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martedì 8 maggio 2018

"Leggeva William Blake vicino a una finestra..."




Ultimamente mi sono ingrippata su Cesare Cremonini e mi sto consumando le orecchie a furia di ascoltare alcune sue canzoni, tipo "Nessuno vuole essere Robin" o altre, meno recenti, come "La nuova stella di Brodway".

Ecco, in quest'ultima, proprio nei primi versi, di "lei" si dice... :


Lui era un business man con un'idea in testa
Lei ballerina di jazz
Leggeva William Blake vicino a una finestra, lui beveva caffè 
Guardando quelle gambe muoversi pensò "è una stella"
Pensava a fred astaire
E chi non ha mai visto nascere una dea
E chi non ha mai visto nascere una dea
Non lo sa, che cos’è la felicità
Lui, garofano rosso e parole
Una vecchia cabriolet








4 commenti:

  1. E' molto bella questa canzone, Angela, piace anche a me! ;-)

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  2. Cremonini, sebbene elegantissimo, non troppo mi piace. Colpa dell'accento bolognese, che se calcato trovo fastidioso? Fatto sta che questa canzone, bella sì, fa eccezione. :)

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    1. ti dirò, il suo accento me lo rende simpatico, ma più che altro di cremonini apprezzo l'originalità, credo che dai tempi dei Lunapop abbia fatto enormi passi avanti e sia uno dei più validi tra i cantautori contemporanei :)

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz