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martedì 29 luglio 2025

Recensione || LA SPOSA GITANA di Carmen Mola



Un duplice, efferato e crudo omicidio scuote Madrid: due giovani sorelle, a distanza di alcuni anni, vengono assassinate nel medesimo modo e a pochi giorni dal matrimonio.
Se l'assassino del primo omicidio è in galera, chi ha commesso il secondo?
L'ispettrice Elena Blanco, affiancata dal suo efficiente team, indaga.



LA SPOSA GITANA
Il primo caso dell'ispettrice Elena Blanco
di Carmen Mola


Salani Ed.
trad. S.Cavarero
416 pp
In un luogo e in un tempo che (inizialmente) non ci vengono chiariti, un bambino è chiuso in un posto buio, dal quale non può scappare; affamato, sporco e spaventato, il bambino ha come unica compagnia un cane... e una colonia di vermiciattoli in cerca di cibo...

Chi è questo bambino e perché è stato lasciato solo?

Per la risposta a questa domanda ci sarà da attendere, anche perché a richiamare la nostra attenzione è un'altra persona, e anch'essa è sola e in balia di un destino che più perfido non potrebbe essere.

Dopo un'allegra serata trascorsa in compagnia delle amiche per festeggiare il proprio addio al nubilato, la bella Susana Macaya torna a casa, ma qualcuno l'aspetta nel buio per toglierle la vita.
Il suo assassino è attento, meticoloso, preciso, cauto e ha un piano da portare a termine; un piano diabolico, che prevede l'uccisione della ragazza secondo modalità a dir poco crudeli, disgustose e decisamente inumane, in cui la vittima va incontro ad una lenta e atroce sofferenza fisica e psicologica.

Quando il suo povero cadavere viene rinvenuto, due giorni dopo l'addio al nubilato, Susana ha addosso il vestito della festa e la scena che si presenta agli occhi della polizia mette alla prova i nervi e lo stomaco anche di chi, per mestiere, dovrebbe essere abituato a scene di sadismo.

Essendo un caso di omicidio molto particolare, esso passa dalla polizia alla BAC, la Brigada de Análisis de Casos, capeggiata dalla brava ispettrice Elena Blanco, affiancata dalla sua eccellente squadra.

Uno dei primi poliziotti ad arrivare sul posto è Zàrate, che non accetta di essere estromesso dal caso così cerca in tutti i modi di entrare nelle grazie di Elena e poter seguire le indagini di quello che sarebbe il suo primo omicidio.

Le indagini partono immediatamente sotto le direttive della Blanco e vengono ascoltate tutte le persone che conoscevano la vittima e che avevano con lei dei legami molto forti, a partire dal fidanzato, l'amica del cuore, i genitori.

Questi ultimi sono una coppia "mista", nel senso che il marito/padre (Moses) è un gitano, mentre sue moglie Sonia non lo è; quest'aspetto assume, sin dai primi momenti, grande rilevanza, in quanto - nel parlare con i genitori di Susana - Elena capisce quanto il padre non condividesse le scelte della figlia di vivere "da non gitana", come del resto non aveva condiviso le stesse scelte da parte della primogenita, Lara.

La cosa più drammatica e assurda è che anche Lara, sette anni prima, era stata assassinata poco prima del matrimonio e il modus operandi della sua morte è praticamente identico a quello di Susana.

Sette anni prima il colpevole fu arrestato e condannato: si trattava di Miguel Vista, di professione fotografo, assoldato da Moses Macaya per lavorare per lui nella sua agenzia che si occupa di organizzazione di eventi.

Ma se Miguel - che s'è sempre professato innocente ed estraneo all'omicidio - è dietro le sbarre, chi ha ammazzato Susanna? 

Si tratta forse di un emulatore, di un killer che ha voluto imitare la modalità terribile con cui Vista ha torturato e tolto la vita alla povera Lara?

Ma poi perché accanirsi contro questa famiglia?
Non basta che Sonia a Moses hanno dovuto seppellire il corpo seviziato della prima figlia, adesso devono fare la stessa cosa pure col cadavere della figlia che era loro rimasta...

Anche per un "osso duro" come Elena Blanco è una prova difficile dover dire ai Macaya in che condizioni è stato rinvenuto il corpo di Susana, ma certo non può esimersi dal farlo.

Entrando sempre più nella vita della vittima, raccogliendo informazioni su lei e su chi le era intorno, Blanco&co. capiscono che l'appartenenza dei Macaya alla cultura gitana è un fattore che ha il proprio peso: in famiglia, non si respirava un'aria serena in quanto Moses non faceva che litigare con Susana (e con Lara, prima) perché non rispettava le proprie radici e abitudini culturali, e anche con Sonia, per averlo convinto a crescere le loro figlie come delle "paya" (non gitane, appunto).

Inoltre, a rendere Moses ancora più arrabbiato era stata la scoperta che Susana avesse una doppia vita, fatta di condotte che l'uomo reputava disonorevoli, indecenti e vergognose.

Il dubbio è prepotente: può un padre arrivare ad uccidere la propria figlia, se non ne condivide lo stile di vita o se la ritiene ribelle?

Blanco sa che, purtroppo, la risposta può essere sì, può arrivare a farlo e la cronaca nera ce ne dà triste conferma.
Ma può arrivare a togliere la vita a una figlia (comunque amata) nel modo barbaro e truce in cui è avvenuto l'omicidio?

Cosa e chi c'è dietro la violenta (e comune) morte di Lara e Susana? 

La ricerca affannosa e complicata della mano assassina succhia ogni energia agli agenti della BAC e allo stesso Zàrate, che si lascia coinvolgere dal caso non solo per imparare da chi è più esperto di lui ad acciuffare serial killer, ma anche per una ragione più personale e che ha a che fare con una persona a lui cara: Salvador Santos.

Salvador è un poliziotto ormai in pensione, attualmente vittima dell'Alzheimer, patologia sempre più aggressiva che sta rubando ricordi, pensieri, capacità dalla mente del pover'uomo, che è stato il mentore di Zàrate, il quale infatti gli è affezionato come un figlio.

Al tempo dell'omicidio di Lara Macaya, fu proprio Santos ad occuparsi del caso, a interrogare Moses, Vista ed altri, e ad accusare il fotografo di omicidio, riuscendo a sbatterlo dentro.

Proprio in virtù del fatto che anche Susana sia stata uccisa nel medesimo modo della sorella, Blanco si chiede giustamente se l'assassino non sia lo stesso e, di conseguenza, se Miguel Vista non sia in effetti innocente.
C'è la possibilità che Salvador Santos non abbia condotto bene le indagini o che, addirittura, abbia volutamente preso decisioni discutibili per risolvere un caso spinoso?

Certo, parlare con lui ed ottenere risposte alle tante domande non sarà semplice, vista la sua malattia, ma Blanco e la sua squadra sono decisi a fare di tutto per districare ogni nodo, per sondare ogni possibile pista, per fare i collegamenti giusti, dubitando anche di chi sembra pulito ed estraneo ed invece nasconde lati oscuri.

La stessa Blanco ha i suoi personalissimi demoni che la ossessionano da otto anni, cioè da quando il suo unico figlio, Lucas, scomparve nel nulla.
Lucas, a quel tempo, aveva solo cinque anni e dal drammatico giorno in cui del bimbo si persero le tracce, Elena ha fatto installare una fotocamera davanti al portone del suo palazzo, convinta che il responsabile della scomparsa di Lucas (il suo cuore di mamma le sussurra che questi è vivo e che è stato rapito) prima o poi si farà vivo...

E a proposito di bambini, non dimenticate il ragazzino al chiuso e in compagnia del cane: scopriremo anche la sua identità.


"La sposa gitana" per me è stata una lettura appassionante, che mi ha tenuta incollata sino alla fine, via via sempre più curiosa di mettere al posto giusto ogni tessera e di risolvere ogni enigma: c'è tanta carne al fuoco, si toccano tematiche importanti, come gli effetti dolorosi del decadimento cognitivo dovuto all'Alzheimer, i rapporti tra culture differenti, le relazioni genitori-figli, la linea rossa che separa un poliziotto integerrimo da uno che, all'occorrenza, l'attraversa per convenienza o necessità, ma soprattutto - disclaimer - è un romanzo che non lesina su dettagli crudi e raccapriccianti quando si descrivono scene particolarmente angoscianti, e le descrizioni vivide e dettagliate possono davvero dar fastidio a chi è molto sensibile.

Mi è piaciuta l'ispettrice Blanco che, dietro i suoi modi ruvidi e scontrosi, non è affatto priva di empatia e custodisce la grande pena di essere una madre privata del suo bene più caro.
Il finale è aperto e costituisce un bel colpo di scena che conduce dritto dritto al secondo volume della serie (La rete porpora).

Mi sono imbattuta in diverse recensioni molto negative del libro, però io ammetto di averlo apprezzato, come già mi era successo con La Bestia, sempre di Carmen Mola.



Gli autori.
Carmen Mola è lo pseudonimo di tre scrittori e sceneggiatori spagnoli Jorge Díaz, Antonio Mercero e Agustín Martínez, La sposa gitana è il primo libro di una serie che ruota attorno all'ispettrice Elena Blanco; i successivi sono La rete porpora, La bambina senza nome, Las Madres, El clan Hanno scritto anche due thriller storici: La Bestia (recensione) e Infierno.


venerdì 28 marzo 2025

Dal 1° aprile in libreria: DIMMI CHE NON VUOI MORIRE di Stefania Crepaldi

 

Buon pomeriggio, cari lettori.

Oggi desidero segnalarvi un'anteprima: è in uscita, tra pochi giorni, il nuovo romanzo di Stefania Crepaldi, DIMMI CHE NON VUOI MORIRE.

LINK AMAZON

Mescolando le atmosfere cupe del noir con quelle brillanti della commedia, Stefania Crepaldi costruisce un'indagine ricca di sorprese che ha come oggetto i contrasti, le speranze, le insicurezze che accompagnano chiunque cerchi di dare una direzione alla propria esistenza.


Sinossi
Salani Ed.
304 pp
16 euro


Chioggia. Mentre la nebbia, con tempismo perfetto, invade la laguna nella notte di Halloween, Fortunata è china su un cadavere.
Nessun macabro scherzo però, è soltanto il suo lavoro: sta truccando il viso di un'anziana signora per il funerale che si terrà di lì a poche ore.

A dire il vero la ragazza ha sempre desiderato un destino diverso, magari come pasticciera o come cuoca in un grande ristorante, ma suo padre ha bisogno di lei nell'impresa funebre di famiglia e farebbe qualunque cosa pur di rimandare i sogni della figlia.
Il giorno dopo, Fortunata riceve una chiamata d'urgenza. Il suo padrino Dante Braghin, colonnello della Guardia di Finanza, deve darle due notizie.

La prima: c'è una giovane donna, soffocata nell'incendio di una fabbrica, e vorrebbe che fosse lei a occuparsi del trasporto in ospedale.
La seconda, ben peggiore: il loro comune amico, l'agente Vito Sabelli, l'uomo che più volte le ha spezzato il cuore, è di nuovo operativo.

Sono i segni inequivocabili che altre disgrazie stanno per scombussolarle la vita, quando il suo unico desiderio sarebbe quello di sfornare pasticcini e rendere felici gli altri.



Altri romanzi con protagonista Fortunata:

1. Di morte e d'amore: La prima indagine di Fortunata, tanatoesteta (2022) RECENSIONE

2. Morire ti fa bella (2023)
 

L'autrice.
Stefania Crepaldi è da dieci anni editor freelance di narrativa. Dirige l'agenzia letteraria Editor Romanzi e la scuola online di scrittura LabScrittore. Ha scritto diversi libri di narratologia. Ha vinto il concorso letterario IoScrittore. Ha creato la serie letteraria di Fortunata, la tanatoesteta. Del primo romanzo della serie, edita da Salani Editore, sono stati opzionati i diritti per la realizzazione di una serie TV.

mercoledì 24 maggio 2023

[[ PROSSIMAMENTE IN LIBRERIA - giugno/luglio 2023 - ]]



Carissimi, in questo post diamo una sbirciatina alle prossime uscite in libreria; le prime tre mi interessano in quanto ho letto altri libri degli autori, mi erano piaciuti e quindi volentieri ne seguo le successive pubblicazioni; dell'ultimo ammetto di essere stata attratta dalla copertina ma comunque la sinossi ha incrementato la mia curiosità.

Voi che ne pensate? C'è qualche uscita che solletica il vostro interesse? ^_-


PER CHI CERCA UN PIZZICO DI GIALLO MESCOLATO CON BLACK HUMOR


MORIRE TI FA BELLA
di Stefania Crepaldi



Ed. Salani
272 pp
USCITA 
13 GIUGNO 2023
Mentre sogna di fare la pasticciera, Fortunata lavora col padre Emilio nell'agenzia di pompe funebri di famiglia, come tanatoesteta.
Quando il figlio di un noto gioielliere si suicida, il colonnello della guardia di finanza Dante Braghin chiede a Fortunata di esaminare il cadavere perché quello potrebbe in realtà non essere un suicidio...

Sullo sfondo suggestivo della laguna di Chioggia e delle calli affollate di Venezia,in cui prende avvio un’indagine pericolosa, Stefania Crepaldi costruisce una storia di straordinaria freschezza, che unisce i toni del giallo a quelli del black humour.



Recensione del libro precedente, sempre con protagonista Fortunata:





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PER GLI AMANTI DEI DOMESTIC THRILLER


LA RECLUSA
di B.A. Paris


Nord Ed.
trad. M.O.Crosio

USCITA 
27 GIUGNO 2023


Amélie si sveglia in una stanza buia: è stata rapita e non ha idea di dove sia né come sia arrivata lì. 
Probabilmente è stata drogata, il che spiegherebbe il dolore pulsante alla testa. 
Prova ad aprire la porta, ma è chiusa a chiave: deve arrendersi all'evidenza e realizza, con un sospiro di sollievo, che dopotutto è più al sicuro qui che a casa sua… 

Prima che tutto questo accadesse, Amélie si era trasferita a Londra dopo la morte del padre e per cercare un impiego che le permettesse di mantenersi e di studiare alla facoltà di legge. 

Ma invece di un lavoro aveva trovato l'affascinante e ricco Ned Hawthorpe, che le chiede di diventare sua moglie, ma solo per un mese. Poi divorzieranno e ognuno andrà per la propria strada. 
È una proposta insolita, eppure allettante, così Amélie accetta. 
Si renderà conto troppo tardi che quel mese è soltanto l'inizio…




Libri di B.A.Paris recensiti sul blog:


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PER CHI E' ALLA RICERCA DI STORIE CHE ESPLORANO OSSESSIONI E INQUIETUDINI


PORT MUNGO
di Patrick McGrath



Ed. La nave di Teseo
304 pp
USCITA
1° LUGLIO 2023
L'estroso pittore Jack Rathbone si è ritirato, assieme all'amante Vera Savage (anch'ella artista) a Port Mungo, una squallida cittadina fluviale sul Golfo dell’Honduras, nella speranza di poter trovare ispirazione e creare delle opere tali da scuotere il mondo dell’arte fin dalle sue fondamenta. 

Ma in quel paese dei Tropici fuori dalle rotte consuete il tempo sembra essere più lento e denso, l’afa soffocante e le paludi impenetrabili di mangrovie che lo circondano rendono il luogo inospitale ma affascinante, e Jack e Vera, dopo un iniziale idillio scoprono dei lati nuovi, selvaggi e inquietanti, della loro personalità. 

Vera entrerà in una spirale di alcol e tradimenti che la porterà sulla soglia dell’autodistruzione, mentre Jack sarà costretto a occuparsi da solo della figlia Peg che però, sedotta dalla vita dissoluta della madre, morirà misteriosamente durante una gita in barca con la donna. 
Almeno questa è la versione di Jack... 

Port Mungo inizia come una fantasia romantica e bohémien per poi trasformarsi in una storia oscura e inquietante, in un’esplorazione nei meandri più sinistri dell’ossessione, tra arte e amore.

Con il suo incomparabile stile narrativo, Patrick McGrath avvolge e incalza il lettore raccontando, attraverso la voce della devotissima sorella di Jack, Gin, la storia avvincente di una coppia sfortunata. 


LIBRI DI MCGRATH RECENSITI SUL BLOG


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PER CHI CERCA STORIE DI DONNE E DI SEGRETI DI FAMIGLIA


WEYWARD
di Emilia Hart


Fazi Ed.
USCITA
11 LUGLIO 2023
Tre donne. 
Cinque secoli. 
Un segreto.


Kate, 2019
Kate fugge da un marito violento, lasciandosi alle spalle la sua vita a Londra e cercando rifugio in campagna, al Weyward Cottage, ereditato dalla prozia. 
Tra le mura di quella vecchia casa si nasconde un segreto, nascosto lì dai tempi della caccia alle streghe.

Violet, 1942
L’adolescente Violet è più interessata a collezionare insetti e ad arrampicarsi sugli alberi che a diventare una vera signorina. Finché una catena di eventi sconvolgenti non cambierà per sempre la sua vita.

Altha, 1619
Altha è sotto processo per stregoneria, accusata di aver ucciso un uomo del posto. Conosciuta per la sua misteriosa connessione con la natura e gli animali, è una minaccia che deve essere eliminata.

Ma le donne Weyward appartengono alla natura selvaggia. E non possono essere addomesticate. 
Intrecciando tre storie attraverso cinque secoli, Weyward è un avvincente romanzo sulla resilienza femminile.




giovedì 21 ottobre 2021

ANTEPRIMA SALANI EDITORE: FAIRY OAK. IL DESTINO DI UNA FATA di Elisabetta Gnone - dal 4 novembre in libreria



Suoni, segreti e inattese verità di una valle e di un villaggio pieni d'incanto: si ritorna a Fairy Oak, ma questa volta in un modo speciale.
Siete pronti a porvi all'ascolto della voce di colei che ha creato questo magico mondo e che conosce tutti i segreti, le cose non ancora raccontate, dei simpatici personaggi che lo popolano?


FAIRY OAK. IL DESTINO DI UNA FATA
di Elisabetta Gnone


Salani Ed.
288 pp
USCITA 
4 NOVEMBRE 2021
Una nuova voce, quella dell'autrice, ci racconta la storia di Fairy Oak. 
Sa molte cose e moltissime ne svela, arricchendo il dipinto che ritrae il popolo della Valle di Verdepiano di dettagli assai curiosi e di nuove, inaspettate sfumature. 

Il nuovo romanzo di Elisabetta Gnone rivela tutti i segreti (o quasi) della comunità, buffamente assortita, che convive serenamente nel villaggio della Quercia Fatata. 

In questi anni all'autrice sono state rivolte tante domande e curiosità a proposito della saga, e ha pensato che un libro potesse colmare quei vuoti e risolvere quei dubbi che in tanti sentono ancora d'avere riguardo i suoi abitanti. 

Poiché l'autrice sa tutto di questa storia, ed è una voce fuori campo, può svelare segreti, entrare in dettagli e raccontare aneddoti e situazioni che i suoi personaggi non possono conoscere o riferire. 
Per esempio Elisabetta sa quando Grisam Burdock s'innamorò di Pervinca Periwinkle – il momento esatto – e quando il cuore del giovane inventore Jim Burium diede il primo balzo per la sorella di Pervinca, Vaniglia. 
Sa cosa pensò la fata Felì la prima volta che vide dall'alto il piccolo villaggio affacciato sul mare ed è soprattutto di lei che vi narra, del primo e dell'ultimo anno che Sefeliceleisaràdircelovorrà passò a Fairy Oak, e di quei pochi istanti in cui si compie il destino di una fata. 
Un destino comune a molti, come scoprirete...



Altri libri della saga di Fairy Oak recensiti sul blog:


CAPITAN GRISAM E l’AMORE,
GLI INCANTEVOLI GIORNI DI SHIRLEY
FLOX SORRIDE IN AUTUNNO
ADDIO, FAIRY OAK
FAIRY OAK. LA STORIA PERDUTA

giovedì 18 marzo 2021

PROSSIMAMENTE IN LIBRERIA (dal 1° aprile 2021)

 

Diamo un'occhiata ad alcune delle prossime uscite?

Mi ha colpito questo libro, dalla mole non proprio ridotta e col quale Norman Mailer ha meritato il Pulitzer nel 1980: non racconta solamente la storia difficile e tragica di un uomo, ma scava nella solitudine e nella violenza dell'America profonda, e lo fa con precisione chirurgica e con una compassione priva di pietà.



IL CANTO DEL BOIA di Norman Mailer (La Nave di Teseo, 1092 pp, USCITA 1° APRILE)
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Dopo aver passato più di metà della sua vita in carcere per rapine e furti d'auto, Gary Gilmore esce di prigione grazie alla cugina Brenda, che ha garantito per lui e gli ha trovato un lavoro a Provo, nello Utah. Ma i demoni di Gary sono troppo forti e il tentativo di reinserimento nella vita civile, nonostante il supporto di Brenda e della sua famiglia, non va a buon fine. 
La sua parentesi di libertà ha un tragico epilogo. Nel 1976, pochi mesi dopo essere uscito di galera, commette due efferati omicidi a sangue freddo durante altrettante rapine. Immediatamente catturato, confessa i crimini e viene condannato a morte.
Sin da subito rifiuta di presentare ricorso e di chiedere la grazia. Gary Gilmore accetta la condanna e decide di morire. Nei mesi successivi lotta affinché la sentenza sia eseguita al più presto nonostante le pressioni della famiglia e di parte della società civile.
Il suo caso e la sua decisione hanno avuto grandissima risonanza, risvegliando i dubbi e la coscienza di molti americani.



Il successivo libro - esordio di Ellen Wood - ha visto la sua prima pubblicazione a Londra nel 1860 e questa è la prima traduzione italiana.
Il romanzo, che si inscrive nel genere sociale vittoriano, lungi dal presentare il modello vittoriano della "casa" come nucleo d'amore e della famiglia quale garanzia dell'ordine sociale, narra la storia di due generazioni, incrocia i destini di padroni, amici e servitori e fa dell'inarrestabile avanzata del vizio la forza trainante del racconto. 


CASA DANESBURY di Ellen Wood (Ed. Croce Libreria, trad. M. Costantini, 416 pp., USCITA 1° APRILE).

 Eastborough, sede dell'importante Ferriera Danesbury, ha l'apparenza di una tranquilla cittadina ma nasconde, appena dietro la facciata di borghese perbenismo, un intreccio di drammi relazionali, alcolismo e iniquità sociali. 
La realtà più oscura e problematica si annida proprio dietro l'angolo, negli attraenti ma ingannevoli gin palaces. Dopo la tragica scomparsa della prima moglie, John Danesbury convola a seconde nozze con Eliza St. George, convinto di perseguire il bene dei figli. 
La nuova Mrs Danesbury stravolge gli equilibri della casa, rendendola scenario di conflitti e scontri continui, in cui i rapporti familiari si complicano fino a deteriorarsi. 
I giovani eredi Danesbury vedono le loro relazioni intrecciarsi progressivamente alla piaga dell'alcolismo che ne affligge in qualche modo l'esistenza.




Un romanzo intenso e avvincente che alla sua pubblicazione, avvenuta nel 1882, fu giudicato immorale per gli argomenti trattati e insultante nei confronti della Chiesa. Un’audace analisi sul tema dell’amore tra personaggi di età diverse e appartenenti a differenti classi sociali.


DUE SULLA TORRE di Thomas Hardy (Fazi Ed., trad. C. Vatteroni, 336 pp, USCITA 1° APRILE).


Abbandonata dal marito, un ricco proprietario terriero, Viviette Constantine si innamora di Swithin St Cleve, di ben nove anni più giovane di lei, bellissimo, colto e gentile figlio di un curato di campagna. Swithin è un astronomo e lavora in cima a una torre dove trascorre tutto il suo tempo a studiare gli astri e i fenomeni celesti. 
Il romanzo – ambientato nella campagna dell’amato Dorset – narra la storia del loro amore, che si sviluppa in un intreccio intinto nelle forti passioni del genere “sensazionale”: morti presunte, adulterio, matrimoni segreti, angosciosi patemi riguardo alle convenienze sociali, gravidanze inopportune, nozze riparatrici e cuori spezzati da dolori cocenti e felicità improvvise. 
Al tempo della prima pubblicazione furono proprio questi elementi della trama, ritenuti peraltro poco congrui con la letteratura “seria”, ad attirare sul romanzo numerose critiche negative e accuse d’indecenza. In seguito, l’evolversi dei costumi ha permesso di apprezzare nuovamente il delicato equilibrio o il voluto contrasto tra il troppo umano delle vicende sentimentali dei protagonisti e la sublime freddezza dei corpi celesti studiati da Swithin con tanta passione, e di ascrivere questo romanzo, il nono, fra i migliori della produzione di Hardy.



Basato su fatti realmente accaduti, La nave sepolta è un romanzo in cui l'amore e la passione assumono aspetti tutt'altro che scontati e che, toccando il significato più profondo del matrimonio, del rapporto tra genitori e figli, della ricerca dell'identità personale, riesce a farci riflettere sul significato dell'essere umani e di condividere la Storia e, in ultima analisi, il dono stesso della vita.


LA NAVE SEPOLTA. THE DIG di John Preston (Salani, 250 pp, USCITA 1° APRILE).

 
Inghilterra, estate 1939. Quando Edith Pretty, affascinata dalle leggende locali che parlano di un tesoro vichingo sepolto nella sua terra, decide di contattare l'archeologo autodidatta Basil Brown, non sa che sta per dare inizio a una delle più straordinarie avventure archeologiche del Novecento. 
Presto gli scavi riveleranno il gigantesco scheletro di un'antichissima nave funeraria appartenuta a un sovrano anglosassone, che richiamerà l'interesse degli accademici più blasonati. 
Uniti dalla passione per l'archeologia e da un sentimento delicato e profondo che li lega l'uno all'altra, Basil e Edith lotteranno per proteggere la loro scoperta. Ma la Seconda guerra mondiale incombe e gli scavi si trasformeranno in una corsa contro il tempo, soprattutto quando dalla terra emerge qualcosa di ancor più stupefacente...


Trame prese da IBS.

giovedì 8 ottobre 2020

Anteprima Salani editore: FAIRY OAK. LA STORIA PERDUTA di Elisabetta Gnone . dal 22 ottobre in libreria



Le radici dei popoli sono come le radici degli alberi: consolidano il terreno per le generazioni future. E ogni storia perduta, o dimenticata, può contenere molte verità.

In occasione del 15º anniversario della saga, una nuova storia ci riporta a Fairy Oak.



FAIRY OAK. LA STORIA PERDUTA
di Elisabetta Gnone



Ed. Salani
432 pp
USCITA
22 OTTOBRE 2020
Il tempo è passato e molte cose sono cambiate a Fairy Oak, e così capita di immelanconirsi riguardando vecchie fotografie davanti a un tè, ricordando vecchi amici e grandi avventure. 
Ma quando i ricordi approdano all'anno della balena, i cuori tornano a battere e i visi a sorridere. 
Che anno fu! 
Cominciò tutto con una lezione di storia, proseguì con una leggenda e si complicò quando ciascun alunno della onorata scuola Horace McCrips dovette compilare il proprio albero genealogico. 
Indagando tra gli archivi, le gemelle Vaniglia e Pervinca, con gli amici di sempre, si mettono sulle tracce di una storia perduta e dei suoi misteriosi protagonisti. 
E mentre il loro sguardo ci riporta nella meravigliosa valle di Verdepiano, si consolidano vecchie amicizie, ne nascono di nuove, si dichiarano nuovi amori e si svelano sogni che diventano realtà.

L'autrice.
Elisabetta Gnone è stata direttore responsabile delle riviste femminili e prescolari della Walt Disney, per la quale nel 2001 ha creato la serie a fumetti W.I.T.C.H., destinata a un successo mondiale. Nel 2004 ha pubblicato il primo libro della fortunatissima saga di Fairy Oak, che ha conquistato il cuore di milioni di giovani lettori nel mondo. Negli ultimi anni Elisabetta si è dedicata alla scrittura del suo nuovo romanzo Olga di carta (Salani editore, 2015), una storia sull’importanza di raccontare le storie.




ALTRI LIBRI DI ELISABETTA GNONE RECENSITI SUL BLOG:


martedì 8 ottobre 2019

"Tutti giù per aria", il nuovo libro di Rosella Postorino in libreria per Salani



I grandi racconti che fanno crescere: un’avventura senza tempo che insegna ad accogliere la diversità come un’inattesa ricchezza.

L’autrice de Le assaggiatrici, Premio Campiello 2018, entra a far parte del catalogo Salani con il suo primo libro per ragazzi.


TUTTI GIÙ PER ARIA
di Rosella Postorino



Illustratore: Alessandra Cimatoribus
Editore: Salani
Anno edizione: 2019
Pagine: 144
Uscita: 07 ottobre 2019
«Una storia che ci sussurra in un orecchio: ‘non avere paura di essere proprio la persona che sei’. E lo fa con la voce delle stelle.» - Chiara Gamberale

Tina non sa cosa le è saltato in mente quel pomeriggio, quando ha accettato di giocare a pallavolo con i compagni. Di solito fa solo le cose che sa fare bene, perché ha sempre paura di sbagliare.
Gli altri bambini la chiamano ‘perfettina’ e non la trovano molto divertente: la perfezione non ha mai fatto ridere nessuno!
La palla cadrà nel fume, Tina per riprenderla precipiterà giù da una cascata e da qui tutto avrà inizio.
Recuperata da un’enorme signora-mongolfera, viene portata in volo fino a uno strano paese, pieno di personaggi strampalati, quel giorno in festa per la Fiera degli Scarti e l’annuale Caccia al Tesoro.
Chi arriverà primo? Ma soprattutto, cosa vinceranno gli altri?
Perché, quando si gioca insieme, nessuno perde mai.

Età di lettura: da 8 anni.

Il brillante esordio nella narrativa per ragazzi della vincitrice del Premio Campiello 2018 è una grande avventura senza tempo che insegna ad accogliere la diversità come un’inattesa ricchezza.


L'autrice.
Rosella Postorino è cresciuta a San Lorenzo al mare (IM) e vive a Roma. Ha esordito con il racconto In una capsula (Ragazze che dovresti conoscere, Einaudi Stile libero 2004), ha poi pubblicato alcuni racconti e un saggio di critica letteraria, Malati di intelligenza (nell’antologia Duras mon amour 3, Lindau 2003). Il suo primo romanzo, La stanza di sopra, uscito a febbraio 2007 per Neri Pozza Bloom, è entrato nella rosa dei tredici finalisti del Premio Strega e ha vinto il Premio Rapallo Carige Opera Prima e il Premio Città di Santa Marinella. Collabora con le pagine romane del quotidiano «la Repubblica» e scrive su «Rolling Stone».
Ha pubblicato inoltre L’estate che perdemmo Dio (Einaudi Stile Libero, 2009; Premio Benedetto Croce e Premio speciale della giuria Cesare De Lollis) e Il corpo docile (Einaudi Stile Libero, 2013; Premio Penne), la pièce teatrale Tu (non) sei il tuo lavoro (in Working for Paradise, Bompiani, 2009), Il mare in salita (Laterza, 2011) e Le assaggiatrici (Feltrinelli, 2018). È fra gli autori di Undici per la Liguria (Einaudi, 2015).

giovedì 14 febbraio 2019

Steven Spielberg presenta: RITORNO AL FUTURO - il romanzo || dal 14 febbraio in libreria


Non so quanti di voi hanno amato (e continuano ad amare) la saga fantasy di fine anni '80 "RITORNO AL FUTURO", col bravissimo e simpaticissimo Michael J. Fox.

Io personalmente la amo e la rivedo sempre molto volentieri, ed ho appreso con gli occhi a cuore la notizia che oggi esce in libreria il romanzo del primo film della trilogia.
Sebbene conosca le battute cinematografiche a memoria, non vi nascondo che mi sta venendo la voglia di prendere il libro *_*


Ed. Salani
256 pp
14.90 €
USCITA
14 FEBBRAIO 2019
Marty McFly è un ragazzo come tanti: vive in una cittadina di provincia, frequenta svogliatamente la scuola, ama il rock degli anni Ottanta, ha ovviamente un paio di genitori, anche se non della miglior specie.
Se non ci fosse la tenerezza di Jennifer, la bella e spigliata compagna di scuola, e soprattutto la complice amicizia con "Doc" Brown, un eccentrico scienziato, per Marty la vita sarebbe qualcosa da cui sfuggire. La fuga, ma un'incredibile fuga all'indietro, avverrà comunque, grazie a un ardito esperimento dell'amico scienziato e a una ruggente DeLorean a propulsione nucleare che funge da "macchina del tempo".
Marty si ritrova così scaraventato nel 1955, addirittura prima della sua nascita, nella sua cittadina com'era una volta.
Non penserebbe che a "ritornare al futuro", se non ci fosse l'occasionale incontro con due coetanei destinati a diventare i suoi genitori.

martedì 2 ottobre 2018

Presto in libreria: BUONANOTTE A TE di Roberto Emanuelli | MISTERIOSA "Le storie di Olga di carta" di Elisabetta Gnone



Due prossime pubblicazioni di due autori di cui ho già letto con piacere opere precedenti ^_^


Dopo E ALLORA BACIAMI (che è diventato uno dei casi di maggior successo del 2017, in corso di pubblicazione in Spagna e America Latina) e DAVANTI AI TUOI OCCHI, lo scrittore romano torna con una nuova uscita, sempre firmata Rizzoli:



BUONANOTTE A TE
di Roberto Emanuelli



Ed. Rizzoli
18.90 euro
USCITA
16 OTTOBRE 2018
Capita a tutti, sai? Capita a tutti di guardare le stelle, prima di addormentarsi, e desiderare che ci regalino qualcosa di buono. Capita a tutti, alla fine di una giornata storta, di sperare che quella dopo sia migliore.
Capita a tutti di credere nel destino.
Ma il destino, a volte, è solo una scusa. Il destino esiste se noi ne siamo padroni: lui ti passa accanto, sta a te decidere se coglierlo al volo o lasciarlo andare.

È quello che succede ai protagonisti di questa storia.
Due coppie, due mondi apparentemente lontanissimi che si sfiorano come universi paralleli, con un unico vero punto di contatto: l’amore.
Sally è giovanissima, esplosiva e passionale, cerca la sua strada e vive sempre alla massima intensità. Quando canta, la sua voce è pura magia; quando ama, dà tutta se stessa, anche se sa che chi mette il cuore nelle mani di qualcun altro spesso rischia di farsi male.
Simone, invece, ha trentacinque anni e si è già perso. Dell’amore sembra essersi dimenticato, perché ha fatto altre scelte: lavoro, soldi, successo, un futuro già scritto in cui adesso fa fatica a riconoscere i suoi sogni.

Eppure basta così poco per essere felici: sono i piccoli gesti quelli che ti cambiano la vita. Ed è grazie a un piccolo, grande gesto che i destini di Sally e Simone si incroceranno in un modo magico e inaspettato.
Perché l’amore non è quello che poteva essere e non è stato, ma quello che sarà, se lo vorrai...


Elisabetta Gnone mi ha conquistata con la deliziosa saga di Fairy Oak (trovate le recensioni dei libri della serie sul blog) e mi ha commossa con la dolce Olga di carta (ho recensito il secondo libro, JUM FATTO DI BUIO); ed è proprio con il terzo libro della serie che torna in libreria!




MISTERIOSA
"Le storie di Olga di carta"
di Elisabetta Gnone



Ed. Salani
304 pp
14.90 euro
USCITA 29 OTTOBRE 2018
Cosa significa diventare grandi? E come si fa?

Crescere è una faccenda complicata, direbbe il professor Debrìs, e Olga lo sa bene: per rassicurare una giovane amica, che di crescere non vuole sentire parlare, le racconta la storia di Misteriosa, una bambina a cui i vestiti stanno sempre troppo grandi, anche se l'etichetta riporta la sua taglia, e che salta nel mondo nascosto dentro ai disegni per fuggire la realtà.
La storia di Misteriosa è la storia di chi non sa, non può o non vuole crescere, di chi rifiuta le responsabilità e combatte strenuamente per rimanere bambino.
È anche però la storia di un viaggio iniziatico che porterà risposte, dissiperà dubbi, farà ridere e spalancare gli occhi per lo stupore.
Alla fine Misteriosa, i suoi compagni d'avventura e i lettori scopriranno che per diventare splendidi adulti occorre restare un po' bambini.

Per diventare splendidi adulti bisogna restare un po' bambini. Il terzo libro della serie "Le storie di Olga di carta": una grande avventura tra realtà e fantasia.




giovedì 5 aprile 2018

MAGAZZINI SALANI pubblicherà l'edizione italiana di THE LEGEND OF ZELDA. ENCICLOPEDIA DI HYRULE



Magazzini Salani, un marchio di Adriano Salani Editore  comunica di aver acquisito i diritti di pubblicazione per l’Italia di The Legend of Zelda. Enciclopedia di Hyrule, l’attesissima prima enciclopedia ufficiale legata alla celebre saga Nintendo.

Salani
GIUGNO 2018
Dopo il successo di The Legend of Zelda. L’Arte di una Leggenda (The Legend of Zelda. Art & Artifacts), Magazzini Salani pubblicherà questo libro che offre ai fan e agli appassionati una documentata raccolta di storie, curiosità e informazioni sulla saga di Zelda in oltre 320 pagine, tutte rigorosamente a colori, rilegate in un prezioso volume cartonato.


The Legend of Zelda. Enciclopedia di Hyrule sarà diviso in tre parti:

  • La storia. Per accompagnare Link attraverso le diverse ere della Leggenda.
  • Database. Un’approfondita collezione e descrizione dei nemici, degli oggetti, dei villaggi e delle guide ai labirinti.
  • Archivi. Una panoramica storica su ogni capitolo della saga con note, tabelle e illustrazioni.

Se tutto ciò non bastasse, The Legend of Zelda. Enciclopedia di Hyrule contiene un’intervista esclusiva con il produttore della serie Eiji Aonuma.

Il libro verrà pubblicato a giugno.
È possibile preordinarlo in tutte le librerie e su  IBS - Amazon

mercoledì 25 ottobre 2017

Libri per bambini/ragazzi (Mondadori Electa/Salani)



Cari lettori, rieccomi con un paio di segnalazioni dedicate a un pubblico molto giovane.


La prima novità è un libro particolare che ha ispirato un film d'animazione  in uscita il 28 settembre nelle sale italiane:


LA MIA VITA DA SMILEY
DIARIO DI UN EROE…ALLE MEDIE
di Anne Kalicky


Ed. Mondadori Electa 
collana Electa Junior
pagine 208
età da 8 anni
16,90 €
in libreria il 17 ottobre 2017
Illustrato da Tim Jones per Smileyworld


Un giorno, ne sono certo, le mie memorie saranno ritrovate nella cassaforte di una navetta spaziale abbandonata e io entrerò nella storia con la S maiuscola dunque è arrivato il momento di lanciarmi!


La mia vita da Smiley è lo spassoso diario di Max, un ragazzino di 11 anni che arriva alle medie. Le sue avventure sono tratte dalla quotidianità di un undicenne, in cui qualsiasi giovane lettore potrà riconoscersi: vicende scolastiche, timori e conflitti legati alla nuova scuola, scherzi e situazioni surreali, che coinvolgono i compagni, i professori e i genitori.

La vera originalità del racconto è che ad accompagnare il testo scritto ci sono gli Smiley, le faccine gialle nate nel lontano 1972 per mano del giornalista francese Franklin Loufrani che diede avvio a un fenomeno di incredibile successo internazionale. Da allora gli smiley sono entrati in maniera preponderante nella comunicazione visiva delle giovani generazioni, invadendo i cellulari e i social media. Il fenomeno è tale da avere ispirato addirittura un film di animazione in uscita a settembre nelle sale italiane.

Gli Smiley hanno modificato il sistema di esprimere i nostri stati d’animo nella vita quotidiana: gioia, allegria, rabbia, tristezza, stupore vengono comunicati in maniera semplice ed immediata con una faccina ora sorridente, ora arrabbiata, ora stupita.

Sfruttando proprio l’immediatezza dello Smiley, il protagonista riempie così le pagine del suo diario di faccine gialle, per esprimere con un simbolo visivo il sentimento predominante dei personaggi del racconto. La vita di Max è dunque una vita da Smiley. E chissà, qualcuno vedrà in Max non un ragazzino, ma proprio uno Smiley vero e proprio che scrive in prima persona …!


Smiley nasce il 1° gennaio 1972, quando Franklin Loufrani, il giornalista del quotidiano francese “France Soir”, lancia una campagna promozionale per la felicità, utilizzando il logo Smiley per mettere in risalto le buone notizie. Loufrani registra il marchio Smiley dando vita a una realtà commerciale di rilevanza internazionale. 
Nel 1997 suo figlio Nicolas Loufrani crea il primo Smiley digitale rivoluzionando la comunicazione e la tecnologia, e nel 2000 gli Smiley invadono i cellulari, diventando parte del nostro vissuto quotidiano. Oggi Smiley raggiunge i 4,5 milioni di fan sui social media, con miliardi di faccine inviate ogni giorno dai device elettronici, imponendosi come fenomeno globale senza precedenti.



La casa editrice Salani il 6 novembre pubblicherà  il nuovo romanzo della serie Olga di carta di Elisabetta Gnone:



JUM FATTO DI BUIO
di Elisabetta Gnone


Ed. Salani
224 pp
14.90 euro
età da 10 anni
Dal 6 NOVEMBRE 2017
"Siamo lumini

che attendono di splendere..."


Jum è un mostro fatto del buio e del vuoto che ci portiamo dentro quando perdiamo qualcosa o qualcuno che ci è caro, si nutre del nostro dolore e beve le nostre lacrime.
Non possiamo vederlo, ma possiamo scacciarlo, il modo esiste: occorre ascoltarle con cura le storie che Olga racconta ai cittadini del villaggio e saper leggere tra le righe.
E poter contare su buoni amici.

È inverno a Balicò, il villaggio è ammantato di neve e si avvicina il Natale. Gli abitanti affrontano il gelo che attanaglia la valle e Olga li riscalda con le sue storie. Ne ha in serbo una nuova, che nasce dal vuoto lasciato dal bosco che è stato abbattuto.
Quel vuoto le fa tornare in mente qualcuno che anche Valdo, il cane fidato, ricorda, perché quando conosci Jum fatto di Buio non lo dimentichi più. È un essere informe, lento e molliccio, senza mani né piedi. La sua voce è l’eco di un pozzo che porta con sé parole crudeli e tutto il suo essere è fatto del buio e del vuoto che abbiamo dentro quando perdiamo qualcuno o qualcosa che ci è caro.
Jum porta con sé molte storie, che fanno arricciare il naso e increspare la fronte, e tutte sono un dono che Olga porge a chi ne ha bisogno. Perché le storie consolano, alleviano, salvano e soprattutto, queste, fanno ridere. 

Dopo Olga di carta - Il viaggio straordinario, ritorna la vita del villaggio di Balicò con una storia che ne contiene tante, come in un gioco di scatole cinesi, come in una farmacia d’altri tempi piena di cassetti da aprire per tirare fuori la medicina giusta per ciascuno di noi.


venerdì 22 settembre 2017

ADDIO, FAIRY OAK. In libreria l'ultimo dei quattro misteri di FAIRY OAK



Dopo il successo della trilogia di FAIRY OAK, ELISABETTA GNONE ha firmato per Salani i quattro misteri di FAIRY OAK in una nuova curatissima edizione rivista e arricchita di nuove illustrazioni.




è ora disponibile il quarto e ultimo libro:

ADDIO, FAIRY OAK


Ed. Salani
Ill. Martusciello A., Tedeschi R.
pp. 359
14.90 euro
Settembre 2017
Fairy Oak ha conquistato milioni di lettori nel mondo costringendoli a non perdersi neppure una puntata della saga ideata da Elisabetta Gnone, diventata in poco tempo un best seller letto e venduto in tutto il mondo. 

In Addio, Fairy Oak troviamo Felì pronta a svelare l’ultimo mistero alle altre fate del regno delle Rugiade d’Argento. 
Giunti al quarto capitolo ritroviamo la storia narrata in prima persona dalla fata-tata delle protagoniste Vaniglia e Pervinca Periwinkle. 
Nel villaggio di Fairy Oak, Felì si prepara a dire addio alle altre, perdendosi nei ricordi, nelle atmosfere magiche, nel soffio del vento e delle onde. 
In questo luogo dove vivono fate, maghi, streghe e anche umani privi di poteri detti Nonmagici, ripercorriamo la vita di questi meravigliosi protagonisti. 

Dopo il libro sull’amore, quello sugli incantesimi e quello sull’amicizia, la Gnone conclude la saga con l’addio e con gli ultimi misteri sussurrati all’ombra della Quercia Fatata e delle piccole voci di fate che vi abitano. 
Come in ogni mondo però ci sono le difficoltà e i misteri da risolvere. 

Addio, Fairy Oak è adatto ai ragazzi dagli otto anni.

martedì 11 luglio 2017

Recensione: FLOX SORRIDE IN AUTUNNO di Elisabetta Gnone



Il terzo mistero di Fairy Oak, narratoci dalla dolce fatina Felì, ruota attorno all'amicizia, un valore importantissimo, vitale e di certo molto presente tra gli abitanti del villaggio e, in particolare, tra i membri della vivace Banda capeggiata dal bel Grisam.

FLOX SORRIDE IN AUTUNNO
di Elisabetta Gnone



LINK AMAZON
Età di lettura:
Da 8 anni 
A Fairy Oak sta per entrare l'autunno, con i suoi venti impetuosi che fanno alzare le foglie secche, e come ogni anno ecco che di punto in bianco, un giorno di settembre, qualcuno commette una stranezza più strana delle solite e la normalità sembra sparire per far posto alla "danza delle follie di stagione""

In quei giorni ciascuno sembra dare davvero il meglio di sé quanto a fantasia, forza, abilità e... stravaganza. 
Anche gli alberi non scherzano, l'intera Valle sembra stregata. 

Tanto per dirne una: il vecchio brontolone Meum McDale s'è appollaiato sul tetto di casa, dove c'è un nido di cicogna, con un cannocchiale in mano, e si ostina a non voler scendere giù, nonostante le insistenze della moglie Campanula e di altri abitanti del villaggio.
Che gli sarà preso al vecchio mago?
Tutti son curiosi, adulti, ragazzi e bambini, e tutti cercano di parlargli e di capire cosa ci faccia sul tetto e quanto tempo ha deciso di restarci.
Meum è scontroso, non bisogna insistere troppo con le domande, i ragazzini della Banda lo sanno bene, ma la loro curiosità è irrefrenabile comunque...!

Ma non c'è soltanto Meum a incuriosirli, bensì un altro mistero ben più intrigante: pare che ci sia qualcuno che si diverte a uscire e entrare dai sotterranei della scuola... 
Di chi si tratta e perchè se ne va in giro furtivo, nascosto da un mantello e con una lanterna in mano, cercando di non farsi beccare?

Il guardiano della scuola, Joe, dice che son tutte sciocchezze e che lui non ha visto nessuno, ma Vaniglia, Pervinca, Flox, Grisam e tutti gli altri della combriccola, sentono puzza di bruciato e sono intenzionati a sciogliere il mistero.

Del resto, curiosoni e vivaci come sono, chi riuscirebbe mai a farli desistere dalla loro impresa?

Al centro di questo terzo mistero, comunque, non c'è solo la "misteriosa figura" che gironzola nei sotterranei, ma soprattutto c'è lei, la dolce Flox,  la ragazza arcobaleno, l'amica del cuore di Vi e Babù, colei che ama i colori, la natura e che si veste in modo unico e particolare.
E proprio Flox ha tutta una sua teoria sul perchè accadono cose strane e un po' matte alla gente del villaggio quando fa capolino l'autunno: dipende tutto dal tripudio di splendidi colori che inonda la Valle...! 

Ma il giovane lettore scoprirà meglio la sua simpatica teoria avventurandosi tra le pagine di questo terzo appuntamento con i misteri di Fairy Oak, in cui si viene immersi nelle magiche e sognanti atmosfere che avvolgono le tante avventure di Vì, Babù e dei loro inseparabili amichetti, che non sono soltanto pimpanti e sempre alla ricerca del brivido, ma anche leali, affettuosi, comprensivi.
Sono dei veri amici gli uni per gli altri, e quando uno di loro è preoccupato o c'è qualcosa che non va, gli restano accanto e non smettono di parlare di tutto pur di distrarlo o di dargli rassicuranti pacche sulle spalle, perchè

"... questa era l'amicizia a Fairy Oak, ovunque ti giravi, te la ritrovavi davanti e qualche volta era così impetuosa che ti lasciava i lividi. E non solo sulla pelle.".


Il lettore ritrova i giovanissimi personaggi già incontrati nei volumi precedenti, le streghette e i maghetti del Buio e della Luce, ciascuno con la propria personalità, il proprio modo caratteristico di parlare, vestirsi...; ritrova la saggia strega Tomelilla, che sa sempre tutto ma a volte fa finta di non sapere nulla; l'antipatica smorfiosetta Scarlet Pimpernel, che la frizzante Pervinca si diverte a trasformare in qualche buffo animaletto; e ci sono i tanti e bizzarri uomini e donne di Fairy Oak, ognuno con le proprie stranezze, anch'essi spesso bisognosi di aiuto, solidarietà e di riassaporare il bello di avere degli amici.

Tra le marachelle magiche di Vì e Flox a scuola, tra i ragionamenti profondi della dolcissima Babù, tra i giri di perlustrazione al buio nei sotterranei, alla scoperta di nuovi eccitanti misteri, tra querce distratte e lettere romantiche..., Elisabetta Gnone ci regala un altro magico capitolo di questa deliziosa saga, ambientata in un posto senza tempo, che fa sognare per i suoi colori caldi e accesi, i suoi profumi buonissimi, la sua natura rigogliosa e viva, i suoi simpatici e stravaganti abitanti, e conquista ancora i suoi lettori con una scrittura semplice, ultra scorrevole ma anche attenta ai particolari, con descrizioni efficaci che stimolano l'immaginazione di chi legge... e intanto sogna ad occhi aperti!
Anche il presente volume è corredato di incantevoli illustrazioni, un'esplosione molto suggestiva di colori e immagini.

Dedicato ... "a chi sa colorare il vento"!!


Recensioni dei libri precedenti:

domenica 9 luglio 2017

MAGAZZINI SALANI: THE LEGEND OF ZELDA. L’ARTE DI UNA LEGGENDA - dal 7 settembre



MAGAZZINI SALANI (GRUPPO EDITORIALE MAURI SPAGNOL) 

PUBBLICHERÀ IL 7 SETTEMBRE L’EDIZIONE ITALIANA DI
THE LEGEND OF ZELDA. L’ARTE DI UNA LEGGENDA
 (The Legend of Zelda. Art & Artifacts)

Si tratta dell’atteso libro ufficiale legato alla celebre saga Nintendo.
È possibile preordinare il libro in tutte le librerie e su

IBS   Amazon

Il volume contiene oltre 400 pagine ricche di illustrazioni dedicate alla ormai trentennale storia della serie, incluso un approfondimento su The Legend of Zelda. Breath of the Wild, il nuovo videogioco per console Nintendo Switch che ha già ottenuto grande successo.

Un focus particolare è dedicato a interviste esclusive con i membri del team di sviluppo dei giochi, lo studio originale dei personaggi, artwork inediti e molto altro – con uno sguardo nostalgico al passato e uno trepidante d’attesa verso il futuro.

mercoledì 14 giugno 2017

In libreria il secondo e il terzo dei quattro misteri di FAIRY OAK



Buongiorno, cari lettori! Un'interessante news che potrebbe incuriosire soprattutto lettori giovanissimi: dopo il successo della trilogia di FAIRY OAK, ELISABETTA GNONE firma per Salani i quattro misteri di FAIRY OAK in una nuova curatissima edizione rivista e arricchita di nuove illustrazioni.


Dopo CAPITAN GRISAM e l’AMORE (recensione)
sono ora disponibili...:


GLI INCANTEVOLI GIORNI DI SHIRLEY


LINK AMAZON
A Fairy Oak è finalmente giunta la primavera ma per lunghi, interminabili giorni non fa che piovere. 
Menomale che c'è Shirley Poppy a sollevare gli animi dei giovani del villaggio, con un nuovo, intricato mistero. 
Nascosto nel laboratorio di sua zia, infatti, la giovane e potentissima strega, ha trovato un ricettario molto, molto strano, in cui si fa cenno a spade di sale, a pezzi di cielo, a cuori di pietra e a un segreto, il Segreto del Bosco. 
Decisa a scoprire di cosa si tratta, Shirley coinvolge le gemelle Vaniglia e Pervinca e tutta la Banda del Capitano in una serie di mirabolanti avventure. Sarà pericoloso, i ragazzi lo sanno, ma ciò che vedranno e impareranno li ripagherà di ogni ferita e paura.






FLOX SORRIDE IN AUTUNNO

Succede sempre così, un giorno di settembre, qualcuno commette una stranezza più strana delle solite 
stranezze, e da quel momento, per un mese, a volte due, da Fairy Oak è bandita la normalità. 
La chiamano "La danza delle follie di stagione". 
In quei giorni ciascuno sembra dare davvero il meglio di sé quanto a fantasia, forza, abilità e... stravaganza. Anche gli alberi non scherzano, l'intera Valle sembra stregata. 
E Flox ha una teoria al riguardo: basta guardare gli occhi di chi danza per capire che... 
Lasciamolo dire a Flox, questo mistero lo svelerà lei, la ragazza arcobaleno, l'amica del cuore di Vi e Babù. Questa storia è dedicata a lei e all'amicizia, quella che ovunque ti volti te la ritrovi davanti e qualche volta ti lascia i lividi. E non solo sulla pelle..




ENTRA NELLA MAGIA
DELLA VALLE DI VERDEPIANO!


mercoledì 3 maggio 2017

Prossimamente in libreria (4 - 11 - 18 maggio 2017)



Diamo un'occhiata ai prossimi arrivi in libreria nel mese di maggio?


Il primo romanzo che vi presento non è solo uno squarcio su un periodo della storia russa, né è soltanto la storia straordinaria di un amore filiale forte. Zuleika apre gli occhi ci parla di antichi usi, sopraffazioni radicate, una suocera-arpia, un marito-despota e Zuleika-Cenerentola.


ZULEIKA APRE GLI OCCHI
di Guzel Yakhina 



USCITA
4 MAGGIO 2017
Nell'immensa e sperduta tajga siberiana, dal 1930 al 1946, Zulejcha è una contadina analfabeta, protagonista inconsapevole di eventi incredibili e capace soltanto di guardare con i suoi enormi occhi verdi una realtà sempre più complessa, sempre più sfuggente. 
Un racconto che mette a fuoco la difficile vita di una donna in un villaggio contadino ai confini dell'Unione Sovietica, maltratta dal marito, condannata a vivere senza diritti, incapace di ribellarsi alla sua condizione; la follia del regime staliniano che colpisce tutti, senza troppe distinzioni; l'arrivo brutale dell'Armata Rossa, le violenze, gli arresti e le uccisioni, in nome di leggi, decreti e politiche inconcepibili per persone comuni, per il popolo; la dekulakizzazione, l'esilio coatto, gli stenti e la fame nella gelida Siberia. 
Eppure, in mezzo a tanto orrore, si mostra una piccola luce, un'umanità diffusa, la resistenza dell'uomo e la sua volontà a restare umano, là dove sembra non ne sia rimasta più traccia.



LA SALA DA BALLO
di Anna Hope


trad. G. Calza
USCITA
11 MAGGIO 2017


Il manicomio di Sharston, nello Yorkshire, ha una magnifica sala da ballo dove i pazienti si radunano per danzare sotto la supervisione del dottor Charles Fuller, il cui amore per la musica va di pari passo con il profondo interesse per l'eugenetica. 
Nonostante sia il 1911, nel manicomio vigono ancora le severe regole dell'epoca vittoriana, quando ai cosiddetti deboli di mente veniva riservato un trattamento brutale e la separazione dei due sessi era rigidissima. 
L'iniziativa di Fuller, apparentemente umana e illuminata, è dunque rischiosa e, infatti, quando John Mulligan ed Ella Fay si incontrano durante uno di quei balli, l'attrazione fra loro è inesorabile.


Dopo Borgo Propizio, E le stelle non stanno a guardare e Un terremoto a Borgo Propizio, Loredana Limone torna con un nuovo appassionante

LA FELICITA' VUOL ESSERE VISSUTA
di Loredana Limone



Ed. Salani
468 pp
18 euro
USCITA
18 MAGGIO 2017
Dopo il terremoto che aveva sconvolto la vita cittadina, a Borgo Propizio tutti si adoperano per tornare alla serenità.
In questo fervore di iniziative, anche le esistenze degli abitanti seguono nuove strade e si intrecciano imprevedibilmente, mentre si attende con trepidazione la troupe televisiva che girerà il film sul leggendario fondatore, il principe Aldighiero.
E quella di Aldighiero sì che è una storia davvero intrigante e, aggiunge sibillino il regista, viene sempre il momento in cui bisogna rendere ciò che si è preso… 
Che cosa avrà voluto dire? Ci sono troppe verità nascoste, troppi segreti che aspettano solo l'occasione giusta per essere rivelati e il momento non tarda ad arrivare..



Un romanzo che si sofferma sulla tragedia dell'Olocausto ed in particolari sugli orrori perpetrati dal Dottor Mengele.



GEMELLE IMPERFETTE
di Affinity Konar


trad. E. Banfi
USCITA
18 MAGGIO 2017
È il 1944 quando le gemelle Stasha e Pearl Zagorski arrivano ad Auschwitz con la madre e il nonno. 
In questo nuovo, oscuro mondo le giovani Zagorski si rifugiano nella reciproca vicinanza, proteggendosi grazie a un particolare linguaggio in codice e a giochi risalenti alla loro infanzia. 
Inserite nel gruppo di gemelli noto come lo zoo di Mengele, le ragazze fanno esperienza di privilegi e orrori sconosciuti agli altri. 
Si trovano così cambiate, private della natura comune che le univa, le loro identità alterate dal peso della colpa e del dolore. 
Quell'inverno, durante un concerto organizzato da Mengele, Pearl scompare. Stasha, disorientata e afflitta, continua a sperare che sia ancora viva. 
Quando l'Armata Rossa è ormai vicina, Stasha e il suo amico Feliks, un ragazzo in cerca di vendetta per il fratello morto, intraprendono un viaggio attraverso una Polonia distrutta. 
Saldi nel loro intento nonostante le difficoltà, inseguono la speranza che Mengele possa essere catturato e consegnato alla giustizia presso le rovine dello zoo di Varsavia. 
Mentre i due giovani scoprono cosa è accaduto all'esterno durante la prigionia, dovranno anche cercare il proprio posto in un mondo a loro ormai sconosciuto.


L’armonia degli opposti è un romanzo che viaggia tra la dura e spietata realtà e il rassicurante limbo della fantasia e delle emozioni. Due anime alla deriva che si sfiorano per scoprire che solo remando controcorrente si può sconfiggere la tempesta.


LA SOTTILE ARMONIA DEGLI OPPOSTI
di Nicola Bolaffi



USCITA
18 MAGGIO 2017
Otto adora le favole che gli racconta suo padre quando lo accompagna a scuola. 
Perché con il potere della fantasia tutto è possibile. Anche far felice sua madre che passa le giornate nel letto, al buio, senza parlare con nessuno. 
Greta è una bambina bellissima e delicata che sogna un padre che la prenda in braccio, che partecipi alle sue recite, come succede a tutti suoi compagni. Lei che un padre non l’ha mai avuto. 
La madre non parla di lui, troppo intenta a lavorare per occuparsi di lei. Troppo incapace di farle arrivare il suo amore per farla sentire al sicuro.
Otto e Greta sono due bambini che sentono dentro una forte mancanza, una forte assenza.
I loro destini corrono su due binari paralleli. Opposti, ma profondamente simili.
Fino al momento in cui, in un istante che sembra infinito, si incontrano e da quel momento non sono più gli stessi. Eppure per cambiare ci vuole coraggio. Il coraggio di credere che anche nella realtà l’impossibile accade e due metà possono fondersi in un tutto.
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