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venerdì 9 agosto 2013

Narratori dell'Est: Vikram Chandra



est

Il libro di questa rudi oggi è di recente uscita.

TERRA ROSSA E PIOGGIA SCROSCIANTE
di Vikram Chandra

Ed. Mondadori
Oscar contemporanea
644 pp
11 euro
2010
Trama

Il giovane Abhay, tornato in India dopo un periodo di studi negli Stati Uniti, un giorno ferisce una scimmia che non cessa di infastidirlo. 
Essendo una creatura sacra, i genitori del ragazzo si prendono cura di lei. 
La scimmietta tuttavia si rivela ben presto un essere prodigioso capace di scrivere a macchina. Abhay scoprirà che in realtà, sotto le sembianze della sorprendente bestiola, si cela Parasher, spirito minacciato da Yama, Signore della Morte, di essere trascinato nell'aldilà. 
Unica possibilità di salvezza per lui è quella di riuscire a intrattenere il prossimo narrando delle storie per almeno due ore al giorno. 
Hanuman, migliore tra le scimmie e patrono dei poeti, suggerisce inoltre una scappatoia: dato che il patto non indica con assoluta certezza chi debba essere il narratore, in quel ruolo potrà di tanto in tanto alternarsi anche Abhay. 
È così che le imprese del guerriero Sikander e del fratello poeta Sanjay si intrecciano, in un racconto che è una vera cavalcata tra i secoli, alle gesta di Alessandro Magno e alle immagini di un Occidente contemporaneo non meno esotico e misterioso dell'India del passato. 
Dinanzi a un pubblico che si fa ogni giorno più numeroso, si snoda così un ininterrotto flusso di storie degno dei grandi cicli narrativi del "Mahàbharata" e delle "Mille e una notte" e che giunge a formare il romanzo d'esordio con cui Vikram Chandra si è presentato al mondo come una delle voci nuove della letteratura indiana contemporanea.

GIORNI SACRI


Giochi sacri
Ed. Mondadori
Oscar contemporanea
1179 pp
14 euro
2008
Trama

Sartaj Singh, ispettore di polizia a Mumbai, nota fino a poco tempo fa agli occidentali come Bombay, ha un lavoro ingrato. 
Vive infatti ed esercita la sua professione in una città che oltre alla sua assoluta e intensa bellezza gli sbatte in faccia ogni giorno un "underworld" di malaffare, crimine organizzato e violenza cui Sartaj non si è mai assuefatto e contro il quale però non riesce a segnare decisive vittorie. 
La sua esistenza sembra dipanarsi così in una inerte caoticità, fatta di ladruncoli, microcorruzioni e pasti in piedi. 
L'assassino dell'erede di un boss della mafia locale, il pedinamento di pericolosi criminali e lo smascheramento di mille trame delittuose che coinvolgono gli strati più insospettabili della società indiana servono così da pretesto a Vikram Chandra per tessere una storia che unisce i ritmi forsennati dell'hard boiled alle pause silenziose della poesia, il sentimentalismo alla Bollywood al magistero dell'alta letteratura.
Il risultato è un affresco potente e grandioso di una delle metropoli più complesse e avvincenti della contemporaneità.

L'autore.
Vikram Chandra (Nuova Delhi, 1961), vive negli Stati Uniti, dove insegna "scrittura creativa" alla George Washington University. Ha pubblicato Terra rossa, pioggia scrosciante (1998), la raccolta di racconti Amore e nostalgia a Bombay (1999) e Giochi sacri (Mondadori 2007).

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz