PAGINE

martedì 3 maggio 2016

BookTag "Avrebbe assolutamente dovuto..."



Ma quanto piace fare i booktag, a noi lettori?
Tanto, eh...!? ^_-

Allora eccone uno fresco fresco, per il quale ringrazio Ariel del blog "L'angolo di Ariel" (le sue risposte al tag sono QUI)!
Mi raccomando, fatelo anche voi, e se vi va condividete le risposte qui nei commenti o con un link se le postate sul vostro blog, e verrò a leggervi! ;)


Tag "Avrebbe assolutamente dovuto..."


Avrebbe assolutamente dovuto... avere un seguito

Scegliere tra libri per i quali avrei voluto un seguito non è semplice perchè ce ne sono diversi!
Ma forse tra essi il primo che mi viene in mente è PERICLE IL NERO di G. Ferrandino (di cui vi ricordo che dal 12 maggio potrete vedere la trasposizione cinematografica): avrei voluto sapere in che modo il protagonista ha deciso di cambiar vita, lasciandosi alle spalle violenze e criminalità, e se è stata una decisione definitiva e senza conseguenze.
1984
-
Avrebbe assolutamente dovuto... avere un spin-off

Forse avrei voluto sapere qualcosa di più della precedente vita di Winston Smith per prepararmi meglio all'assetto del nuovo ed angosciante mondo immaginato dal geniale (e profetico?) Orwell in "1984".

Avrebbe assolutamente dovuto... scrivere più libri

Essendo "Via col vento" uno dei miei libri preferiti, avrei voluto che la sua autrice, Margaret Mitchell, scrivesse tanti altri bellissimi romanzi, e magari che fosse proprio lei (e non Alexandra Ripley) a scrivere il seguito del celebre libro.


Avrebbe assolutamente dovuto... finire in modo diverso

Avrei desiderato un finale diverso per taaaanti libri, ma cito LA CASA BUIA di D. Lehane: per i bambini vittime di ingiustizie vorrei sempre opportunità di vita migliori, e quindi anche per la piccola Amanda avrei voluto qualcosa di diverso e più giusto per lei e il suo benessere, quindi non so se avrei scelto di restituirla ad una madre snaturata e rispettare così la legge, o violare quest'ultima ma lasciare la piccola in mano a chi l'amava.


.
Avrebbe assolutamente dovuto... avere una saga cinematografica

Anche per questo punto avrei parecchi titoli, ma scelgo e cito la saga avventurosa e romantica "I giorni del tè e delle rose" di Jennifer Donnelly, composta da tre bei romanzi, che io vedrei benissimo sul grande schermo.


Avrebbe assolutamente dovuto... avere una serie tv

Per me tutto ciò che scrive Carrisi dovrebbe diventare o film o serie tv   ^_^   #sapevatelo


9699309
1° ed.
Avrebbe assolutamente dovuto... mantenere la copertina originale

Non che nel caso di PORTAMI A CASA di Tropper mi piaccia effettivamente la cover originale, ma sempre meglio che i piedi nudi dell'edizione italiana o.O

Avrebbe assolutamente dovuto... avere un solo punto di vista

A me di solito piace la tecnica del "narratore multiplo", eppure in LE LUCI NELLE CASE DEGLI ALTRI" di Chiara Gamberale, la narrazione l’ho sentita a tratti un po’ disordinata, (cosa che, molto probabilmente, non è a caso, anzi è voluta), e il fatto che si salti di qua e di là, da un personaggio all’altro. e non so perchè ma in questo caso (raro) ha fatto sì che non l'ho apprezzassi al 100%.

,
Avrebbe assolutamente dovuto... avere un'altra copertina

Mah, forse la cover di EUREKA STREET di McLiam non mi entusiasma affatto.


Avrebbe assolutamente dovuto... fermarsi al primo libro

Qui non ho dubbi: IL CONFINE DI UN ATTIMO di J.A. Redmerski, un romance/Young Adult che mi ha straemozionato per poi deludermi nel sequel (per me assolutamente inutile e tirato per i piedi), "Il confine dell'eternità".



Su, lettori, fatevi sotto!!
Cimentatevi anche voi! ^_^

4 commenti:

  1. Se non me ne dimentico di segnarmelo stasera a casa lo farò presto sul mio blog *_* è da un po' che non faccio più un tag XD male male...

    RispondiElimina
  2. Ciao Angela, belle considerazioni! Mi fa piacere sapere che hai apprezzato la mia nomina :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. oh si, molto, trovo che questi tag, anche se sono giocosi, in realtà ci stimolino anche a riflettere su ciò che leggiamo!

      Elimina

Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz