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martedì 9 ottobre 2012

Dal libro al cinema: "Un sapore di ruggine e ossa"



Rubrica di ieri trasferita ad oggi per sbaglio: "Dal libro al cinema"!.
Il libro di oggi, da cui di recente è stato tratto un film è...

RUGGINE E OSSA
di Craig Davidson

Ruggine e ossa
Ed. Einaudi
Collana Stile Libero
Trad. di Brusasco P.
274 pp
11.50 euro
2008

Craig Davidson - il cui esordio ha avuto un'accoglienza critica straordinaria - 
è riuscito a coniugare il racconto di vite fallite e marginali, 
sull'orlo del disfacimento, a un senso di sconfinata umanità e pietas.

Trama

Le calamità si nascondono dietro ogni angolo, suggeriscono queste storie, e non sai mai quando la sorte ti colpirà - sai solo che lo farà. Davidson catapulta i suoi personaggi (maniaci sessuali, giocatori d'azzardo, alcolisti, figli abbandonati) in situazioni estreme che ne mettono alla prova la volontà. E i suoi eroi spezzati, disperati, disillusi emergono a volte in modo cosí duro da essere ardentemente sentimentale, e cosí preciso da sfiorare la tenerezza.

«Queste grandiose, incantevoli storie di ragazzi nei pasticci rappresentano il miglior esordio che io abbia letto da parecchio tempo a questa parte». Bret Easton Ellis

«Davidson balla sulla linea di demarcazione tra commedia e orrore, crudeltà e misericordia. I suoi racconti sono provocatori e sconvolgenti». Chuck Palahniuk

L'autore.
Craig Davidson vive a Calgary. Ruggine e ossa (Einaudi Stile libero, 2008) è il suo primo libro.



Passiamo al film.


E' arrivato nelle sale italiane dall'inizio di ottobre (credo il 4), col titolo di Un sapore di ruggine e ossa, diretto da Jacques Audiard ed ispirato appunto a Ruggine e ossa di Craig Davidson, pubblicato da Stile Libero. 
Accolto con entusiasmo a Cannes, il film è interpretato dal Premio Oscar Marion Cotillard e da Matthias Schoenaerts.

«Dopo aver lavorato a Il profeta - un film chiuso, senza luce e senza donne - covavo il desiderio di girare una storia d’amore. Quando ho scoperto il libro di Craig Davidson, ho capito che poteva servirmi a contestualizzare questo desiderio… 
locandina
C’è qualcosa di veramente coinvolgente nella sua raccolta di racconti: il quadro di un mondo vacillante, all’interno del quale dei percorsi individuali, dei destini semplici, si trovano enfatizzati dal dramma e dagli eventi. 
Una rappresentazione degli Stati Uniti come un universo razionale dove i corpi lottano per procurarsi un loro spazio, per tentare di stravolgere il destino che gli è stato riservato», ha detto Audiard. 
E, anche se i personaggi del suo film sono piuttosto diversi da quelli del libro di Davidson, «la forza e la brutalità del racconto, la volontà che i personaggi vengano sublimati dal dramma e dal melodramma, vengono direttamente da lì… 
Grazie alle storie e agli ambienti descritti da Davidson, ho potuto realizzare un film pieno di luce e sentimento»



Nel nord della Francia, Ali si ritrova improvvisamente sulle spalle Sam, il figlio di cinque anni che conosce appena. 
Senza un tetto né un soldo, i due trovano accoglienza a sud, ad Antibes, in casa della sorella di Alì. 
Tutto sembra andare subito meglio. Il giovane padre trova un lavoro come buttafuori in una discoteca e, una sera, conosce Stephane, bella e sicura, animatrice di uno spettacolo di orche marine. 
Una tragedia, però, rovescia presto la loro condizione.

2 commenti:

Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz