lunedì 16 marzo 2015

Recensione: CI VEDIAMO SU FB di Lavinia Brilli



Seconda recensione della giornata!
E' il turno di un genere decisamente diverso da quello di cui abbiamo parlato stamattina con Origin, perchè qui ci addentriamo in una realtà vicinissima a quella di ciascuno di noi, fatta di vita familiare, quotidianità, voglia di evasione e un approccio al mondo virtuale che, a volte, non sempre si dimostra positivo!

CI VEDIAMO SU FB
di Lavinia Brilli


0,99 euro
161 pp

Lisa è una donna come tante, ultraquarantenne, casalinga, sposata con il colto e riservato Paolo, madre di tre figli grandicelli e vivaci.
La sua vita è sempre stata pacifica e caratterizzata dall'abitudinarietà di giorni sempre uguali e poco stimolanti, ma del resto non si può avere tutto dalla la vita, quindi è bene non lamentarsi troppo.
Certo, le sue amicizie si possono contare sulle dita di una mano (e forse avanza pure qualche dito), le sue uscite per divertirsi altrettanto...; insomma, vita sociale zero. ma non è che finora ne ha mai sentito la mancanza...!
Finchè non giunge una mail.
A contattarla è sua cugina Diana, che le annuncia di voler passare le prossime vacanze con lei e di condividere divertimenti e vita notturna proprio con Lisa e i suoi amici.
Lisa non può non andare in panico! Lei non ha una vita mondana, non ha amici che si danno alla pazza gioia, non conosce i locali alla moda..., non sa niente di niente di tutto ciò... Come farà a portare in giro Diana?
Ed ecco che un piano ingegnoso (?!?) comincia a farsi strada nella sua testolina: quale strumento migliore del noto ed usatissimo social network - Facebook - per provare a fare amicizia e allargare i propri orizzonti?
Eccitata, si iscrive, per rendersi immediatamente conto che l'amicizia più trasgressiva è quella con la farmacia della zona...
Che fare?
Una lampadina le si accende nel cervello, i suoi neuroni si illuminano e finiscono per macinare qualche idea, che consiste praticamente nel crearsi una vita sociale virtuale, parallela alla vita vera (piuttosto noiosetta e piatta), facendo credere alle poche amiche che ha di avere anche lei le conoscenza giuste, belle e trendy, con cui divertirsi, proprio come degli adolescenti che non sentono il "peso dei 40 anni".

Ma il sistema da lei escogitato si basa su tutta una serie di bugie e si sa, il bugiardo deve avere buona memoria, anche se lei rischia soltanto di realizzare che  le bugie hanno le gambe corte!

Mettersi in vetrina su Facebook, condividendo foto di serate pazze cui non ha mai partecipato, diventa la fissa quotidiana di Lisa, che deve scervellarsi per montare e mantenere il suo castello di bugie, facendo bella figura con le amiche di sempre, Barbara e Antonella.
Se solo loro le presentassero davvero qualcuno appassionato e addentro alla movida, sarebbe tutto meno complicato, ma guardandosi attorno Lisa si accorge che i suoi coetanei cercano di divertirsi come dei teen ager risultando più patetici che "fighi"...

Come fare?
Il pensiero di Diana e dell'impegno di aiutarla a spassarsela è sempre dietro l'angolo, ma troppe idee e troppe menzogne rischiano non solo di mandare all'aria tutto il castello di illusioni che s'è costruita a colpi di foto e commenti su FB, ma soprattutto di dover gestire le conseguenze di probabili figuracce che fanno capolino e le sorridono perfidamente...

Come farà Lisa a gestire la sua pseudo-vita sociale e mondana, messa disperatamente in vetrina sul social e che rischia di essere scoperta e sbugiardata?
E cosa penseranno di lei il buon Paolo - sempre così razionale, concentrato sul proprio pesante e serioso lavoro -, i tre figli - che sono abituati alla mammina placida e "tutta casa e Nutella" -, Barbara ed Antonella - che faticano ad immaginare una Lisa festaiola - e tutti i contatti Fb che,. di punto in bianco, le hanno chiesto l'amicizia per sbirciare e commentare la sua splendida vita ricca di discoteca ed eventi?

Forse Lisa ha solo bisogno di apprezzare ciò che ha e quella che è, abbattendo quelle insicurezze tipiche dell'età che sta vivendo, godendo della tranquillità propria delle sue giornate e del suo matrimonio, che a volte non sembreranno il massimo della gioia, ma di certo non sono da buttare...!

"Ci vediamo su FB" è un romanzo divertente, molto ironico, che mostra come a volte il desiderio di essere apprezzati per ciò che non si è, accompagnato dal voler mostrare pubblicamente che la propria vita è necessariamente bellissima e frizzantissima, può portare una persona a "perdere la bussola", a staccarsi un po' troppo dalla realtà per immergersi in quella virtuale , il cui luccicore, visto da vicino, non splende più di tanto.

Lisa è una donna intelligente, sveglia, che sa osservare e capire persone e situazioni in un attimo, ma è forse un po' insicura; una donna normalissima che, se da una parte sta bene nel "proprio mondo", dall'altra crede che un occhio esterno lo giudichi grigio e senza vita.
E' una sorta di "commedia degli equivoci" che fa sorridere tanto pur avendo il suo significato e il suo messaggio.

Una lettura molto piacevole e briosa, che non posso non consigliare.

Books, words... and silence



Non sempre il lunedì condivido la rubrica dei titoli.
Oggi però "sono in vena".
I titoli di oggi hanno in comune la parola "silenzio".
Non so per voi, ma per me è una di quelle paroline che, all'interno del titolo di un libro, mi attirano sempre.
Sarà che io, in silenzio, ci sto spesso (il che a volte è un bene, altre volte no...).

E voi, quale preferite?
(il titolo è linkato e rimanda alla scheda del libro)


(Dora Levy Mossanen)

(Alice Ranucci)

(Joe Simpson)

(Francesco Savio)

Libri in arrivo (marzo 2015)



Alcune prossime uscite:

LA SPOSA GIOVANE
di Alessandro Baricco


Ed. Feltrinelli
192 pp
17 euro
in libreria:
 18 MARZO 2015

Trama

Siamo all’inizio del secolo scorso. 
La promessa Sposa è giovane, arriva da lontano, e la Famiglia la accoglie, quasi distrattamente, nella elegante residenza fuori città.
Il Figlio non c’è, è lontano, a curare gli affari della prospera azienda tessile. Manda doni ingombranti. E la Sposa lo attende dentro le intatte e rituali abitudini della casa, soprattutto le ricche colazioni senza fine. 
C’è in queste ore diurne un’eccitazione, una gioia, un brio direttamente proporzionale all’ansia, allo spasimo delle ore notturne, che, così vuole la leggenda, sono quelle in cui, nel corso di più generazioni, uomini e donne della famiglia hanno continuato a morire.
 Il maggiordomo Modesto si aggira, esatto, a garantire i ritmi della comunità. Lo Zio agisce e delibera dietro il velo di un sonno che non lo abbandona neppure durante le partite di tennis. Il Padre, mite e fermo, scende in città tutti i giovedì. La Figlia combatte contro l’incubo della notte. La Madre vive nell’aura della sua bellezza mitologica. 
Tutto sembra convergere intorno all’attesa del Figlio.
E in quell’attesa tutti i personaggi cercano di salvarsi.


Recensione: ORIGIN di Jennifer L. Armentrout



Buongiorno e buon inizio di settimana!
Eccomi con il mio parere sul quarto capitolo della serie "Lux" (il quinto se consideriamo il prequel), di Jennifer Armentrout.

Di seguito ci sono le recensioni degli altri romanzi (cliccate sui titoli per leggerle).

Prequel - SHADOWS (recensione)
1. Obsidian (recensione)
2. Onyx (recensione)
3. Opal (recensione)

ORIGIN
di Jennifer L. Armentrout

Ed. Giunti Y
trad. S. Reggiani
400 pp
12 euro
Febbraio 2015


TRAMA

Sono passate trentuno ore, quarantadue minuti e venti secondi da quando le porte del quartier generale di Dedalo si sono chiuse, separando Daemon da Katy, rimasta nelle mani del nemico.
E la rabbia che il giovane alieno sente bruciare dentro cresce a ogni istante, facendo tremare le pareti della cella in cui i suoi stessi compagni lo hanno rinchiuso per impedirgli di andare a salvare Katy: una follia che metterebbe a rischio la sua vita e la sicurezza dell’intera comunità dei Luxen.
Ma Daemon sa che niente e nessuno potrà mai tenerlo lontano dalla ragazza che ama: anche se questo significasse radere al suolo tutto il suo mondo.
Katy, intanto, può solo cercare di sopravvivere.
Tenuta prigioniera e sottoposta a misteriosi test, entra in contatto con gli uomini di Dedalo, scoprendo scenari finora insospettabili che mettono in crisi tutte le sue certezze.
È davvero possibile conoscere fino in fondo quelli che ami?
Chi sono i cattivi? Dedalo? Gli umani?
O magari gli stessi Luxen?





Opal si concluse con l’interruzione di una scena molto dinamica e concitata, che lasciò il lettore letteralmente col fiato sospeso.

Nella fretta di entrare furtivamente nella pericolosa e misteriosa struttura dove operano gli uomini di Dedalo - tramite l’aiuto tanto di un sempre sospetto e inaffidabile Blake, quanto di un inquietante ragazzo dagli occhi viola, intelligente ma stranissimo, Luc – per aiutare Dawson a riprendersi la povera Bethany (Beth), Daemon e Katy – sempre più innamorati – si son cacciati in una storia più grande di loro, oltre che in guaio davvero grosso.

Se Dawson può gioire per aver recuperato la sua amata ma smarrita Beth e di averla sottratta alle grinfie dei cattivissimi agenti di Dedalo, sta a Daemon, adesso, essere preoccupato per aver perso la sua Kitty, e averla lasciata proprio in quelle maledette grinfie.

Cosa le faranno? Quanto dovrà soffrire la sua Katy, nelle mani del nemico?

Daemon è ossessionato al pensiero che la sua ragazza sia sola perché sa quanto male il nemico possa fare su quelli come lei.

Eh sì perché Katy è un ibrido; avendo subito la mutazione, in seguito a un contatto ravvicinato con l’alieno Daemon, lei adesso è, sì, sempre un’umana, ma un’umana speciale, perché ha dei poteri sovrannaturali e la sua vita è strettamente legata a quella di lui (e viceversa).
In quanto ibrido - e in virtù di questo intimo legame con un alieno potentissimo qual è Daemon Black – Kat è oggetto di profondo interesse per coloro che lavorano per e all’interno di Dedalo.

Una volta dentro la grande struttura a più piani, asettica e silenziosa, in cui è ormai rinchiusa, Katy conoscerà gli scopi di Dedalo e si ritroverà davanti a una realtà mai immaginata.

Tra esami del sangue e test estenuanti, Kat comincia a capire cosa vuole Dedalo dai Luxen e dagli ibridi; ma quello che non immagina, e che gli uomini di Dedalo cercheranno di farle capire, è che lei non conosce davvero cosa siano e cosa vogliano i Luxen.., e forse è il caso che cerchi di comprendere chi siano i veri nemici di combattere.

Siamo sicuri che sia Dedalo il nemico? Proprio Dedalo che sembra agire in nome di obiettivi superiori ed estremamente nobili?
Certo, per raggiungere questi obiettivi, non esita a uccidere e far sparire degli innocenti, ma cosa sarà mai il sacrificio di pochi in nome del bene collettivo?


O forse i nemici sono loro, gli alieni luminosi e bellissimi, che vivono apparentemente integrati nella società umana? Siamo sicuri che non nascondano anch’essi degli scopi pericolosi, degni dei migliori e classici film di fantascienza?


Katy è confusa e, lontana da chi ama, la verità sembra avere contorni meno certi e definiti.

Però una cosa è certa: l’amore che la lega al suo forte e protettivo fidanzato - che non smette un giorno di pensare a Kitty, cercando di architettare un piano per liberarla, prima che sia troppo tardi e le facciano davvero molto male.

Daemon ha in grande senso di protezione verso le persone che ama, e non solo verso i fratelli, ma anche verso la sua determinata, testarda e generosissima fidanzata.
Non sa bene come, ma una cosa sa: è disposto a tutto pur di salvarla.
È disposto a scendere a patti con l’inquietante Luc e anche a consegnarsi a Dedalo, se necessario…

Questo penultimo appuntamento con la serie Lux è molto avvincente, per quel che mi riguarda, e non ne avevo dubbi, considerato il finale apertissimo del precedente libro.
C’è molta azione, sembra di essere in un romanzo d’avventura (e in un certo senso lo è...): c’è molta suspense e tensione, diversi colpi di scena, intervallati da momenti un po’ più sereni, in cui l’Autrice ci allieta e ci fa respirare con più calma grazie alla dolcezza e all’amore che lega i due protagonisti.
Pagina dopo pagina, scopriremo insieme a Daemon e Kat di chi ci possiamo fidare e di chi no, e a volte a deludere saranno personaggi impensabili.

I nostri due eroi sono davvero cresciuti dal primo libro: Daemon è completamente pazzo di Kat, desidera proteggerla, amarla (pur non perdendo mai la sua vena ironica, il suo carattere focoso e litigioso) e anche Kat – che come sempre detesta sentirsi la femminuccia debole da custodire -  è più matura, con un gran senso del sacrificio e una consapevolezza dei propri poteri sovrannaturali.

A incrementare la curiosità e il mistero, ci pensa l’aggiunta a sorpresa di un gruppo di personaggi davvero particolari, che potrebbero costituire una vera e propria minaccia…
Ma una minaccia per chi?
Beh a rischiare sempre siamo noi essere umani, che ci ritroviamo accanto degli alieni che paiono tranquilli finchè nessuno sa il loro segreto…
E se dovessero manifestarsi? Che intenzioni avrebbero?
E Kat, ma soprattutto Daemon (e quelli come lui), da che parte si schiererebbero?

In questo romanzo, rivediamo tanti personaggi – buoni e cattivi, simpatici o antipatici – incontrati in precedenza: qualcuno ci lascerà, qualcun altro rimarrà e avrà un ruolo decisivo nello sviluppo degli eventi.
Ciò che conta, per Katy e Daemon – come dicevo prima – è discernere chi è dalla loro parte e chi no…

Questa serie mi sta piacendo davvero molto, ha tutti gli ingredienti giusti per essere avvincente: romanticismo e dolcezza, azione e suspense, momenti scherzosi e scene ironiche, personaggi ben delineati, che non si può non amare o non odiare.

Anche questa volta, il libro termina in modo aperto e lasciandoci una gran curiosità di andare avanti e di continuare a vivere insieme a Katy e Daemon le loro incredibili avventure, sempre anelando a un lieto fine (o almeno io..: ammetto di essere una fan del "vissero tutti felici e contenti).
Non posso non consigliare la lettura di quest serie, che è andata via via migliorando fino ad appassionarmi.

venerdì 13 marzo 2015

Occhio al libro: VIRGINIA (Que puis-je faire) di Paolo Maria Rocco



Buona sera, cari lettori!!

Torno a scrivervi per presentarvi un libro particolare: Virginia (o Que puis-je faire) di Paolo Maria Rocco,(pubblicato dalla casa editrice Bastogi): si tratta di un raffinato romanzo breve che spazia tra la narrativa, la filologia e la musica.


VIRGINIA (Que puis-je faire)
di Paolo Maria Rocco


Ed. Bastogi Libri
90 pp
10 euro
2014

Sinossi

“La chiave di lettura che questo racconto lungo di Paolo Maria Rocco ci offre è nella scoperta di un antico breviarium musicale. Mi viene da riflettere sul fatto che di manoscritti ritrovati è piena la narrativa della nostra epoca (...). È il fascino perpetuo della scoperta e dell’investigazione che fa di questo sottogenere una riserva potenzialmente inesauribile per molteplici trattamenti, soprattutto qualora il reperto abbia a che fare con un oggetto di riflessione intellettuale. 
In queste pagine si può notare che l’Autore, opportunamente, evita con cura di indulgere in sviluppi banalmente ‘giallistici’. 
Nella trama che si dipana attorno al ritrovamento, l’azione e i colpi di scena hanno ben poco rilievo, a tutto beneficio della dimensione ‘empatica’ che i protagonisti stabiliscono con il reperto e, soprattutto, con l’autore che si immagina alla sua origine.”

(dalla Introduzione di Antonio Corsaro)

L'autore.
Paolo Maria Rocco, nato a Napoli, vive a Fano. Laureato in Lettere Moderne è stato professore a contratto per l’Università di Urbino. Ha conseguito Perfezionamento nell’Università di Firenze. Esordiente nella narrativa, ha pubblicato poesie, saggi di critica letteraria (tra i quali Il Christian Madden di Bruno Fonzi, sullo scrittore e traduttore marchigiano Bruno Fonzi, per Simple Edizioni di Macerata) e traduzioni e interventi critici su Georges Bataille. È giornalista professionista dal 1995 (Il Giorno, di Milano, L’Eco di Bergamo, La Gazzetta di Pesaro, Il Resto del Carlino, Altrogiornalemarche e altri), insegna Letteratura italiana e Storia nelle scuole superiori. Sue poesie inedite sono presenti nell’Enciclopedia di Poesia Contemporanea della Fondazione Mario Luzi celebrativa del Centenario della nascita del poeta
.

Novità in libreria (Giunti Editore)



Dopo aver parlato della diverse e interessanti anteprime Giunti, vediamo invece le novità, già disponibili in libreria|

Della “La signora dei gelsomini” di Corina Bomann abbiamo già parlato QUI.


La storia di due donne coraggiose con una grande passione spezzata dal destino e il mistero di una sorella perduta.

E poi ci sono....: 

- “L’Amalassunta” di Pier Franco Brandimarte
Vincitore del Premio Calvino 2014. Un romanzo-inchiesta magico, leopardiano, che lascia il segno di una prima prova matura e ricca di suggestioni come di rado accade.
- “Dall’inferno si ritorna” di Christiana Ruggeri.
Un punto di vista inedito su uno dei peggiori massacri dei nostri tempi, il genocidio ruandese del 1994.
- "Fidati di me" di Jessa Holbrook, la storia di un momento magico e irripetibile: il primo grande amore.


L'AMALASSUNTA
di Pier Franco Brandimarte


Ed. Giunti
Pagine: 192
Prezzo € 14
Dimensioni: 14 x 21,5 cm
Copertina: brossura con bandelle
Uscita: 4 marzo 2015
ISBN: 9788809802537

TRAMA
«Ecco, lo vedo» scrive l’autore e così comincia l’avventura di un dialogo impossibile ma reale tra due esistenze lontane nel tempo ma che si rilanciano l’un l’altra. Entrambe ossessionate dalla verità nuda, dallo scarno, poetico e essenziale racconto di sé. Oggi come ieri.
Montevidone, un piccolo comune sulle colline marchigiane. 
Là vicino il nonno del giovane narratore possedeva una barberia. Là visse e lavorò dopo la formazione bolognese e parigina il pittore Osvaldo Licini, tra «i poveri muri delle case» sino a «sconfinare nei campi». Là Licini cercò la luna, amica argentata, mentre il giovane narratore cerca oggi un senso alla sua vita frugando in quella del pittore.
Lasciare Torino e la fidanzata Nina per capire meglio se stesso in rapporto a Licini, stanarne testimonianze, forzando un istinto logico e ferino a seguirne le tracce ovunque, è per il narratore una personale recherche. 
Gli Olandesi volanti, gli Angeli ribelli, le Amalassunte non sono solo le opere più emblematiche di Licini, sono il distillato di un’esistenza i cui punti cardine rimangono la Bologna dell’Accademia durante gli anni dieci, insieme a Morandi e Vespignani; la Grande Guerra, che offese Licini a una gamba; la Parigi di un Modì prossimo alla morte; il riconoscimento tardivo alla Biennale di Venezia nel 1958; l’amore per Nanny Hellströmm, la moglie svedese che gli rimase accanto sino alla fine.

«Un oggetto inusuale, L’Amalassunta, perfetto nel suo genere», così si legge nella motivazione del Calvino, il premio più prestigioso nella scoperta di nuovi scrittori italiani. Un romanzo-inchiesta magico, leopardiano, che lascia il segno di una prima prova matura e ricca di suggestioni come di rado accade.

LINK

Link del libro su Giunti Editore
Link della pagina autrice sul sito di Giunti Editore: 
Link al booktrailer
Link allo sfoglialibro


L'AUTORE
Pier Franco Brandimarte è nato nel 1986 a Torano Nuovo, Teramo. Questo è il suo primo romanzo, vincitore del Premio Calvino 2014.


"Spire di fuoco" di Chiara Palazzesi: dal 18 marzo in libreria



Come ieri, anche oggi vorrei presentarvi un'anteprima  Giunti Y che aspettavo....!

Si tratta del capitolo finale della saga "La casa dei Demoni" di Chiara Palazzesi.

Avete letto i precedenti romanzi?

Di seguito le recensioni dei  primi due libri + prequel (cliccando sui link) e quindi la trama di quest'ultimo appuntamento.

IL BACIO DELLA MORTE   (primo libro)
IL SOGNO DELL'INCUBO (secondo libro)


SPIRE DI FUOCO
di Marta Palazzesi

Giunti Editore
Pagine: 304
Prezzo € 12
Dimensioni: 12,5 x 18 cm
Copertina: Cartonato con sovraccoperta
Uscita: 18 marzo 2015
ISBN: 9788809776890

TRAMA

"Tu non conosci la paura", si è sentita dire tante volte dopo uno dei suoi gesti avventati.
Ma adesso Thea, la giovane cacciatrice di demoni Azura, sa che non è così: la morte improvvisa di qualcuno a lei caro sta facendo vacillare la sua spavalderia.
Soprattutto quando, durante una spedizione nel folto dei boschi rumeni, si trova di fronte un nuovo, insidioso nemico: le Vâle Nere, entità malefiche delle foreste.
Ma le sfide non sono finite. Rientrata a Palazzo, Thea scopre che il padre Zarmayr se ne è andato senza spiegazioni, ossessionato da una sua personale crociata.
Ormai la ragazza può contare soltanto sull'amore di Damian, ancora più forte dopo tante difficoltà.
Eppure neanche lui potrà aiutarla quando si ritroverà nella torre nera di Vera Ruja, potentissima regina delle Vâle...

Uno scontro all'ultimo sangue per un finale che vi lascerà senza fiato. L'emozionante capitolo conclusivo della trilogia "La Casa dei Demoni".




LINK

Link del libro su Giunti Editore 
Link della pagina autrice sul sito di Giunti Editore
Link allo sfoglialibro

L’AUTRICE
Marta Palazzesi ha 30 anni e vive a Milano insieme al marito e ai Labrador Samba e Tango. Nel tempo libero ama leggere romanzi storici classici per bambini e storie ambientate in Giappone. Ha esordito per Giunti nel 2013 con Il bacio della morte e Il sogno dell'incubo, i primi due capitoli della saga “La Casa dei Demoni”, rivelandosi come nuova, promettente voce nel panorama della letteratura young adult.


giovedì 12 marzo 2015

Frammenti da "Reykjavik Cafè"



Ancora un piccolo brano tratto da "Reykjavik Cafè":

«Ma quanto sei simpatica» disse e la baciò sulla fronte.Adorava averlo così vicino. Sentire il suo profumo le davaogni volta una morsa allo stomaco e pensò che non gli avrebbemai rivelato di quando era andata ad annusare tutti i flaconinella profumeria del centro commerciale di Smáralind finoa farsi venire un mal di testa lacerante prima di trovare il profumoche usava lui. Un costosissimo Armani. Forse dal puntodi vista economico non era così terribile essere un professoreuniversitario, dopotutto.


Nuovi arrivi Butterfly Edizioni (marzo 2015)



Nuovi arrivi in casa Butterfly Edizioni.

Cosa pensate delle trame?
E le cover, non sono molto belle?

Il primo romance pubblicato in ebook nella collana Digital Emotions:


Profumo d'amore a New York
di Antonella Maggio



Butterfly Ed.
Genere: Romance
Pagine: 230 ca.
Prezzo ufficiale: 2,99 €
Solo ebook
Uscita: 14 marzo su Amazon 
(il primo giorno in offerta a 0,99 euro)

TRAMA

Sofie Van De Broeck ha lasciato ad Amsterdam tutto il suo passato, i ricordi, le cattive esperienze ed è salita su un aereo diretto a New York. 
Ora vive a Brooklyn dove, circondata dai fiori che ama e che vende nel suo piccolo negozio, ha ritrovato la serenità. Non le manca nulla: ha la sua nuova casa, gli adorati tulipani che profumano di Olanda, una nuova città che l'ha accolta come una figlia. 
Nulla, fuorché l'amore. 
A rimettere tutto in discussione arriverà Logan Allen, un uomo d'affari che ama i suoi fiori. 
Tuttavia, il passato di Sofie è dietro l'angolo e l'amore dovrà usare tutte le sue armi per sconfiggerlo. 

Un romanzo scritto da una donna e dedicato alle donne, a chi non ha mai smesso di credere nell'amore, a chi non ci ha mai creduto e adesso, per la prima volta, è pronto per farlo.






Il segreto di Maradesh
di Marika Misino



Butterfly Ed.
Genere: Fantasy
Pagine: 278
Prezzo: 15,00 €
Il libro è in offerta al 15% 
sul sito: 
Solo cartaceo
Uscita: 10 marzo 2015
TRAMA

Regno di Maradesh. Da sempre minacciate dai malz, creature malvagie che si cibano delle ninfe, queste ultime lottano per la sopravvivenza. 
Loara ha appena perso suo marito in un attacco e, poche ore dopo il parto, è costretta ad abbandonare il suo unico figlio per garantirgli la salvezza. 
Molti anni dopo, Bome e sua sorella Jaka sono due bambini rimasti orfani proprio durante un attacco dei malz. 
Salvati da un salck’arturk, un guerriero reale, i due si ritrovano in una comunità che si occupa della loro educazione. 
Ben presto seguiranno le orme del loro salvatore ed entreranno a far parte delle schiere dei guerrieri. 
La guerra si avvicina, il nemico è da sempre alle porte e il dolore di un atroce lutto spingerà Bome a mettere tutto in discussione per mostrarsi all’altezza del suo compito.
Il suo cammino è destinato a incrociare quello di Jò, l’ultimo dei Mathkai, unico ad avere il potere di piegare gli elementi della natura. Sarà quest’incontro a cambiare il destino di entrambi e della stessa Maradesh.

Marika Misino crea interamente un mondo con cultura, tradizioni e spiritualità proprie e ne fa teatro di un’avventura mozzafiato, ricca di colpi di scena che sanno appassionare dalla prima all’ultima pagina.

Prossime pubblicazioni Giunti Editore (1° parte)



Alcuni del prossimi arrivi Giunti Editore.

MI RICORDO
di Paola Capriolo

Giunti Editore
272 pp
16 euro
in libreria:
25 MARZO 2015

"Era così piacevole, quella carezza, da far desiderare a Sonja che durasse per sempre; ma all’improvviso la donna si alzò. «Devo andare» disse, e la bambina (solo ora Sonja si rese conto che nel sogno era bambina) le afferrò bruscamente la mano per trattenerla. «No» gridò con tutto il fiato. «Portami con te.»"


Due donne e il mistero di una casa sul fiume. 
Due destini che si intrecciano tra il dolore della storia e il riscatto del presente.

Link del libro su Giunti Editore
Link della pagina autrice sul sito di Giunti Editore 

Trama

Adela e Sonja: due figure di donna e due destini che non si potrebbero immaginare più diversi. 
La prima, negli anni trenta, conduce un’agiata esistenza accanto ai genitori nella loro villa in riva al fiume, intrecciando con un insigne poeta un ingenuo e appassionato carteggio sull’arte, la musica, la bellezza; la seconda, ai giorni nostri, lavora nella stessa casa come badante al servizio di un vecchio signore dispotico. 
Ma non è stato un caso a condurla lì, perché, come scopriremo a poco a poco, un vincolo profondo lega queste due vicende che scorrono parallele nelle pagine del libro. 
Mentre si prende cura del padrone accompagnandone la regressione verso l’infanzia, Sonja compie un lungo, tormentoso “scavo archeologico” alla ricerca del proprio passato familiare; intanto, le lettere di Adela al poeta ci svelano il lento precipitare della sua vita dalla normalità all’incubo: le persecuzioni razziali, la deportazione in un campo di sterminio, la “salvezza” pagata con i servigi prestati in un’altra casa, dalle imposte perennemente chiuse, che gli aguzzini definiscono con atroce ironia “la casa della gioia”, l’impossibile ritorno, dopo quella degradazione estrema, alla normalità di una vita borghese. 
Se esiste una speranza di riscatto, è affidata alla memoria e alla compassione di chi viene dopo; o forse a quella misteriosa frase di Dostoevskij, “la bellezza salverà il mondo”, di cui Sonja intuirà solo alla fine un significato possibile.

L'autrice.
Paola Capriolo, nata a Milano nel 1962, ha esordito come narratrice nel 1988 con la raccolta di racconti La grande Eulalia (Feltrinelli), alla quale sono seguiti numerosi romanzi, a partire da Il nocchiero (Feltrinelli, 1989), Il doppio regno (Bompiani, 1991) e Vissi d’amore (Bompiani, 1992), sino ai più recenti Una di loro (Bompiani, 2001), Qualcosa nella notte (Mondadori, 2003), Una luce nerissima (Mondadori, 2005), Il pianista muto (Bompiani, 2009) e Caino (Bompiani, 2012). le sue opere hanno vinto importanti premi letterari e sono tradotte in molti paesi stranieri. È anche saggista e autrice di libri per ragazzi e da anni traduce classici della letteratura tedesca, da Goethe a Kafka, da Kleist a Thomas Mann. Collabora alle pagine culturali del Corriere della Sera.




SENZA PAURA
di Flavio Pagano


Giunti Ed.
192 pp
13 euro
in libreria:
18 MARZO 2015

Un figlio alla ricerca dell'amore del padre. 
Un padre malato di calcio. 
Il racconto di un fatto vero e terribile di cronaca.

Link del libro su Giunti Editore
Link della pagina autrice sul sito di Giunti Editore

Trama

Senza paura è ispirato alla storia di Ciro Esposito, il ragazzo ucciso nei pressi dello Stadio Olimpico di Roma il 3 maggio 2014, prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina. È un romanzo che si legge tutto d'un fiato, che scuote e commuove profondamente, nel quale le perverse dinamiche che culminarono in un assassinio e le ombre dell'inchiesta su ''Mafia Capitale'' si fondono in un contesto completamente reinventato. Così la storia di Bruno, il ragazzo protagonista, prende corpo nel pieno della sua tormentata adolescenza, segnata dalla prematura morte della madre e sospesa tra l'amore per la bellissima Na'weh - una giovane straniera cresciuta in Italia, che si ostina a difendere la purezza dei valori dello sport - e il rapporto controverso che lo lega a suo padre, Antonio - un ultrà, un malato di pallone, un uomo che vive nella sua folle normalità tutto il degrado cui può condurre un'insana passione per il calcio. Ma si andrà ancora oltre e padre e figlio affronteranno chi vive il tifo come un fondamentalismo religioso e odia l'avversario al punto da volerlo morto. 
Nella ricerca ostinata dell'amore del padre, Bruno e Antonio arriveranno allo scontro aperto, ma, alla fine, nell'ora della verità, si ritroveranno a lottare fianco a fianco, insieme nel momento più difficile. Voce narrante della vicenda è il nonno di Bruno, che ha imparato a odiare il calcio e che nasconde ostinatamente un piccolo ma atroce segreto: ed è lui, forse più degli altri, che sente di essere artefice di un destino al quale è tuttavia impossibile sfuggire.

L'autore
Flavio Pagano (Napoli, 1962), scrittore e giornalista, è direttore del quotidiano online "NapoliStyle.it". Nel 2011 ha vinto il "Premio speciale Elsa Morante" con il libro Ragazzi Ubriachi. nel 2013 è uscito per GiuntiPerdutamente, vincitore di "Un libro per il cinema". I tre giorni della famiglia Cardillo (2014) è il suo ultimo romanzo. Ha partecipato all'antologia Scrittori in viaggio con i classici, a cura dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.



QUASI ARZILLI
di Simona Morani

Ed. Giunti
Pagine: 176
Prezzo € 12
Dimensioni: 14 x 21,5 cm
Copertina: Brossura con bandelle
Uscita: 18 marzo 2015

TRAMA
Nello storico bar La Rambla, nel cuore dell'Appennino Reggiano, la mano di briscola è più triste del solito. 
Nemmeno i caffè alla sambuca di Elvis riescono a tirare su il morale. Ermenegildo, infatti, non ha lasciato solo una sedia libera, ma anche un grande vuoto nel cuore dei suoi amici e uno spettro con cui fare i conti: dopo la vecchiaia c'è la morte. 
E dopo la morte? 
Ognuno cerca di reagire a modo suo: Ettore non riesce a dormire e tutte le mattine, puntuale come un orologio, si presenta nello studio del dottor Minelli. 
Gino, detto "Apecar" per via dello sgangherato mezzo con cui circola, non vuole abbandonare la guida nonostante non ci veda più e sia un autentico pericolo pubblico. 
Basilio, ex comandante della 26° Brigata Garibaldi, si scaglia contro il ''nemico'', un ragazzo bosniaco che ha preso in gestione il negozio di frutta e verdura appartenuto al compianto Ermenegildo. 
Nel frattempo però, sulla scombinata combriccola incombe un'ulteriore minaccia. 
Corrado, il nuovo agente della polizia municipale, sembra avere un'unica missione: spedire tutto il gruppo alla Villa dei Cipressi, la nuova casa di riposo che sta per essere inaugurata nel paesino...

Una commedia dall'atmosfera inconfondibile dove si ride fino alle lacrime con una punta di malinconia. Un'Italia in via di estinzione, ma tanto cara, vivace ed emozionante da non volerla abbandonare mai.

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Link della pagina autrice sul sito di Giunti Editore 

L’AUTRICE
Simona Morani è nata a Faenza nel 1982 ma è cresciuta a Canossa, in provincia di Reggio Emilia. Laureata in Lingue straniere, si è trasferita in Germania, dove lavora come giornalista culturale, inteprete e redattrice per il cinema e la televisione. Tiene inoltre alcuni corsi di italiano presso la Volkshochschule di Monaco. Quasi arzilli è il suo primo romanzo ed è dedicato ai "suoi vecchietti" e alle magnifiche atmosfere dell'Appennino Reggiano.
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