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venerdì 22 febbraio 2013

EINAUDI, ANTEPRIMA del 26 Febbraio



Buongiorno!!
Il week end è sempre più vicino (e con esso le elezioni, ma per ora non pensiamoci ^_^) e noi ci tuffiamo nel mare delle prossime uscite/novità editoriali!

I FATTI. Autobiografia di un romanziere
di Philip Roth


I fatti
Ed. Einaudi
Supercoralli
Trad di V. Mantovani
216 pp
18.50 euro
USCITA 26 FEBBRAIO 2013

«I fatti è allo stesso tempo un romanzo, un'apologia pro vita sua, una confessione, un'informale "Guida all'opera di Philip Roth", un esercizio di nostalgia e di risarcimento». «The New York Times»

Sinossi

Un forte esaurimento nervoso spinge Philip Roth a ricapitolare la propria vita. E, per la prima volta dopo una carriera passata a trasfigurare le proprie vicende nella narrativa di invenzione, lo fa in un testo apertamente autobiografico.
Ma può un romanziere limitarsi a raccontare i fatti, nient'altro che i fatti?

Philip Roth invia una lettera a Nathan Zuckerman - protagonista di molti suoi libri e alter-ego per eccellenza - chiedendogli se valga la pena pubblicare il testo che gli allega. Sono pagine autobiografiche che l'autore di Pastorale americana ha scritto a seguito di una crisi emotiva ed esistenziale che lo ha condotto a un ripensamento tanto della sua letteratura, quanto della sua vita.
L'autore si concentra su cinque snodi del suo percorso esistenziale: l'infanzia protetta e circondata dall'affetto dei genitori negli anni Trenta e Quaranta, l'educazione alla vita americana durante gli anni universitari, il tormentato rapporto con la persona piú arrabbiata del mondo («la ragazza dei miei sogni»), lo scontro con l'establishment ebraico seguito alla pubblicazione di Goodbye, Columbus, fino alla scoperta, negli scatenati anni Sessanta, del lato piú folle del suo talento che lo porterà a quel capolavoro che è Il lamento di Portnoy.
I fatti è l'autobiografia non convenzionale di uno scrittore non convenzionale.

L'autore.
Philip Roth ha vinto il Premio Pulitzer nel 1997 per Pastorale americana. Nel 1998 ha ricevuto la National Medal of Arts alla Casa Bianca, e nel 2002 il piú alto riconoscimento dell'American Academy of Arts and Letters, la Gold Medal per la narrativa. Ha vinto due volte il National Book Award e il National Book Critics Circle Award, e tre volte il PEN/Faulkner Award. Nel 2005 Il complotto contro l'America ha ricevuto il premio della Society of American Historians per «il miglior romanzo storico di tematica americana del periodo 2003-2004». Recentemente Roth ha ricevuto i due piú prestigiosi premi PEN: il PEN/Nabokov Award del 2006 e il PEN/Saul Bellow Award for Achievement in American Fiction. Roth è l'unico scrittore americano vivente la cui opera viene pubblicata in forma completa e definitiva dalla Library of America. Nel 2011 ha ricevuto la National Humanities Medal alla Casa Bianca, ed è poi stato dichiarato vincitore della quarta edizione del Man Booker International Prize.
Di Philip Roth Einaudi ha pubblicato: Pastorale americana (1998) , Operazione Shylock (1998) , Il teatro di Sabbath (1999) , Ho sposato un comunista (2000) , Lamento di Portnoy (2000) , La macchia umana (2001) ,L'animale morente (2002) , Lo scrittore fantasma (2002) , Zuckerman scatenato (2004), Chiacchiere di bottega (2004) , Il complotto contro l'America (2005) , Il seno (2005) , La lezione di anatomia (2006) , L'orgia di Praga (2006) , Everyman (2007) , Patrimonio (2007) , Il fantasma esce di scena (2008), Il professore di desiderio (2009) , Indignazione (2009), L'umiliazione (2010) , La controvita (2010 e 2012) , La mia vita di uomo (2011) ,Nemesi (2011 e 2012), Goodbye, Columbus (2012), Quando lei era buona (2012), I fatti. Autobiografia di un romanziere (2013) e il volume Zuckerman (che raccoglie i romanzi Lo scrittore fantasma, Zuckerman scatenato, La lezione di anatomia, L'orgia di Praga, Nemesi e «Ho sempre voluto che ammiraste il mio digiuno» ovvero, guardando Kafka).

VAPORE 
di Marco Lodoli


Vapore
Ed. Einaudi
I Coralli
120 pp
14,50 euro
USCITA 26 FEBBRAIO 2013
«Un lavoro utile, un bambino che gioca, un uomo che bada ai conti: cosí avrei voluto la mia vita di donna. Eppure quello era il mio posto, sempre in bilico sul bordo di una foglia, in una vita che era una goccia di vapore».

Trama

Maria Salviati ha settantadue anni, un figlio, e un marito sparito nel nulla da piú di trent'anni. «La professoressa», cosí ancora la salutano i ragazzi che la incontrano per strada. Ma oggi Maria è una donna anziana, sola, e ossessionata dalla paura di dimenticare. E allora non le resta che ripetere la sua vita a voce alta con le parole che resistono, come «una piccola poesia imparata a memoria », anche se ogni giorno se ne va una strofa, una rima.
Finché una mattina qualcuno bussa inaspettatamente alla sua porta. Gabriele è un agente immobiliare, con un sorriso timido e un ciuffo ribelle sulla fronte. Spunta dal nulla, per comunicarle che la vecchia casa in campagna a un'ora scarsa da Roma ha trovato dei potenziali acquirenti. Senza pensarci troppo Maria prende la sua borsetta e lo segue. Ma le visite sono poche, e mai quelle giuste. Maria e Gabriele trascorrono intere giornate in attesa, su una panchina, e insieme ripercorrono la storia di quella vecchia casa in mattoni, perché «ogni casa è un labirinto e bisogna trovare la porta per uscire e rientrare». E cosí Maria, finalmente, può smettere di parlare da sola e recitare a qualcuno la piccola poesia della sua breve esistenza, dall'infanzia fino agli anni piú intensi di vita, quelli trascorsi con il marito Augusto, il giocoso e inconcludente mago Vapore, e l'amato figlio Pietro, sognatore e comunista. Maria avrebbe voluto proteggerli dalle loro piccole e grandi bugie, tenerli stretti dentro la lucidità del suo sguardo. Ma neanche l'amore può tanto.
Dopo Sorella e Italia, Marco Lodoli ci regala un'altra figura femminile memorabile, e l'affresco commovente di una famiglia non convenzionale, vaporosa e dura, che nasconde un drammatico segreto.

L'autore.
Marco Lodoli è nato a Roma nel 1956. Ha pubblicato Ponte Milvio(poesie, Rotundo 1988), Grande Raccordo (Bompiani 1989) e, presso Einaudi, la trilogia I principianti - comprendente I fannulloni (1990), Crampi(1992) e Grande Circo Invalido (1993) -; i volumi di racconti Cani e lupi(1995), I professori e altri professori (2003) e Bolle (2006); i romanzi Il vento (1996), I fiori (1999), La notte (2001), raccolti nel 2003 nella trilogia I pretendenti; Diario di un millennio che fugge (1997, prima edizione Theoria 1986), la raccolta di recensioni Fuori dal cinema (1999), e poiIsole. Guida vagabonda di Roma (2005), Snack Bar Budapest, con Silvia Bre (2008, prima edizione Bompiani 1987), Sorella (2008), Il rosso e il blu. Cuori ed errori nella scuola italiana (2009), Italia (2010) e Vapore (2013).

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz