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domenica 21 ottobre 2018

Novità giallo/noir (goWare Edizioni - Frilli Editori)



Buona domenica pomeriggio, amici lettori!

Oggi torno qui con voi presentandovi alcune uscite goWare Editori e Frilli Editori, tutte appartenenti al genere giallo-noir.


Un giallo dal ritmo serrato, ambientato in Cornovaglia e Bretagna, in cui l’indagine sull’omicidio di una bambina diventa un viaggio tra segreti, bugie, verità inconfessabili e pericoli.


La bambina che disegnava i draghi
di Paolo Moretti


goWare Ed.
212 pp
6.999 euro (ebook)
12.99 euro (cart.)
«Ma non furono le onde o il movimento del peschereccio a tradire la sua sicurezza da marinaio. Bensì ciò che vide tra quelli che sembravano stracci gettati nell’oceano: gli occhi sbarrati di una bambina.»

Un corpo trovato nelle acque della Manica. Un tubetto di vernice e un pennello come unici indizi per identificare la vittima. 
Un cronista curioso e fuori dagli schemi che, con l’amica fotografa, si appassiona al caso. 
Sono questi gli elementi del nuovo romanzo di Paolo Moretti, La bambina che disegnava i draghi, edito da goWare.

Protagonista dell’inchiesta Brando Modesti, giornalista in cerca di un giornale, sempre a caccia di storie da raccontare a bordo di un vecchio Westfalia e in compagnia dell’inseparabile cocker Picabo.
Tassello per tassello, articolo dopo articolo, Brando conduce la sua inchiesta, in parallelo a quella di Scotland Yard e della polizia francese, ponendo domande a chiunque pur di avere quell’unica risposta che conta: perché uccidere una bambina che amava dipingere i draghi?

L'autore.
Paolo Moretti nasce sotto il segno dei pesci nell’ultimo sabato di un lungo inverno di tanti, troppi, anni fa. Sognatore, scribacchino, babbo, prisoner of rock and roll. Giornalista per professione e scrittore per passione, il suo primo libro, La cicogna che sconfisse l’aviaria (Infinito Edizioni), racconta l’adozione della figlia. Con Stefano Ferrari ha pubblicato I 30 passi. La vera storia della strage di Erba (edizioni La Provincia) e con Francesco De Filippo Mafia padana (Editori Riuniti).
La bambina che disegnava i draghi è il secondo romanzo dopo Una crepa nel muro (goWare 2017).




Nuova indagine per l'investigatore privato Michele Astengo di Genova.
La morte del figlio di un noto imprenditore nel settore dei profumi è il caso che gli viene affidato. Morte naturale o delitto eseguito ad opera d'arte? Non sarà un'indagine semplice quella che si ritroverà tra le mani. Genova lo attende colorandosi via via di intense sfumature di paura...


L'ESSENZA DELLA COLPA
di  Andrea Novelli & Gianpaolo Zarini 



Fratelli Frilli Editori
224 pp
12.90 euro
Casi banali per l’investigatore privato genovese Michele Astengo. Piccole questioni di ricatto, tradimenti, controversie economiche. Calma piatta in una vita volutamente avulsa da inutili complicazioni, anche quelle di cuore. Ma una telefonata sta per dare una sterzata violenta alla sua pigra e svogliata esistenza. Arcangelo Argentero, il più grande produttore italiano di profumi, chiede il suo aiuto. 
Non un’indagine semplice, non ordinaria. 
Ciò che Argentero gli chiede è qualcosa di alquanto inusuale per un investigatore privato. 
Astengo all’inizio è riluttante. Ma poi, con il solito cinismo e distacco, accetta l’incarico e inizia l’indagine portando alla luce i segreti sopiti degli Astengo. 
Una famiglia che appone il suo nome a un’azienda florida e lungimirante, ma in balia di un qualcosa di estremamente pericoloso e radicato. Michele Astengo si trova proiettato in un gioco più grande di lui, al punto di rischiare la propria vita. 
Morti sospette, poteri forti, sotto la lente di una Genova che indaga insieme ad Astengo, che mette in gioco la sua apatia al servizio dell’investigatore. Una città che si colora delle sfumature intense della paura. 


Gli autori.
Andrea Novelli e Gianpaolo Zarini dopo Acque torbide e La superba illusione ritornano con il terzo episodio dedicato al detective Michele Astengo. Novelli&Zarini hanno scritto tre romanzi di grande successo per Marsilio: Soluzione finale (2005), Per esclusione (2008), pubblicato anche ne Il Giallo Mondadori e Il paziente zero (2011). Hanno pubblicato per Feltrinelli la trilogia Manticora (2015), per Araba Fenice l’antologia Gli insoliti casi del professor Augusto Salbertrand (2013), editata in Germania per Chichili. Molti i racconti per innumerevoli antologie tra cui: Anime nere reloaded - Oscar Mondadori, Medicina Oscura - Giallo Mondadori. Bad Prisma - Mondadori, Nero Liguria - Perrone, Ribelli - Robin, Genova criminale - Novecento, Una finestra sul noir - Fratelli Frilli Editori. Tra gli ultimi lavori, la partecipazione alla saga spin-off di The Tube (creata da Franco Forte), The tube Nomads ideata da Alan D. Altieri, considerata dagli appassionati del genere il The Walking Dead letterario in digitale, con l’episodio Shockwave, per Delos Books
.




Ritorna il commissario Botteghi di Livorno dopo il buon successo di vendite dei precedenti “LA BAMBOLA DEL CISTERNINO” (2015 - II edizione), “IL SEGRETO DEL VOLTONE” (2016 – II edizione) e "LA BAMBOLA DEL CISTERNINO" (2017).

Una nuova indagine per il commissario Botteghi di Livorno che si trova a che fare con il mondo dell'illusionismo. La morte di un notaio porta alla luce una lettera di un mago del secolo scorso conosciuto come Il Mago Wetryk. Una lettera che rivela di un favoloso trucco che mai purtroppo riuscì ad eseguire.



IL COMMISSARIO BOTTEGHI E IL MAGO
di Diego Collaveri



Fratelli Frilli Editori
240 pp
12.90 euro
Livorno. La morte di un notaio, in una villetta liberty sul viale Italia, sembra legata alla vendita dell’immobile e al suo originale proprietario Antonio Pastacaldi, conosciuto in tutto il mondo come Wetryk, illustre mago livornese del secolo scorso, oggi dimenticato, ritiratosi misteriosamente all’apice del successo. L’interesse degli acquirenti, appartenenti al settore illusionismo, verrebbe dal casuale ritrovamento di una lettera in cui il mago rivela di un favoloso trucco per il suo grande rientro, purtroppo mai avvenuto, ma l’apparizione di un fantomatico erede sta rischiando di scombinare i loro piani. 
Pur affascinato dal mistero di Wetryk, il commissario si mostrerà scettico, restando coi piedi per terra, fino a quando una scoperta eccezionale lo farà ricredere. 
Riscoprendo l’ascesa e la caduta nell’oblio del nome di Wetryk, riuscirà Botteghi a strappare il velo dell’illusione che nasconde la verità sul caso, restituendo al tempo stesso alla città il suo illustre concittadino, rivelandone l’antico segreto?

L'autore.
Diego Collaveri. Dal 1992 al 2000 lavora in campo musicale, collaborando con Emi Music come chitarrista, arrangiatore e paroliere. Nel 2000 comincia a scrivere narrativa e poesia, ottenendo premi e riconoscimenti. Nel 2001 vira verso la sceneggiatura, prima teatrale e poi per il cinema breve; l'anno successivo con la prima regia vince il concorso Minimusical indetto da La Repubblica e Fandango, con quest'ultima collaborerà come sceneggiatore per i successivi quattro anni. Intraprende un percorso didattico/formativo con vari registi italiani (tra cui Paolo Virzì, Davide Ferrario, Ruggero Deodato, Francesco Falaschi, Umberto Lenzi), studiando storia della cinematografia mentre lavora sui vari set. Nel 2003 fonda la Jolly Roger productions, etichetta indipendente per produzioni video(videoclip, backstage, live show, booktrailer). Nel 2006 viene invitato dall’Universtià di Pisa, dipartimento Cinema Musica Teatro, a intervenire nell’ambito del seminario “il cinema classico Hollywoodiano”. Nel 2009 viene inserito nell’Enciclopedia degli Scrittori Contemporanei. Nel 2013 alcuni suoi racconti noir sono apparsi sul settimanale Cronaca Vera. Dal 2014 collabora con LaTelaNera.com come critico cinematografico. Dal 2015 al 2017 è docente di sceneggiatura e storia del cinema presso Scuola di Scrittura Carver di Livorno.Nel 2018 è tra i docenti del corso Form.Ed – Tecnico della Gestione delle Fasi di Lavorazione Editoriale indetto da Provincia di Livorno e Regione Toscana.È tra gli ideatori di “Paura sotto la Pelle”, prima rassegna di incontri in Italia dedicata al genere mistery/crime e le sue trasposizioni tra narrativa, cinema e fumetto, tenutasi a Bologna a dicembre 2017, patron Pupi Avati.Finalista Premio Alberto Tedeschi – Il Giallo Mondadori 2015. Finalista Garfagnana in Giallo 2016 e 2017. Menzione speciale della giuria Festival Giallo Garda 2017 e 2018, Premio Best al premio letterario internazionale di Montefiore 2018. Oltre alla serie Anime Assassine, nel genere noir è autore per Fratelli Frilli Editori di L’Odore Salmastro dei Fossi, Il Segreto del Voltone, La Bambola del Cisternino(in concorso al Premio Scerbanenco 2017).


Il 5° episodio con protagonista la originale coppia formata dal commissario Sergio Crema e dall’amico e critico cinematografico Mario Bernardini.
Torino, un caso solo apparentemente già risolto prende una piega inaspettata trascinando i due protagonisti ad investigare e ad andare più a fondo nell'indagine.



IL CODICE BINARIO
di Rocco Ballacchino 

Fratelli Frilli Editori
224 pp
12.90 euro
Il commissario Crema e il critico cinematografico Bernardini sono di nuovo alle prese con un omicidio apparentemente già risolto. Gabriele Balestri, un amministratore di condominio, è stato assassinato, in un’afosa sera di luglio, all’interno del suo ufficio. Una vittima e un solo potenziale colpevole su cui investigare. Tutto troppo scontato anche per la vedova che non crede a una sentenza già scritta, in cui i pregiudizi si trasformano, anche a causa del magistrato Giulia Bonamico, in giudizi.
 I due investigatori scopriranno, invece, che tutti i protagonisti di quella vicenda hanno qualcosa da nascondere e si muoveranno tra Torino e Genova alla ricerca di una verità in grado di collegare i segreti del passato al sangue del presente. 
Entrambi ostaggi di un’esistenza governata da un codice binario dove ogni singola scelta può rivelarsi, nel bene o nel male, quella decisiva.

L'autore.
Rocco Ballacchino è laureato in Scienze della comunicazione. È autore dei gialli, editi da Il Punto - Piemonte in Bancarella, Crisantemi a Ferragosto (2009), Appello mortale (2010) e Favola Nera (2012), quest’ultimo scritto a quattro mani con il giornalista Andrea Monticone. Dopo Trappola a Porta Nuova, edito da Fratelli Frilli Editori, ha pubblicato Scena del crimine-Torino piazza Vittorio, Trama imperfetta-Torino piazza Carlo Alberto, Torino Obiettivo Finale e Tredici giorni a Natale in cui al centro della scena c’è il duo investigativo composto dal commissario Sergio Crema e dal critico cinematografico Mario Bernardini (Fratelli Frilli Editori 2013-2017). Dal 2018 è il curatore della collana di gialli per ragazzi I Frillini, per la quale ha pubblicato I gemelli Misteri e l’invasione zombie. È tra i fondatori del collettivo di scrittori ToriNoir.


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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz