PAGINE

venerdì 12 aprile 2013

Se fossi un libro.... sarei distratta



se fossi un libro

Se oggi fossi un libro..?
Mah, più che oggi, sempre, perchè è una mia caratteristica, ahimè: la tendenza a distrarmi e a volare con i miei pensieri, ignorando, per qualche buon minuto, ciò che accade attorno a me, in uno stato di "completa assenza mentale".... 
Ecco, secondo lo scrittore la sbadataggine è un peculiarità dell'infanzia, che alla fine può risultare anche divertente....
MA per me che sono grandicella...: mi devo preoccupare!?!?!? >_<

PASSEGGIATA DI UN DISTRATTO
di Gianni Rodari

Passeggiata di un distratto
Emme Edizioni
album illustrati
32 pp
13.50 euro
2009
Sinossi
In una delle più note Favole al telefono, Gianni Rodari si diverte a ritrarre una caratteristica peculiare dell’infanzia: la sbadataggine. Il piccolo Giovanni è distratto, talmente distratto che quando esce a fare una passeggiata non si accorge di perdere pezzi del suo stesso corpo, intento com’è a seguire come sempre il filo dei suoi pensieri. Succede ai bambini, a tutti i bambini che non hanno pensieri al di fuori di sé, non hanno tempo al di fuori del presente, dell’immediato, dell’attimo che subito non c’è più per fare posto a un altro attimo, a un’altra idea, a un’altra avventura. Ma per ogni bambino distratto c’è sempre una mamma che lo ama così com’è, ed è sempre pronta a rimettere a posto tutti i pezzi perduti per strada.

Nessun commento:

Posta un commento

Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz