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lunedì 29 maggio 2023

♠️ RECENSIONE ♠️ SOTTO IL CIELO DI ROMA di Sira Fonzi




SOTTO IL CIELO DI ROMA di Sira Fonzi è una raccolta composta da sette racconti; sono sette come i colli di Roma, che è la città in cui le storie sono ambientate e che vedono protagonisti donne e uomini di diverse età: anziani soli, ragazze provenienti da un Paese straniero, madri che provano a crescere i propri figli tra mille difficoltà, coppie in crisi, sorelle unite pur essendo tanto diverse caratterialmente.

Storie di vita, di persone come noi che vivono giorno per giorno cercando di "resistere agli urti della
CATARTICA EDIZIONI
Data di uscita: 20 aprile 2023
Genere: racconti, narrativa
Collana Urban Jungle
Prezzo: 12.00 €
Nº pagine: 96

vita" *, e che intanto commettono errori, si disperano, piangono, sperano, fanno i conti con delusioni, tradimenti, amarezze, violenza.

A popolare questi racconti sono persone comuni, ciascuna con il proprio vissuto non privo di problemi.

Nel racconto intitolato Chloé, l'omonima protagonista è una ragazza tunisina che assiste una vecchina sola, la cui mente sta perdendo colpi; la vediamo agitata ed euforica al pensiero di vedersi con Andrea, un ragazzo che sembra sensibile e carino, ma l'appuntamento, purtroppo, non andrà come sperato... Al dolore e alla rabbia per l'esperienza che, suo malgrado, dovrà vivere, si aggiungono anche quelli dovuti ai pregiudizi di chi pensa di poter giudicare una donna dal colore della pelle e dalla lunghezza della gonna.

Anche Oxana (La scelta) è straniera (ucraina) ed assiste un anziano un po' burbero, che un giorno, di punto in bianco, fa una proposta che mette la donna davanti a un bivio, ad una decisione che, se presa, farebbe comodo a lei per prima; c'è solo un "piccolo" problema: va contro i principi di Oxana.

Nel racconto La Banda dei fuochi, conosciamo una mamma che ha dovuto fare numerosi sacrifici per amore della figlia, per allontanarla da un padre che aveva preso una brutta strada e da un contesto criminale e pericoloso; la figlia adolescente non comprende le ragioni delle scelte materne, le disapprova e la ritiene un'egoista che si diverte a imporle limiti e a non lasciarla vivere.
La vita sa essere crudele: saranno sufficienti gli sforzi di questa madre per preservare chi ama dal male che c'è sotto il cielo?

Tra queste pagine non c'è solo l'amore materno, ma anche quello tra sorelle e di coppia, e così in Io e mia sorella incontriamo due sorelle diverse tra loro, legate sì, ma una di esse ha sempre nutrito per l'altra un sentimento ambivalente, fatto di amore ma anche di una punta di risentimento; adesso che potrebbe sbatterle in faccia un'amara verità e "vendicarsi", non sente alcun piacere all'idea di farle del male.

Diversa è la situazione della donna protagonista di La cassetta di sicurezza, sposata con un uomo che, scoprirà, non è il marito che credeva fosse; un imprevisto sgradevole le offrirà l'occasione di prendersi la propria rivincita; anche Alice (Trattore) è sposata ma il rapporto con il marito sta avendo dei problemi a causa del lavoro di lui, che lo ha cambiato, rendendolo cinico e insensibile.
Suo marito si sta perdendo e Alice vuole riaver indietro la versione migliore dell'uomo, perchè lei sa che esiste ancora.

Chiude la raccolta Le culotte de cheval, anch'esso incentrato sulla relazione di coppia e sulle fragilità e le insicurezze di cui nessun amore è esente.

Nella loro essenzialità, questi racconti ci presentano delle storie umane complesse, ricche di sfaccettature e contraddizioni, narrate con un linguaggio vivido, realistico e genuino (reso tale anche dall'uso del dialetto romanesco), che permette al lettore di entrare nelle vicende, di emozionarsi, di arrabbiarsi come di sorridere o tirare un sospiro di sollievo.

Si dice che sette sia il numero perfetto, che esprima la globalità, l'universalità, l'equilibrio e che rappresenti un ciclo compiuto e dinamico **; leggendo queste storie non si ha certo l'impressione di essere davanti a dei ritratti di vita perfetti ed equilibrati, ma è giusto così: se l'umanità fosse perfetta, priva di difetti, sbavature, essa non sarebbe così interessante da osservare e raccontare, né così meravigliosa come invece è, proprio in virtù di quelle imperfezioni che accomunano tutti gli esseri umani, ad ogni latitudine, e che ci permettono di sentirci un po' meno soli e un po' più vicini e simili sotto questo cielo.

Ringrazio l'autrice, Sira Fonzi, per avermi fatto dono della copia del libro e non mi resta che consigliarlo a quanti hanno voglia di una lettura sì veloce ma anche profonda, ricca di umanità e scritta molto bene.


 * "Ci vuole un fisico bestiale" (L. Carboni)
** https://www.visionealchemica.com/il-numero-7/

2 commenti:

  1. Sette racconti che trattano temi importanti sono uno stimolo alla riflessione sul variegato mondo degli esseri umani. Un racconto che si moltiplica in sette storie che ci danno la forza per reagire alle avversità e condividere il dolore è tornare a sperare. Libro da leggere :)

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    1. grazie per il tuo commento arricchente e profondo, Aquila :)

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz