Il libro che questo sabato entra nella rubrica "Dietro le pagine" è un thriller che non credo sia ancora stato tradotto in italiano.
L'autrice è Paula Daly, della quale è stato pubblicato in Italia, di recente,"Da quando sei scomparsa" (Longanesi).
Come apprenderete andando avanti nell'articolo, l'input per la scrittura della storia nasce in modo molto semplice e casuale!
KEEP YOUR FRIENDS CLOSE
di Paula Daly
Hardcover, 320 pages
Published August 19th 2014
by Grove Press
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Natty e Sean hanno un solido matrimonio, con due figlie, una buona carriera e una bella casa: una famiglia modello!
Quando la loro figlia minore si ammala in gita scolastica, Natty si precipita al suo fianco.
Per fortuna, la migliore amica di Natty - dai tempi del college -Eva, è in visita e si offre di rimanere con Sean e di dare una mano in casa.
Ma Natty torna a casa per scoprire che Eva si è fin troppo ambientata a casa...: Sean si è innamorato di lei.
Facendo buon viso a cattivo gioco, Natty tenta di ricominciare e tenta di riappropriarsi della propria vita.
Un giorno riceve un messaggio misterioso, il quale rivela che Eva ha commesso, in passato, azioni dalle conseguenze fatali.
Investigando sul passato di Eva, che si rivela un'amante vendicativa, Natty si ritroverà immersa in un labirinto insidioso di segreti e bugie, che minaccia la sua vita e la sicurezza dei suoi cari.
Ciò che leggiamo spesso è frutto della fantasia dell'Autore ma altre volte quest'ultimo trae ispirazione da storie/situazioni/persone reali, di cui ha avuto conoscenza diretta o indiretta.
La rubrica "Dietro le pagine" prende nome e idea da una presente nel blog "Itching for books" e cercherà di rispondere (cercherò di darle una cadenza settimanale, sempre in base alle piccole ricerchine che riuscirò a fare) a questa curiosità: Cosa si nasconde dietro le pagine di un libro? Qual è stata la fonte di ispirazione?".
L'idea di base per la storia è nata in modo molto semplice, cioè nel corso di una cena con gli amici; uno di essi - che non riusciva a trovare l'anima gemella e anzi era alquanto sfortunato in amore - le disse che tanto lei, Paula, non aveva problemi a cercare l'amore perchè ce l'aveva già, al massimo il problema suo era che altri potessero intromettersi.
paula daly |
Il personaggio di Eva è la femme fatale per eccellenza, ma la Daly non è un'appassionata di noir, piuttosto dei personaggi forti, spietati: quanto più un antagonista è crudele e cattivo, quanto più l'eroe della storia dovrà spingersi al limite e tirar fuori la propria intelligenza per tenergli testa.
Non solo, ma nelle sue storie lei cerca di rendere quasi confusi i confini tra bene e male e non è il suo obiettivo quello di rendere la protagonista (Natty, in questo caso) per forza amata dal lettore, quanto piuttosto far sì che chi legge si chieda perchè i personaggi fanno o non fanno determinate cose.
fonte: http://booksandreviews.wordpress.com/
Non solo, ma nelle sue storie lei cerca di rendere quasi confusi i confini tra bene e male e non è il suo obiettivo quello di rendere la protagonista (Natty, in questo caso) per forza amata dal lettore, quanto piuttosto far sì che chi legge si chieda perchè i personaggi fanno o non fanno determinate cose.
fonte: http://booksandreviews.wordpress.com/
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz