libri a tema |
Con questo post desidero aprire un nuovo spazio sul blog, per condividere con voi dei libri " a tema", che cioè sono accomunati da una stessa tematica, uno sfondo o degli elementi comuni; ad es., libri che trattano di tragedie collettive, di divorzi/separazione, di omosessualità, a sfondo religioso, ecc...
Avrò bisogno anche del vostro aiuto, perchè di certo tanti libri mi sfuggiranno, quindi sono ben accetti i vostri consigli e le vostre segnalazioni!
I libri che scoverò, di volta in volta per le diverse categorie, non necessariamente li avrò letti, ma magari mi sono avvicinata ad essi proprio ricercandoli per tematiche.
La categoria di oggi è...
IL BUIO OLTRE LA SIEPE
Sinossi
Mabinty è piccola, vive in un orfanotrofio ed è per tutti la "figlia del diavolo" solo perché una malattia le macchia la pelle.
Di questo libro, potete leggere la recensione QUI; esso si sofferma sulle conseguenze nefaste che certi pesanti pregiudizi e limiti culturali, propri di una cultura, possono determinare in modo drammatico la vita di un singolo.
Che cosa accade quando si hanno due madri?
A questa domanda cerca di rispondere Nicholas Nathaniel Thomas Tyler, il quattordicenne figlio di Erin, la madre biologica e di Jo, la compagna di una vita.
Scopriamo, allora, che La Festa della mamma diventa una ricorrenza irrinunciabile, ma anche che un disegno di sé stretto fra le proprie madri e un esercito di animali può essere censurato da una maestra troppo tradizionalista; che si può essere additati come “mostri”, ma anche che la propria casa può traboccare di cura e attenzione.
Un delicato equilibrio fra placida routine e piccoli eroismi quotidiani, che verrà spezzato quando la relazione fra Erin e Jo si conclude rovinosamente fra recriminazioni e dolori.
Avrò bisogno anche del vostro aiuto, perchè di certo tanti libri mi sfuggiranno, quindi sono ben accetti i vostri consigli e le vostre segnalazioni!
I libri che scoverò, di volta in volta per le diverse categorie, non necessariamente li avrò letti, ma magari mi sono avvicinata ad essi proprio ricercandoli per tematiche.
La categoria di oggi è...
LA DISCRIMINAZIONE
C'è quella di natura razziale che è forse la prima che ci viene in mente.
IL BUIO OLTRE LA SIEPE
di Harper Lee
Ed. Feltrinelli 8 euro |
In una cittadina del "profondo" Sud degli Stati Uniti l'onesto avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d'ufficio di un "negro" accusato di violenza carnale; riuscirà a dimostrarne l'innocenza, ma l'uomo sarà ugualmente condannato a morte.
La vicenda, che è solo l'episodio centrale del romanzo, è raccontata dalla piccola Scout, la figlia di Atticus, un Huckleberry in gonnella, che scandalizza le signore con un linguaggio non proprio ortodosso, testimone e protagonista di fatti che nella loro atrocità e violenza non riescono mai a essere più grandi di lei.
Nel suo raccontare lieve e veloce, ironico e pietoso, rivive il mondo dell'infanzia che è un po' di tutti noi, con i suoi miti, le sue emozioni, le sue scoperte, in pagine di grande rigore stilistico e condotte con bravura eccezionale.
E' un classico della letteratura del Novecento, che non può mancare nelle librerie di ciascuno di noi e che tutti i ragazzi e i genitori dovrebbero aver letto almeno una volta nella vita.
Io lo lessi diverso tempo fa (troppo per farne una recensione oggi), ma ricordo che mi piacque molto per lo stile semplice, accessibile a tutti, asciutto eppure capace di emozionare e di farmi immedesimare in Scout.
Io lo lessi diverso tempo fa (troppo per farne una recensione oggi), ma ricordo che mi piacque molto per lo stile semplice, accessibile a tutti, asciutto eppure capace di emozionare e di farmi immedesimare in Scout.
ORA SO VOLARE
di Michaela DePrince, Elaine DePrince
di Michaela DePrince, Elaine DePrince
Mabinty è piccola, vive in un orfanotrofio ed è per tutti la "figlia del diavolo" solo perché una malattia le macchia la pelle.
Ha quattro anni appena e vive in un paese tormentato dalla guerra civile: la Sierra Leone. Eppure Mabinty ha un sogno.
Vuole fare la ballerina. Ha raccolto da terra la copertina di una rivista e si è innamorata di quel tutù delicato, di quei gesti eleganti. Sembra un sogno irrealizzabile, il suo.
Poi un giorno Mabinty viene adottata da una famiglia statunitense e diventa Michaela. Anche Michaela è piccola e ha la pelle macchiata. Anche Michaela ha un sogno. I suoi genitori capiscono subito che il suo è vero talento e la iscrivono a una scuola di danza.
Michaela deve affrontare fatiche, delusioni e il razzismo di chi ancora pensa che il mondo non sia pronto per una danzatrice con la pelle nera. Eppure non si è mai arresa. E ora è pronta a raccontare la sua storia ai ragazzi di tutto il mondo.
Una storia adatta soprattutto a lettori molto giovani, che lancia un messaggio importante: certi sogni sono difficili da realizzare perchè c'è da lottare contro l'ignoranza e la malvagità di chi porta avanti pregiudizi e pensieri irrazionali e sbagliati, ma prima o poi la nostra tenacia viene ricompensata.
Ma poi c'è la discriminazione che nasce anche all'interno di uno stesso gruppo etnico, lì dove una minoranza di persone ha caratteri somatici/fisici palesemente differenti dalla massa (com'è il caso dell'albinismo tra la gente di colore).
Ma poi c'è la discriminazione che nasce anche all'interno di uno stesso gruppo etnico, lì dove una minoranza di persone ha caratteri somatici/fisici palesemente differenti dalla massa (com'è il caso dell'albinismo tra la gente di colore).
OMBRA BIANCA
di Cristiano Gentile
Edizioni Ota Benga
320 pp
10 euro (cartaceo)
2.99 euro (e-book)
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Trama
C’è un luogo nel cuore dell’Africa, dove non arrivano gli echi chiassosi del turismo, dove non ci sono resort né safari per viaggiatori in cerca di avventura, dove un giorno una giovane donna posa sulle ginocchia di un uomo europeo una neonata dai lineamenti africani ma dalla pelle bianca come il latte.
Lui è un ricco proprietario di una miniera d’oro, discendente di coloni inglesi. Lei è una bambina africana albina, un’anomalia per i suoi conterranei.
Entrambi lottano per sopravvivere in un ambiente ostile fino a quando, per un capriccio del destino, le loro vite s’intrecceranno in una spirale di dipendenza reciproca dove la posta in gioco è la vita stessa.
È l’inizio di un’avventura in cui saranno messi a confronto amore e odio, emarginazione e riscatto, magia nera e fede.
Un viaggio nell’Africa misteriosa e nei meandri delle più intime emozioni umane, sullo sfondo di una cultura strangolata da un capitalismo senza morale che affonda le sue radici nel colonialismo moderno.
C’è un luogo nel cuore dell’Africa, dove non arrivano gli echi chiassosi del turismo, dove non ci sono resort né safari per viaggiatori in cerca di avventura, dove un giorno una giovane donna posa sulle ginocchia di un uomo europeo una neonata dai lineamenti africani ma dalla pelle bianca come il latte.
Lui è un ricco proprietario di una miniera d’oro, discendente di coloni inglesi. Lei è una bambina africana albina, un’anomalia per i suoi conterranei.
Entrambi lottano per sopravvivere in un ambiente ostile fino a quando, per un capriccio del destino, le loro vite s’intrecceranno in una spirale di dipendenza reciproca dove la posta in gioco è la vita stessa.
È l’inizio di un’avventura in cui saranno messi a confronto amore e odio, emarginazione e riscatto, magia nera e fede.
Un viaggio nell’Africa misteriosa e nei meandri delle più intime emozioni umane, sullo sfondo di una cultura strangolata da un capitalismo senza morale che affonda le sue radici nel colonialismo moderno.
E ancora, la discriminazione dovuta a diversi orientamenti sessuali...
TRA MAMMA E JO
di Julie Anne Peters
Ed. Playground
Trad Carlotta Scarlata
Pagine: 176
Prezzo: 13,00 Euro
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Che cosa accade quando si hanno due madri?
A questa domanda cerca di rispondere Nicholas Nathaniel Thomas Tyler, il quattordicenne figlio di Erin, la madre biologica e di Jo, la compagna di una vita.
Scopriamo, allora, che La Festa della mamma diventa una ricorrenza irrinunciabile, ma anche che un disegno di sé stretto fra le proprie madri e un esercito di animali può essere censurato da una maestra troppo tradizionalista; che si può essere additati come “mostri”, ma anche che la propria casa può traboccare di cura e attenzione.
Un delicato equilibrio fra placida routine e piccoli eroismi quotidiani, che verrà spezzato quando la relazione fra Erin e Jo si conclude rovinosamente fra recriminazioni e dolori.
Di questo farà le spese soprattutto Nick, stretto fra le rivendicazioni della madre biologica e la volontà di Jo di continuare a essere madre di un bambino che ha visto nascere e che ha cresciuto.
Ottima idea Angy, questo spazio mi piace tantissimo! Io consiglierei Radici di Alex Haley, che parla di schiavismo ottocentesco ed e' ispirato alla storia vera degli antenati dello scrittore. Lungo ma bellissimo.
RispondiEliminaUn altro che mi e' entrato nel cuore e' il thriller dramnatico di John Grisham Il momento di uccidere, dove una bimba nera subisce violenza da due bianchi... Magnifico, c'e' anche il film!
Grazie Viviana per i tuoi titoli! Radici lo conosco solo di nome, l'altro invece ho visto tante volte il film ed è vero, è molto bello!!
EliminaCiao Angela, mi piace questa rubrica! Il colore viola vorrei leggerlo, grazie per il consiglio :-)
RispondiEliminalieta che ti piaccia! Bello Il colore viola!!
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