PAGINE

mercoledì 20 aprile 2016

Cito e canto: "Landslide"



Un passaggio breve ma che riflette bene la voglia di sentirsi liberi, "leggeri", dei giovani:


“…lui ha schiacciato a tavoletta e, appena prima di imboccare la galleria, Sam si è alzata in piedi: il vento trasformava il suo abito in onde oceaniche. Quando siamo entrati nel tunnel, ogni suono è stato risucchiato dal vuoto: c’era solo una canzone che usciva da una cassetta nell’autoradio. Una canzone molto bella intitolata “Landslide”. All’uscita, Sam ha lanciato un urlo di gioia: ed eccolo lì. Al centro della città. Edifici illuminati. Un panorama davanti al quale resti sempre meravigliato. Sam si è seduta e ha cominciato s ridere. Ha riso anche Patrick. E io ho fatto lo stesso. In quel momento, ti giuro, ci siamo sentiti infiniti.”

("Noi siamo infinito", S. Chbosky)



Nessun commento:

Posta un commento

Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz