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martedì 4 novembre 2014

SCRITTORI CONTEMPORANEI E PROSSIME PUBBLICAZIONI



Prossimamente: grandi autori contemporanei in libreria!

LA REGOLA DELL'EQUILIBRIO
di Gianrico Carofiglio


La regola dell'equilibrio
Ed. Einaudi
300 pp
19 euro
USCITA 11 NOVEMBRE
2014
Trama

È una primavera strana, indecisa, come l’umore di Guido Guerrieri. 
Messo all’angolo da una vicenda personale che lo spinge a riflettere sulla propria esistenza, Guido pare chiudersi in sé stesso. 
Come interlocutore preferito ha il sacco da boxe che pende dal soffitto del suo soggiorno. 
A smuovere la situazione arriva un cliente fuori del comune: un giudice nel pieno di una folgorante carriera, suo ex compagno di università, sempre primo negli studi e nei concorsi. 
Si rivolge a lui perché lo difenda dall’accusa di corruzione, la peggiore che possa ricadere su un magistrato. 
Quasi suo malgrado, Guerrieri si lascia coinvolgere dal caso e a poco a poco perde lucidità, lacerato dalla tensione fra regole formali e coscienza individuale. 
In un susseguirsi di accadimenti drammatici e squarci comici, ad aiutarlo saranno l’amico poliziotto, Carmelo Tancredi, e un investigatore privato, un personaggio difficile da decifrare: se non altro perché è donna, è bella, è ambigua, e gira con una mazza da baseball.

L'autore.
Gianrico Carofiglio (Bari, 30 maggio 1961) ha scritto racconti, romanzi, saggi. I suoi libri, sempre in vetta alle classifiche dei best seller, sono tradotti in tutto il mondo. Ha inventato il popolarissimo personaggio dell'avvocato Guido Guerrieri, cui è stata dedicata una serie televisiva di successo. Per Einaudi ha scritto il racconto La doppia vita di Natalia Blum raccolto nell'antologia Crimini italiani, Cocaina, con Massimo Carlotto e Giancarlo De Cataldo (Einaudi Stile libero 2013), Una mutevole verità (Einaudi Stile libero 2014) e La regola dell'equilibrio (Einaudi Stile Libero 2014).





APPLAUSI A SCENA VUOTA
di David Grossman


Applausi a scena vuota
Ed. Mondadori
240 pp
18 euro
USCITA 11 NOVEMBRE
2014
Trama

In un oscuro locale nella zona industriale della cittadina costiera di Netanya un comico, Dova’le G. (Dov Greenstein) di cinquantasette anni, piccolo di statura e dall’aspetto malaticcio, tiene uno spettacolo di cabaret. 
Battute taglienti, ironia provocante, punzecchiature agli spettatori. 
Fra il pubblico c’è anche Avishay Lazar, giudice in pensione che Dova’le ha espressamente invitato. Da ragazzi avevano preso insieme ripetizioni di matematica e avevano avuto una breve, strana e liberatoria amicizia. 
Dova’le ha serbato gelosamente il ricordo di quel legame ma Avishay fa molta fatica a rammentarsi del vecchio amico, tanto che al telefono quasi non lo riconosce, è sospettoso. 
Ma Dova’le ha una sola, semplicissima richiesta: desidera che Avishay assista allo spettacolo e gli dica cosa vede: “la cosa che un uomo irradia all’esterno senza volerlo, che solo lui possiede al mondo… Il segreto, il mistero, il fremito, l’unicità. Tutto ciò che va oltre le parole per descrivere un essere umano, oltre le cose che gli sono successe, oltre ciò che si è complicato e distorto”. 
Nel corso della serata lo spettacolo cambia di tono. Dova’le comincia a parlare di un episodio del suo passato che lo ha segnato profondamente. 
Figlio unico profondamente legato alla madre, sopravvissuta alla Shoah e a un paio di tentativi di suicidio, Dova’le aveva un rapporto a dir poco problematico col padre. I
l suo talento comico è dovuto al fatto di essere sempre stato fisicamente debole e, di conseguenza, facile bersaglio degli scherzi e della cattiveria dei compagni ai quali cercava di sfuggire ricorrendo all’umorismo...

L'autore.
David Grossman, nato a Gerusalemme nel 1954, è uno dei maggiori scrittori israeliani e un acuto inteprete del nsotr tempo. Tra i suoi romanzi ricordiamo Vedi alla voce: amore, Che tu sia per me il coltello e Col corpo capisco, tutti editi da Mondadori. Il miele del leone, insieme a Il canto di Penelope di Margaret Atwood e L'elmo del terrore di Viktor Pelevin, inaugura la collana Rizzoli miti, un progetto che coinvolge venticinque importanti editori di tutto il mondo
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LA BALLATA DI ADAM HENRY
di Ian McEwan


La ballata di Adam Henry
Ed. Einaudi
160 pp
20 euro
USCITA 25 NOVEMBRE
2014
Trama

Fiona Maye, giudice dell'alta corte di Londra specializzata in diritto di famiglia, alla soglia dei sessant'anni vede il proprio matrimonio sgretolarsi. 
Abituata alla razionalità e alla compostezza, Fiona cerca di soffocare la paura e il dolore tuffandosi a capofitto nel lavoro. 
In tribunale la attende un nuovo caso complicato: i genitori di Adam Henry, un ragazzo di diciassette anni e nove mesi malato di leucemia, rifiutano le trasfusioni per non contravvenire al volere divino, come stabilito dalle convinzioni dei testimoni di Geova. 
L'ospedale ha chiesto con urgenza l'intervento della corte: il ragazzo rischia di morire. 
Ascoltate le parti in aula, Fiona decide di andare a fargli visita. Sarà un momento decisivo, l'incontro tra due solitudini che lascerà una traccia indelebile nell'esistenza di entrambi. 
Grazie alla sentenza di Fiona, Adam sopravviverà, ma il suo mondo verrà irrimediabilmente sconvolto. 
La gioia dei genitori di fronte alla decisione che lo ha salvato senza che nessuno di loro fosse costretto a scivolare nel peccato - lo allontanerà dalla fede e dalla comunità, mettendolo di fronte a una libertà forse troppo grande, a una fame di vita del tutto sconosciuta. 
Gli esiti saranno catastrofici e travolgeranno anche Fiona, ponendo l'integerrima interprete della legge di fronte all'irrimediabilità dei suoi abbagli.

L'autore.
Ian McEwan è nato nel 1948 ad Aldershott e vive a Londra. È autore di due raccolte di racconti: Primo amore, ultimi riti e Fra le lenzuola; un libro per ragazzi: L'inventore di sogni; un libretto d'opera: For You. Ha pubblicato il saggio Blues della fine del mondo e i romanzi: Il giardino di cemento, Cortesie per gli ospiti, Bambini nel tempo, Lettera a Berlino,Cani neri, L'amore fatale, Amsterdam, Espiazione, Sabato, Chesil Beach,Solar e Miele. Tutti i suoi libri sono stati pubblicati in Italia da Einaudi.


L'ERBA DELLE NOTTI
di Patrick Modiano


L'erba delle notti
Ed. Einaudi
Trad. E. Caillat
18 euro
USCITA 25 NOVEMBRE
2014

Un romanzo onirico, evocativo che incanta con la sua melodia coinvolgente e risuona a lungo nella memoria e nel cuore, come il sassofono preciso e malinconico di Stan Getz.Il nuovo romanzo dell’autore Premio Nobel per la Letteratura 2014.

Jean è uno scrittore solitario che fatica a distinguere il presente dal passato, i ricordi veri da quelli immaginari. 
Eppure non ha sognato: sul suo vecchio taccuino nero degli anni Sessanta sono infatti annotati nomi, numeri di telefono, date di appuntamenti, e persino brevi testi «che hanno qualcosa a che fare con la letteratura». 
Fra questi nomi spicca quello di Dannie – una ragazza dalle molteplici identità che riceve misteriose lettere al fermoposta e della quale Jean è invaghito –, e poi Paul Chastagnier – che viaggia in una Lancia rossa fiammante pur desiderando rimanere in incognito –, Duwelz che profuma di Pino Silvestre, e tutta la loro banda di loschi personaggi che frequentano locali equivoci come l’Unic Hotel o il bar «66» vicino ai giardini del Luxembourg, teatro di frequenti retate notturne. Nelle sue lunghe passeggiate negli stessi quartieri di allora, fra i palazzi e la folla anonima della Parigi moderna, Jean ricorda un’epoca in cui non esistevano gli iPhone, un tempo in cui la città era diversa: una topologia dove il reale trascolora nel sogno, quasi un paesaggio interiore dove a volte si apre un varco nel tempo, e dalla memoria scaturiscono fantasmi del passato o scrittori come Gérard de Nerval, Tristan Corbière e perfino Jeanne Duval, la musa di Baudelaire. Così, riaffiorano alla mente dettagli incompiuti, segreti mai svelati, misteri irrisolti: perché la polizia lo aveva interrogato? Cos’era successo al pianoterra di quell’appartamento sul lungosenna? 
C’è forse un legame con la guerra d’Algeria e l’affare Ben Barka? 
E poi, quale significato attribuire alle parole di Dannie: «Cosa diresti se io avessi ucciso qualcuno» e, soprattutto, alla sua improvvisa scomparsa? 
La verità è lì a un passo, eppure irraggiungibile.

L'autore.
Patrick Modiano, nato nel 1945 a Boulogne-Billancourt, è uno dei più importanti narratori francesi contemporanei. Nel 2014 ha vinto il Premio Nobel per la Letteratura. Con Rue des boutiques obscures, nel 1978 si è aggiudicato il Goncourt. È autore di numerosi romanzi e racconti, tra cui, tradotti in italiano, Dora Bruder (Guanda) e Bijou, Un pedigree, Nel caffè della gioventù perduta, L'orizzonte (pubblicati da Einaudi).

2 commenti:

Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz