chi l'ha letto me ne ha parlato bene, come di un romanzo breve ma che si legge con molta scorrevolezza perchè scritto bene e quindi una piacevole lettura!!
I GIOVEDI' DELLA SIGNORA GIULIA
di Piero Chiara
Ed. Mondadori Collana Oscar Scrittori del Novecento 140 pp 8.50 1998 |
Come, dove e perché è scomparsa la signora Giulia?
Per tre anni corrono voci sulle settimanali, scandalose evasioni della signora. In realtà, la situazione si presenta drammatica: la donna è sparita e la polizia stessa brancola nel buio.
Questo giallo all'italiana propone al lettore un caso insolito: Piero Chiara espone fatti e inchieste in maniera essenziale, diretta, accoppia una raffinata malizia nel giudicare il costume della borghesia provinciale all'eccezionale capacità di proporre situazioni tipiche del nostro mondo giudiziario.
L'autore.
Piero Chiara nacque a Luino (Varese) il 23 marzo 1913; ha vissuto in Svizzera ed è lì che ha iniziato a scrivere poesie e racconti, dal 1945. Tornato in Italia, Chiara si sposò una seconda volta (1955) e, da allora fino alla morte (31 dicembre 1986), si dedicò, oltre che alla letteratura, al giornalismo, collaborando alla terza pagina del «Corriere della Sera». Tra le opere più famose: Il piatto piange, La spartizione, 1964; Il balordo, 1967, con cui vinse Il Bagutta; Il Pretore di Cuvio, 1973; La stanza del vescovo, 1976; Il cappotto di astrakan, 1978; Vedrò Singapore?.
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz