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martedì 29 luglio 2014

Dal libro al cinema: I NOSTRI RAGAZZI, dal 5 settembre



Finalmente riesco a entrare nel mio blog!!! ^_^

Stamattina volevo segnalarvi un film in uscita il 5 settembre nelle sale cinematografiche:


I nostri ragazzi di Ivano De Matteo 
nelle sale italiane dal 5 settembre


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Il film sarà presentato alle Giornate degli Autori della 71ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia

Un film provocatorio, sulla famiglia e sull'essere genitori oggi, che entra violentemente nella realtà borghese della famiglia scardinandone le fondamenta.

Sinossi

Due fratelli, opposti nel carattere come nelle scelte di vita, uno avvocato di grido, l’altro pediatra impegnato e le loro rispettive mogli perennemente ostili l’una all’altra s’incontrano da anni, una volta al mese, in un ristorante di lusso, per rispettare una tradizione. 
 Parlano di nulla: alici alla colatura con ricotta e caponatina di verdure, l’ultimo film francese uscito in sala, l’aroma fruttato di un vino bianco, il politico corrotto di turno. Fino a quando una sera delle videocamere di sicurezza riprendono una bravata dei rispettivi figli e l’equilibrio delle due famiglie va in frantumi. 
Come affronteranno due uomini, due famiglie tanto diverse, un evento tragico che li coinvolge così da vicino? 

Liberamente ispirato 
al libro La cena di Herman Koch, esce il film del regista Ivano De Matteo, 
con Alessandro Gassmann, Giovanna Mezzogiorno, Luigi Lo Cascio, Barbora Bobulova, 
Rosabell Laurenti Sellers e Jacopo Olmo Antinori

Avete letto il romanzo di Koch?

La cena
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Io sì, un po' di tempo fa....

Koch ci mette davanti domande e tematiche fondamentali: fino a che punto l’amore per i propri cari giustifica un’azione malvagia? La coscienza personale può essere messa a tacere e sacrificata pur di non “rovinare” il futuro di figli che hanno comunque commesso, senza alcun dubbio, un’azione sconsiderata e moralmente deprecabile?
Attraverso lo sguardo e il punto di vista di Paul, giungeremo alla soluzione che qualcuno, tra i quattro familiari presenti al tavolo del ristorante, ha preso per il bene della famiglia.

La cosa che più mi ha "sconvolta", leggendo il romanzo, è la facilità con la quale si possa far zittire la propria coscienza, i propri codici morali, sottomettendoli e postponendoli egoisticamente ai propri interessi!

Lo consiglio assolutamente, perché è un thriller davvero ben scritto e congegnato, quello di Koch, che tiene alta l’attenzione del lettore con ingegnosi colpi di scena(soprattutto dal dessert in poi) e dandoci un quadro chiaro e interessante anche della psicologia dei personaggi, con le loro pseudo-sicurezze, le loro paure, le loro maschere per apparire davanti agli altri ciò che in realtà non sono, i loro personalissimi metodi per “sbrogliare le matasse”, la loro moralità...

Il tutto senza falsi moralismi ma con sagacia e vivacità, lasciando al lettore, giunto ad un finale originale, la libertà di valutare ogni cosa secondo i propri parametri di giudizio.


QUI c'è tutta la mia recensione.

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz