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giovedì 7 aprile 2016

Leggendo "Infinito+1": la storia di Bonnie&Clyde



Sto leggendo con molto coinvolgimento il romance contemporaneo di Amy Harmon "Infinito+1".

I due protagonisti si chiamano Infinity "Finn" Clyde e Bonnie Rea Shelby; Finn - non amando il proprio nome - è stato spesso chiamato da tutti, Bonnie compresa, col cognome, Clyde.
E' semplice e automatico pensare alla famosa coppia di criminali Bonnie Parker (1910-1934) e Clyde Barrow (1909-1934), che hanno "scosso" l'america degli Anni '30.

La protagonista, Bonnie, a un certo punto della storia, comprerà un libro che narra proprio la storia di questa coppia e resterà attratta da questa foto che ritrae i due innamorati:

primi anni '30

Sul sito www.history.com ho trovato 10 curiosità su Bonnie e Clyde - la coppia di rapinatori più famosa d'America -  e ho pensato di condividerle con voi.

  1. Bonnie è morta indossando un anello nuziale, che però non le aveva dato Clyde. Quand'era molto giovane, Bonnie aveva sposato il compagno di liceo Roy Thornton. Il matrimonio si disintegrò in pochi mesi, e Bonnie non rivide mai più suo marito se non dopo essere stata incarcerata per rapina nel 1929. Bonnie non ha mai divorziato da Thornton neanche dopo aver incontrato Clyde, ed aveva anche un tatuaggio sulla parte interna della coscia destra con due cuori interconnessi in cui era scritto "Bonnie" e "Roy". 
  2. bonnie
    Il soprannome di Clyde non era "Champion" come spesso si crede ma "Chestnut", castagna
  3. Bonnie scriveva poesie. Questo particolare è ricordato anche nel romanzo, dove è citata la poesia Sal il suicida. Durante gli anni della scuola, Bonnie eccelleva in scrittura creativa; dopo essere stata imprigionata nel 1932, in seguito ad una rapina fallita in un negozio di ferramenta, ha scritto una raccolta di 10 odi dal titolo "Poetry from Life’s Other Side", che comprendeva appunto "Sal il suicida", una poesia su una ragazza di campagna innocente attirata da il suo ragazzo in una vita criminale. 
  4. La Marina rifiutò Clyde. Da ragazzo, Clyde tentò di arruolarsi nella Marina degli Stati Uniti, ma a causa delle conseguenze di una grave malattia presa durante l'infanzia, forse la malaria o la febbre gialla, fu  rifiutato. E' stato un duro colpo per Clyde, che aveva già tatuato "USN" sul braccio sinistro.
  5. Il primo arresto di Clyde è avvenuto perchè non restituì una macchina presa a noleggio. Il noto criminale è stato arrestato nel 1926 per furto di automobili, dopo non essere riuscito a restituire una macchina che aveva affittato a Dallas per visitare una fidanzata del liceo. In realtà, l'agenzia di noleggio auto lasciò cadere le accuse, ma l'incidente è rimasto a verbale. Solo tre settimane più tardi, è stato arrestato di nuovo con suo fratello maggiore Ivan "Buck" Barrow per il possesso di un camion carico di tacchini rubati.
  6. Le rapine in banca non erano le loro specialità. Bonnie e Clyde privilegiarono i furti di distributori di benzina e negozi di alimentari.Spesso, il loro bottino ammontava a soli $ 5 o $ 10.
  7. Clyde perse due dita in carcere. Mentre stava scontando una condanna di 14 anni in Texas per rapina e furto di automobili, nel gennaio 1932, Clyde decise che non poteva più sopportare il lavoro spietato e le condizioni brutali dell'Eastham Prison Farm. Nella speranza di ottenere un trasferimento in un carcere  meno duro, o almeno di essere esonerato dai lavori più faticosi, Clyde si fece tagliare l'alluce sinistro e parte di un secondo dito del piede con un'ascia da un altro detenuto. L'auto-mutilazione, che storpiò in modo permanente il suo modo di camminare e gli impedì di indossare le scarpe durante la guida, alla fine si rivelò inutile, in quanto fu rilasciato sei giorni dopo sulla parola.
  8.  
    clyde
  9. Un incidente d'auto danneggiò i piedi di Bonnie. Nella notte del 10 giugno 1933, Clyde, con Bonnie sul sedile del passeggero, stava viaggiando ad alta velocità lungo le strade rurali del Nord del Texas. L'auto finì in un fiume in secca e nell'impatto l'acido bollente versato della batteria dell'auto fracassata provocò una gravissima ustione alla gamba destra di Bonnie, consumando la sua carne fino all'osso in alcuni punti. Come conseguenza delle ustioni di terzo grado, Bonnie, come Clyde, zoppicò vistosamente per il resto della sua vita, ed ebbe molte difficoltà a camminare, tanto che a volte Clyde doveva portarla in braccio.
  10. I cacciatori di souvenir hanno cercato di tagliare delle parti del corpo di Bonnie e Clyde sulla scena della loro morte. Il 23 maggio 1934, una squadra di sei uomini guidati dall'ex capitano Texas Ranger Frank Hamer tese un'imboscata Bonnie e Clyde. Molti curiosi raggiunsero il luogo in cui i due furono uccisi, tentando di portar via macabri "ricordi" dai corpi dei fuorilegge ancora accasciati sul sedile anteriore. Secondo il libro di Jeff Guinn "Go Down Together", un uomo ha cercato di tagliare l'orecchio di Clyde con un coltello da tasca e un altro ha tentato di rompergli un dito prima che gli uomini di legge giungessero. Una persona è riuscita a ritagliare ciocche di capelli e pezzi di stoffa del vestito intriso di sangue di Bonnie.
  11. La crivellata di colpi  che portò alla morte i due è in mostra in un casinò. Dopo l'agguato di Bonnie e Clyde, uno sceriffo della Louisiana, membro della squadra dei sei uomini di Hamer, rivendicò l'auto, ancora ricoperta di sangue. Un giudice federale, però, stabilì che l'automobile rubata da Bonnie e Clyde doveva tornare al suo legittimo proprietario. Ancora punteggiata con fori di proiettile, la "macchina della morte" è attualmente un'attrazione nella hall del Casinò di Whiskey Pete a Primm.
  12. Bonnie e Clyde sono stati sepolti separatamente. Anche se legati nella vita, Bonnie e Clyde sono stati divisi nella morte. La madre di Bonnie, che aveva disapprovato la sua relazione con Clyde, ha sepolto la figlia in un cimitero di Dallas, mentre Clyde è stato sepolto accanto a suo fratello Marvin sotto una lapide con l'epitaffio: "Gone but not forgotten.”

“Per alcuni sarà dolore. Per la legge sollievo. 
Ma è morte per Bonnie e Clyde”

2 commenti:

  1. Ciao Angela, molto interessanti queste curiosità, conoscevo i due solo di nome, ora invece ho imparato qualcosa di più! Adoro questo tipo di post ;-)

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz