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domenica 4 settembre 2022

❤❤ RECENSIONE ❤❤ INGANNI di Erielle Gaudì



Sophie è una ragazza di umili origini, cresciuta in un magnifico castello in Baviera in quanto figlia di un dipendente dei proprietari dell'antica dimora, la ricca famiglia Schell.
Innamorata del bel Maximilian Schell, il giovane erede di un vero e proprio impero economico, la ragazza sa bene che il suo è un amore impossibile, ma il differente ceto sociale non impedisce che tra i due nasca un sentimento forte ma molto contrastato, che porterà Sophie a vivere una serie di avventurose e spesso pericolose vicissitudini, imparando a guardarsi le spalle da chi vuol farle del male e a fare chiarezza sui sentimenti che il giovane Schell prova per lei.
Arriverà mai a potersi fidare ciecamente di Max, sapendo che appartiene a un mondo e a un modo di vivere completamente diversi dai suoi? 



INGANNI 
di Erielle Gaudì



pp 418
Orfana di entrambi i genitori, Sophie Delors ha vissuto infanzia e adolescenza in Baviera, nel castello di una ricca famiglia, gli Schell.
Suo padre, l'autista di famiglia, è deceduto in un incidente stradale, in cui persero la vita anche il figlio e la nuora del capo famiglia, l'anziano Ulrich Schell.

Sono ormai anni, però, che ha lasciato la bella dimora per vivere in assoluta indipendenza e per mantenersi negli studi lavora alle dipendenze dell'apprezzato ma irascibile chef Philippe Bonnet, proprietario del ristorante più frequentato della Costa Azzurra ma con un passato  misterioso che con la cucina nulla ha a che vedere.

L'esistenza della ragazza scorre abbastanza tranquilla tra i turni di lavoro, l'università, l'amico Lucien - che non smette di provare a conquistarla, sperando in un'evoluzione decisamente più romantica del loro rapporto - e l'amica del cuore Pauline, schietta e sincera. 

Nonostante la sua vita vada avanti abbastanza serenamente, il ricordo dei giorni andati, del periodo vissuto in Baviera e di ciò che esso ha significato per lei, è destinato a riaffiorare e con prepotenza.

Nel seguire Philippe negli impegni di lavoro, Sophie si ritrova a dover servire come cameriera ad una festa di gente importante e lì rivede Maximilian Schell, l'uomo che le ha spezzato il cuore otto anni prima e che lei ha giurato a se stessa di  tenere lontano dalla propria vita per non dover soffrire ancora.

Max è il nipote del magnate Ulrich Schell e Sophie è praticamente cresciuta insieme al giovanotto nel bellissimo e grande castello bavarese.

Il giorno in cui Sophie restò orfana del padre, a perdere i propri genitori fu anche Max; Ulrich decise, per far contenta la moglie, di non mandar via di casa l'orfanella ma di lasciarla vivere con la servitù nel castello, nonostante il suo sesto senso gli suggerisse che quella bambina dai capelli rosso fuoco avrebbe causato, un domani, non pochi problemi.
Cosa che accadde, dal punto di vista del vecchio.

Infatti, crescendo Sophie si affezionò moltissimo a Max (di alcuni anni maggiore di lei) perché entrambi custodivano nel cuore il medesimo dolore, e il condividerlo era per essi fonte di consolazione; inoltre, essendo più grande della ragazzina, Max provava verso di lei un fraterno istinto di protezione che però, col passare degli anni, si trasformò in qualcosa di diverso.
Sophie, nel fiore dell'adolescenza, divenne una ragazza molto bella, di una sensualità naturale, inconsapevole, senza malizia, che non lasciava indifferente Max, che a sua volta era diventato un giovane attraente e pieno di fascino.
Non dovette passare molto tempo prima che i due si rendessero conto che quella che era sempre stata un'amicizia fraterna stata mutando in un sentimento ben diverso.
L'amore e la passione ebbero il sopravvento su ogni tentativo di restare razionali ma la loro relazione aveva un nemico testardo e pieno di risorse, disposto a ingannare, minacciare e far del male pur di separare i due giovani amanti.

Questo nemico era Ulrich, il quale non approvava, ovviamente, questa sciocca storia d'amore da romanzetti sotto il proprio tetto: lei era una ragazzetta povera e Max l’erede di una famiglia ricca e potente. Tra di loro non doveva esserci alcun idillio amoroso e allontanare Sophie era l'unica cosa da fare affinché quel nipote poco saggio rinsavisse.
Così, attraverso una serie di bugie e ciniche macchinazioni, le strade dei due innamorati si separano per diverso tempo.

Sophie cerca di andare avanti con la propria vita, anche se il suo cuore continua a nutrire un profondo amore per il suo Max.
Quando lo rivede, capisce che non le sarà mai indifferente.

E per Max è lo stesso?
Beh, lui sembra averla dimenticata: ha una fidanzata bella e ricca e i due sono prossimi alle nozze.
Eppure, il giovane non riesce a ignorare Sophie, anche se sa che dovrebbe farlo perché lei ha già sofferto in passato a causa sua.
Ma tenere a bada i sentimenti e l'attrazione per lei è più facile a dirsi e che a farsi, e Max si riscopre geloso di Sophie, pur sapendo di non avere alcun diritto sulla ragazza.
È geloso di Lucien, di Philippe, di suo cugino Otto, insomma di chiunque le bazzichi intorno!

E mentre lui si tormenta tra il dover mantenere le apparenze, assecondando i piani e le ambizioni del nonno (tutti volti alla conquista del potere, del danaro, del prestigio), e il tenere a bada i sentimenti per Sophie, attorno a loro una fitta tela di inganni sta diventando sempre più ingarbugliata, pronta per avvolgere la povera Sophie in qualcosa di più grande di lei.

I nemici sono tanti e possono celarsi anche tra le file di coloro che non sembravano esserlo, e se il numero uno è sempre lui, il "vecchio nazista" (come lo chiama Sophie), Ulrich (che ha la brutta mania di dover manipolare, usare le persone, decidere per loro e ricorrere anche a mezzi illeciti purché tutto vada secondo il suo volere), a remare contro la felicità di Sophie e Max si aggiungeranno altre persone e situazioni particolari e inaspettate.
In particolare, a non lasciare in pace Max - e quindi, indirettamente, anche Sophie - è una misteriosa organizzazione, i Quattrocento, un gruppo di uomini ricchi e potenti provenienti da tutti i continenti; di loro si sa poco e niente ma una cosa è certa: gli Schell ne fanno parte.

In questo romance contemporaneo ricco di suspense e passione, la storia d'amore dei due protagonisti si intreccia con la storia di una famiglia importante e piena di segreti; le ambientazioni cambiano in base alle diverse circostanze e vicissitudini, e il lettore si ritrova ora nella Costa Azzurra, ora in Baviera, passando per la selvaggia Camargue.

Non mancano i colpi di scena, anche perché essendo coinvolti i servizi segreti (lo stesso chef, come anticipavo più su, ha un background fatto di missioni segrete) ci sono diverse persone che dicono di essere ciò che invece non sono.
Questo fa sì che sia a Max che a Sophie capiti non di rado di dover affrontare pericoli e situazioni avventurose, in cui devono fronteggiare professionisti pagati per tenerli d'occhio ed eventualmente far loro del male.
Sophie, a causa delle ostilità di nonno Ulrich, spesso vive momenti difficili, peripezie di cui farebbe volentieri a meno perché le causano non pochi problemi, e in quei frangenti non può non pensare che tenere a distanza Max sia necessario per la propria incolumità e felicità.
Ma i legami che uniscono i due non sono così deboli da poter essere recisi, anzi: sembra che che più ostacoli si frappongano tra loro, più l'amore e la voglia di ritrovarsi l'uno nella braccia dell'altra cresca.

Fidarsi di Max è un'ardua impresa, in quanto delle sue bugie e dei tradimenti Sophie è stanca, ma anche qui...: non tutto è come sembra e Max dovrà lottare per riconquistare la fiducia dell'amata e dimostrarle che il suo amore per lei non è mai diminuito e tante scelte, anche difficili, le ha prese per il bene di lei.

"Inganni" è un romanzo dal ritmo narrativo dinamico in quanto a dar corpo alla struttura della trama e a renderla articolata intervengono molti personaggi (principali e no), ciascuno con il proprio passato, le ambizioni e i segreti, il che getta le basi per creare situazioni sempre diverse, interessanti, con diversi colpi di scena, e anche la varietà dei contesti contribuisce a rendere la lettura agile e accattivante.

È un libro che si legge con molto piacere, e per com'è scritto e per la storia narrata, variegata e vivace, in cui agiscono personaggi ben caratterizzati, le cui personalità si palesano nel vivo delle loro azioni, negli abbondanti dialoghi e il lettore impara a conoscerne pregi e difetti; il finale soddisfa le aspettative.

Ringrazio di cuore Erielle per avermi fatto dono di una copia digitale del suo libro, che consiglio a quanti sono alla ricerca di una storia sì romantica ma con elementi avventurosi.

Vi segnalo che è da poco disponibile il sequel, SEGRETI (Serie "Amore e Pericolo", vol 2), che volendo si può leggere come autoconclusivo, ma ovviamente sapere cosa è successo nel primo volume avvantaggia il lettore nel raccapezzarsi con più facilità.

2 commenti:

  1. Ciao Angela e grazie di cuore per aver letto il mio libro. Sono felice che ti sia piaciuto <3

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz