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mercoledì 10 maggio 2017

Nuove entrate nella mia libreria (aprile 2017)



Ecco le ultime entrate librose che hanno di recente arricchito la mia libreria!


Il primo libro è un omaggio dell'autrice Elena Ticozzi Valerio, che mi ha gentilmente donato una copia del secondo volume della saga "La stirpe di Inanna", VICTOR, di cui trovate la recensione sul blog.





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Il secondo libro che vi presento lo desidero dalle scuole medie, da quando ne sentii parlare a proposito del Diario di Anna Frank; l'ho trovato in un mercatino dell'usato e non c'ho pensato due volte a prenderlo: 

SI CHIAMAVA ANNA FRANK di Miep Gies: 
è la testimonianza della segretaria di Otto Frank, che aiutò i rifugiati - Anna e la sua famiglia, i coniugi Van Pels (van Daan) con il figlio Peter, e Franx Pfeffer (Dussel) visitando costantemente l'Alloggio segreto
e procurando ai clandestini generi alimentari ed altro di cui essi avessero bisogno. Nel frattempo, continuò a lavorare presso la Opekta e contribuì così a tenere a galla l’azienda. 

Ultima new entry: un romanzo storico dalla trama accattivante vinto ad un giveaway sul blog di Aquila, "Penna d'oro": 

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IL MARCHIO PERDUTO DEL TEMPLARE di Giuliano Scavuzzo: 
nella Roma criminale e disonesta di Innocenzo III, sei cavalieri templari, che durante la prigionia in Terra Santa hanno votato l'anima al diavolo, sono pronti a sacrificare due piccoli gemelli e a scatenare l'Apocalisse. 
E mentre il diabolico Lucifuge è alla ricerca di un antico libro, "La chiave di Re Salomone", per compiere una cerimonia, uno dei templari, Shane de Rue, ruba il libro e lo nasconde, poi si priva dei propri ricordi per impedire a chiunque di ritrovarlo. 
Ma le immagini di una battaglia cruenta in Terra Santa continuano a tormentarlo, come una maledizione. 
Solo Lilith, la strega, potrebbe liberarlo dall'anatema che lo ha colpito, ma deve fare i conti con Lucifuge...



E VOI, AVETE RICEVUTO/ACQUISTATO  LIBRI,
DI RECENTE?
I MIEI LI CONOSCETE/AVETE LETTI? ^_^

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz