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martedì 16 luglio 2013

Mini-recensione "Parole sulla sabbia" di Barbara Krantz



Stamattina mi sono proposta di parlarvi di due libri letti due giorni fa.
Ecco il primo.....

PAROLE SULLA SABBIA
di Barbara Krantz


Immagine di Parole Sulla Sabbia
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Trama

Unica figlia ed erede di Robert Stanford, potente editore di giornali, Diane è una ribelle nata. Giornalista a sua volta e ambiziosa, ha sempre anteposto il lavoro a tutto.
Per questo il suo matrimonio con Jeff Bride, brillante giornalista politico, è naufragato.
La loro passione non ha retto al desiderio di auto affermazione di lei e Diane ha giurato che non avrà mai più una relazione stabile.
E quando le circostanze la costringono a rincontrare Jeff e a lavorare al suo fianco, la gelosia riaffiora con la forza di prima e la passione si accende di nuovo, più violenta che mai…

il mio pensiero
Come ho precisato qualche giorno fa, ero convinta che questo libro fosse quello di Ellen Block, ma non ricordandone l'autrice, non stavo realizzando di andare incontro a un caso di omonimia....

Ad ogni modo, nonostante la versione digitale fosse orrenda e fatta malissimo, sono riuscita a leggere questo romanz...etto in poco tempo.

Allora la protagonista è Diane Stanford, figlia dell'importante proprietario di una casa editrice che pubblica giornali a livello nazionale e non solo.
Diane è anch'ella giornalista, reporter per la precisione, sempre in giro per il mondo, alla ricerca di servizi perfetti e nei quali dimostrare tutte le sue capacità di giornalista professionista.
Desiderio, questo, accresciuto dalla voglia di dimostrare al padre di essere degna  di lui e di saper fare quel lavoro perchè capace, non perchè figlia sua.
Tra Diane e Robert Stanford i rapporti non sono mai stati buoni, ma più che altro sono inesistenti.
Dopo la morte della moglie, l'uomo ha sempre trattato la timida figlia con superficialità, senza dimostrarle alcun affetto paterno, finché si è deciso addirittura a mandarla lontano, in Svizzera, a farla studiare in un  collegio prestigioso.
Quando la ragazza, ormai adulta, torna, ha capito che suo padre non ha intenzione di occuparsi di lei, così va a vivere da sola pur lavorando per lui come reporter.
Grazie all'affetto sincero di una giornalista brava ed amante del padre - Martha - Diane non solo impara tutti i segreti del mestiere ma trova un punto di riferimento femminile e quasi materno.
Diane è una donna determinata, apparentemente un mostro di razionalità, anche se in realtà è molto fragile e bisognosa di affetto e protezione e sembra averla trovata nel marito Jeff, anch'egli giornalista e vice del padre.
Ma l'ambizione e il desiderio di dimostrare al padre e a se stessa di saper fare il proprio lavoro in modo impeccabile, porta al naufragio di questa unione in poco tempo, nonostante lui sia innamoratissimo e desideroso di essere un ottimo marito.

A un certo punto, il grosso magnate muore e viene letto il testamento.
All'apertura di esso, Diane e Jeff scoprono le disposizioni di Robert ed entrambi restano sbigottiti, per motivi diversi; in particolare, Diane ne resterà amareggiata e ferita perchè ancora una volta il padre dimostrerà di non fidarsi di lei..

Jeff saprà riconquistare il cuore di questa sua ex-moglie che negli ultimi anni aveva deciso di non legarsi a nessuno per non soffrire?
Diane saprà mettere da parte orgoglio e frustrazioni e cercare finalmente di riempire i suoi vuoti non solo e non più col lavoro, ma con l'amore vero di un uomo che voglia prendersi cura di lei?

Beh che dire.... Non è brutto, ma è di certo un romanzo breve e da leggere giusto se non avete altro in borsa.
Non mi sento neanche di consigliarlo, onestamente.


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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz