giovedì 27 ottobre 2011

Dal dolore ... qualcosa di prezioso...!


                   

Disse un'ostrica a una vicina:
"Ho veramente un gran dolore dentro di me.
E' qualcosa di pesante e di tondo,
e sono stremata".
Rispose l'altra con borioso compiacimento:
"Sia lode ai cieli e al mare, io non ho dolori in me.
Sto bene e sono sana sia dentro che fuori".
Passava in quel momento un granchio e udì le due ostriche,
e disse a quella che stava bene ed era sana sia dentro che fuori:
"Si, tu stai bene e sei sana;
ma il dolore che la tua vicina porta dentro di sé è una perla di straordinaria bellezza".
 
E' la grazia più grande, quella dell'ostrica.
Quando le entra dentro un granello di sabbia, una pietruzza che la ferisce,
non si mette a piangere, non strepita, non si dispera.
Giorno dopo giorno trasforma il suo dolore in una perla:
il capolavoro della natura.

venerdì 21 ottobre 2011

Rubrica del sabato: Dietro le pagine - Storie dietro storie



Rubrica del sabato!


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Ciò che leggiamo spesso è frutto della fantasia dell'Autore ma altre volte quest'ultimo trae ispirazione da storie/situazioni/persone reali, di cui ha avuto conoscenza diretta o indiretta.
La rubrica "Dietro le pagine" prende nome e idea da una presente nel blog "Itching for books" e cercherà di rispondere (cercherò di darle una cadenza settimanale, sempre in base alle piccole ricerchine che riuscirò a fare) a questa curiosità: Cosa si nasconde dietro le pagine di un libro? Qual è stata la fonte di ispirazione?".

Con tutto l'amore che posso

Sul mondo che girò danzando un'altra ora
sparimmo stretti in mezzo all'ombra della sera
stavamo lì e ci mancavamo già da un'ora
io e te con tutto l'amore che posso, l'amore che posso, l'amore che posso
AMORE MIO, MA CHE GLI HAI FATTO TU A QUEST'ARIA CHE RESPIRO
E COME FAI A STARMI DENTRO OGNI PENSIERO
GIURALO ANCORA CHE TU ESISTI PER DAVVERO
AMORE MIO, MA CHE COSA'HAI TU DI DIVERSO DALLA GENTE
DI FRONTE A TE CHE SEI PER ME COSI' IMPORTANTE
TUTTO L'AMORE CHE IO POSSO E' PROPRIO NIENTE.... 

martedì 18 ottobre 2011

Il regno magico dei libri: DOPPIO GIVEAWAY: "Le tredici" di Susie Moloney

Il regno magico dei libri: DOPPIO GIVEAWAY: "Le tredici" di Susie Moloney:

Ecco un libro con una trama interessante, fitta di mistero e suspense...!!!
cosa si nasconderà dietro il numero 13??


Titolo: LE TREDICI
Autrice: Susie Moloney
Traduttore: Antonello Guerrara
Editore: Giunti
Data di pubblicazione: 5 Ottobre 2011
prezzo: 16,00
Pagine: 384
ISBN: 9788809770904
Formato: cartonato con sovracopertina
Sinossi: Haven Woods è una specie di paradiso fuori città, un luogo ideale dove abitare e crescere una famiglia. Un posto tranquillo con le sue ville lussuose, i giardini curatissimi, i roseti in fiore e le strade pulite, senza neanche una foglia secca. Qui i cani non abbaiano, ma in compenso gironzolano indisturbati tanti, troppi gatti. Il tasso di criminalità è praticamente inesistente. Almeno in apparenza. Sì, perché a Haven Woods vivono tredici signore elegantissime con tailleur firmati e fili di perle al collo. La morte di una di loro risveglia non solo antiche paure ma anche qualcosa di misterioso e innominabile. E quando Paula Wittmore, che ha abbandonato il villaggio molti anni prima, ritorna per prendersi cura della madre improvvisamente ammalata, non sospetta di essere l'ultima possibilità per le dodici amiche di riportare il circolo al numero magico: tredici. E nemmeno può immaginare a quale destino sta andando incontro: sua figlia, giovane e innocente, potrebbe essere in serio pericolo.

giovedì 13 ottobre 2011

Un tuffo nell'infanzia!!




Ah l'infanzia!!!!
Quanti ricordi e quanti giochini teneri, tutti desiderabili ma difficilmente ottenibili (del resto, poveri genitori, non potevano comprarci tutto quello che chiedevamo piangendo come ossessi!!)

Ecco una cosina bella e tenerona che ho sempre voluto da picciridda ... ma che  mamma non mi hai mai preso 


E poi c'era la dolcissima e paffutella Camilla!!!! che bambola dolceeeeeeee

E Poochies?? 

venerdì 7 ottobre 2011

Il principe della nebbia di Carlos Ruiz Zafon



IL PRINCIPE DELLA NEBBIA
di Carlos Ruiz Zafòn

Ed. Mondadori
collana Scrittori Italiani e Stranieri
Traduzione di B. Arpaia
204 pp
19 euro
Anno 2011

TRAMA:

1943. Il vento della guerra soffia impetuoso sull'Europa quando il padre di Max Carver decide di lasciare la città e di trasferire la sua famiglia in una villetta sulla costa spagnola.
Ma appena arrivati, cominciano a succedere strani eventi: Max scopre un giardino pieno di statue terrificanti, le sue sorelle iniziano a fare sogni strani e inquietanti, all'improvviso compare una scatola piena di vecchi film che sembrano aprire una finestra sul passato.
E poi, perché l'orologio della stazione va all'indietro, come se stesse facendo un conto alla rovescia? Ma più ancora minacciose e sinistre sono le voci che riguardano i precedenti proprietari della villa, e i racconti che accompagnano la misteriosa scomparsa di loro figlio.
Mentre indaga in compagnia del suoi nuovi amici Roland e Alicia, Max viene a conoscenza della terrificante storia del Principe della Nebbia, un'ombra luciferina che emerge nel cuore della notte per scomparire con le prime nebbie dell'alba...

Una storia che affonda le radici nel passato e che continua a lasciare una scia di sangue, dolore e sofferenza.


Di Zafòn ho letto soltanto IL GIOCO DELL'ANGELO e devo dire che, pur non classificandolo tra i libri più belli da me letti, comunque non mi è dispiaciuto e anzi l'ho letto tutto d'un fiato!!
Zafòn ha uno stile narrativo avvincente, con personaggi dal profilo psicologico complesso, dall'animo tormentato, con segreti inconfessabili, inseriti in contesti "gotici", inquietanti, che si trovano ad affrontare situazioni drammatiche, incomprensibili razionalmente, fatte di morte, dolore...

Mi pare di capire che sia il filo conduttore anche di questo romanzo, come de "Il gioco dell'angelo".
Non mi resta che scoprire se anche gli altri libri di Zafòn hanno queste stesse caratteristiche!!

giovedì 29 settembre 2011

Nostalgia canaglia...

Stessa storia stesso posto stesso bar
sta quasi chiudendo, poi me ne andrò a casa mia.
Solo lui ...  davanti a me,
cosa vuoi...?
Il tempo passa per tutti, lo sai,
nessuno indietro riporterà... neppure noi!


Gli anni d'oro del Grande Real
gli anni d'Happy days e di Ralph Malph
gli anni delle immense compagnie
gli anni in motorino sempre in due.
Gli anni di "che belli erano i film"
gli anni dei Roy Rogers come jeans
gli anni del "tranquillo, siam qui noi"... siamo qui noi...!

martedì 27 settembre 2011

"Il Visconte" di Brera & Cappi

Ecco un romanzo che vorrei leggere a breve...

Titolo: Il Visconte 
Autore: Brera e Cappi 
Editore: Sperling e Kupfer 
Pagine: 312 
Prezzo: 18,90 euro 
Trama Il nizzardo José Pau alias il Visconte, reduce da una missione nella guerra di Crimea, è incaricato da Napoleone III di indagare sui movimenti di Austria, Piemonte e sui rivoluzionari nel Lombardo-veneto. Amante dei fucili e della bella vita, pronto a cambiare identità e alleanze a seconda del momento, il Visconte nasconde molti segreti. E nel suo mondo non c'è spazio per i sentimenti. Eppure gli basta uno sguardo per innamorarsi di Speranza Schmertz, giovane ribelle alle regole del suo tempo. Divisa tra il suo sangue austriaco e la passione che infiamma i patrioti della Milano in cui è nata e cresciuta, Speranza vorrebbe prendere le armi e combattere per l'indipendenza d'Italia. Ignora che suo padre sia il capo della polizia segreta del Lombardo-veneto e che abbia appena affidato una duplice missione allo spietato e misterioso Victor de Larnac: scovare il Visconte e vegliare su Speranza e sulle sue pericolose amicizie. Mentre l'Italia è percorsa da spie, eserciti e sicari, l’obiettivo di José Pau è sopravvivere e tornare da Speranza, ma deve prima affrontare quella che potrebbe essere la sua ultima missione: fermare il generale Garibaldi prima che cambi il corso della Storia. 



E' una storia fatta di intrighi, amori, complotti e lo sfondo è quella dell'Italia in attesa dell'Unità...: non può che attirarmi!! 

lunedì 26 settembre 2011

La storia di Connie Culp


Davvero una tristissima e assurda storia di violenza ma anche di speranza, quella di Connie Culp, la donna che - dopo aver affrontato ben 30 operazioni - ha finalmente avuto un volto..., anche se non proprio suo.
Connie prima della tragedia
Connie è una donna di 48 anni che ha avuto la "sfortuna" di avere un marito crudele, che le sparò - qualche anno fa - in pieno viso.
Il miracolo fu che Connie restò miracolosamente viva... ma a quale prezzo!!
Il suo volto restò orribilmente sfigurato!
La donna è vissuta per anni come un'eremita, da sola per non farsi vedere in giro, consapevole di quanto il proprio aspetto potesse suscitare ribrezzo, paura...
Del resto, dalle foto sopra, non si può non ammettere come esse suscitino quanto meno "impressione".
Ma finalmente, dopo circa 5 anni di solitudine, nonché di interventi, vòlti a ridare un minimo di "dignità" al volto della povera Connie, finalmente nel 2009 la donna ha avuto una speranza: l'impianto di un volto completo, preso da una donna morta.
La donna restò sotto i ferri per 22 ore; i chirurghi, hanno rimpiazzato ossa, muscoli, nervi, vasi sanguigni e pelle per l’80 per cento del viso, eccetto le palpebre, la fronte, il labbro inferiore e il mento.
Pare che la forza della donna l'abbia portata anche a perdonare il proprio marito che le ha rovinato la vita..

Thomas Culp aveva cercato di suicidarsi - senza riuscirci - dopo il tentato omicidio; caso strano, si beccò SOLO 7 anni di carcere..., non solo...: ma è anche stato scarcerato...

Ma a prescindere dalla "stranezze" - per usare un eufemismo - della legge umana, ciò che conta è che Connie stia tornando pian piano alla "normalità"...!

Mamma incosciente lascia guidare l'auto al figlio 13enne

Il comportamento di certi genitori scellerati davvero è tanto incommentabile quanto paradossale...!
E'accaduto in California, a Mill Valley; una mamma di 32 anni, di nome Heather Choulos, per non infrangere la legge e guidare in stato di ubriachezza, ha avuto la brillante idea di lasciare ilvolante nelle mani del figlio... che ha 13 anni!
Heather non era una perfetta sconosciuta alle forze dell'ordine, visto che già in passato lei e il compagno erano stati arrestati per guida in stato di ebbrezza; a quanto pare, la vecchia abitudine di alzare un pò il gomito non è andata via - del resto, il lupo perde il pelo ma non il vizio... - e la donna, consapevole di aver essere un tantino brilla, ha deciso di far guidare il figlioletto, perché sia lei che il fidanzato non si sentivano sufficientemente lucidi...

Così, dopo aver trascorso una serata insieme per una cenetta fuori, i tre sono montati in auto per tornare a casa; il ragazzino, che era alla guida, non avendo tra l'altro mai preso in mano il volante di un'automobile (e non ce ne stupiamo più di tanto, vista l'età...) ha incominciato a guidare per dirigersi verso casa, mentre la mammina e il fidanzato erano impegnati a scambiarsi tenere effusioni, seduti sul sedile posteriore.
Fatto sta che il bambino, accortosi di aver preso una strada sbagliata e timoroso di proseguire, non sapendo dove andare ha deciso di fermare l'auto nel bel mezzo di una strada...
Nonostante le insistenze degli adulti che erano con lui, affinché proseguisse, il ragazzino si è rifiutato di procedere... così' la macchina "parcheggiata" è stata notata da un'auto della polizia.
Come si può immaginare, la donna è stata denunciata per aver messo in pericolo l'incolumità di un minore, del figlio appunto, il quale è stato temporaneamente messo sotto la tutela di parenti, in attesa che il giudice decida qualcosa in merito.

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