PAGINE

lunedì 17 dicembre 2012

Cosa troviamo in libreria?



news

Uff... che freddo!
Mani gelate e ogni tanto schiaccio un tasto al posto di un altro!!! ^_^

Ma vabbè, ci scaldiamo ricordando qualche recente uscita!!

456
di Torre Mattia


456
Ed. Dalai
128 pp
12 euro
4 dicembre 2012
Trama

Siamo in una vallata isolata, madre, padre e figlio, perennemente chiusi in casa, parlano una lingua aspra e bislacca, che fonde diversi dialetti, e passano il tempo a litigare, a pregare e a odiarsi. Ossessionata dalla tiella data in prestito all’ultimo funerale a cui ha partecipato, la madre, Maria Guglielma, pensa solo a rabboccare il «sugo perpetuo» della nonna morta quattro anni prima. Ovidio, padre violento e dispotico, tiene la famiglia per giorni a provare la risolutiva cena con una specie di funzionario (uno che diventerà prete pur di non pagare le tasse); il figlio Ginesio, tenuto alla catena, sogna di fuggire in città perché «non si può vivere solo di tielle e prosciutti», e intanto prega Dio dicendo «liberami dalla psicopatia di pater e mater oppure muorimi».
Ognuno è ignorante, diffidente e desidera la morte dell’altro. E tuttavia occorre una tregua. L’ospite tanto atteso dal padre può e deve cambiare il loro futuro. Tutto è pronto, tutto è perfetto. Ma la tregua non durerà.

Da uno degli autori di Boris, una commedia corrosiva ed esilarante sulla famiglia come macchina di morte.

L'autore.
Mattia Torre, sceneggiatore, autore teatrale e regista, è co-sceneggiatore del film Piovono Mucche di Luca Vendruscolo. Nel 2003 vince con il monologo teatrale In mezzo al mare la 17a edizione della rassegna Attori in cerca d’autore, a cui segue nel 2005 Migliore con Valerio Mastandrea e il monologo breve Gola. Adattatore ed editor della serie Love Bugs, dal 2006 è tra gli autori del programma Parla con me. Nel 2007/08 scrive con Ciarrapico e Vendruscolo la prima, la seconda (di cui è anche co-regista) e la terza stagione della serie Boris. Nel 2010, con gli stessi autori, scrive e dirige Boris - il film. Nel 2011 scrive e mette in scena lo spettacolo 456 di cui realizza anche la serie TV nel programma di Serena Dandini e Andrea Salerno The Show Must Go Off. Per Dalai editore ha pubblicato In mezzo al mare (2012)
.

L'ESTATE DI CAMERINA
di Mauro Tomassoli


Ed. Avegliano
120 pp
12 euro
3 dicembre 2012
Trama

Durante una villeggiatura al mare con i genitori e amici di famiglia, il giovane Niki viene toccato nella stessa giornata da una vocazione religiosa e da una fortissima tentazione criminale. 
L’estate di Camerina è l’ultimo racconto che dà il titolo a questa raccolta di Mauro Tomassoli. 
Ricorrono i temi della memoria e della nostalgia, dello sradicamento e dell’emigrazione giovanile dal sud, della giovinezza sfiorita e delle amicizie perdute. Calati in contesti – a volte realistici, a volte paradossali – della provincia siciliana, questi racconti inducono nel lettore una perenne tensione psicologica. 
Ispirati da situazioni minime della vita quotidiana, lasciano sempre intravedere epiloghi dolorosi, piccoli squarci di irrazionale nella normalità domestica e familiare. I
l libro è avvicinabile alla produzione del Buzzati più metafisico. Con la suggestione di una lingua che accorda echi siciliani a motivi universali – la paura della morte, l’ineluttabilità del destino, il mistero dell’esistenza – Tomassoli, pronipote di Leonardo Sciascia e appassionato di Brancati e De Roberto, ci consegna un universo letterario nella tradizione del racconto.

L'autore.
Mauro Tomassoli nato nel 1979 a Caltanissetta, si è laureato in Lettere moderne all’Università di Palermo con una tesi di Storia contemporanea. Vive a Milano, dove insegna materie letterarie alla scuola media e lingua italiana agli stranieri. Ha pubblicato Via Tarquinio Prisco (2009)
.

Nessun commento:

Posta un commento

Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz