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martedì 5 marzo 2024

PADRI E FIGLI [ Libri a tema ]




Si avvicina la festa del papà e proprio da questa famosa celebrazione prendo spunto per il post di oggi:

PAPÀ CHE HANNO AVUTO UN RUOLO FONDAMENTALE
NELLA VITA DEL PROTAGONISTA DI UN ROMANZO


I seguenti romanzi sono recensiti qui sul blog.



ROMANZO AUTOBIOGRAFICO

In AMERICA NON TORNA PIÙ di Giulio Perrone, l'autore racconta con intensità e schiettezza il rapporto tra un padre e un figlio, con tutto il bagaglio di incomprensioni e delusioni, di cose dette o taciute, di diversità e affinità, che l'ha caratterizzato, arrivando agli ultimi giorni della vita del genitore, colpito da una malattia crudele che ha contribuito, in modo definitivo e irreversibile, a lasciare in sospeso tutto ciò che li ha sempre divisi.


IL POSTO di Annie Ernaux: romanzo autobiografico in cui la scrittrice francese Annie Ernaux tratteggia la figura del padre, di quest'uomo prima contadino, poi operaio, infine gestore di un bar-drogheria in una città della provincia normanna, e lo fa con scrupolosità e senza cedere a inutili compatimenti e patetiche nostalgie.


UN UOMO COSÌ di Agnese Moro: tra queste pagine la figlia dell'onorevole Aldo Moro condivide con i lettori frammenti di ricordi di aneddoti, episodi, abitudini e gesti che ci donano il ritratto intimo, genuino e commovente di un uomo, che è stato un padre, un marito, un nonno, sempre amorevole e attento al benessere dei propri cari, oltre che un politico integro e dedito con passione e convinzione al proprio lavoro.



PADRI... "COMPLICATI"


IL LADRO DI GIORNI di Guido Lombardi è un romanzo di formazione che narra un'avventura on the road tenera, epica e coinvolgente, vista attraverso lo sguardo innocente e vispo di un ragazzino di undici anni che scoprirà in sé il desiderio di riavere indietro quel padre che gli era stato tolto, e anche se spesso i ruoli di padre e figlio si invertono, i due avranno la preziosa opportunità di scoprirsi e apprezzarsi reciprocamente, imparando tanto l'uno dall'altro


PERFECT DAY di Romy Hausmann: thriller che vede protagonistaAnn, una ragazza la cui vita è stata stravolta il giorno in cui suo padre è stato arrestato sotto i suoi occhi con l'atroce accusa di essere un serial killer.

Nove bambine sono scomparse in poco più di un decennio; di loro si sono trovati solo i cadaveri, abbandonati nei boschi e "segnalati" da dei nastri rossi legati agli alberi: è proprio vero che ad ucciderle è stata la mano del "Professor Morte", il famoso antropologo e filosofo e padre di Ann?

La figlia conosce l'amato padre quale l'uomo che l'ha cresciuta al meglio delle proprie possibilità, non facendole mai mancare il proprio sostegno nemmeno nei momenti più difficili, e sa che mai egli sarebbe capace di macchiarsi degli atroci delitti dei quali è accusato.
Ed è disposta a tutto per dimostrarne l'innocenza.
Farà bene a credergli?
m

L’IBISCO VIOLA di Chimamanda Ngozi Adichie: romanzo di formazione che, sullo sfondo delle trasformazioni civili e politiche del postcolonialismo in Africa, racconta la linea sottile che divide l’adolescenza dall’età adulta, l’amore dall’odio, la fede sincera dal fanatismo religioso.
La protagonista è Kambili, una ragazzina cresciuta all'ombra della religiosità cupa e rigida di un padre bigotto, seppur sincero nella sua fede, che scopre come la vita possa essere ricca di cose belle, per le quali valga la pena sorridere.


PADRI ASSENTI... EPPURE PRESENTI


ADDIO FANTASMI di Nadia Terranova è un libro intenso, introspettivo, che racconta una storia delicata e forte insieme, in cui Ida, la protagonista, è costretta a fare i conti con il proprio passato, il proprio dolore, con il trauma che l’ha segnata e che ruota attorno all'ingombrante assenza di un padre scomparso e di cui si son perse le tracce quando lei aveva solo 13 anni, deve confrontarsi con i propri fantasmi, le proprie fragilità e la necessità di una ristrutturazione di se stessa e del proprio futuro.
La scomparsa improvvisa e inspiegabile del padre, Ida non l'ha mai superata, è un fardello sul cuore che si porta dietro da anni, che l'ha resa monca, "marchiata", come se nella sua famiglia e in lei stessa ci fosse un'anomalia, una macchia di vergogna indelebile, che non è stato possibile eliminare.


UN AMORE COSI' PERFETTO di Anne Peile.


Questo è un libro particolare e che potrebbe non piacere a tutti.

Susanna non ha mai conosciuto suo padre, di lui ha soltanto una foto sbiadita in fondo a un cassetto. Su questa figura paterna non fa che fantasticare, sentendone giorno dopo giorno la mancanza.
Un giorno, per caso, sfogliando in una cabina l'elenco telefonico, rintraccia il papà mai conosciuto: si chiama Jack e Susanna riesce ad abbordarlo in un pub; piano piano si infila nella sua vita arrivando a sedurlo. Fino a trascinarlo, senza che lui possa capire, in una storia di amore dolorosa e dal destino segnato.

Anche se l'Autrice ci presenta quest'amore "malato" senza essere volgare, oscena, maliziosa, irriverente, scandalosa, si tratta di una storia d'incesto, argomento che ovviamente non lascia indifferenti, in quanto tocca sempre il senso morale di ciascuno di noi, perché si tratta di rapporti che non è possibile approvare, accettare, comprendere.


"Se chiudo gli occhi" di Simona Sparaco: Viola è una giovane donna dalla vita tranquilla cui un giorno, di punto in bianco, qualcuno chiede di intraprendere un viaggio nella sua terra d’origine (nella Marche, ai piedi dei monti Sibillini) per rivelarle qualcosa di molto importante: quest'uomo è  suo padre, scultore, l’artista famoso, l’eterno bambino, colui che ha abbandonato, diverso tempo prima, lei e la mamma. 

È una storia che tocca, quindi, principalmente il tema difficile del rapporto padre-figlio e quello ancora più vasto dell'amore, vissuto con passione, con rimpianto, portato avanti per abitudine, quello che ti cambia la vita per sempre, o quello inaspettato, che giunge quando meno pensavi di averne bisogno.

2 commenti:

  1. Ciao Angela, ho lasciato un commento ma non è stato pubblicato... Sarà finito nello spam 🤷

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    Risposte
    1. Ciao Fra.
      No, non è neanche lì 😵‍💫
      Sto Blogspot sta un po' stressato 😅

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz