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domenica 29 settembre 2019

Nuovi arrivi nella mia libreria (settembre 2019)



Lettori carissimi, di recente ho vinto due romanzi della scrittrice Felicia Kingsley.
Ve li presento:



Una Cenerentola a Manhattan (Newton Compton, 416 pp, € 10,00)

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“Un paio di scarpe possono cambiarti la vita” è una frase che non ha mai convinto Riley, e i colpi di fulmine per lei sono sempre stati e rimangono un fenomeno atmosferico.
Orfana da quando aveva dieci anni, a ventisette ha tutt’altro a cui pensare: una matrigna succhia-soldi che le inventa tutte per ostacolarla; due sorellastre aspiranti web star, sempre impegnate a tiranneggiarla; tre lavori che deve fare per riuscire a vivere nella Grande Mela; e, per non farsi mancare nulla, il romanzo a cui sta lavorando da due anni e che sogna di poter pubblicare. 
Ma a New York le occasioni sono dietro l’angolo e un galà in maschera a Central Park potrebbe rappresentare il trampolino perfetto per realizzare il suo sogno. 
Quello che Riley non ha considerato è che a una festa del genere si possono fare anche incontri inaspettati… 
E proprio per colpa di uno speciale paio di scarpe si ritrova, proprio lei, da un giorno all’altro, a diventare la protagonista della favola più romantica di sempre nella città dove tutto può succedere.


Due cuori in affitto (Newton Compton, 352 pp, € 10,00)
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Summer ha ventisette anni ed è californiana.
Blake ne ha quasi trentatré ed è un vero newyorkese. 
Lei aspira a diventare una sceneggiatrice di successo, ma per ora è solo assistente del direttore di produzione di una serie tv. 
Lui è uno scrittore da svariati milioni di copie e i suoi bestseller sono sempre nella classifica dei libri più venduti. 
Summer è fidanzata con un uomo molto più grande di lei, mentre Blake è single per vocazione. 
Lei è una persona ordinata, precisa e mattiniera, fa yoga e beve tè verde; lui fa colazione con un Bloody Mary e due sigarette, vive nel caos e non si sveglia mai prima delle due del pomeriggio. 
Summer e Blake non hanno proprio niente in comune, a parte una casa delle vacanze negli Hamptons, che per un mancato passaggio di informazioni è stata affittata a entrambi. 
Qualcuno se ne deve andare, ma tutti e due hanno ottime ragioni per restare. 
E le ragioni potrebbero aumentare con il passare dei giorni…

L'autrice.
Felicia Kingsley (sito) è nata nel 1987, vive in provincia di Modena e lavora come architetto. Matrimonio di convenienza, il suo primo romanzo inizialmente autopubblicato, ha riscosso grande successo in libreria con Newton Compton ed è diventato il secondo ebook più letto del 2017. Stronze si nasce, Una Cenerentola a Manhattan e Due cuori in affitto sono stati nella classifica dei bestseller per settimane.


A sorpresa ho ricevuto un regalino per il mio compleanno (che è stato il 5 di questo mese); dono non solo inaspettato (essendo arrivato diversi giorni dopo il mio genetliaco) ma soprattutto azzeccatissimo in quanto il libro in oggetto è stato presentato dal suo autore ieri sera nella libreria della mia città; sto parlando di Francesco Carofiglio e del suo ultimo romanzo, "L'estate dell'incanto".

L'autore ha intrattenuto molto piacevolmente tutti noi accorsi ad ascoltarlo, parlandoci di alcuni aspetti rilevanti della propria opera e leggendocene, con passione ed emozione, diversi passaggi significativi, divertenti e commoventi insieme.
Non vedo l'ora di parlarvene, giusto il tempo di terminare il libro che sto leggendo ed iniziare questo *_*


L'ESTATE DELL'INCANTO



È l'estate del 1939, Miranda ha dieci anni e il mondo è sull'orlo dell'abisso.
Ma lei non lo sa. Quell'estate sarà la più bella della sua vita.
Miranda parte con sua madre da Firenze per raggiungere Villa Ada, la casa del nonno paterno, il marchese Ugo Soderini, sulle colline pistoiesi. 
Suo padre è altrove.
La cascina del nonno e il bosco misterioso che la circonda sono il teatro perfetto per le avventure spericolate insieme con Lapo, il nipote del fattore, le scorribande in bicicletta, le scoperte pericolose, il primo, innocente bacio.
Ma il bosco è anche il luogo abitato dalle creature parlanti che l'anima di bambina vede o crede di vedere. 
E la foresta compare sempre, e misteriosamente, nei quadri del nonno, chiusi nel laboratorio che nessuno ha il permesso di visitare.
C'è come una luce magica che rischiara quella porzione di mondo. 
Miranda, ormai novantenne, ce la racconta, fendendo le nebbie della memoria. 
Tornare a quei giorni, a quella bambina ignara, che ancora non ha visto, vissuto, sofferto, perduto è più che una consolazione, è un antidoto.
È l'incantesimo di una giovinezza improvvisa.

Francesco Carofiglio ci conduce per mano all'ultima estate di innocenza. E lo fa con ciò che, più di ogni altra cosa, contraddistingue la sua poetica, la fragilità incorruttibile del ricordo e lo sguardo innocente di chi può ancora essere salvato.

L'autore.
Scrittore, architetto e regista, Francesco Carofiglio è nato a Bari. Oltre a "L'estate del cane nero", "Ritorno nella valle degli angeli" e "Radiopirata" (tutti usciti per Marsilio), ha pubblicato per BUR il romanzo "With or without you" e per Rizzoli, in coppia con il fratello Gianrico, nel 2007 la graphic novel "Cacciatori nelle tenebre" e nel 2014 "La casa nel bosco". Per Piemme, ha scritto "Wok" e "Voglio vivere una volta sola", "Una specie di felicità" e, nell'autunno 2017, "Il Maestro".


Non potevo perdere l'opportunità di avere un ricordo scritto e personale di questa bella serata con lo scrittore, al quale ho chiesto una dedica: 





6 commenti:

  1. Ciao Angela, i libri di Felicia mi ispirano molto, ma non ne ho letto nessuno, tra tutti sarei molto curiosa di leggere "Due cuori in affitto"! Buona domenica :-)

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    1. anche io non ho letto nulla di suo finora :)
      buona domenica a te!!

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  2. Ciao cara Angela! Mi incuriosisce molto il romanzo di Carofiglio e invidio tantissimo la bella artistica dedica che hai ricevuto :)

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    1. carofiglio ha detto che lui le dediche le fa così: disegna gatti :-D

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  3. Sempre interessanti le presentazioni di libri, sono sempre eventi che meritano di essere visti, o almeno quasi, dipende poi dall'autore che presenta. Simpatica la dedica ricevuta.

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    1. Vado alle presentazioni ogni volta che posso, sono eventi stimolanti e piacevoli ;-)

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz