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lunedì 4 giugno 2012

ANTEPRIMA LIBRI GIUGNO 2012

Anzitutto BUONA DOMENICA POMERIGGIO!!!
Fa un caldo da mare ma a me tocca stare ancora in città..., una città deserta, degna della canzone degli Equipe 84:

TUTTA MIA LA CITTA', 
UN DESERTO CHE CONOSCO...
;))))

Ma passiamo a cose interessanti, per vincere noia e caldo!
Ecco alcuni titoli che saranno nelle nostre libreria nel mese di giugno!


Shadowhunters. Le origini. Il principe
di Cassandra Clare

Shadowhunters. Le origini. Il principe
Clockwork Prince
Edizioni Mondadori
Collana Chrysalide
Traduzione di R. Belletti
495 pp
17 euro
Data uscita: 5 giugno 2012
Sinossi
In una Londra vittoriana fosca e inquietante, e nel suo magico mondo nascosto, Tessa Gray crede di avere finalmente trovato tranquillità e sicurezza con gli Shadowhunters, i cacciatori di demoni, che proteggono lei e il suo terribile potere dalle mire del perfido Mortmain. 
Ma con lui e il suo esercito di automi ancora in azione, il Consiglio vuole spodestare Charlotte Fairchild, per affidare il comando a Benedict Lightwood, uomo senza scrupoli e affamato di potere. 
Nella speranza di salvare Charlotte, Will, Jem e Tessa decidono di svelare i segreti del passato di Mortmain e scoprono sconvolgenti legami fra gli Shadowhunters e la chiave del mistero dell'identità di Tessa. 
La ragazza, intrappolata nei sentimenti che prova per Will e Jem, si trova a dover compiere una scelta cruciale quando scopre in che modo gli Shadowhunters abbiano contribuito a fare di lei "un mostro". 
Sconvolta, Tessa è tentata di schierarsi con il fratello Nate dalla parte di Mortmain. 
Ma a chi è davvero fedele? E chi ama, nel profondo del suo cuore? Soltanto lei può scegliere se salvare gli Shadowhunters di Londra oppure distruggerli per sempre.

L'autrice.
Cassandra Clare nasce a Teheran da genitori statunitensi; trascorse la maggior parte della propria infanzia viaggiando per il mondo con la sua famiglia, inclusa una gita da bambina attraverso l’Himalaya, dove passò un mese praticamente vivendo nello zaino del padre. Visse in Francia, Inghilterra e Svizzera prima dei dieci anni. Stabilitasi negli USA, a Los Angeles, completò qui gli studi presso la Windward School e lavorò come giornalista dividendosi tra la California e New York in vari giornali e tabloid di spettacolo come “The Hollywood Reporter”.
Ha cominciato a lavorare alla serie Shadowhunters nel 2004.

L'AMORE PIU' GRANDE CHE C'E'
cover originale
di  Serè Prince Halverson

L'amore più grande del mondo
Edizioni Sperling&Kupfer
Collana Pandora
Traduzione di M. Maffi
324 pp
18,90 euro
Data uscita: 5 giugno 2912
Sinossi

Per Ella Beene la felicità è vivere in una piccola città della California, con il marito Joe e i due figli che lui ha avuto dal primo matrimonio. Ma un giorno d'estate Joe infrange la sua regola d'oro - non voltare mai le spalle all'oceano - e un'onda lo travolge, portandoselo via, insieme con i suoi molti segreti. 
La fortuna che Ella aveva pensato durasse per sempre si dissolve in un istante. 
Per tre anni, Ella è stata la mamma dei figli di Joe, l'unica che abbiano conosciuto, e ha creduto che la madre vera, Paige, li avesse abbandonati per puro egoismo. 
Quando però Paige ricompare al funerale di Joe, bellissima, fiera e ben decisa a far valere il suo diritto naturale, Ella deve fare i conti con una verità molto più complessa e prepararsi al peggio.
 Perché, oltre ad affrontare il dolore per la scomparsa dell'uomo che ama, dovrà lottare per rimanere con i bambini, per non perdere quel pezzo di vita che ha coltivato e voluto con tutta se stessa. 
Perché sarà costretta a mettere in discussione il suo ruolo di madre, nell'intento di fare la cosa più giusta. 
Perché sarà condotta fino ai limiti estremi dell'amore, per capire se è davvero lei la scelta migliore per i figli. 
Ma Ella Beene è graniticamente sicura di una cosa: lei ha bisogno della sua famiglia. Ne ha bisogno come dell'aria per respirare. 
Ed è disposta a combattere, a non mollare mai per avere il suo spicchio di felicità. 
Che, come dice sempre, non è una questione ereditaria.

L'autrice.
Serè Prince Halverson dice di se stessa di essere diventata scrittrice in quanto priva di altri talenti; scrivere la fa sentire meno sola, la porta verso strade nuove e le permette di esprimere un'emozione come mai aveva pensato di fare.



TRA AMICI
di Amos Oz

Tra amici
Felitrinelli editore
Collana I Narratori
Traduzione R. Desti
144 pp
14 euro
Uscita: 6 giugno 2012
Sinossi






















Lavoro, relazioni, pensieri, il romanzo del kibbutz Yekhat è fatto di vita comunitaria, regole rigide e pettegolezzi. Ed è fatto di storie, di personaggi tristi e ironici, terribilmente umani

Con poche pennellate precise, Amos Oz ricrea il microcosmo di un kibbutz israeliano negli anni cinquanta. Dal giardiniere timido e solitario che ha la passione di dare brutte notizie alla donna lasciata dal marito per un’altra che le vive praticamente accanto; dal mite elettricista che, con sbigottita discrezione, non riesce a capacitarsi dell’amore della figlia diciottenne per il suo insegnante di storia al falegname pettegolo che, in preda all’ira, si accanisce su un bambino per dare una lezione a chi ha maltrattato suo figlio; dalle tentazioni sensuali del segretario del kibbutz durante la sua ronda notturna allo struggente racconto agrodolce degli ultimi giorni di un calzolaio anarchico, appassionato di esperanto e del futuro dell’umanità. Infine, due scelte opposte di fronte al dilemma tra andare e stare: quella di Moshe, che confrontandosi con il padre malato in ospedale finisce per riconoscersi in tutto e per tutto membro del kibbutz, e quella di Yotam, che invece dentro il kibbutz soffre e vorrebbe andare a studiare in Italia, dallo zio che lì ha fatto fortuna.

 La perfezione dell’esecuzione e la profondità di sguardo di quell’eccezionale scrutatore di anime che è Amos Oz danno vita a un affresco indimenticabile, popolato di personaggi che ritornano di storia in storia e che devono la loro forza a un’intensa, luminosa umanità.

L'autore.


Amos Oz - il vero cognome è Klausner - è nato nel 1939, è scrittore e saggista israeliano.

Oz ha scritto 18 libri in ebraico e circa 450 articoli e saggi. Le sue opere sono state tradotte in circa 30 lingue. Ha ricevuto il premio più prestigioso del suo Paese: il Premio Israele per la letteratura nel 1998, anno del cinquantesimo anniversario dell'indipendenza di Israele.
 Nel 2008 ha ricevuto una laurea honoris causa dall'Universtià di Anversa. Nel 2007 ha vinto il premio "Premio Príncipe de Asturias de las Letras" e il premio Fondazione Carical Grinzane per la cultura mediterranea. Nel 2008 ha ricevuto il premio Dan David nel 2008. Nel 2008 ha vinto anche il Premio Internazionale Primo Levi. La cerimonia di consegna è avvenuta a Genova, Palazzo Ducale.

LUCERNARIO
di Josè Saramago

Lucernario
Clara
Edizioni Feltrinelli
Collana I Narratori
Traduzione di Rita Desti
336 pp
18 euro
Data uscita 6 giugno 2012
Sinossi

L’azione si svolge a Lisbona a metà del xx secolo, in un palazzo di un quartiere popolare non meglio identificato dove vivono sei famiglie. 
Su questa scena si animano personaggi minati da tristezza e rimpianto le cui esistenze paiono ravvivarsi solo per l’improvvisa eco di un concerto di musica classica trasmesso alla radio, che per un attimo riapre il mondo al bagliore della bellezza; o per l’instancabile elaborazione delle strategie, fatte di piccole ipocrisie e compromessi, con cui si tenta di fugare la minaccia dell’indigenza o di realizzare le aspirazioni conformiste della piccola borghesia. 
Un universo circoscritto di mantenute, mogli tradite e dolenti, uomini sconfitti dalla vita che hanno rinunciato al futuro a cui fanno da contrappunto gli inserti del diario di una giovane sognatrice, vittima di una vicenda dalla morbosità inaspettata, o ancora le pagine di grande letteratura disseminate in forma di lunghe citazioni; ma soprattutto, gli ideali del protagonista Abel, giovane intellettuale libertario, figura paradigmatica di un determinato universo politico, specie se si tiene in considerazione il contesto in cui il romanzo fu scritto, ovvero gli anni bui del Portogallo salazarista, paese isolato, retrivo e misero dominato da una dittatura fascista. 
Palesemente debitore della tradizione del grande romanzo russo da un lato e della coeva generazione dei neorealisti portoghesi dall’altro, Lucernario mostra già evidenti le qualità destinate a caratterizzare il corpus del Saramago più noto: profondo scavo psicologico dei personaggi, grande respiro narrativo, capacità di catturare l’attenzione del lettore.

José Saramago è nato ad Azinhaga, in Portogallo il 16 novembre 1922.  Negli anni sessanta Saramago diventa uno dei critici più seguiti del Paese nella nuova edizione della rivista "Seara Nova" e nel '66 pubblica la sua prima raccolta di poesie I poemi possibili.
Diventa quindi direttore letterario e di produzione per dodici anni di una casa editrice e dal 1972 al '73 curatore del supplemento culturale ed editoriale del quotidiano Diario de Lisboa.
Gli anni Novanta lo consacrano sulla scena internazionale con "L'assedio di Lisbona" e "Il Vangelo secondo Gesù", e quindi con "Cecità". Ma il Saramago autodidatta e comunista senza voce nella terra del salazarismo non si è mai fatto avvincere dalle lusinghe della notorietà conservando una schiettezza che spesso può tradursi in distacco. Meno riuscito è il Saramago saggista, editorialista e viaggiatore, probabilmente frutto di necessità contingenti, non ultima quella di tenere vivo il suo nome sulla scena letteraria contemporanea.


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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz