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domenica 29 marzo 2015

Spazio esordienti: "Chelsea&James" di Giuseppe Cozzo



Buongiorno e buona domenica, cari lettori!

Questa mattina vorrei sottoporre alla vostra attenzione il romanzo di un giovane scrittore esordiente.

La trama del libro, ambientato negli Stati Uniti, ruota intorno a due giovani protagonisti che, cercando di sfuggire da un passato che sembra pregiudicare il loro futuro, dovranno affrontare problemi più grandi di loro, nel tentativo di allontanarsi dai luoghi in cui hanno vissuto i loro pessimi ricordi.

Il romanzo è in vendita su Amazon, in formato cartaceo e digitale, ed è stato pubblicato da CreateSpace. 

CHELSEA&JAMES
di Giuseppe Cozzo


CreateSpace Independent Publishing Platform
1 edizione (26 febbraio 2015)
194 pp
6.24 euro


Sinossi

"Negli occhi di Chelsea vedo qualcosa che mi spinge ad andare avanti. Non solo. Qualcosa che mi guida, che mi conduce lungo la strada da seguire, e non si limita ad indicarmela. È una strada che potrei non essere in grado di percorrere. Non so se sia in difetto di coraggio o capacità, ma sento che dovrei provarci ugualmente. A qualunque costo." 

Nel tentativo di perseguire il proprio personale senso di giustizia, due ragazzi cercano di fuggire da un ingombrante passato, che li condiziona fortemente. 
La moralità, immancabilmente relativa, viene messa in discussione, mentre un viaggio li porterà via dalla zona in cui hanno imparato a soffrire. 
Scopriranno che allontanarsi da un luogo è possibile, ma prendere le distanze dalle proprie vite è un obiettivo che può essere raggiunto solo conoscendo sacrifici forse insopportabili.


L'autore.
Giuseppe Cozzo è nato nel 1992. “Chelsea & James” è la sua opera d’esordio, pubblicata attraverso il servizio Kindle Direct Publishing di Amazon, senza contributo da parte dell’autore. Gestisce il blog www.giuseppecozzo.wordpress.com ed è attivo su Twitter (@GiuseppeCozzo92) e Facebook. Sta lavorando al prossimo romanzo, che verrà pubblicato entro il 2015
.

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz