Ed ecco due uscite Mondadori!!
Ed. Mondadori Collana Scrittori italiani e stranieri 200 pp 17 euro USCITA: 18 SETTEMBRE 2012 |
VENERE IN METRO'
di Giuseppe Culicchia
Trama
Tutto impeccabile, sembrerebbe. Ma improvvisamente qualcosa si incrina.
È una piccola crepa, destinata ad allargarsi come una ragnatela e a sgretolare ogni certezza di Bea: il licenziamento dall'agenzia di comunicazione dove lavora, un'impasse sentimentale inattesa, la carta di credito bloccata, suo figlio che lancia segnali di un disagio sempre più ineludibile.
Culicchia dà vita a un personaggio in realtà profondamente tragico, risucchiato in una spirale di menzogne e forzature che mostra il volto più fasullo della borghesia d'inizio millennio, celebrandone i riti e al tempo stesso il declino.
Ma ci rivela anche come, toccato il fondo della crisi, si possa ricominciare a vivere, spogli di tutto ma molto più ricchi di prima.
L'autore.
Giuseppe Culicchia è nato a Torino il 30 aprile 1965. Ha pubblicato i primi racconti nel 1990 nell'antologia Papergang-Under 25 III curata da Pier Vittorio Tondelli. Nel 1994 ha pubblicato il suo primo romanzo, Tutti giù per terra (Premio Montblanc 1993 e Premio Grinzane Cavour Autore Esordiente 1995). Le avventure di Walter, il protagonista del suo romanzo d'esordio, proseguono in Paso doble (1995). Nel 1997 escono Bla bla bla e il film di Davide Ferrario tratto da Tutti giù per terra, protagonista Valerio Mastandrea. Successivamente sempre presso Garzanti ha pubblicato A spasso con Anselm(2001), Liberi tutti, quasi (2002) e Il paese delle meraviglie (2004).
L'autore.
Giuseppe Culicchia è nato a Torino il 30 aprile 1965. Ha pubblicato i primi racconti nel 1990 nell'antologia Papergang-Under 25 III curata da Pier Vittorio Tondelli. Nel 1994 ha pubblicato il suo primo romanzo, Tutti giù per terra (Premio Montblanc 1993 e Premio Grinzane Cavour Autore Esordiente 1995). Le avventure di Walter, il protagonista del suo romanzo d'esordio, proseguono in Paso doble (1995). Nel 1997 escono Bla bla bla e il film di Davide Ferrario tratto da Tutti giù per terra, protagonista Valerio Mastandrea. Successivamente sempre presso Garzanti ha pubblicato A spasso con Anselm(2001), Liberi tutti, quasi (2002) e Il paese delle meraviglie (2004).
Ed. Mondadori Collana Scrittori italiani e stranieri 750 pp 25 euro USCITA: 18 SETTEMBRE 2012 |
JOSEPH ANTON
di Salman Rushdie
E per la prima volta sente pronunciare la parola "fatwa". Il suo delitto? Aver scritto un romanzo intitolato I versi satanici.
Comincia così una vicenda dolorosa e fuori dall'ordinario, in cui uno scrittore è costretto a vivere in clandestinità, sotto il costante controllo di una scorta armata.
A Rushdie viene anche chiesto di scegliersi uno pseudonimo, che la polizia possa usare per riferirsi a lui. Dopo aver pensato agli scrittori più amati, sceglie i nomi di Conrad e Cechov: Joseph e Anton.
E da quel momento, Salman Rushdie diventa il signor Joseph Anton.
Ma come può vivere uno scrittore sotto la minaccia di essere ucciso? Che ne è della sua creatività? In che modo la disperazione ridà forma ai suoi pensieri e alle sue azioni?
Dove e grazie a chi impara a reagire? In questo memoir, Rushdie racconta per la prima volta la sua storia, che è poi la storia di una battaglia cruciale ai nostri giorni: quella per la libertà di espressione. Ma ce ne racconta anche gli aspetti più personali, e sono aneddoti a volte di grande tristezza, a volte straordinariamente comici.
L'autore.
Salman Rushdie, nato a Bombay (India) il 19 giugno 1947, si trasferisce a Londra all'età di 14 anni. Studia all'Università di Cambridge. Con il romanzo "I figli di mezzanotte" complesso romanzo costruito a incastro attorno alle vicende di Saleem Sinai e altri mille personaggi nati appunto attorno alla mezzanotte del 15 agosto 1947 (giorno della dichiarazione dell'indipendenza dell'India), vince il Booker Prize nel 1981 e ottiene un inaspettato successo popolare e critico. Dal 1989 vive in clandestinità, dopo la condanna a morte decretata da Khomeini e dal regime degli ayatollah seguita alla pubblicazione del libro "Versetti satanici", ritenuto "blasfemo".
L'autore.
Salman Rushdie, nato a Bombay (India) il 19 giugno 1947, si trasferisce a Londra all'età di 14 anni. Studia all'Università di Cambridge. Con il romanzo "I figli di mezzanotte" complesso romanzo costruito a incastro attorno alle vicende di Saleem Sinai e altri mille personaggi nati appunto attorno alla mezzanotte del 15 agosto 1947 (giorno della dichiarazione dell'indipendenza dell'India), vince il Booker Prize nel 1981 e ottiene un inaspettato successo popolare e critico. Dal 1989 vive in clandestinità, dopo la condanna a morte decretata da Khomeini e dal regime degli ayatollah seguita alla pubblicazione del libro "Versetti satanici", ritenuto "blasfemo".
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz