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giovedì 30 gennaio 2020

Le mie prossime letture (febbraio 2020)



Vi presento le mie prossime letture!


Il primo è un romanzo di formazione molto attuale, ricco di momenti toccanti e di argomenti che riguardano ognuno di noi: la famiglia, la coppia, l'essere figli. La fede politica e quella religiosa. La gioia e il dolore, la serenità e la disperazione. E soprattutto la necessità di accettare i propri limiti e raggiungere, finalmente, una nuova consapevolezza.


VENTIQUATTRO
di Valentina Bardi


Ed. Il Ponte Vecchio
256 pp
Martina sta per compiere diciotto anni e frequenta un ragazzo che a sua madre non piace.
Perché è il figlio del padrone della fabbrica locale, perché sua madre è una sindacalista come quelle di una volta e insomma quel ragazzo (com’è che si chiama, Matteo?) non lo vuole in casa sua.
Martina sta per compiere diciotto anni e sempre più spesso si sente una mosca bianca, in famiglia.
La madre, Giada, tutta d’un pezzo. Il padre, Andrea, che non c’è mai. Fa il giornalista, inviato in zone di guerra, e sembra che per lui contino più i drammi del mondo che quelli di casa sua; sembra anche, quando si fa vedere, che lui e la mamma non vadano più tanto d’accordo.
E poi la sorella maggiore e i fratelli minori di Martina, ognuno alle prese con i propri problemi grandi e piccoli… problemi che la riguardano fino a un certo punto.
Nonostante tutto, però, sembra che il microcosmo che ruota attorno a Martina, ben radicato in un piccolo comune della provincia romagnola, sia in grado di vivere la vita senza troppi sconvolgimenti.
Sembra. Perché un evento inaspettato costringerà la ragazza, la sua famiglia e l’intera comunità con cui si intreccia, a rivedere le proprie convinzioni e a reinventare la propria visione del mondo.


L’autrice
Valentina Bardi vive nella provincia di Forlì-Cesena, a Galeata. È diplomata in sassofono presso il Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena ed è laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli studi di Bologna Alma Mater Studiorum. Da sempre appassionata di libri, fa parte del Gruppo di lettura “Teodorico” di Galeata, che da svariati anni propone incontri pubblici e reading su autori italiani e stranieri.
 Ventiquattro è il suo primo romanzo.




L'altro è un giallo psicologico che tratta il tema tragicamente attuale della violenza sulle donne.


PIETRE
di Giusy Maresca



Ed. Il Seme Bianco
156 pp


Nella Grotta dello Scalandrone viene rinvenuto il cadavere di una ragazza. Un delitto commesso secondo una brutale pratica: la tortura della goccia cinese. 
Le indagini si intrecciano alle vicende di chi in vari modi faceva parte della vita di Gaia, la giovane vittima. 
Sogni infranti, vite spezzate, crudeli bugie. 
La complessità della natura umana emerge con chiarezza nelle sue molteplici sfaccettature, lasciando spazio a interrogativi sempre più inquietanti.

6 commenti:

Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz