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mercoledì 26 febbraio 2014

Da oggi in libreria (26 febbraio)....



Oggi in uscita:


BELLA MIA
di Donatella Di Pietrantonio

Elliot Edizioni
191 pp
17.50 euro
USCITA 26 FEBBRAIO
2014
Trama

La storia di una donna che si ritrova a improvvisarsi madre, nonostante quell'idea di sé fosse stata abbandonata da tempo, con un adolescente taciturno e scontroso.
E ciò che succede alla protagonista e io narrante di questo romanzo, quando la sorella gemella, che sembrava predestinata alla fortuna, rimane vittima del terremoto de L'Aquila.
Il figlio Marco viene affidato in un primo tempo al padre, che però non sa come occuparsene. 
Prendersi cura del ragazzo spetta dunque a lei e alla madre anziana, trasferite nelle C.A.S.E. provvisorie del dopo-sisma. 
Da allora il tempo trascorre in un lento e tortuoso processo di adattamento reciproco, durante il quale ognuno deve affrontare il trauma del presente, facendo i conti con il passato. 
Ed è proprio nella nostalgia dei ricordi, nei piccoli gesti gentili o nelle attenzioni di un uomo speciale, che può nascondersi l'occasione di una possibile rinascita.




LA BELLA INDIFFERENZA
di Sarah Hall


Ed. Gran Via
Trad. g. Scocchera
133 pp
13 euro
USCITA 26 FEBBRAIO
2014
Sinossi

Dalla calma apparente della campagna inglese, alla frenesia di Londra, dall'insolito scenario dei laghi finlandesi, all'Africa lontana dalle abituali rotte turistiche: in questi sette racconti Sarah Hall evoca i diversi paesaggi con straordinaria precisione ed eleganza, offrendo il ritratto di una natura di volta in volta feroce e brutale, poetica e delicata. 
I personaggi che si muovono in questi territori sono dei sopravvissuti, donne e uomini incapaci di frenare i loro più profondi e spesso violenti desideri, mentre i loro corpi imperfetti e pieni di conflitti emozionali - forniscono una cornice sensuale a ogni storia.
Disturbante e profondamente erotica, questa raccolta conferma Sarah Hall come una delle più apprezzate scrittrici della sua generazione, capace di cogliere con ispirata acutezza il volto poetico del dolore.

Sarah Hall, classe 1974, è considerata una delle penne migliori della narrativa inglese. Il suo stile e potente diretto e la sua scrittura fa i conti con la parola fino a smontarla. 
Sulla pagina quello che la Hall ci mostra e la passionalità viscerale di quello che scrive. C’è adrenalina nella sua narrativa. 
Le sue storie mettono a nudo le contraddizioni dell’essere umano fino alle sue estreme e violente conseguenze.


NON MI CHIEDERE DI PIU'
di Paolo Crepet


Ed. Barney
964 pp
12.90 euro
USCITA 26 FEBBRAIO
2014
Trama

Un uomo enigmatico. 
Una donna sola, ostinatamente orgogliosa della propria solitudine. 
Lui è sempre in viaggio. 
Ogni volta che torna in città, le fa visita. Incontri improvvisi e fugaci, senza alcuna spiegazione.
Di quell'uomo lei non sa nemmeno il nome, né che lavoro faccia: il mistero è parte del suo fascino. 
Un rapporto che non esige impegno né approfondimento. 
Entrambi preferiscono non farsi domande. 
Fino al giorno in cui lui le propone di trascorrere insieme un week-end in una casa al mare. 
Una volta giunti in quel luogo, sulla spiaggia, i segreti vengono a galla come spinti da un'improvvisa mareggiata. 
A unirli c'è qualcosa di sconvolgente che affonda nel loro passato marchiandoli per sempre, qualcosa che assomiglia al rapporto tra vittima e carnefice. Intorno a loro tutto precipita.




PREMIATA DITTA SORELLE FICCADENTI
di Andrea Vitali


Ed. Rizzoli
447 pp
18.50 euro
USCITA 26 FEBBRAIO
2014
Trama

Bellano 1915. In una sera di fine novembre una fedele parrocchiana, la Stampina, si presenta in canonica: ha urgente bisogno di parlare con il prevosto, che in paese risolve anche le questioni di cuore. 
Suo figlio Geremia, docile ragazzone che in trentadue anni non ha mai dato un problema, sembra aver perso la testa. 
Ha conosciuto una donna, dice, e se non potrà sposarla si butterà nel lago.
 L'oggetto del suo desiderio è Giovenca Ficcadenti, di cui niente si sa eccetto che è bellissima - troppo bella per uno come lui - e che insieme alla sorella Zemia sta per inaugurare una merceria. 
Il che basta, nella piccola comunità, a suscitare un putiferio di chiacchiere e sospetti. 
Perché la loro ditta può dirsi "premiata"?
 Da chi? E quali traffici nascondono i viaggi che la Giovenca compie ogni giovedì? Soprattutto, come si può impedire al Geremia di finire vittima di qualche inganno? 
Indagare sulle sorelle sarà compito del prevosto, per restituire alla Stampina un figlio "normale". 
Facile dirlo. Non così facile muoversi con discrezione laddove sembrano esserci mille occhi e antenne... 
Cos'è un paese se non un caleidoscopio di storie, un'orchestra di uomini e donne che raccontando la vita la reinventano senza sosta, arricchendola di nuovi particolari? 

Con micidiale ironia, Vitali dà voce a questo coro - una sinfonia di furbizie e segreti, invidie e pettegolezzi - che mostra una faccia sempre diversa della verità, e un attimo dopo la nasconde ad arte...

IL DELITTO DELL'IMMACOLATA
di Domenico Capocardo


Ed. MArsilio
221 pp
16 euro
USCITA 26 FEBBRAIO
2014
Trama

Filippo Solimèni, detto Lollo, narra la propria storia, dall'arrivo dei carabinieri in viale San Martino 447, dove abita con i genitori. 
È l'alba del 4 marzo 1977. Lollo viene condotto in caserma e interrogato sulla morte di Immacolata Pianuzza in Barbalonga Chirò, la vicina di casa assassinata nella tarda serata dell'8 dicembre 1976, festa dell'Immacolata Concezione. 
Ascoltata la sua deposizione, la dottoressa Adele Piraino Limongi, sostituto procuratore, lo arresta e lo rinchiude nel carcere di Gazzi. Fabrizio Prisicianotto, penalista di Messina, viene incaricato della difesa e la delega in gran parte al giovane praticante procuratore Italo Agro, suo sostituto e cugino dell'indagato. 
Qualche tempo dopo che è stato considerato estraneo al delitto e, quindi, rilasciato, la sua situazione si complica a causa di un altro omicidio. 
Anche questa volta, i carabinieri lo arrestano, ma sono costretti a rimetterlo in libertà per una inattesa risolutiva testimonianza. Ma i guai di Solimèni non finiscono qui. 

Ambientata tra Messina e Letojanni, nelle atmosfere siciliane raccontate senza veli, mostrandone convenzioni e tabù, tic collettivi e individuali, un giallo serrato e imprevedibile nel quale il giovane Italo Agrò padroneggia il proprio ruolo di legale e lo interpreta con la passione che merita un parente sfortunato.

2 commenti:

  1. Gli ultimi tre libri sembrano interessanti. Il romanzo di Paolo Crepet mi incuriosisce molto.

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    1. vero, il primo e quello di crepet a me interessano di più!! :=)

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz