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giovedì 15 marzo 2018

Antonio Lanzetta torna con il nuovo thriller: "I figli del male" - dal 15 marzo in libreria



Autore rivelazione del 2017, con Il buio dentro (RECENSIONE), il suo precedente romanzo, viene inserito nella rosa dei migliori thriller non inglesi dal Sunday Times, che lo definisce lo Stephen King italiano e che esce, in questi stessi giorni in Francia, Belgio e Canada edito da Bragelonne, una delle più rinomate case editrici francesi.

Con I figli del male tornano i personaggi che tanto hanno ammaliato i lettori italiani: Lanzetta sa infatti entrare in maniera sottile nei meandri della mente umana, fino ad attingere alle sue pieghe più oscure creando una trama di vissuti e avvenimenti che si intrecciano in un crescendo di tensione fino al colpo di scena finale.
Sullo sfondo, la terra del Cilento mostra tutta la sua bellezza e oscurità.

L’autore, dal 15 marzo sarà impegnato in una serie di Festival e presentazioni letterarie (da Torino a Catania, Salerno, Milano, Pisa, Assisi e molte altre) che lo vedranno partecipare anche al prestigioso Quais du Polar di Lione, come uno dei pochissimi rappresentanti del thriller italiano insieme ad autori del calibro di Carrisi, De Giovanni e Lucarelli.


TRAMA
La Corte Editore
356 pp


È ancora notte quando Damiano Valente viene svegliato da una telefonata e in pochi minuti si ritrova sulla scena di un crimine atroce e inspiegabile: davanti ai suoi occhi un uomo con la gola tagliata, riverso in un’auto su una spiaggia vicino Castellaccio. Sporco di sangue e conficcato nella ferita, un biglietto con un messaggio contenente solo due parole: Lui vede.
Damiano, lo Sciacallo, uno scrittore diventato famoso ricostruendo i casi di cronaca nera nei suoi libri, aveva promesso di non farsi più coinvolgere, di non scrivere più. Per dimenticare. Per sfuggire a un passato di morte e sangue che invece continua a tormentarlo.
Ma gli incubi non sono finiti e lui non può tirarsi indietro. Anche perché il suo amico Flavio viene inghiottito dal buio, mentre cerca di aiutare una paziente della clinica psichiatrica in cui lavora.
Quale può essere il collegamento?
Per scoprire la verità Damiano dovrà tornare indietro fino al 1950, nel suo Sud profondamente segnato dalla guerra e dal regime fascista.
Sono gli anni del giovane Mimì e del suo amore per Teresa. Gli anni del piccolo Tommaso e del pomeriggio in cui ritrova il corpo martoriato di un bambino sulla riva di un fiume.
Gli anni in cui tutto ebbe inizio.

Un thriller intenso e feroce. Una storia di amicizia e dolore, di ferite e innocenza perduta.
L'autore.
ANTONIO LANZETTA è un autore salernitano, che dopo aver iniziato la sua carriera da scrittore come autore di romanzi fantasy (sempre per La Corte Editore ha pubblicato WARRIOR e REVOLUTION), vira verso il thriller prima con il racconto breve Nella Pioggia, finalista al premio Gran Giallo Cattolica e poi con IL BUIO DENTRO, romanzo che lo consacra come uno dei più talentuosi scrittori del genere della nuova generazione e gli permette di valicare i confini nazionali venendo tradotto da Bragelonne, una delle più prestigiose case editrici di lingua francese, in Francia, Canada e Belgio. Il Buio Dentro viene anche citato dal Sunday Times come uno dei 5 thriller non inglesi migliori del 2017. Da quest’autunno, Lanzetta è anche opinionista di cronaca nera per “La vita in diretta” su Rai Uno
.

2 commenti:

  1. Ciao Angela, davvero interessante questo romanzo, non lo conoscevo!

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    1. Il buio dentro è un bel thriller, sono curiosa di leggere questo!-

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz