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sabato 5 gennaio 2013

Recensione: "Il segreto del bosco. Night School" di C.J. Daugherty



Ok, terminato ieri... ed oggi mi appropinquo a dire il mio pensiero su...

IL SEGRETO DEL BOSCO. Night School
di C.J. Daugherty

Ed. Newton Compton
Collana Vertigo
Trad. di F. Barbanera
448 pp
9.90 euro
USCITA  NOVEMBRE 2012

Trama
Allie Sheridan è a pezzi. Va male a scuola, il fratello è scappato di casa ed è appena stata arrestata per l’ennesima volta.
Ma i genitori ne hanno abbastanza e sono determinati a mettere la parola fine ai suoi comportamenti ribelli. Per allontanarla dalle amicizie pericolose e metterla in riga una volta per tutte, decidono di iscriverla a un collegio per ragazzi difficili, la Cimmeria Academy.
Una scuola decisamente sui generis, con un regolamento molto rigido e dalla quale sono banditi cellulari, televisione e computer.
Gli studenti della Cimmeria Academy sono uno strano gruppo di ragazzi particolarmente dotati, privilegiati ma anche indisciplinati e Allie si sente subito a suo agio tanto e da fare subito amicizia con alcuni di loro.

C’è Carter, affascinante ma dalla pessima reputazione; la fragile Jo, destinata a diventare la sua migliore amica, e Sylvain, un inquietante ragazzo francese a cui nessuno riesce a dire di no.
Ma il collegio la notte si anima e apre le sue porte alla Night School, una società segreta le cui attività sono un mistero per molti degli studenti…
Si susseguono episodi inquietanti fino alla morte di una ragazza al ballo d’estate, ed è proprio allora che Allie comincia a capire che la scuola nasconde dei segreti inimmaginabili.
Anche i suoi genitori sono coinvolti in qualcosa di poco chiaro e le hanno mentito sul quel posto e sulla scomparsa del fratello.
Ma perché? Di chi può realmente fidarsi?
E cosa accade davvero alla Cimmeria Academy, quando cala la notte?





Il romanzo, un thriller/young adult, ha per ambientazione, come si evince dal titolo stesso, una scuola.... Eh si sa, la scuola è fonte di gioie e dolori, tutti gli studenti ne sanno qualcosa..
In questo caso, l'Autrice ne fa un luogo tutt'altro che tranquillo.

La protagonista - della quale seguiamo le avventure (la narrazione è in prima persona) - è la 17enne Allie Sheridan, un tipetto inquieto, ribelle, che vive un malessere interiore del quale non parla con nessuno (frutto della scomparsa improvvisa e misteriosa dell'amato fratello Chistopher) e che sfoga mettendo in atto condotte "trasgressive" e devianti.
All'ultimo arresto, i genitori, esasperati dal comportamento indisciplinato della figlia, decidono di rinchiuderla in una sorta di collegio, una scuola privata di cui Allie non ha mai sentito parlare: la Cimmeria Academy.
Ad accoglierla, la preside Isabelle, giovane, carina e dall'aspetto comprensivo ed amichevole.
All'interno dell'istituto, la giovane e nuova studentessa si renderà immediatamente conto che la sua nuova scuola è davvero un luogo particolare: già solo dal punto di vista architettonico, si tratta di un edificio immenso, bello, imponente, con affascinanti dipinti, un giardino enorme ed inquietante, numerose stanze e una bella biblioteca.
Ma più di tutto si accorgerà che gli studenti della Cimmeria sono tipi singolari: anzitutto, sono straricchi (salvo poche eccezioni), sono considerati super dotati ed intelligentissimi, ed è per questo che sono tutti lì.
Allie non si sente certo una stupida, ma non le risulta nè di essere un genio nè tanto meno di avere genitori ricchi sfondati..
Ed ecco il primo  grande dubbio insinuarsi nella sua mente un po' spaesata: che ci faccio qui?
Allie è una ragazza socievole, forse non particolarmente espansiva, tende a non fidarsi immediatamente, ma nonostante tutto riesce a fare amicizia con alcune ragazze: anzitutto Jo, bella e un po' bizzarra, e poi Lisa e Ruth...: tra i ragazzi spiccano il francese ed affascinante Sylvain, che non perde tempo ed inizia a farsi avanti con la new entry, e Carter West, un giovanotto riservato, dai modi un po' bruschi ma stranamente protettivi verso Allie, che si sente attratta da entrambi i giovanotti.

Man mano che le settimane passano, Allie passa dal nutrire odio e ostilità per la scuola, allo star bene, cominciando a sentirla come casa propria; del resto, tutti coloro che vivono alla Cimmeria le sono affezionati e difficilmente scelgono di tornare a casa per le vacanze, preferendo di gran lunga restare "al sicuro" in quella che è ormai la propria nuova casa.

Ma la Cimmeria è un posto così grande da non poter nascondere anche qualche piccolo segreto....
Allie viene a conoscenza di una sorta di "setta" segreta, la Night School, formata da studenti della Cimmeria, che di notte si ritrovano per ... fare cosa?, si chiede Allie, che comincia a notare come appunto di notte avvengano fatti strani nel bosco...

L'episodio nevralgico dal quale partirà una serie di eventi che metteranno in pericolo la vita dei ragazzi (e non solo) nella scuola sarà la morte di una ragazza, in occasione del ballo estivo; da questo tragico evento ne seguiranno altri, che metteranno Allie in stato di allerta, costringendola a tenere gli occhi aperti e a guardarsi le spalle per stare attenta ad ogni minimo rumore, ad ogni gesto e parola di tutti coloro che le gravitano attorno...
Ma soprattutto, si renderà conto che è proprio lei il nodo centrale cui fanno capo i drammatici episodi che accadranno nella scuola...

Ma perché? Che cosa c'entra Allie - che neppure sapeva dell'esistenza della Cimmeria prima di arrivarci - con le attività segrete della Night School?
E perché i suoi genitori - che apparentemente non hanno alcun legame con la scuola - l'hanno inviata proprio in questo posto così affascinante ma pericoloso al tempo stesso?
Tra notti insonni, passeggiate e fughe attraverso il bosco - che sembra seguirla con le sue ombre minacciose -, amici traditori, persone sospette, ragazzi belli ma "problematici", Allie imparerà pian piano a capire di chi può fidarsi e da chi deve invece guardarsi..., fino a scoprire "piccole verità" sulla propria famiglia della quali nessuno le aveva mai parlato...

Il romanzo si legge davvero con molta scorrevolezza: ha uno stile ed un linguaggio fluidi, molto giovanili (coerentemente con l'età dei personaggi), ci sono molti dialoghi, il che velocizza e rende vivace la narrazione; c'è spazio per i sentimenti e i pensieri della giovane protagonista, l'ambiente ci viene descritto con accurata semplicità, senza essere mai noioso; tutti i personaggi (i principali, quanto meno) ci vengono presentati in modo abbastanza chiaro; ad essere meno "chiara" è l'atmosfera di suspense e curiosità che l'Autrice volutamente lascia "aleggiare" su tutto e tutti per tener desta la curiosità del lettore.
Ed infatti per buona parte del romanzo, la mia attenzione è salita moltissimo..., pure troppo a dire il vero, nel senso che ho avuto la sensazione che il climax di tensione narrativa salisse moltissimo, per poi, ahimè, precipitare senza trovare vera soddisfazione.
È come se l'autrice abbia applicato tutta la sua bravura nel creare un'ambientazione misteriosa, interessante, dando spunti narrativi che facevano presagire chissà quali sviluppi..., per poi piantarmi in asso. Passatemi la similitudine: un po' come sentire l'acquolina in bocca al pensiero che ti verrà servito un bel piatto succulento... ma restar delusi perché laa pietanza non è mai arrivata a tavola!
Diciamo pure che ho provato una sensazione di disappunto (!)..., che mi ha fatto pensare: "E quindi?"

Non posso dire nulla di specifico, sarebbe sciocco, non potendo nè volendo rivelare alcunché della storia, ma io ho avuto l'impressione che, arrivata verso la fine, l'autrice abbia scelto una via "banale" o, se vogliamo troppo semplice, veloce.... o poco accattivante, per dare una spiegazione a tutti i misteri anticipati all'inizio... 
È pur vero che questo è solo il primo libro di una serie, quindi arrivati all'ultima pagina non si è automaticamente giunti alla fine di tutto.

Il libro nel complesso mi è piaciuto, l'ho letto davvero con molto interesse, ma è proprio qui il punto: avrebbe potuto essere un thriller agghiacciante (come si legge sulla copertina) perchè i presupposti c'erano... ma proprio sul più bello mi ha "raggelato" sì, ma per ragioni differenti.

Detto questo, lo consiglio perchè è una lettura piacevolissima, e poi son curiosa di sapere altri pareri!!! ^_^

4 commenti:

  1. Io ho letteralmente divorato questo libro! In effetti la fine poteva essere più originale, ma non riuscivo a smettere di leggere XD Ho adorato la cimmeria e i suoi studenti e ora aspetto il seguito :)

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    1. si ma anche a me è piaciuto e l'ho letto con voracità, per questo proprio alla fine mi ha lasciata un po' così.... Forse mi aspettavo "il botto" finale ma per me è stato un "trick-track" :D
      però si, nel complesso è un romanzo carino! ;)

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  2. Prima di tutto bellissima recensione!! :) Questo è un libro che mi ispira da quando è uscito e adesso ho ancora più voglia di leggerlo, quindi credo proprio che lo prenderò! ;)
    Un saluto e a presto!
    PS: Belissimo il blog! :D Anche io ne ho uno che parla di libri ;)! (ti lascio qui il link in caso tu abbia voglia di passare:http://libri-ehr.blogspot.it/

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  3. ciao grazie per il tuo commento!!
    passi di certo!! ;)

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz