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domenica 5 maggio 2013

Anteprima. "Il tesoro degli abissi" (Longanesi)



IL TESORO DEGLI ABISSI
di Donatello Bellomo,
Enrico Cappelletti


Ed. Longanesi
I libri del  mare
252 pp
18 euro
USCITA 9 MAGGIO
2013
Sinossi

Domenica 7 novembre 1915, al largo di capo Carbonara, Tirreno meridionale. Verso le ore 13, il sommergibile tedesco U-38, inalberando la bandiera austroungarica, affonda il piroscafo Anconadiretto a New York con a bordo 164 uomini di equipaggio, 626 passeggeri, in gran parte donne e bambini, e un carico segreto: 12 casse di sterline d’oro per un valore di 50 milioni di euro. Tra le 208 vittime, un funzionario del ministero dell’Agricoltura che accompagnava il tesoro con cui l’Italia avrebbe pagato la partecipazione all’Expo tenutasi quell’anno a San Francisco. Le cancellerie di Washington (nel disastro sono morti nove cittadini americani), Roma, Berlino e Vienna si scambiano messaggi di accusa o di giustificazione, ma solo le prime due conoscono la verità: le 133.000 sterline d’oro rappresentano una tranche di un colossale contrabbando di cavalli, muli, foraggio, armi e munizioni che l’Italia – entrata in guerra da sei mesi contro l’Austria-Ungheria – ha acquistato dagli Stati Uniti per «girarlo », forse, in parte alla Francia.
Il comandante dell’Ancona, Pietro Massardo, non rivelò mai il punto nave dell’affondamento, e per settant’anni il relitto è rimasto indisturbato. Lo ritrovò nel 1985, integro e in buone condizioni, a 471 metri di profondità, Henri Delauze, il più grande cacciatore di relitti del dopoguerra. Da allora la caccia al tesoro è diventata un’autentica spy story, che ha coinvolto ministeri degli Esteri e tribunali. Con una lunga ricerca documentaria e testimonianze dirette, gli autori ricostruiscono l’intricata vicenda. Dopo quasi un secolo, l’Ancona e i suoi morti non hanno ancora trovato pace: i predoni del mare sono sempre in agguato.

Autori.
Donatello Bellomo (Busto Arsizio, 1953) è giornalista professionista e traduttore dal francese. Ha pubblicato numerosi romanzi, due raccolte di racconti e altrettanti saggi-inchiesta. Ha vinto i premi Ungaretti (1985), Tuscania (1999), Gaeta (1999) e Circeo (2011). Vive a Verona e in barca a vela.

Enrico Cappelletti (Sanremo, 1941) ha svolto per trent’anni l’attività di cronista del mare con penna e macchina fotografica per le più note riviste. Ha pubblicato Fotosub. Teoria e pratica della fotografia subacquea (Zanichelli) e vari libri sui tesori sottomarini tra cui L’Oro dell’Elba. Operazione Polluce(Magenes). Vive a Faenza
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz