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sabato 30 giugno 2018

Bilancio di letture della prima metà del 2018



Oggi è l'ultimo giorno di giugno, quindi metà anno è passata...!
Come sono state le mie letture fino ad ora?
Ecco un piccolo riepilogo!!

Mi concedo una cosa che non amo fare generalmente: dare i numeri ^_^

Libri letti in questi sei mesi: 43
Numero di pagine lette: 10.253 circa.

Per quanto concerne le categorie e generi letterari:




NARRATIVA CONTEMPORANEA

Premetto che in questa categoria personalmente mi capita di inserirvi i libri "per esclusione", cioè quando sono "generici" e non pendono in modo eclatante per uno specifico genere letterario.

Mi sono fatta coinvolgere dal ritratto sensibile e viscerale di un gruppo di "disgraziati" appartenenti a una medesima comunità calabrese (APPUNTI DI MECCANICA CELESTE di Domenico Dara; 5/5), ho viaggiato nell'esotica "isola delle tartarughe" conoscendo la famiglia del pittore Pissarro (IL MATRIMONIO DEGLI OPPOSTI di A. Hoffman; 4/5); ho attraversato la notte in fuga dai propri incubi della protagonista di C'ERA UNA VOLTA A BERLINO (3,5/5) di Alessandro Gnani; mi sono lasciata coccolare dalle storie narrate in IN PIEDI SULL'ARCOBALENO di Fannie Flagg (3,5/5); ho ammirato il coraggio e la determinazione del protagonista di NON CHIEDERE PERCHE' (3,5/5) di F. Di Mare; mi sono lasciata emozionare dalla ricerca delle proprie origini raccontate da Lucinda Riley in LA RAGAZZA DELLE PERLE (4,5/5); sono entrata, seppur per soli 12 giorni, nella quotidianità di quattro fratelli del Mississippi, che stanno per affrontarne l'imminente uragano Katrina (SALVARE LE OSSA di J. Ward; 4,5/5); mi sono lasciata ubriacare di sentimenti, passioni e miserie umane raccontate con forza in UNA NOTTE SOLTANTO, MARKOVITCH di A. Gundar-Goshen (4,5/5); mi sono lasciata catturare dalla nostalgia e dal senso di abbandono presenti in LA CUSTODE DEI BAMBINI MORTI di M. Ielo (3,5/5) e ho vissuto la storia d'amore ambientata in Sardegna raccontata da Vanessa Roggeri in LA CERCATRICE DI CORALLO (3/5).

Libri letti in questa sezione: 9


Tutte letture che mi hanno lasciato qualcosa ma, se dovessi eleggere la vincitrice assoluta, credo direi...

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Perchè Dara ha saputo ammaliarmi con la sua scrittura intensa raccontandomi l’invidia, il senso di impotenza e inutilità, la solitudine, le preoccupazioni, la paura, in una parola, i sentimenti più intimi che albergano nei cuori di ogni persona, e lo ha fatto con una naturalezza affascinante, avvicinando la tenera imperfezione terrena, propria dell'umanità, alla poetica e splendida perfezione celeste.


NOIR/GIALLO


Il noir e il thriller costituiscono due generi che rientrano a buon diritto tra i miei preferiti: finora ho spaziato dal classico giallo, in cui un avvocato è impegnato nella difesa del proprio cliente e cerca delle prove per scagionarlo (IL CASO DEMICHELLIS di F. Marìn; 3,5/5) a quello all'italiana che assume talvolta i contorni di una commedia, a motivo dell'atmosfera semiseria in cui è collocata la storia (VENDEMMIA ROSSO SANGUE di M. Castellani; 3,5/5), fino al poliziesco con sfumature noir, in cui si giunge alla soluzione del caso grazie alle elucubrazioni del protagonista (TOKYO EXPRESS di Seicho Matsumoto;4/5).

Si distinguono i noir in cui al centro non v'è tanto la soluzione del caso in sè, quanto la psicologia del protagonista, che sia il cinico Frank di Simenon (LA NEVE ERA SPORCA 3,5/5) o l'indolente psichiatra de L'UOMO CHE DORME di Corrado De Rosa (4/5). 

Menzione a parte per IL SIGNOR DIAVOLO di Pupi Avati (4,5/5), che ha i tratti del giallo (perchè c'è un omicidio e un imputato, di cui bisogna capire il movente) ma anche del noir, per l'atmosfera gotica, nera, e pure dell'horror, per l'elemento sovrannaturale.

Libri letti in questa sezione:  6 

Scegliere il preferito è difficile perchè mi son piaciuti tutti per diverse ragioni, però se devo fare un "nome" dico Il Signor Diavolo che mi riconferma il regista Pupi Avati come bravissimo narratore, maestro nel creare intrecci ricchi di suspense.





THRILLER


Psicologico:

Un thriller particolare è CATERINA di Vincenzo Zonno (3/5), che mi ha ricordato le atmosfere oscure, paranormal alla "Tim Burton"; una corsa contro il tempo, dove il procedere degli eventi va "al contrario" e la ricerca del serial killer è al centro di tutto (IL GIOCO DEGLI OCCHI di S. Fitzek; 3/5); una trama piena di segreti e bugie, che vedrei bene come film tv su Top Crime (LA SORELLA di L. Jensen; 3/5) e una decisamente più articolata e appassionante storia in L'UOMO DI GESSO di C.J. Tudor (4,5/5), che riprende certi scenari da It e Stand by me (di King-hiana memoria, insomma). 


Ambientale:

DREAMTIME di M. Rampazzo: una storia ambientata nel futuro, in cui la nostra Terra è in pericolo a causa di uomini senza scrupoli (4/5).


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Sul podio va il libro che vedete accanto, che si lascia divorare, capitolo dopo capitolo; l'Autrice ha creato una trama intricata e piena di nodi, dei personaggi che agiscono destandoci sospetti circa le loro reali intenzioni e un contesto intrigante.

Libri letti in questa sezione: 5






NARRATIVA PER RAGAZZI/FANTASY 


Deliziosa e riflessiva, la piccola Olga di JUM FATTO DI BUIO di E. Gnone incanta e commuove il lettore (4,5/5); fa riflettere anche I TALENTI DELLE FATE di A. Arietano: la magia è nelle cose che ci circondano (4/5); avventura e magia con IL FUOCO SEGRETO DI ALTEA di I. Harper (4/5); un epic classic dal sapore tolkeniano (LA TERRA DEI DRAGHI di N. Cantalupi; 3,5/5). 


Il vincitore di categoria?
Eccolo, con questa motivazione: perché sa affascinare, far sorridere, commuovere, pensare, il che non è affatto di poco conto, tanto più in tempi come i nostri, in cui si dicono e leggono tante, troppe parole (spesso vuote e senza senso), in cui non c’è tempo per fermarsi a meditare, ascoltare, parlarsi… (si va troppo di fretta, ci sono troppe cose da fare, troppi stimoli ai quali rispondere), e allora Elisabetta Gnone sa come caricare di significato, valore e sentimento la sua narrazione, andando dritta al cuore e regalando emozioni pulite ai suoi lettori.


Libri letti in questa sezione:  4



AUTOBIOGRAFIA


La vita di uno scienziato che la malattia fisica  non ha potuto fermare (BREVE STORIA DELLA MIA VITA di S. Hawking); l'altruismo e lo spirito di lealtà e sacrificio della donna che per due anni aiutò un gruppo di rifugiati ebrei (SI CHIAMAVA ANNA FRANK di M. Gies); i pensieri e i ricordi del cantautore italiano da me amato, Claudio Baglioni (SENZA MUSICA); ho sofferto nel leggere le brutture subite da due bambine ad opera di un uomo malvagio (LE BAMBINE SILENZIOSE di C. Lunnon, L. Hoodless).


Ex-aequo in questa categoria, tra il libro della donna che ha conosciuto la cara Anna Frank, il cui Diario ho letto e riletto non so più neppure io quante volte, e la difficile testimonianza delle due amichette che hanno dovuto ricostruire loro stesse pezzo dopo pezzo per tornare a vivere dopo la tragedia del rapimento.


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Libri letti in questa sezione:  4


 ROMANZO STORICO


Tre romanzi, tre ambientazioni diverse e lontane tra loro: dall'antica Roma e dal poeta Virgilio con VIRGILIO O LA TERRA DEL TRAMONTO di S. Cortese (4/5) si passa per i moti risorgimentali e il ruolo di donne come Lucia Salvo (IL MORSO di S. Lo Iacono; 3,5/5) alla seconda guerra mondiale e la crescita morale di un giovanotto che dovrà fare i conti con la durissima realtà della guerra (LA GUERRA DI LORENZO di S. Nocentini; 3,5/5).


Tra i tre, la vera scoperta è stata la storia romanzata di Virgilio, scritta davvero egregiamente, con un linguaggio ricercato, raffinato, poetico.


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Libri letti in questa sezione: 3


SAGGISTICA


Interessante e di facile lettura PERCHE' I BAMBINI DICONO LE BUGIE? di M. Tognoni (3,5/5); ridondante e poco utile PUOI FIDARTI DI TE di R. Morelli (2/5); denso di riflessioni VIENI VIA CON ME di R. Saviano (4/5).


primo posto

Libri letti in questa sezione: 3




RACCONTI

Un racconto introspettivo che mette al centro i tormenti interiori di un giovane che torna al paese d'origine (VITA DI PAESE di M.C. Basile, 3,5/5) e una serie di racconti associati a delle fotografie che ne colgono lo spirito (L'ANIMA FOTOGRAFATA di T. Piazza, I. Mercanzin; 3,5/5); divertente e profondo insieme IN CAMMINO VERSO COMPOSTELA di B. Masci, che si becca il primo posto.

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Libri letti in questa sezione: 3



ROMANCE


Ho messo insieme questi due romance, anche se il secondo è anche un paranormal fantasy, ma siccome erano soli soletti, li ho accoppiati: al centro due storie d'amore piene di passione con IL PROFUMO DELLA TEMPESTA di E. Gaudì (4/5) e LOVE REBORN - L'AMORE RINATO di J.R. Ward (4/5).


Libri letti in questa sezione: 2

FAVOLE

L'unica favola è stata HELGA di A. Aschiarolo, che ha uno stile sempre delicato e poetico (3,5/5).    

Libri letti in questa sezione: 1

SATIRA


IO MI LIBRO di A. Pagani: spiritoso, godibile, da una botta di buonumore e stimola il nostro sense of humor con acume e un pizzico di comicità (3,5/5).

Libri letti in questa sezione: 1


YOUNG ADULT

L'unico è stato 99 GIORNI di K.A. Tucker, anche se nella recensione avevo precisato che nonostante possa rientrare nella categoria, e abbia elementi romantici, è un romanzo che affronta tematiche importanti ed è attraversato da una vena drammatica. Voto: 4,5/5

Libri letti in questa sezione: 1



NARRATIVA LGBT

SMALL TOWN BOYS di Runny Magma: spigliato, simpatico, affronta i temi del bullismo e dell'omofobia con leggerezza senza essere superficiale (3,5/5).

Libri letti in questa sezione: 1

Quali sono stati i vostri libri più belli in questi  primi sei mesi del 2018?

4 commenti:

  1. Ciao! Tra questi ho letto solo 99 giorni, che ho amato anche io, ma vorrei leggere la duologia (?) di Olga di Carta perché Elisabetta Gnone, con Fairy Oak, ha costituito un tassello importante della mia infanzia

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    1. A dire il vero, il primo della duologia (il viaggio straordinario) non l'ho letto, ma sarebbe bello recuperarlo. Questo secondo, Jum fatto di buio, l'ho trovato veramente delizioso!! Anche a me è piaciuta moltissimo la serie di Fairy Oak!!

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  2. Le tue letture sono sempre molto variegate, complimenti! :-)

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    1. Grazie!
      Si, anche se certamente ho dei generi preferiti, cerco di non fossilizzarmi su di essi ma di spaziare un po', ed è un bene perché scopro libri e autori interessanti :)

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz