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domenica 29 dicembre 2013

Anteprima Neri Pozza di gennaio



Buongiorno cari lettori!!
Come procedono le vostro feste?
Le mie serene e... ingrassando!!! -_-'

Ma meglio non pensare ai chili, ci sono i nostri amati libri a richiamare la nostra attenzione!
Oggi ho dato un'occhiata a delle anteprime Neri Pozza molto ma molto interessanti!
Ditemi cosa ne pensate!!

IL TESCHIO E L'USIGNOLO
di Michael Irwin


Il teschio e l'usignolo
Ed. Neri Pozza
I Narratori delle Tavole
432 pp
18 euro
GENNAIO 2014
Trama

Chi non ha mai sognato di vivere in una grande città, senza preoccuparsi del denaro e del tempo a propria disposizione, lasciandosi andare soltanto ai piaceri più sfrenati?
Quando in una ventosa giornata del 1760, il ventitreenne Richard Fenwick torna dal suo Grand Tour e mette piede a Fork Hill, nella tenuta inglese di James Gilbert – l’anziano ed enigmatico gentiluomo che gli ha fatto da padrino, provvedendo ai suoi viaggi e ai suoi studi – ha una sola domanda che lo tiene in apprensione: come potrà tornare a godere degli agi e delle comodità cittadine?
La soluzione si presenta da sola, non appena Mr Gilbert gli propone di prendere parte a un «esperimento grandioso»: Richard si trasferirà a Londra a sue spese per provare ogni piacere e curiosità che la sua indole gli suggerirà. 
La sola cosa che dovrà fare in cambio sarà raccontargli tutto via lettera; nei minimi dettagli. In questo modo, pur senza abbandonare le mura della sua stanza, l’anziano tutore proverà l’illusione di essere al suo fianco e si sentirà di nuovo traboccante di vita. 
Cos’altro di meglio può chiedere Richard?
Trasferitosi a Londra, il giovane frequenta salotti alla moda, passa le notti in compagnia di vecchi compagni di scuola e sorseggia il tè con Sarah Kinsey, amore di gioventù convolata a nozze con un commerciante di diamanti. Ma una lettera di Mr Gilbert gli rimprovera che sta sprecando il suo tempo: deve «spingersi oltre» e deve farlo in fretta. 
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Perciò, pur con un crescente timore, il ragazzo bazzica ambienti lascivi e pericolosi, lotta con uomini senza scrupoli e viene sedotto da donne misteriose, fino a quando un terribile dubbio si fa strada nella sua mente: e se lui, Richard Fenwick, giovane di belle speranze, non fosse altro che un burattino appeso a un filo che si estende per quasi duecento chilometri, e a muovere i suoi passi londinesi sia stato da sempre l’abitante di Fork Hill?
Richard ha poco tempo per scoprirlo, perché appena intuisce chi è la nuova «vittima» di Gilbert e minaccia di rompere il patto, una serie di tradimenti e di morti gli si stringeranno attorno come un vortice, finendo per mettere in pericolo la sua stessa vita.
Già paragonato a Le relazioni pericolose e a Il ritratto di Dorian Gray, l’opera di Michael Irwin è «un racconto morale e accattivante» (Kirkus Reviews). 
Uno splendido romanzo nero d’atmosfera che, tra feste in maschera, incontri grotteschi e postriboli infernali, parla di manipolazioni, intrighi e seduzioni nell’Inghilterra del diciottesimo secolo.

«Manipolazione e seduzione in un romanzo che ricorda Le relazioni pericolose 
di Pierre Choderlos de Laclos per il modo in cui 
restituisce l’oscurità celata nell’Età dell’Illuminismo».
Library Journal

«Richard Fenwick è un elegante e bel libertino degno erede dei vari James Boswell, 
William Hickey, Tom Jones e Roderick Random».
Jeremy Lewis

«Un ritratto d’atmosfera del mondo all’epoca di George I». 
Sunday Times

L'autore.
Michael Irwin insegna Letteratura inglese all’Università del Kent, a Canterbury,
dove si è specializzato in letteratura del diciottesimo e diciannovesimo secolo. I suoi lavori spaziano da studi su Fielding a saggi su Defoe, Richardson, Sterne, Smollett, Johnson, e Pope. Il teschio e l’usignolo è il suo primo romanzo tradotto in Italia.



NOSTALGIA
di Eshkol Nevo

Nostalgia
Ed. Neri Pozza
Bloom
18 euro
416 pp
GENNAIO 2014
Trama

Noa e Amir sono due studenti ebrei. Lei studia fotografia a Gerusalemme, lui frequenta psicologia a Tel Aviv. Giovani e innamorati, decidono di andare a vivere insieme in un villaggio di nome Castel, situato a metà strada tra le due città, dove dal 1948 si è stabilita una comunità ebraica proveniente dal Kurdistan. 
La coppia stringe amicizia con Moshe e Sima, i padroni di casa, e con il piccolo Yotam, il cui fratello maggiore è morto nella guerra in Libano, ma quando improvvisamente al villaggio arriva Saddiq, un operaio arabo che da bambino era stato costretto ad abbandonare quel villaggio con l’arrivo degli ebrei, le cose cambiano. 
Mentre il Medio Oriente è sconvolto dall’assassinio del Primo Ministro Yitzhak Rabin, tutti gli abitanti di Castel si trovano a fare i conti con i rimpianti legati al passato. Saddiq, che possiede ancora una chiave dell’abitazione e vuole recuperare un piccolo braccialetto che la madre aveva nascosto dietro a un mattone, s’introduce in casa, ma viene colto in fragrante dalla polizia che lo accusa di terrorismo; Moshe e Sima, dopo la morte del figlio maggiore in guerra, si sentono talmente svuotati da credere di non essere in grado di crescere il piccolo Yotam; e persino Amir e Noa, alle prese con la quotidianità, si lasciano contagiare dal clima drammatico di quel luogo.
Solo quando ognuno di loro riuscirà a superare la nostalgia per un passato mai dimenticato, le loro vite torneranno ad avere un senso, e riprenderanno a muoversi, seppur in direzioni diverse.
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Con Nostalgia Neri Pozza presenta ai suoi lettori il romanzo d’esordio con cui Eshkol Nevo si è fatto conoscere in tutto il mondo. Una storia profonda e poetica, e dal montaggio narrativo sorprendente, che dimostra come nessuno sia in grado di scandagliare l’animo umano e riflettere sul desiderio, sul passato e la ricerca del proprio posto nel mondo, come lo scrittore israeliano.
L'autore.
Eshkol Nevo è nato a Gerusalemme nel 1971. Dopo un'infanzia trascorsa tra Israele e gli Stati Uniti ha completato gli studi a Tel Aviv e intrapreso una carriera di pubblicitario, abbandonata in seguito per dedicarsi alla letteratura. Oggi insegna scrittura creativa in numerose istituzioni. Oltre a Nostalgia(Mondadori 2007), in classifica per oltre sessanta settimane e vincitore nel 2005 del premio della Book Publishers' Association e nel 2008 a Parigi del FFI-Raymond Wallier Prize, ha pubblicato una raccolta di racconti intitolata Bed & Breakfast e il saggio The Breaking Up Manual.


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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz