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sabato 5 dicembre 2015

New York Times: nella Top Ten dei migliori libri 2015 c'è Elena Ferrante



Recentemente il New York Times ha espresso la propria modesta opinione su quali siano stati i 10 migliori libri (letti dalla redazione, evidentemente, perchè non si tratta di pubblicazioni necessariamente risalenti a quest'anno) del 2015.

Vi farà piacere, da italiani, leggere che tra essi c'è un made in Italy ^_^

Fatta eccezione per i primi due, gli altri mi sono completamente sconosciuti...

Vi propongo la carrellata della TopTen cominciando proprio da questo libro di casa nostra:


STORIA DELLA BAMBINA PERDUTA (E. Ferrante)
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E' il quarto e ultimo volume dell’Amica geniale, la saga italiana che ha avuto più successo in questi anni, confermando l’autrice, già conosciuta per i precedenti romanzi, come una delle massime scrittrici al mondo.

Le due protagoniste Lina (o Lila) ed Elena (o Lenù) sono ormai adulte, con alle spalle delle vite piene di avvenimenti, scoperte, cadute e “rinascite”. Ambedue hanno lottato per uscire dal rione natale, una prigione di conformismo, violenze e legami difficili da spezzare. Elena è diventata una scrittrice affermata, ha lasciato Napoli, si è sposata e poi separata, ha avuto due figlie e ora torna a Napoli per inseguire un amore giovanile che si è di nuovo materializzato nella sua nuova vita. Lila è rimasta a Napoli, più invischiata nei rapporti familiari e camorristici, ma si è inventata una sorprendente carriera di imprenditrice informatica ed esercita più che mai il suo affascinante e carismatico ruolo di leader nascosta ma reale del rione (cosa che la porterà tra l’altro allo scontro con i potenti fratelli Solara).



Ed. Einaudi
LA PORTA (M. Szabò)   

Tra al narratrice e Emerenc Szeredás, la donna che la aiuta nelle faccende domestiche, c'è un rapporto conflittuale. La padrona di casa, una scrittrice inadatta ad affrontare i problemi della vita quotidiana, fatica a capire il rigido moralismo di Emerenc, ne subisce le spesso indecifrabili decisioni, non sa cosa pensare dell'alone di mistero che ne circonda l'esistenza e soprattutto la casa, con quella porta che nessuno può varcare.
Ma imparerà che le scelte spesso bizzarre e crudeli, ma sempre coerenti dell'anziana donna, affondano in un destino segnato dagli avvenimenti piú drammatici del Novecento.





A Manual for Cleaning Women: Selected Stories (L. Berlin)

Con grinta, umorismo e un pizzico di malinconia, Berlino racconta di piccoli miracoli della quotidianità, scoprendo momenti di grazia nelle lavanderie, nelle case a metà strada del sud-ovest americano, nelle case di famiglie abbienti, tra operatori di centralino e madri in difficoltà, autostoppisti e cattivi
cristiani.




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OUTLINE (R. Cusk)

Romanzo non convenzionale e letale intelligente, Outline è una serie di conversazioni a senso unico. 
La narratrice - una donna divorziata che fa un viaggio in Grecia - intrattiene conversazioni con le persone che incontra, ascoltando le loro storie d'amore e di tragedie familiari, i matrimoni e i divorzi. 






THE SELLOUT (P. Beatty) 
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E' un romanzo satirico e molto provocatorio.Nato nel "ghetto agrario" di Dickens - nella periferia meridionale di Los Angeles - il narratore di The Sellout si rassegna al destino che l'ha fatto nascere nella classe medio-bassa dei californiani e cerca di ripristinare la schiavitù e la segregazione razziale nelle scuole, il che lo porterà dinanzi alla Corte Suprema.








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Between the World and Me (Ta-Nehisi Coates)

Ta-Nehisi Coates offre un nuova potente quadro di riferimento per la comprensione della storia della nazione  americana e della crisi in corso. Gli americani hanno costruito un impero sul concetto di "razza", una menzogna che danneggia la nazione e che ricade più pesantemente sui corpi delle donne nere e sui corpi degli uomini sfruttati attraverso la schiavitù e la segregazione. Che cosa si prova ad abitare un corpo nero e trovare un modo per vivere in esso? Questo libro - scritto sotto forma di una lettera da un padre al figlio - llumina chiaramente il passato, il nostro presente e offre una visione per una via d'uscita.


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Empire of Cotton: A Global History (S. Beckert)

L'impero del cotone è stato, fin dall'inizio, il fulcro della costante lotta globale tra schiavi e proprietari di piantagioni, tra mercanti e uomini di stato, tra lavoratori e proprietari della fabbrica.
Sven Beckert espone in modo chiaro quanto questi rapporti di potere abbiano inaugurato nel mondo il capitalismo moderno, insieme alla diversità di ricchezza e alle diseguaglianze inquietanti che sono presenti ancora oggi.
Un libro che intreccia brillantemente insieme la storia del cotone  con il presente mondo globale.

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H Is for Hawk (H. McDonadl)

Quando il padre di Helen Macdonald morì improvvisamente, lei ne fu devastata. Affascinata da falchi fin dall'infanzia, Helen non ha mai pensato di allevare uno dei predatori più feroci, l'astore. Convinta che l'astore abbia un temperamento fiero come il suo, per far fronte al suo dolore, decide di adottare Mabel...


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The Invention of Nature: Alexander von Humboldt’s New World (A. Wulf)

L'acclamato scrittore rivela la vita dimenticata di Alexander von Humboldt, naturalista tedesco visionario, le cui idee hanno cambiato il nostro modo di vedere il mondo e l'ambiente.





One of Us: The Story of Anders Breivik and the Massacre in Norway (A. Seierstad)


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Il 22 luglio 2011, Anders Behring Breivik ha fatto esplodere una bomba davanti all'ufficio del primo ministro norvegese nel centro di Oslo, uccidendo otto persone. E' poi passato a un campo giovani sull'isola boscosa di Utøya, dove ha ucciso sessantanove persone, la maggior parte dei quali adolescenti. In questo libro, Seierstad racconta la storia di questa terribile giornata.
Come ha fatto Breivik, un bambino intelligente, cresciuto in un quartiere benestante a Oslo, a diventare terrorista? E come ha fatto un paese notoriamente pacifico e prospero ad affrontare il massacro di tanti suoi giovani?

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz