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venerdì 27 luglio 2012

NARRANDO L'ORIENTE - Duong Thu Huong




Per l'appuntamento con la narrativa orientale, oggi segnalo quest'autrice: Duong Thu Huong (1947), di origine vietnamita, autrice di diversi romanzi tradotti in inglese e francese.
Duong Thu Huong
Ai tempi della guerra del Vietnam, a vent'anni, ha guidato una brigata della Gioventù Comunista al fronte: è una dei tre sopravvissuti su quaranta.
Ha iniziato a lavorare nel 1975 come sceneggiatrice cinematografica, ma si è ben presto scontrata con la censura. Nel 1987 ha approfittato di una breve apertura del regime per pubblicare Oltre ogni illusione, mentre i suoi romanzi successivi sono stati pubblicati solo all'estero.
Nel 1990 è stata espulsa dal Partito Comunista e l'anno successivo incarcerata per sette mesi.
Duong Thu Hong è considerata la maggiore scrittrice vietnamita. Malgrado lo straordinario successo dei suoi romanzi – ottenuto in periodi di relativa liberalizzazione – la sua opera è di fatto bandita nel suo paese. Queste «gemme letterarie che trasudano nitroglicerina politica» («Entertainment Weekly») rappresentano infatti una delle più efficaci testimonianze a favore della democrazia e della tolleranza. Come ha scritto «The New York Times Book Review», «Se è un crimine osservare lucidamente la realtà della guerra e la vita sotto un regime totalitario, e raccontarlo con arte e maestria, allora Duong Thu Huong è gloriosamente colpevole».
OPERE:

Ed. Garzanti
Collana Nuova Biblioteca Garzanti
Trad. di S. Lauzi
278 pp
14 euro
2004
OLTRE OGNI ILLUSIONE

Sinossi

Linh, la protagonista, è una giovane insegnante che ama con devozione il marito, il giornalista Nguyen. Ma quando si accorge che l'uomo che ama e rispetta ha tradito gli ideali della loro giovinezza e ha iniziato a scrivere articoli pieni di «bugie», abbandona l'uomo e la loro figlioletta Huong Ly. Ad affascinarla ora è un anziano compositore, Huong Ly, con cui inizia una nuova relazione.
Esplorando i sentimenti di una donna intelligente e generosa, Oltre ogni illusione racconta con accenti nuovi il conflitto tra idealismo e opportunismo, tra l'esigenza della libertà e i vincoli che ci ingabbiano e ci piegano.
Delicata e precisa, la scrittura di Dhuong Thu Hong segue l'evoluzione di Linh e la conduce, insieme a noi, verso una diversa consapevolezza. Cogliendo la disillusione del moderno Vietnam, mette a nudo le difficoltà di una donna che vuole affermare la propria dignità e libertà in un mondo dove il potere ha corrotto l'amore, dove la paura riduce al silenzio, dove prosperano voltagabbana e adulatori .

«Nei suoi intensi libri la ferma critica politica e sociale si unisce all'evocazione di un paesaggio incantevole».  (Claudio Magris)

No man's land
Ed. Garzanti
Collana Nuova Biblioteca Garzanti
455 pp
19 euro
2007
DALLA TERRA DI NESSUNO

Sinossi

1975, Hameau de la Montagne, un villaggio del Vietnam centrale.
Mien, giovane moglie di un ricco proprietario terriero, sta tornando a casa dopo una spedizione nella foresta. Di fronte alla sua abitazione c'è una folla di persone. 
Gli sguardi di tutti sono puntati su di lei: la fi ssano vecchie e bambini, vicini di casa e contadini. Dall'interno della casa una voce, stranamente familiare, la chiama per nome. 
Mien è come paralizzata: quella voce appartiene a Bon, il primo marito, dato per morto in guerra molti anni prima. 
Si è trattato di un tragico errore: l'uomo, fragile e malato, è tornato a reclamarla, ben deciso a far valere i propri diritti. Ma Mien, ora, è sposata con un altro, Hoan, da cui ha avuto un fi glio. 
Di fronte alla pressione della comunità e delle autorità di partito, Mien decide di sacrificare il suo amore e torna con Bon. 
Ma dimenticare Hoan pare impossibile.
Questo tragico scherzo del destino segna l'inizio dell'indimenticabile romanzo di Duong Thu Huong, la più famosa scrittrice vietnamita. 
Sullo sfondo di un paese lacerato dal confl itto e di una società imbevuta di principi morali e politici, s'intrecciano i destini di tre personaggi inesorabilmente legati dall'assurdità della guerra. 
Attraverso una scrittura evocativa e una sontuosa descrizione di suoni, odori e colori, Duong Thu Huong tratteggia la fi gura di una donna che cerca di conciliare la propria felicità con i valori tradizionali, una donna in bilico tra desiderio e compassione, dovere e sacrificio, rabbia e amore, che diventa l'emblema di un intero popolo, immolato sull'altare della guerra.


Ed. Garzanti
collana  Narratori Moderni
Traduzione di Serena Lauzi.
432 pagine
€ 19.60
2010
LA SORGENTE DEGLI AMANTI

Sinossi

Un afoso pomeriggio di luglio, un piccolo villaggio di montagna dell'Asia orientale dimenticato da tutti. Suong non lo sa ancora, ma la sua vita sta per cambiare per sempre. Stesa ai piedi di un albero, si gode un breve momento di pausa dal lavoro nei campi e inizia a cantare. La sua voce si leva cristallina tra i rami degli alberi. Per Suong, orfana di entrambi i genitori, il canto è uno dei pochi momenti di libertà da una vita troppo dura per una ragazzina che non sa cosa sia la spensieratezza dell'infanzia. Huong, direttore di una compagnia teatrale itinerante, non ha mai sentito una voce simile: è lì di passaggio, ma non vuole andarsene prima di aver convinto Suong a partire con lui. Inizialmente intimidita dai suoi modi bruschi, Suong decide infine di fidarsi di quell'uomo un po' burbero, e abbandona le sue origini e la sua vecchia vita per seguirlo. Ad aspettarla c'è un lungo viaggio, ci sono il fuoco e l'odio, la fame e la nostalgia. Ma c'è anche l'amore. È un amore forte e appassionato quello che nasce tra Suong e Huong. Determinato a crescere nonostante tutto. Nonostante la guerra. Nonostante il passato. Nonostante le invidie. Ma quando forse tutto questo sarà passato, ecco che una minaccia, molto più pericolosa, si intrometterà tra di loro….
In corso di pubblicazione in più di dieci paesi, La sorgente degli amanti è stato una delle sorprese della scorsa stagione letteraria francese. Acclamata dalla critica come una delle nuovi voci della letteratura contemporanea, Duong Thu Huong racconta una storia di passione e di amore incondizionato, di menzogne e tradimenti, popolata di personaggi impossibili da dimenticare. 

GIUDIZI:

«In questo romanzo c'è tutto quello che si può desiderare: 
bellezza, amore e un'intensa e oscura passione.» 
«Time» 

«Una storia d'amore e tradimento a più livelli: 
tra un uomo e una donna, tra un uomo e la sua arte e tra un uomo e la sua terra. 
Un romanzo intenso e drammatico.» 
«Library Journal» 

«Una voce potente contro tutte le guerre e i regimi.» 
«Publishers Weekly» 

«Personaggi così profondi e complessi, ma allo stesso tempo travolgenti 
e appassionati sono difficili da trovare.» 
«New York Times»

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz