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lunedì 25 giugno 2012

PROSSIME USCITE FELTRINELLI, dal 27 giugno 2012




Ancora anteprime, questa volta in casa Feltrinelli!!!
Il primo è un romanzo della bravissima Banana Yoshimoto.

MOSHI MOSHI
di Banana Yoshimoto

Moshi moshi
Ed. Feltrinelli
Collana I Narratori
208 pp
13 euro
Data pubblicazione: 27 giugno 2012
Sinossi

Dopo aver perso il padre in quello che ha tutta l’aria di essere stato un doppio suicidio d’amore, Yoshie si trasferisce dalla sua casa di Meguro a un minuscolo e vecchio appartamento a Shimokitazawa, un quartiere di Tokyo famoso per le sue stradine chiuse al traffico, i ristoranti, i negozietti, nonché meta degli alternativi della capitale. 
Qui Yoshie spera, aiutata dall’atmosfera vivace, di superare il dolore e dare una nuova direzione alla sua vita. Un giorno, però, sua madre le si presenta a casa all’improvviso con una borsa Birkin di Hermès e qualche sacchetto. 
Inizia così una bizzarra convivenza che unisce le due donne lungo il percorso di elaborazione del lutto che le ha colpite, le pone di fronte a verità inaspettate, le aiuta a scorgere fiochi lumi di speranza nel buio di una quotidianità ferita. 
Moshi moshi – “pronto” al telefono – è il racconto di una rinascita, la favola delicata e struggente della vita di un quartiere, la storia di una madre, di una figlia, di un grande dolore e di qualche piccola felicità inattesa. 

L'Autrice
Mahoko Yoshimoto è nata in Giappone nel 1964, figlia di un celebre saggista e filosofo degli anni ’60 e sorella di una disegnatrice di “anime” (Haruno Yoiko). "Banana" è uno pseudonimo (carino e intenzionalmente androgino, dice lei) che si è data negli anni universitari. Kitchen è il suo primo libro, che immediatamente riscosse un enorme successo; i suoi libri possono essere divertenti e di svago, ma hanno sempre riferimenti all'ideologia tradizionale giapponese e contengono riflessioni sulla vita, la morte, l'amicizia, l'amore e la ragione, temi molto cari alla scrittrice, a cui piace farli percepire tra i limiti nelle sue opere.




L'ACROBATA FUNESTO
di Guido Rampoldi


L'acrobata funesto
Ed. Feltrinelli
Collana I Narratori
256 pp
16 euro
Data pubblicazione: 27 giugno 2012
Sinossi

Attende il suo turno a un celebre talk show: è un bambino, un mostro, un fenomeno, si dice, con formidabili doti acrobatiche. 
Il guaio è che, appena entrato in studio, si mette a levitare. Nessuno sa dire cosa sia accaduto, ma il fatto che sia accaduto si ripercuote nella Rete, a partire da un sito ospitato su un server islandese (www.acrobatafunesto.is). 
Chi è l’acrobata funesto? Un bambino deforme capace di balzi innaturali? Un angelo pagano che non ha nome in alcun vocabolario del mondo? Una creatura sognata, il prodotto allucinatorio di una suggestione collettiva? La cartella relativa all’acrobata funesto finisce sulla scrivania di un analista dei Servizi segreti mandato a Roma per riaversi da quello che viene chiamato Disturbo Post-Traumatico da Stress, “un dolore senza origine e senza oggetto” tipico dei reduci dalle guerre ipermoderne. 
Nella cartella rapporti di polizia, stralci di blog e pagine di diario. 
La ricerca porta lontano, porta nelle patrie defunte dell’Est, disegna un labirinto di complotti, di identità nazionali, di identità religiose, di cospirazioni sino a lasciar intravedere l’abisso minaccioso della disinformazione come pratica politica e strumento di controllo. 
La Rete è l’habitat ideale per far crescere giungle di specchi. 
È lì che si nasconde l’acrobata funesto? 

Guido Rampoldi - giornalista e scrittore italiano - scrive un romanzo mozzafiato, scandito da apparizioni e sparizioni, spiazzante e seduttivo come una mappa del tesoro – salvo che al posto dell’oro c’è il potere, dove la verità è progettata a tavolino, per confondere, abbagliare, disorientare.


QUELLA BRAVA RAGAZZA. La serie omicidi a Stoccolma
di Lars B. Lundholm

Quella brava ragazza. La serie omicidi a Stoccolma
Ed. Feltrinelli
Collana Fox Crime
352 pp
10 euro
Data pubblicazione: 27 giugno 2012
Sinossi

Proveniva da una buona famiglia, aveva frequentato le migliori scuole del paese ed era fidanzata con lo stesso uomo da molti anni.
Catherine Haldeman-Spegel conduceva la vita di una tipica giovane dell’alta società, nel quartiere più elegante di Stoccolma. Sua madre diceva sempre a tutti che era davvero una brava ragazza. 
Eppure è stata brutalmente assassinata. Il corpo deturpato da sette feroci pugnalate. 
Sullo specchio del bagno un breve, agghiacciante messaggio: “Sgualdrina”. 
Il caso viene affidato al commissario Axel Hake. 
Non bello ma attraente, poco loquace ma d’intelligenza fine e sempre in compagnia dell’inseparabile bastone a causa di una vecchia ferita al ginocchio, Hake ha una lunghissima esperienza in tema di omicidi, ma rimane subito molto colpito dalla morte di Catherine. 
Chi può provare una passione tanto violenta per una ragazza così apparentemente quadrata e ordinaria? Come se le indagini non fossero già abbastanza impegnative, anche la vita privata del commissario attraversa una fase molto delicata. 
La moglie Hanna lo evita e gli mente, pur continuando ad assicurargli il suo amore, e le frequentazioni della sorella Julia, un’eccentrica veterinaria che vive nei boschi fuori dalla capitale, sono causa di non poche preoccupazioni. 
Man mano che il tempo passa, Hake e la sua squadra – Oskar Lidman, un uomo di una certa età piuttosto amareggiato e tormentato dalle occasioni perdute, e il giovane e lunatico Tobias Tobis- son – entrano in contatto con persone le cui vite sono molto diverse dalle loro, persone abituate a fare sempre di testa propria e pronte a tutto pur di coprirsi le spalle con la polizia. 
Ma tutto cambia quando in città si diffonde la notizia di un nuovo delitto e la paura inizia lentamente a scalfire quell’ostinato muro di silenzio…

L'autore.
Lars Bill Lundholm (1948) è un popolare scrittore di apprezzati romanzi polizieschi, nonché sceneggiatore di numerosi film a livello internazionale.

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz