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martedì 1 agosto 2017

Bilancio di letture + Reading Challenge (Luglio 2017)



Eccoci con il monthly recap di luglio e l'aggiornamento della Reading Challenge!



READING CHALLENGE
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  • Obiettivo n.33 - Un libro ambientato su un’isola - L’AMORE, QUANDO TUTTO E’ PERDUTO di Isabelle Autissier (RECENSIONE). Cosa faresti se ti trovassi naufrago su un’isola sperduta, in cui non c’è ombra di insediamento umano, circondato soltanto da una natura incantevole e selvaggia, popolata soltanto da pinguini, topi, otarie, uccelli? Questa è la storia di una coppia innamorata che si ritrova, dall'oggi al domani, sola su un’isola deserta. Riuscirà a sopravvivere? Cosa li aiuterà a non soccombere?
  • Obiettivo n.35 - Un libro ambientato in un paese nordico. - IO NON MI CHIAMO MIRIAM di Majgull Axelsson (RECENSIONE): la tragedia dell’Olocausto vissuto da una rom che si è ritrovata a mentire sulla propria identità, fingendosi ebrea, e ha costruito man mano un castello di bugie che le hanno permesso di sopravvivere in una realtà purtroppo caratterizzata da razzismo etnico e culturale.
  • Obiettivo n.29 - Un libro ambientato a Napoli - FORE MORRA di Diego Di Dio (RECENSIONE): accattivante per stile di scrittura e storia, ricco di tensione, crudo, spiazzante, e un ritmo vivace che ti prende dalla prima all'ultima pagina, immergendoti in una realtà complessa, feroce, dove, se redimersi è quasi impossibile, combattere con tutte le forze, sperando almeno di sopravvivere, diventa necessario.
  • Obiettivo n.31 - Un libro scritto da un premio nobel (1962) FURORE di John Steinbeck (RECENSIONE). In queste pagine si narra l'esodo della famiglia Joad, e di tantissime altre come lei, tutti costretti a lasciare ogni cosa nella propria terra natìa, per andare alla disperata ricerca di una terra promessa, sperando che vi scorra se non il miele almeno il latte; un grande classico contemporaneo americano che denuncia l'ingiustizia sociale, l'inumanità degli uomini contro i propri simili e afferma il diritto di ogni persona a vivere con dignità.


Altre letture del mese:

ANNA CON TUTTI di A. Alioto - R. Repaci (RECENSIONE). Una lettura tinta di giallo ambientata a Genova; una donna, ferita nel corpo e nell'animo dalle violenze del marito, desiderosa di rifarsi una vita; un maresciallo sensibile e intuitivo alle prese con un caso di omicidio e di stalking.
IL RUMORE DELLE COSE CHE INIZIANO di Evita Greco (RECENSIONE). Una ragazza speciale, piena di insicurezze e timori ma anche dall'animo ricco e profondo; una nonna saggia e amorevole, capace di incoraggiare la propria nipotina sensibile. Una storia lieve e dolce come una "mattina di maggio, che se anche piove, ogni cosa è pronta a sbocciare. Che se anche piove, ogni cosa pare una promessa di un giorno di sole".
LA SOVRANA LETTRICE di Alan Bennett (RECENSIONE). Un libro molto breve ma delizioso per la sottile e piacevole ironia che lo attraversa e con la quale l'Autore ci offre il ritratto di una regina Elisabetta in veste di "lettrice accanita", che in età avanzata trova nella letteratura una valida "compagna di viaggio".
LA SOSTANZA DEL MALE di Luca D'Andrea (RECENSIONE): Un triplice, feroce delitto che da trent'anni cerca un colpevole; una piccola comunità isolata e chiusa in se stessa, ostile ai forestieri (soprattutto se impiccioni e curiosi); uno scenario di montagna in cui si respira un'atmosfera tanto antica quanto angosciante; incubi e ossessioni che travolgono la vita di un uomo e di coloro che gli sono accanto; un susseguirsi di colpi di scena che rendono questo romanzo un thriller sorprendente.
RITORNO ALLA BRUGHIERA di Thomas Hardy (mini-recensione): un classico che illustra quanto può essere tragica un'illusione romantica e come i suoi protagonisti non riescano a riconoscere le proprie opportunità per controllare i propri destini.
TRISTANA di Benito Pérez Galdòs (mini-recensione):  uno dei più brevi romanzi di Galdos; esso è una storia di amore e profonda perversione che inevitabilmente portano alla rovina.
FLOX SORRIDE IN AUTUNNO di Elisabetta Gnone (RECENSIONE). Il terzo mistero di Fairy Oak, narratoci dalla dolce fatina Felì, ruota attorno all'amicizia, un valore importantissimo, vitale e di certo molto presente tra gli abitanti del villaggio e, in particolare, tra i membri della vivace Banda capeggiata dal bel Grisam.


Chi sale sul podio dei libri più belli questo mese? Ho pochi dubbi: IO NON MI CHIAMO MIRIAM perchè ha saputo commuovermi; LA SOSTANZA DEL MALE per avermi tenuta sulle spine; FORE MORRA per la prosa realistica e coinvolgente.


Cosa sto leggendo in questi giorni?

Continuo con il noir MINCHIATE di Francesco De Sanctis, che è davvero interessante, solo che purtroppo, essendo in pdf, per mancanza di tempo non riesco ad accendere spesso il pc per leggerlo :/


Ho in programma di leggere...:

NATI IN VIA MADRE DI DIO di A. Piras:
UNA VITA DA RIFARE di Claudio Capretti;
VOCI AI CONFINI DELL'ANIMA di M. Tosti (poesie);
LA RAGAZZA ITALIANA di L. Riley.


E VOI? COME SONO STATE LE VOSTRE LETTURE DEL MESE SCORSO?
QUALE LIBRO VI HA COLPITO MAGGIORMENTE?

2 commenti:

  1. Ciao Angela, leggi sempre un sacco di libri, complimenti!! Delle tue letture mi incuriosiscono soprattutto "Io non mi chiamo Miriam" e "Furore" :-)

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    1. Luglio è stato un mese ricco di belle letture, agosto sarà meno florido per ragioni di tempo, ma va bene uguale 😁

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz