaliste di un piccolo quotidiano locale, una professionista esperta e riservata, l’altra giovane e intraprendente. 
La terza è una poliziotta, alle prese con un superiore che la disprezza e un amore tormentato. 
Ma se il cuore di Elisabeth ha smesso di battere, ce n’è un altro che continua a martellare, incessante, in costante agguato. 
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.
Una delle tre donne, infatti, sta meticolosamente pianificando un omicidio: quello del padre, un uomo dispotico e spietato che ha sorpassato ormai ogni limite... 
E ucciderlo è diventato l’unico modo per fermarlo. Se la verità ultima sull’omicidio di Elisabeth sarà sconvolgente, quella sull’identità della donna che progetta l’uccisione di suo padre vi lascerà senza fiato.

L'autrice.
Carina Bergfeldt è nata nel 1980. Attualmente è corrispondente per l’Aftonbladet. Ha vinto il prestigioso Gran Premio del giornalismo per aver documentato da vicino le ore terribili della strage di Utøya. Ha lavorato anche all’estero, come corrispondente per giornali e testate televisive. Vive a Stoccolma.


LA MOGLIE DELL'ALBERGATORE
di Alison Moore


Ed. Bollati Boringhieri
Trad. C. Prosperi
176 pp
15.50 euro
Dal 13 febbraio 2014
Trama

Sul ponte del ferry che lo porta in Germania, Futh ripensa allo stesso viaggio affrontato tanti anni prima, appena dodicenne, in compagnia del padre, per stemperare il dolore dell’abbandono della madre. Ora, stringendo tra le mani il porta profumo d’argento con l’essenza di violetta amatissima dalla donna, Futh ritorna su quei passi. Intanto il destino gli ha procurato un dolore simile: la moglie lo ha lasciato e Futh vuole tempo per sé, per pensare a quello che gli è successo. È così concentrato sui propri ricordi che non capisce il perché dell’ostilità dell'albergatore Bernard, né si accorge dello strano comportamento di Bernard e della moglie Ester, una coppia dal rapporto ambiguo, pieno di tensione. Bernard sospetta ripetuti tradimenti da parte dell’irrequieta moglie e la tiene continuamente d’occhio. L’incontro tra solitudini e una improvvisa quanto banale scelta di Futh precipiteranno in un finale del tutto imprevisto. Sarà la decisione di un attimo a cambiare il destino dei protagonisti.
Con una scrittura avvincente che procede per piccole sorprese e continui spiazzamenti, Alison Moore ci accompagna tra le pieghe di un incontro fatale.    

Pubblicato in Inghilterra da una piccola casa editrice indipendente, La moglie dell’albergatore ha subito conquistato pubblico e critica che l’ha premiato nominandolo finalista al Man Booker Prize 2012, New Writer of the Year al National Book Award e vincitore del McKitterick Prize 2013.
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L'autrice.
Alison Moore è nata a Manchester nel 1971. I suoi racconti sono stati pubblicati in numerose riviste e antologie, tra cui Best British Short Stories 2011. La sua ultima raccolta, The Pre-War House and Other Stories (2013), è stata nominata per il Framnk O' Connor International Short Story Award 2013. Vive vicino a Nottingham con il marito e un figlio
.

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz