Luminescence
di Elena Magnani
Ed. Lettere Animate 258 pp |
Alessandra è sconvolta dalla morte, inevitabile, dell’amica.
Con lei, ad assistere alla sua fine, c’era solo Haiki.
Ma lei è l’unica a poterlo vedere.
Luminescence è un paranormal romance, il primo capitolo di una duologia; le vicende narrate si sviluppano nell’immaginario incontro tra un gruppo di amici amanti delle escursioni sulle montagne della Garfagnana, ma divisi da tempo a causa della morte traumatica di un’amica, e le antiche credenze religiose che riguardano la nascita di esseri metà umani e metà angeli, i Nephilim, diretti discendenti di Lucifer e degli angeli che si sono ribellati al volere di Dio.
«Quando anni fa scrissi questo romanzo, non avevo preso in considerazione di continuare la storia - spiega Elena Magnani - lo pubblicai per la prima volta nel 2014 con il titolo Lucifer la stella del mattino (ho dovuto cambiare il titolo perché nel frattempo un'altra scrittrice ne ha utilizzato uno simile) e i lettori iniziarono a chiedere un seguito della storia. Non trovandomi bene con la casa editrice di allora aspettai la scadenza del contratto per poterlo ripubblicare. Nel frattempo, avevo iniziato a scrivere il secondo volume. Il prologo iniziava con un terremoto nella chiesa di Dalli Sotto. Quando poi il terremoto ci fu veramente e la chiesa subì delle lesioni, smisi di scrivere il seguito. Oggi i lavori alla chiesa sono terminati e la luminescenza ha ritrovato il suo posto. Transcendense sarà quindi il seguito di Luminescence e sono molto, molto soddisfatta del riscontro che questa storia sta riscuotendo tra i lettori.»
Sinossi
Durante un’escursione, un gruppo di amici assiste alla drammatica morte di un proprio membro. Alessandra, nello scetticismo generale, racconterà di aver visto una misteriosa presenza al suo fianco mentre tentava invano di salvare Luisa. Quattro anni dopo gli amici si ritrovano per commemorare quella perdita.
Quel trekking della memoria si trasformerà nell’inizio di un’avventura in cui Alessandra si ritroverà a dover fronteggiare quell’oscura presenza.
Chi è quell’essere? E quale arcano passato nasconde la ragazza tanto da essere oggetto delle sue attenzioni?
Tra battaglie, storie d’amore e d’amicizia, nella provincia italiana si srotolano le vite di cacciatori e prede, fino all’inaspettata rivelazione finale.
L'autrice.
L'autrice.
Elena Magnani è nata a Genova dove ha studiato agrotecnica, successivamente si è trasferita in Garfagnana dove ora vive. Oltre alla scrittura ama dipingere e dedicarsi ai suoi amici non umani. A Giugno 2014 ha pubblicato il romanzo Il quaderno di Eva edito da Parallelo45 Editore, mentre nel gennaio del 2016 vede la luce il suo romanzo storico Come il cielo di Belfast, Lettere Animate.
Seconda segnalazione: "La rivincita degli ultimi", una storia di genere Steampunk ambientata nel Medioevo.
Seconda segnalazione: "La rivincita degli ultimi", una storia di genere Steampunk ambientata nel Medioevo.
La rivincita degli ultimi
di Gianluca Malato
Editore: Self-Publishing
Genere: Steampunk
Formato: ebook e cartaceo
Anno di pubblicazione: 2017
Prezzo: 0,99 € ebook
3,63 € cartaceo su Amazon
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Sinossi
Alexandros è un contadino che vive nell'Italia del Medioevo, in un periodo cui la Chiesa opprime i braccianti e li obbliga a versare delle imposte insostenibili.
Un giorno, l'arcivescovo gli chiede di infiltrarsi in una misteriosa confraternita capeggiata da Elia, un carismatico leader che il Vaticano sospetta di eresia.
Alexandros scopre che l'uomo è un ingegnere che ha imparato a controllare la forza motrice del vapore e che ha inventato macchine che svolgono in pochi minuti il lavoro che un contadino svolgerebbe in giorni.
Alexandros scopre che l'uomo è un ingegnere che ha imparato a controllare la forza motrice del vapore e che ha inventato macchine che svolgono in pochi minuti il lavoro che un contadino svolgerebbe in giorni.
Lo scopo dell'inventore è instillare nei contadini il concetto di riscossa sociale; ed egli è convinto che le macchine a vapore possano essere lo strumento per rendere liberi tutti gli oppressi del mondo.
Scettico e confuso, Alexandros dovrà capire se abbandonare i dettami di una vita sempre uguale e decidere da che parte stare.
Estratto
La luna era piena e luminosa e Alexandros poté osservare incredulo il frutto di quel lavoro. La terra era perfettamente arata, ma invece di impiegare mezza giornata di lavoro erano occorsi solo pochi minuti. Spalancò la bocca, stupefatto.
«Che ne pensi?»
«Sono senza parole.»
«Le parole verranno, abbi fede.»
Alexandros si girò verso di lui aggrottando le sopracciglia.
Elia, intuendo i dubbi dell'amico, gli sorrise. «Adesso che non devi più sgobbare come un animale per lavorare la terra, hai più tempo per te stesso. Più tempo per pensare.»
«Pensare a cosa?»
«Alla tua libertà, amico mio.» Aveva nel tono di voce la leggerezza di chi crede nelle sue parole. «Chiediti solo questo: per quale motivo dobbiamo ancora essere servi della gleba? Perché dobbiamo abbassare la testa di fronte ai feudatari e al clero? La terra la lavoriamo noi, quindi è nostra, così come sono nostri i suoi frutti, nati dalla nostra fatica. Perché devono ingrassare i nostri padroni? Soprattutto, perché dobbiamo avere dei padroni?»
La luna era piena e luminosa e Alexandros poté osservare incredulo il frutto di quel lavoro. La terra era perfettamente arata, ma invece di impiegare mezza giornata di lavoro erano occorsi solo pochi minuti. Spalancò la bocca, stupefatto.
«Che ne pensi?»
«Sono senza parole.»
«Le parole verranno, abbi fede.»
Alexandros si girò verso di lui aggrottando le sopracciglia.
Elia, intuendo i dubbi dell'amico, gli sorrise. «Adesso che non devi più sgobbare come un animale per lavorare la terra, hai più tempo per te stesso. Più tempo per pensare.»
«Pensare a cosa?»
«Alla tua libertà, amico mio.» Aveva nel tono di voce la leggerezza di chi crede nelle sue parole. «Chiediti solo questo: per quale motivo dobbiamo ancora essere servi della gleba? Perché dobbiamo abbassare la testa di fronte ai feudatari e al clero? La terra la lavoriamo noi, quindi è nostra, così come sono nostri i suoi frutti, nati dalla nostra fatica. Perché devono ingrassare i nostri padroni? Soprattutto, perché dobbiamo avere dei padroni?»
Nel descrivere quel mondo così diverso dal loro, Elia assunse uno sguardo trasognato.
«Con una macchina come questa potremmo prenderci cura delle nostre terre e lavorarle in pace per il nostro fabbisogno e per la nostra ricchezza. Pensaci, Alexandros. Una macchina del genere potrebbe rendere liberi tutti i contadini dal giogo dei padroni.»
L'autore
Gianluca Malato è nato a Erice nel 1986. Scrive per diletto sin dall’età di 16 anni, pubblicando romanzi brevi e racconti di genere fantastico in vari siti Internet specializzati.
Dal 2008 collabora come redattore con il giornale online Fantascienza.com, per il quale scrive notizie sul mondo del cinema e articoli di divulgazione scientifica, inoltre ha collaborato con il portale Silenzio-In- Sala.com, con la rivista Fantasy Magazine e con il blog Ossblog.it. Trasferitosi a Roma, si laurea in Fisica Teorica con indirizzo Meccanica Statistica dei Sistemi Complessi presso l’Università “La Sapienza”, trovando successivamente lavoro nel settore informatico.
Nel 2014 pubblica con la formula del self-publishing una seconda edizione del suo primo romanzo Il Golem. Nello stesso anno la rivista Fantasy Magazine pubblica il suo racconto di genere sword and sorcery Razziatori di tombe, ambientato nello stesso contesto fantasy del romanzo Il cuore di Quetzal, sempre del 2014 ed edito da Nativi Digitali Edizioni. Nel 2015 pubblica con Dunwich Edizioni il romanzo breve di genere steampunk Vapore Nero e i racconti Sulla rotta della Black Steam e Il sogno di Icarus. Nel 2016 pubblica il racconto horror L'isola del male. L'anno successivo pubblica il racconto steampunk La rivincita degli ultimi.
Sito Web: www.gianlucamalato.it
Gianluca Malato è nato a Erice nel 1986. Scrive per diletto sin dall’età di 16 anni, pubblicando romanzi brevi e racconti di genere fantastico in vari siti Internet specializzati.
Dal 2008 collabora come redattore con il giornale online Fantascienza.com, per il quale scrive notizie sul mondo del cinema e articoli di divulgazione scientifica, inoltre ha collaborato con il portale Silenzio-In- Sala.com, con la rivista Fantasy Magazine e con il blog Ossblog.it. Trasferitosi a Roma, si laurea in Fisica Teorica con indirizzo Meccanica Statistica dei Sistemi Complessi presso l’Università “La Sapienza”, trovando successivamente lavoro nel settore informatico.
Nel 2014 pubblica con la formula del self-publishing una seconda edizione del suo primo romanzo Il Golem. Nello stesso anno la rivista Fantasy Magazine pubblica il suo racconto di genere sword and sorcery Razziatori di tombe, ambientato nello stesso contesto fantasy del romanzo Il cuore di Quetzal, sempre del 2014 ed edito da Nativi Digitali Edizioni. Nel 2015 pubblica con Dunwich Edizioni il romanzo breve di genere steampunk Vapore Nero e i racconti Sulla rotta della Black Steam e Il sogno di Icarus. Nel 2016 pubblica il racconto horror L'isola del male. L'anno successivo pubblica il racconto steampunk La rivincita degli ultimi.
Sito Web: www.gianlucamalato.it
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz