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venerdì 14 giugno 2013

Dal 18 giugno: I FIORI DI SABBIA di Corban Addison (e non solo...!!)



Diverse uscite previste per il 18 giugno.

I FIORI DI SABBIA
di Corban Addison


Ed. sperling&Kupfer
Pandora
420 pp
17.50 euro
USCITA 18 GIUGNO
2013
Un tema di schiacciante attualità, quello della violenza sulle bambine, l'affascinante ambientazione di un'Africa bella e perduta, personaggi coraggiosi e straordinari: Corban Addison, autore de L'altra metà del sole, ritorna con la sua ricetta vincente, e ci regala un romanzo intensissimo. Appassionante come un legal thriller, emozionante come una storia d'amore, commovente come tutti i libri che parlano di coraggio, speranza e riscatto.

Trama

A volte dalla sabbia del deserto nascono i fiori più belli.
Zoe Fleming, figlia di un senatore del Congresso americano, ha seguito la passione per la giustizia e, anche se giovanissima, è già un avvocato di successo. 
Per lei, vivere in un mondo giusto è più di un sogno: è la sua ragione di vita. Per questo ha deciso di partire, e di mettersi al servizio di chi ha meno di tutti. 
Arriva così in Zambia, a Lusaka, per lavorare in un'associazione non profit che difende i diritti dei bambini. 
Qui, una notte, viene chiamata all'ospedale locale per occuparsi di una ragazzina vittima di una brutale violenza. È sotto shock e incapace di parlare. 
Come scoprirà Zoe, si chiama Kuyeya e, anche se ha solo quattordici anni, di cose ne ha gi viste molte. Il suo sguardo è buio come un pozzo, svuotato dalla luce dei sogni. Zoe la prende sotto la sua protezione e decide di dare la caccia al colpevole. 
L'unico che ha il coraggio di seguirla nella sua indagine è Joseph, un poliziotto del luogo. Un angelo che vive tutti i giorni all'inferno. Insieme con lui Zoe condurrà la sua battaglia: fino a scoprire che il responsabile è qualcuno di molto potente, protetto dal governo corrotto del Paese. 
Ma nonostante questo la loro lotta non si ferma: perché quello che Zoe e Joseph vogliono più di tutto è far tornare il sorriso sulle labbra di Kuyeya.
A volte dalla sabbia del deserto nascono i fiori più belli.
Zoe Fleming, figlia di un senatore del Congresso americano, ha seguito la passione per la giustizia e, anche se giovanissima, è già un avvocato di successo. Per lei, vivere in un mondo giusto è più di un sogno: è la sua ragione di vita. 
Per questo ha deciso di partire, e di mettersi al servizio di chi ha meno di tutti. Arriva cos in Zambia, a Lusaka, per lavorare in un'associazione non profit che difende i diritti dei bambini. Qui, una notte, viene chiamata all'ospedale locale per occuparsi di una ragazzina vittima di una brutale violenza. È sotto shock e incapace di parlare. 
The Garden of Burning Sand
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Come scoprirà Zoe, si chiama Kuyeya e, anche se ha solo quattordici anni, di cose ne ha gi viste molte. Il suo sguardo è buio come un pozzo, svuotato dalla luce dei sogni. Zoe la prende sotto la sua protezione e decide di dare la caccia al colpevole. L'unico che ha il coraggio di seguirla nella sua indagine è Joseph, un poliziotto del luogo. 
Un angelo che vive tutti i giorni all'inferno. Insieme con lui Zoe condurrà la sua battaglia: fino a scoprire che il responsabile è qualcuno di molto potente, protetto dal governo corrotto del Paese. Ma nonostante questo la loro lotta non si ferma: perché quello che Zoe e Joseph vogliono più di tutto è far tornare il sorriso sulle labbra di Kuyeya.

L'autore.
Corban Addison 34 anni, avvocato, vive a Charlottesville in Virginia, e da diversi anni si occupa di violazione dei diritti umani. In particolare, membro attivo della International Justice Mission, che lavora per garantire accesso alla legge e alla giustizia nei Paesi del Terzo Mondo. Il suo primo romanzo, L'altra metà del sole, pubblicato in Italia da Sperling & Kupfer, è stato un successo internazionale, sia di critica sia di pubblico
.




LE POVERE SIGNORE GALLIARDO
di Mario Paternostro


Le povere signore Gallardo
Ed. Mondadori
Omnibus
288 pp
15.90 euro
USCITA 18 GIUGNO
2013
Trama

Quale mistero avvolge la morte dell'aviatore Geo Chávez, precipitato dopo un volo sulle Alpi piemontesi nel settembre del 1910? E che rapporto ha con il brutale assassinio di Caterina e di Ines Gallardo, madre e figlia, quasi sessant'anni più tardi? E che c'entrano le lotte partigiane e l'amore che unisce Ines al giovane Lodovico Dossi Bastimenti, scomparso all'improvviso nel 1950 all'indomani del loro matrimonio? E in che modo il libraio Andrea Serravalle inciampa pericolosamente in tutti questi enigmi in una torrida giornata di agosto del 2011?
L'unico che può rispondere a tante domande è Ferruccio Falsopepe, commissario pugliese trapiantato a Genova. Davanti a lui una trama di delitti e misteri lunga un secolo, un¿indagine che affonda le sue radici in tutto il Novecento, tra eroi, nazisti, partigiani, traditori, nobili, cospiratori, alto clero, banchieri e società segrete. Fino alla scomparsa di Giorgina, ventenne, ultima donna della dinastia Gallardo.
Così, mentre le tessere del puzzle cominciano a ricomporsi, chi legge fa la conoscenza di una galleria di personaggi indimenticabili. Caterina Gallardo, giovane aviatrice e partigiana, meravigliosa e straordinariamente seduttiva.
L'ambiguo e sfuggente conte Lionello Dossi Bastimenti. Il libraio Andrea Serravalle, titolare della libreria Maigret, archivio vivente di delitti insoluti. Il pm Silvia Conti, bella, coraggiosa, altera ed elegante. E soprattutto il commissario Falsopepe, burbero capo della Omicidi di Genova, che dietro la scorza rude nasconde un cervello finissimo e un grande cuore.
Mario Paternostro, alla seconda prova narrativa, costruisce con maestria un giallo dalla struttura sapiente, alternando la torrida e desolata estate genovese alle campagne piemontesi, mischiando suggestioni ed eventi di epoche diverse.
Le povere signore Gallardo è un noir sorprendente e incantevole, che cattura il lettore con le sue pagine appassionate e suadenti, ricche di tensione, atmosfera e fascino


L'autore.
Mario Paternostro è nato a Genova nel 1947 e ha esordito come giornalista sulle pagine del quotidiano "Il Lavoro". In seguito è stato cronista politico per "Il Giornale" sotto la direzione di Indro Montanelli, quindi capocronista e poi vicedirettore del "Secolo XIX".
Ha insegnato Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico presso la facoltà di Scienze politiche dell'università di Genova. Attualmente dirige l'emittente regionale ligure Primocanale.
Nel 2011 è uscito il suo primo romanzo Troppe buone ragioni (Il Melangolo), avventura d'esordio del commissario Falsopepe.


L'ULTIMO BALLO NELLA VITTA' PROIBITA
di Bamboo Hirst


L'ultimo ballo nella città proibita
Ed. Piemme
Narrativa
406 pp
18.50 euro
USCITA 18 GIUGNO
2013
Trama

Per una ragazza povera della provincia americana, a inizio Novecento la Cina era un posto da romanzo, raggiungibile solo con la fantasia. 
Ma per Agnes Smedley, figlia di un minatore del Missouri, la Cina fu una casa, una ragione di vita, un ideale per cui combattere
.Nonostante le origini umili e la mancanza di un regolare corso di studi, diventò una delle voci più autorevoli del giornalismo americano del primo Novecento, entrando in contatto con personaggi di spicco della scena politica internazionale, da Nehru a Mao Zedong. 
Contestata e chiacchierata per le sue idee radicali e progressiste e il suo spirito libero e trasgressivo, dava scandalo tanto per il coraggio con cui criticava l’establishment conservatore, quanto per i suoi numerosi amanti. Persino i suoi nemici ammiravano la dialettica e il carisma con cui infiammava gli animi degli interlocutori. 
Gli amici ne sottolineavano la lealtà e la passione con cui abbracciava una causa, che si trattasse di reperire fondi e medicinali per i reduci della Lunga Marcia, o di insegnare balli occidentali ai leader comunisti (pare che Mao amasse molto il fox-trot).
Quando negli Stati Uniti iniziarono a soffiare i venti del maccartismo, fu accusata di spionaggio e i suoi libri sparirono dalla circolazione. 
Morì sola e dimenticata nell’Occidente che l’aveva rinnegata, e le sue ceneri furono accolte con cerimonia solenne a Pechino, nel Cimitero dei martiri della rivoluzione.
Fino ad allora, però, era stata artefice e protagonista del proprio destino: una parabola appassionante in cui rivive un’intera epoca, una vita che si legge come un romanzo.


L'autrice.
Nata a Shanghai da madre cinese e padre italiano, ha vissuto per molti anni a Milano, dove si è occupata a lungo di pubbliche relazioni nel campo della moda. Oggi vive a Londra.È autrice di numerosi libri: Inchiostro di Cina e Il riso non cresce sugli alberi (La Tartaruga), Passaggio a Shanghai e Il mondo oltre il fiume dei peschi in fiore (Mondadori), Cartoline da Pechino (Feltrinelli). Presso Piemme ha pubblicato Figlie della Cina (2002), Blu Cina (2005; tradotto anche in inglese e cinese) e Vado a Shanghai per comprarmi un cappello (2008)
.


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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz