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giovedì 26 maggio 2011

Donna trovata morta nel “box degli orrori”

La vittima ha attorno ai 35 anni, probabilmente è una prostituta, forse della Romania visto che nella tasca di un suo indumento è stato trovato un biglietto scritto in rumeno.
Il "garage delle torture" si trova in un quartiere di Cinisello, nello scantinato di un condominio, con mura insonorizzate, uno scarno mobilio e video porno; l'uomo arrestato e accusato come presunto assassino, è un uomo di 44 anni - Antonio Giordano -, che abita con la madre e la sorella a Sesto S. Giovanni, è un muratore separato (ha due figli) ed l'affittuario del box.
Probabilmente, secondo le prime ipotesi da parte degli investigatori, l'uomo portava le proprie vittime in quel posto e le sottoponeva a macabri rituali a sfondo sessuale.

Le forze dell'Ordine hanno perquisito il garage in seguito alla denuncia per aggressione da parte di una giovane prostituta ghanese, che era stata aggredita appunto nei pressi del condominio.
Quando poi Giordano è stato prelevato da casa sua e portato al garage "incriminato", ci si è trovati davanti al triste spettacolo della donna uccisa e torturata e sono subito scattate le manette per l'uomo, che finora non ha fatto alcuna dichiarazione e si è chiuso in un totale silenzio.
L'ipotesi degli inquirenti è che si tratti di un serial killer, ma tutto è ancora da confermare; intanto, il pubblico ministero Franca Macchia ha disposto che venga effettuato l'esame autoptico sul cadavere della donna per capire con esattezza in che modo e quando è morta

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz