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martedì 6 febbraio 2024

IN USCITA A FINE MARZO: UN ANIMALE SELVAGGIO di Joël Dicker [ Anteprima Thriller ]

 

Un' anteprima che aspetto è sicuramente l' ultimo romanzo di Joël Dicker:

UN ANIMALE SELVAGGIO (La Nave di Teseo, trad. M. Zemira Ciccimarra, 416 pp, USCITA 25 MARZO 2024)

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È il 2 luglio 2022 e due ladri stanno per rapinare una importante gioielleria di Ginevra. 
Ma questo non sarà un colpo come tutti gli altri. 
Venti giorni prima, in un elegante sobborgo sulle rive del lago, Sophie Braun sta per festeggiare il suo quarantesimo compleanno.
La sua vita felice e appagata, insieme al marito Arpad e ai figli, crolla all’improvviso: i segreti che Arpad custodisce cominciano a essere troppi perché possano restare nascosti per sempre. 
Il loro vicino, un poliziotto sposato dalla reputazione impeccabile, è ossessionato da quella coppia perfetta e da quella donna conturbante. 
 Nel giorno del compleanno di Sophie, un uomo misterioso si presenta con un regalo che sconvolgerà la sua vita dorata. 
I fili che intrappolano queste vite portano lontano nel tempo, lontano da Ginevra e dalla villa elegante dei Braun, in un passato che insegue il presente e che Sophie e Arpad dovranno affrontare per risolvere un intrigo diabolico, dal quale nessuno uscirà indenne.

A VOI PIACE QUESTO SCRITTORE?
AVETE LETTO QUALCOSA DI SUO? 

lunedì 23 ottobre 2023

ON MY WISHLIST (ottobre 2023)

 

Buon pomeriggio, lettori!

Spulciando qua e là nel web e tra un social e l'altro, mi sono imbattuta in alcune pubblicazioni che hanno stuzzicato il mio interesse.

Me le segno qui sul blog per non dimenticarmele e, chissà, magari alcune potrebbero richiamare anche la vostra attenzione.


Parto da un romanzo che è stato pubblicato da La Nave di Teseo nel 2021 ma, considerato ciò che dal 7 ottobre, sta accadendo in Palestina/Israele, ho notato che è salito in classifica tra i libri più venduti in questo periodo.

Sto parlando di un libro della scrittrice palestinese Adania Shibli, che di recente è stata oggetto di censura, in quanto avrebbe dovuto ricevere un premio importante – il Liberaturpreis – alla Fiera del Libro di Francoforte ma l’assegnazione del premio è stata annullata ("rinviata"??).





UN DETTAGLIO MINORE 
di Adania Shibli

Nel 1949, un anno dopo l'inizio della Nakba per i palestinesi, una ragazza viene rapita, stuprata e uccisa da alcuni soldati israeliani. 
Molti anni dopo, una donna cerca di scoprire cosa è successo a quella ragazza e questa ricerca diventa per lei una vera ossessione.

(La Nave di Teseo, trad. M.Ruocco, 144 pp, 17 euro)




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FELLOWSHIP POINT
di Alice Elliott Dark


Due amiche cercano di difendere il terreno di Fellowship Point, dove sono cresciute, da progetti di sviluppo che ne prevedono l'espropriazione.
Il ritratto di due donne che, nonostante divergenze, segreti, passioni e battaglie, sono unite dall'affetto più puro; un romanzo che racconta il dono dell'amicizia, un atto di condivisione così intimo e assoluto che ha il potere di cambiare il mondo.

(NN Editoretrad. A.Matera - E.Ponassi, 516 pp, 22 euro)



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COME IL FIUME
di Shelley Read


Nel 1948 Victoria è un'adolescente che, in una giornata d'autunno, si imbatte in un giovane; è un incontro, il loro, che porta con sé passione e pericolo. E quando la tragedia li colpisce, Victoria fugge in montagna per proteggere se stessa e il segreto che porta con sé.
Una storia di resilienza femminile di fronte alla perdita, alla sofferenza dell'amore, al sacrificio del cambiamento.

(Corbaccio Ed. trad. M.E. De Medio, 324 pp, 18.60 euro)



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CASA DOLCE CASA
di Ana Reyes

A 17 anni Maya vede morire la propria amica all'improvviso, mentre parla con l'enigmatico Frank; anni dopo, un'altra donna muore, inspiegabilmente e sempre alla presenza di Frank.
Era proprio lui, dunque, l’assassino di Aubrey? 
I dubbi la tormentano, e nella sua mente, oltre al pensiero dell’amica e di Frank, si affaccia insistente l’immagine di una casa nel bosco, accanto a un torrente. 
Cosa è successo davvero quel giorno? Qual è il confine tra i suoi ricordi confusi e la realtà? È arrivato il momento di avventurarsi in quel bosco...

(Feltrinelli Ed. trad.E.Cantoni, 304 pp, 19 euro)



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IL CAPANNO DEL PASTORE
di Tim Winton


Un ragazzo fugge, dopo la morte violenta del padre, in cerca della libertà e della propria fidanzata; solo, nelle vaste terre selvagge dell'Australia occidentale, la sua strada si incrocia con quella di un prete in rovina; il loro si rivelerà un incontro salvifico da cui nascerà un’amicizia improbabile.

(Fazi Ed., trad. S.Tummolini, 270 pp, 18.50 euro, 
USCITA 21 NOVEMBRE 2023)


mercoledì 24 maggio 2023

[[ PROSSIMAMENTE IN LIBRERIA - giugno/luglio 2023 - ]]



Carissimi, in questo post diamo una sbirciatina alle prossime uscite in libreria; le prime tre mi interessano in quanto ho letto altri libri degli autori, mi erano piaciuti e quindi volentieri ne seguo le successive pubblicazioni; dell'ultimo ammetto di essere stata attratta dalla copertina ma comunque la sinossi ha incrementato la mia curiosità.

Voi che ne pensate? C'è qualche uscita che solletica il vostro interesse? ^_-


PER CHI CERCA UN PIZZICO DI GIALLO MESCOLATO CON BLACK HUMOR


MORIRE TI FA BELLA
di Stefania Crepaldi



Ed. Salani
272 pp
USCITA 
13 GIUGNO 2023
Mentre sogna di fare la pasticciera, Fortunata lavora col padre Emilio nell'agenzia di pompe funebri di famiglia, come tanatoesteta.
Quando il figlio di un noto gioielliere si suicida, il colonnello della guardia di finanza Dante Braghin chiede a Fortunata di esaminare il cadavere perché quello potrebbe in realtà non essere un suicidio...

Sullo sfondo suggestivo della laguna di Chioggia e delle calli affollate di Venezia,in cui prende avvio un’indagine pericolosa, Stefania Crepaldi costruisce una storia di straordinaria freschezza, che unisce i toni del giallo a quelli del black humour.



Recensione del libro precedente, sempre con protagonista Fortunata:





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PER GLI AMANTI DEI DOMESTIC THRILLER


LA RECLUSA
di B.A. Paris


Nord Ed.
trad. M.O.Crosio

USCITA 
27 GIUGNO 2023


Amélie si sveglia in una stanza buia: è stata rapita e non ha idea di dove sia né come sia arrivata lì. 
Probabilmente è stata drogata, il che spiegherebbe il dolore pulsante alla testa. 
Prova ad aprire la porta, ma è chiusa a chiave: deve arrendersi all'evidenza e realizza, con un sospiro di sollievo, che dopotutto è più al sicuro qui che a casa sua… 

Prima che tutto questo accadesse, Amélie si era trasferita a Londra dopo la morte del padre e per cercare un impiego che le permettesse di mantenersi e di studiare alla facoltà di legge. 

Ma invece di un lavoro aveva trovato l'affascinante e ricco Ned Hawthorpe, che le chiede di diventare sua moglie, ma solo per un mese. Poi divorzieranno e ognuno andrà per la propria strada. 
È una proposta insolita, eppure allettante, così Amélie accetta. 
Si renderà conto troppo tardi che quel mese è soltanto l'inizio…




Libri di B.A.Paris recensiti sul blog:


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PER CHI E' ALLA RICERCA DI STORIE CHE ESPLORANO OSSESSIONI E INQUIETUDINI


PORT MUNGO
di Patrick McGrath



Ed. La nave di Teseo
304 pp
USCITA
1° LUGLIO 2023
L'estroso pittore Jack Rathbone si è ritirato, assieme all'amante Vera Savage (anch'ella artista) a Port Mungo, una squallida cittadina fluviale sul Golfo dell’Honduras, nella speranza di poter trovare ispirazione e creare delle opere tali da scuotere il mondo dell’arte fin dalle sue fondamenta. 

Ma in quel paese dei Tropici fuori dalle rotte consuete il tempo sembra essere più lento e denso, l’afa soffocante e le paludi impenetrabili di mangrovie che lo circondano rendono il luogo inospitale ma affascinante, e Jack e Vera, dopo un iniziale idillio scoprono dei lati nuovi, selvaggi e inquietanti, della loro personalità. 

Vera entrerà in una spirale di alcol e tradimenti che la porterà sulla soglia dell’autodistruzione, mentre Jack sarà costretto a occuparsi da solo della figlia Peg che però, sedotta dalla vita dissoluta della madre, morirà misteriosamente durante una gita in barca con la donna. 
Almeno questa è la versione di Jack... 

Port Mungo inizia come una fantasia romantica e bohémien per poi trasformarsi in una storia oscura e inquietante, in un’esplorazione nei meandri più sinistri dell’ossessione, tra arte e amore.

Con il suo incomparabile stile narrativo, Patrick McGrath avvolge e incalza il lettore raccontando, attraverso la voce della devotissima sorella di Jack, Gin, la storia avvincente di una coppia sfortunata. 


LIBRI DI MCGRATH RECENSITI SUL BLOG


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PER CHI CERCA STORIE DI DONNE E DI SEGRETI DI FAMIGLIA


WEYWARD
di Emilia Hart


Fazi Ed.
USCITA
11 LUGLIO 2023
Tre donne. 
Cinque secoli. 
Un segreto.


Kate, 2019
Kate fugge da un marito violento, lasciandosi alle spalle la sua vita a Londra e cercando rifugio in campagna, al Weyward Cottage, ereditato dalla prozia. 
Tra le mura di quella vecchia casa si nasconde un segreto, nascosto lì dai tempi della caccia alle streghe.

Violet, 1942
L’adolescente Violet è più interessata a collezionare insetti e ad arrampicarsi sugli alberi che a diventare una vera signorina. Finché una catena di eventi sconvolgenti non cambierà per sempre la sua vita.

Altha, 1619
Altha è sotto processo per stregoneria, accusata di aver ucciso un uomo del posto. Conosciuta per la sua misteriosa connessione con la natura e gli animali, è una minaccia che deve essere eliminata.

Ma le donne Weyward appartengono alla natura selvaggia. E non possono essere addomesticate. 
Intrecciando tre storie attraverso cinque secoli, Weyward è un avvincente romanzo sulla resilienza femminile.




giovedì 13 ottobre 2022

PROSSIMAMENTE IN LIBRERIA ♥ Joyce Carol Oates // Donato Carrisi ♥

 

Due anteprime per me degne di attenzione, e magari lo sono anche per voi ☺

Torna in libreria Joyce Carol Oates con RESPIRA: in parte romanzo psicologico, in parte ghost story, è un’esplorazione dell’ossessione – radicata nella domesticità coniugale – di essere fedeli all’amato e allo stesso tempo di sopravvivere al trauma della perdita.


Ed. La Nave di Teseo
Trad. C. Prosperi
432 pp
USCITA
18 OTTOBRE 2022

Michaela e Gerard, originari di Cambridge (Massachusetts), si stabiliscono a Santa Tierra, nel New Mexico, in mezzo a paesaggi bellissimi e inquietanti.
Gerard ha ottenuto un’importante borsa di studio per le sue ricerche e Michaela l’ha seguito senza esitare.
Quando Gerard viene colpito da una misteriosa malattia (inizialmente viene mal diagnosticata), le loro vite vengono sconvolte.
A trentasette anni, Michaela rischia di perdere il marito, che nel tempo è diventato un pilastro fondamentalea nella sua formazione e per la sua identità.
Michaela si prende disperatamente cura di Gerard nei suoi ultimi giorni, ma le sue amorevoli cure non bastano a salvarlo.
Il lutto provoca un vero e proprio sdoppiamento in Michaela, con il suo alter ego disposto a tutto pur di ricongiungersi al marito, desideroso di seguirlo fino alla fine.

Con un racconto vivido, doloroso e sentito, che mescola sogno e realtà, Joyce Carol Oates descrive la traiettoria di sofferenza di chi resta ed è costretto a resistere alla perdita e a combattere per ritrovare il proprio posto nel mondo.


📚♥📚♥📚♥


Altro attesissimo ritorno: Carrisi, non Al Bano ma Donato 😅


LA CASA DELLE LUCI



Ed. Longanesi
432 pp
USCITA
8 NOVEMBRE 2022
Eva, dieci anni,  vive con una governante e una ragazza finlandese, Maja Salo.

Dei genitori nessuna traccia.
È proprio Maja a cercare disperatamente l’aiuto di Pietro Gerber, il miglior ipnotista di Firenze, l’addormentatore di bambini.
Da qualche tempo Eva ha un amichetto immaginario, senza nome e senza volto. E a causa di questa presenza, forse Eva è in pericolo.
Ma la reputazione di Pietro Gerber è in rovina e, per certi versi, lo è lui stesso. Confuso e incerto sul proprio destino, Pietro accetta, pur con mille riserve, di confrontarsi con Eva e col suo amico immaginario.
È in quel momento che si spalanca una porta invisibile davanti a lui: la voce del bambino perduto che parla attraverso Eva, quando lei è sotto ipno­si, non gli è sconosciuta e, soprattutto, quella voce conosce Pietro, il suo passato, e sembra possedere una verità rimasta celata troppo a lungo su qualcosa che è avvenuto in una calda estate di quando lui era un bambino. Perché a undici anni Pietro Gerber è morto. E il misterioso fatto accaduto dopo la sua morte ancora lo tormenta.

giovedì 18 marzo 2021

PROSSIMAMENTE IN LIBRERIA (dal 1° aprile 2021)

 

Diamo un'occhiata ad alcune delle prossime uscite?

Mi ha colpito questo libro, dalla mole non proprio ridotta e col quale Norman Mailer ha meritato il Pulitzer nel 1980: non racconta solamente la storia difficile e tragica di un uomo, ma scava nella solitudine e nella violenza dell'America profonda, e lo fa con precisione chirurgica e con una compassione priva di pietà.



IL CANTO DEL BOIA di Norman Mailer (La Nave di Teseo, 1092 pp, USCITA 1° APRILE)
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Dopo aver passato più di metà della sua vita in carcere per rapine e furti d'auto, Gary Gilmore esce di prigione grazie alla cugina Brenda, che ha garantito per lui e gli ha trovato un lavoro a Provo, nello Utah. Ma i demoni di Gary sono troppo forti e il tentativo di reinserimento nella vita civile, nonostante il supporto di Brenda e della sua famiglia, non va a buon fine. 
La sua parentesi di libertà ha un tragico epilogo. Nel 1976, pochi mesi dopo essere uscito di galera, commette due efferati omicidi a sangue freddo durante altrettante rapine. Immediatamente catturato, confessa i crimini e viene condannato a morte.
Sin da subito rifiuta di presentare ricorso e di chiedere la grazia. Gary Gilmore accetta la condanna e decide di morire. Nei mesi successivi lotta affinché la sentenza sia eseguita al più presto nonostante le pressioni della famiglia e di parte della società civile.
Il suo caso e la sua decisione hanno avuto grandissima risonanza, risvegliando i dubbi e la coscienza di molti americani.



Il successivo libro - esordio di Ellen Wood - ha visto la sua prima pubblicazione a Londra nel 1860 e questa è la prima traduzione italiana.
Il romanzo, che si inscrive nel genere sociale vittoriano, lungi dal presentare il modello vittoriano della "casa" come nucleo d'amore e della famiglia quale garanzia dell'ordine sociale, narra la storia di due generazioni, incrocia i destini di padroni, amici e servitori e fa dell'inarrestabile avanzata del vizio la forza trainante del racconto. 


CASA DANESBURY di Ellen Wood (Ed. Croce Libreria, trad. M. Costantini, 416 pp., USCITA 1° APRILE).

 Eastborough, sede dell'importante Ferriera Danesbury, ha l'apparenza di una tranquilla cittadina ma nasconde, appena dietro la facciata di borghese perbenismo, un intreccio di drammi relazionali, alcolismo e iniquità sociali. 
La realtà più oscura e problematica si annida proprio dietro l'angolo, negli attraenti ma ingannevoli gin palaces. Dopo la tragica scomparsa della prima moglie, John Danesbury convola a seconde nozze con Eliza St. George, convinto di perseguire il bene dei figli. 
La nuova Mrs Danesbury stravolge gli equilibri della casa, rendendola scenario di conflitti e scontri continui, in cui i rapporti familiari si complicano fino a deteriorarsi. 
I giovani eredi Danesbury vedono le loro relazioni intrecciarsi progressivamente alla piaga dell'alcolismo che ne affligge in qualche modo l'esistenza.




Un romanzo intenso e avvincente che alla sua pubblicazione, avvenuta nel 1882, fu giudicato immorale per gli argomenti trattati e insultante nei confronti della Chiesa. Un’audace analisi sul tema dell’amore tra personaggi di età diverse e appartenenti a differenti classi sociali.


DUE SULLA TORRE di Thomas Hardy (Fazi Ed., trad. C. Vatteroni, 336 pp, USCITA 1° APRILE).


Abbandonata dal marito, un ricco proprietario terriero, Viviette Constantine si innamora di Swithin St Cleve, di ben nove anni più giovane di lei, bellissimo, colto e gentile figlio di un curato di campagna. Swithin è un astronomo e lavora in cima a una torre dove trascorre tutto il suo tempo a studiare gli astri e i fenomeni celesti. 
Il romanzo – ambientato nella campagna dell’amato Dorset – narra la storia del loro amore, che si sviluppa in un intreccio intinto nelle forti passioni del genere “sensazionale”: morti presunte, adulterio, matrimoni segreti, angosciosi patemi riguardo alle convenienze sociali, gravidanze inopportune, nozze riparatrici e cuori spezzati da dolori cocenti e felicità improvvise. 
Al tempo della prima pubblicazione furono proprio questi elementi della trama, ritenuti peraltro poco congrui con la letteratura “seria”, ad attirare sul romanzo numerose critiche negative e accuse d’indecenza. In seguito, l’evolversi dei costumi ha permesso di apprezzare nuovamente il delicato equilibrio o il voluto contrasto tra il troppo umano delle vicende sentimentali dei protagonisti e la sublime freddezza dei corpi celesti studiati da Swithin con tanta passione, e di ascrivere questo romanzo, il nono, fra i migliori della produzione di Hardy.



Basato su fatti realmente accaduti, La nave sepolta è un romanzo in cui l'amore e la passione assumono aspetti tutt'altro che scontati e che, toccando il significato più profondo del matrimonio, del rapporto tra genitori e figli, della ricerca dell'identità personale, riesce a farci riflettere sul significato dell'essere umani e di condividere la Storia e, in ultima analisi, il dono stesso della vita.


LA NAVE SEPOLTA. THE DIG di John Preston (Salani, 250 pp, USCITA 1° APRILE).

 
Inghilterra, estate 1939. Quando Edith Pretty, affascinata dalle leggende locali che parlano di un tesoro vichingo sepolto nella sua terra, decide di contattare l'archeologo autodidatta Basil Brown, non sa che sta per dare inizio a una delle più straordinarie avventure archeologiche del Novecento. 
Presto gli scavi riveleranno il gigantesco scheletro di un'antichissima nave funeraria appartenuta a un sovrano anglosassone, che richiamerà l'interesse degli accademici più blasonati. 
Uniti dalla passione per l'archeologia e da un sentimento delicato e profondo che li lega l'uno all'altra, Basil e Edith lotteranno per proteggere la loro scoperta. Ma la Seconda guerra mondiale incombe e gli scavi si trasformeranno in una corsa contro il tempo, soprattutto quando dalla terra emerge qualcosa di ancor più stupefacente...


Trame prese da IBS.

mercoledì 29 gennaio 2020

Recensione: LE GUARIGIONI di Kim Rossi Stuart



Cinque sono i racconti che compongono il libro con cui l'attore e regista Kim Rossi Stuart firma il proprio esordio in campo letterario: cinque storie appartenenti a generi diversi, che si soffermano su più tipologie di relazioni (padre-figlio, di coppia, uomo-Dio) ma che tutte convergono sulla necessità espressa dal titolo stesso del libro: la guarigione, quella che ci aspettiamo coinvolga tutto il nostro essere più profondo, quegli angoli nascosti nei quali sono accovacciati i mostri e le paure che ci rendono insicuri, folli, rabbiosi, frustrati, infelici, sempre in crisi, traumatizzati. Spesso insopportabili. Meravigliosamente umani.


LE GUARIGIONI
di Kim Rossi Stuart

Ed. La nave di Teseo
208 pp
Quando mi sono approcciata a questo libro - incuriosita, in prima istanza, dall'Autore - non ho potuto fare a meno di chiedermi il perché di questo titolo: le guarigioni.
Sorge spontanea la domanda: chi deve guarire e da cosa?  

L'Autore ha messo nero su bianco cinque protagonisti complessi, ciascuno con qualcosa di irrisolto nella propria vita come nel passato, nella mente come nel cuore.

Nel primo racconto incontriamo Renato e Leo, un padre e un figlio che vivono insieme ma sono intimamente distanti, nel senso che sono lontani l'uno dall'altro per tutto ciò che concerne il loro interiore, i pensieri, le aspettative e i crucci che abitano nel loro intimo.

Renato è un papà single; sua moglie l'ha lasciato e lui non s'è più rifatto una vita con un'altra donna, cosa che al figlio pare davvero strana.
Ma non ha il coraggio di chiedergli nulla in merito; a dire il vero, i due parlano poco in generale: il padre è un educatore severo, rigoroso, che non esita a "mettere alla prova" il figlio pur di incitarlo a sviluppare un carattere forte, a farsi le spalle grosse attraverso il lavoro, lo sforzo fisico, le responsabilità, la consapevolezza che le difficoltà nella vita vadano affrontate di petto e a testa alta.
Questo papà ha una passione (i cavalli) che cercherà di trasformare in un lavoro (apre un maneggio in una zona di campagna, fangosa e solitaria), coinvolgendo forzatamente anche Leo, che si ritrova a dividersi tra la scuola e i lavori a casa, domestici e relativi al prendersi cura degli amici equini.
Leo, che già di per sé è un ragazzetto silenzioso, timido soprattutto con le ragazze, che prova una sorta di inadeguatezza di fronte alla vita..., sente montare dentro di sé sentimenti negativi, di rifiuto e odio, verso il padre, che non fa che inasprire il figlio con le sue parole di disistima, le pressanti richieste di collaborazione in casa, i toni duri e spesso sarcastici.
Tra i due si instaura una "lotta" fatta di parole dette tra i denti, taglienti come lame, di sguardi carichi di delusione, amarezza, ostilità, di silenzi e porte chiuse in faccia, e per far sì che la bomba non scoppi, facendo danni magari irreparabili, uno dei due dovrà o fare un passo indietro o... scappare.
Padre e figlio rischiano di perdersi, di ammalarsi l'uno di frustrazione, depressione e infelicità, l'altro di odio represso verso un genitore che chiede e pretende e mai comprende.

I due racconti successivi hanno entrambi come protagonista un uomo che ha una grande difficoltà a relazionarsi con l'altro sesso, seppur per ragioni e secondo modalità differenti.

In Il maniaco inesistente uno scrittore cerca ripetutamente di innamorarsi davvero, per capire ogni volta di volere tutt’altro e in tutt’altro modo; le sue storie sentimentali sono un fallimento: pur fidanzandosi con donne che lo amano, non riesce a lasciarsi andare completamente. Passati i momenti di euforia iniziali, subentra subito una fase fatta di dubbi, paranoie, fissazioni assurde, in particolare sull'aspetto fisico delle sue donne, alle quali trova difetti che, pur essendo di poco conto, egli ingigantisce fino a sentirsi soffocare, ingabbiato in una relazione che non gli dà nulla, non lo soddisfa. A questo si aggiungono i suoi "sogni ad occhi aperti" che hanno come soggetto donne nude, con cui lui si immagina impegnato in amplessi appaganti.
In realtà, il sesso gli dà ben poche soddisfazioni, proprio per via di questa sua incapacità a relazionarsi in maniera matura e responsabile con le donne.
E' allergico alle relazioni impegnative, alla convivenza, preferirebbe incontri fugaci e goderecci..., qualcosa che lo responsabilizzi poco, anzi niente.
Per cercare di capirsi meglio e guarire da questi suoi traumi irrisolti, va pure dallo psicologo..., ma con scarsi risultati.

Edoardo (L’altra metà) è un piccolo e morigerato imprenditore la cui esistenza viene travolta dall’arrivo di una donna tanto appassionata quanto ingestibile: la bella, sensuale e vulcanica Marta, ricca ed esigente sotto tutti i punti di vista. I due si amano, hanno una buona intesa tra le lenzuola, eppure non fanno che litigare..., lasciandosi andare anche a sceneggiate e scatti rabbiosi che lasciano a bocca aperta. Non riescono a lasciarsi ma, al contempo, neppure ad essere sereni, ad accettarsi per ciò che sono, a fidarsi l'uno dell'altra. 
Marta ha una personalità molto forte, è una donna che va dritta per la sua strada, è sicura di sé, e questo suo essere così disinibita, libera e indipendente, spiazza il compagno, che sente emergere ancora di più fragilità, insicurezze, paura di perderla mista al desiderio di mandarla al diavolo per avere finalmente un briciolo di serenità...

Gli ultimi due  racconti - Il chiodo, Alla fine del Male (l’ultimo diavolo) - hanno anch'essi un aspetto in comune: il rapporto con Dio, con la fede, con la ricerca di un senso profondo e vero da dare alla propria vita.
E se nel primo incontriamo Linda, agnostica convinta, scettica e razionale, che  accetta di accompagnare il marito in un viaggio a Medjugorie, senza immaginare che questa innocua esperienza potrebbe rivelarsi determinante per metterla in contatto con la dimensione spirituale, sovrannaturale, nell'ultimo (un distopico con sfumature thriller) conosciamo un prete ribelle che vive in un tempo futuro e combatte contro la pressoché totale scomparsa del Male nel mondo.
A causa di uno strano morbo che sta contagiando tutti gli esseri umani giorno per giorno, il Male sembra scomparire man mano dalla faccia della terra: il prete si guarda e vede attorno a sé solo gente gioiosamente serena, che non ha mai uno scatto d'ira, uno sguardo cattivo, una parola offensiva. 
Immaginatevi circondati sempre e solo da persone che, pari ad automi senza vita e senza sentimenti, non fanno che elargire sorrisi ebeti, pronti ad abbracciarvi anche quando non lo meritereste, incapaci di una qualsiasi reazione umana in cui traspaia passione, ardore, anche rabbia o gelosia..., insomma tutto quello che che da sempre caratterizza l'essere umano e i suoi rapporti con i propri simili è un lontano ricordo.
Un paradiso in terra: la Bontà ha vinto, il Male non c'è più.
Ma è davvero così? Davvero il paradiso e la felicità per tutti passano attraverso esistenze vacue, in costante stato di estasi, prive di slanci, passioni, difetti, imprevisti...? 

I protagonisti di Kim Rossi Stuart sono uomini e donne curiosi, burberi e inafferrabili, complicati e romantici, fragili e convinti di sé, buffi e paranoici, egoisti e testardi: sono imperfetti e con tutte loro manchevolezze amano, si arrabbiano, covano risentimenti e si dannano pur si trovare un modo per sfogarli e non scoppiare, sperano, sognano ad occhi aperti e sono tormentati da incubi, accusano e vengono accusati da partner esigenti... In due parole: sono vivi.
Uomini e donne dal temperamento focoso, eccessivo, folle e maniacale, determinato o esitante, carnale o mistico, le cui esistenze straordinariamente comuni seguono spesso percorsi imprevedibili, confondendoli e acuendo interrogativi e perplessità.
Persone che, in un modo o nell'altro, hanno ferite, fratture, instabilità, dalle quali vorrebbero guarire, per sentirsi liberi dai propri dèmoni e dalle proprie fobie. Ma forse il punto non è tanto l'obiettivo della guarigione in sé, quanto il percorso necessario per arrivare ad essa.

Con una penna disinvolta e onesta, l'Autore mette a nudo questi suoi personaggi un po' "sopra le righe", svelandone istinti e passioni, le cui vite sono travolte da visioni e ansie, e da realtà che spesso sono anche più incredibili dei sogni stessi.
Kim Rossi Stuart scrittore è stata una bella scoperta!

mercoledì 23 gennaio 2019

LE GUARIGIONI - l'esordio letterario di Kim Rossi Stuart (dal 24 gennaio in libreria)



Un attore e regista che seguo sin dagli inizi della sua carriera con piacere è Kim Rossi Stuart, che finora ha vinto un David di Donatello, tre Nastri d'argento, due Globi d'oro, tre Ciak d'oro e tre Premi Flaiano.

Ebbene, domani esce in libreria il suo esordio letterario:

LE GUARIGIONI



Ed. La nave di Teseo
206 pp
16 euro
USCITA
24 GENNAIO 2019
Un padre dal carattere volubile e un bambino silenzioso lasciano la città per aprire un maneggio tra il fango e la solitudine della campagna; uno scrittore cerca ripetutamente di innamorarsi davvero, per capire ogni volta di volere tutt’altro e in tutt’altro modo; un piccolo e morigerato imprenditore viene travolto dall’arrivo di una donna tanto appassionata quanto ingestibile; una moglie scettica, indipendente e sicura di sé sospetta di essere stata scelta per una rivelazione mistica; un prete ribelle combatte contro la pressoché totale scomparsa del Male nel mondo.

Curiosi, burberi, inafferrabili, irrisolti e romantici, oppure fragili, buffi, egoisti e testardi, i personaggi di Kim Rossi Stuart si muovono nelle loro storie con l’andamento irregolare e imprevedibile di una vita che sposta i cartelli e confonde le direzioni, per irriderli e confonderli ogni volta.
Uomini (e donne) che combattono contro gli eventi e le loro stesse idiosincrasie, per provare a trovare, se non le risposte, almeno le domande giuste da porsi, lungo un filo comune ma ben dissimulato che raccoglie assieme questi cinque racconti: microcosmi di amore, lotta, impazzimenti e visioni.

mercoledì 8 agosto 2018

Prossimi arrivi in libreria: UNA MORTE PERFETTA di Angela Marsons // OGNI RICORDO UN FIORE di Luigi Lo Cascio // UNA DI LUNA di Andrea De Carlo



Cari lettori, oggi vi presento alcune delle anteprime che hanno catturato maggiormente la mia attenzione.


Torna la scontrosa ma bravissima detective Kim Stone, già protagonista di "Urla nel silenzio", "Il gioco del male", "La ragazza scomparsa"; devo recuperare il secondo e il terzo, ma ce la farò, sono fiduciosa ^_^



UNA MORTE PERFETTA
di Angela Marsons

Ed. Newton Compton
384 pp
9,90 euro
Il laboratorio di Westerley non è un posto per i deboli di cuore. 
Si tratta di una struttura che studia i cadaveri in decomposizione. Ma quando la detective Kim Stone e la sua squadra scoprono proprio lì il corpo ancora caldo di una giovane donna, diventa chiaro che un assassino ha trovato il posto perfetto per coprire i suoi delitti. 
Quanti dei corpi arrivati al laboratorio sono sue vittime? 
Mentre i sospetti di Kim si fanno inquietanti, una seconda ragazza viene aggredita e rinvenuta in fin di vita con la bocca riempita di terra. 
Non c'è più alcun dubbio: c'è un serial killer che va fermato il prima possibile, o altre persone saranno uccise. Ma chi sarà la prossima vittima? 
Appena Tracy Frost, giornalista della zona, scompare improvvisamente, le ricerche si fanno frenetiche. Kim sa bene che la vita della donna è in grave pericolo e intende setacciarne il passato per trovare la chiave che la condurrà all'assassino. Riuscirà a decifrare i segreti di una mente contorta e spietata, pronta a uccidere ancora?



Un attore italiano che apprezzo moltissimo è sicuramente Luigi Lo Cascio, che si lascia conoscere anche come scrittore.Il ritmo caldo delle terre di Sicilia e la sua letteratura, popolata di personaggi paradossali, vive in queste pagine fulminanti, malinconiche e ricche di inventiva.


OGNI RICORDO UN FIORE
di Luigi Lo Cascio



Ed. Feltrinelli
224 pp
18 euro
USCITA
6 SETTEMBRE 2018
In viaggio da Palermo a Roma, di ritorno dal funerale del padre di un amico d'infanzia, per isolarsi dal battibeccare costante dei suoi compagni di vagone, Paride Bruno decide di lanciarsi in un'impresa epica: rileggere i suoi duecentoquaranta (e oltre) tentativi di romanzo, tutti interrotti al primo punto fermo, e decidere infine cosa farne. 
Paride Bruno, infatti, ha cercato di cimentarsi in ogni genere e stile possibili, senza mai riuscire a sceglierne uno, portare a termine un'opera e potersi così dire scrittore.
 «Sono un tipico esempio di come agisca in maniera diffusa lo spirito incerto e schizoide dei tempi, per cui, mentre sto appena vivendo un'esperienza, mi sento accerchiato da tutte le cose che in quello stesso istante sto perdendo. E migro. Trasmigro». 
Ma proprio questi tanti cominciamenti narrativi disegnano, tassello dopo tassello, la figura del protagonista: in ognuno degli incipit è contenuta una scheggia della sua vita, delle sue ossessioni, delle sue paure e dei suoi desideri. 
Come egli stesso ammette, «tra smozzichi un po' veri, un po' inventati, ci sono i miei soggiorni in ospedale, o quel periodo in cui sfiorai la fine e fui salvato dalla grande madre, c'è il pessimismo in scala planetaria, e ancora i miei garbugli nell'amore, gli incontri non previsti e disattesi, l'umile furto di drammi privati, la mia facilità di annullamento quando il mistero la mente sconvolge». 
La vita stessa, in fondo, pensa Paride Bruno, finisce sempre per essere incompiuta, «uno svolazzo di pagine sparse». 
Più simile ai fiori deposti sulla tomba dell'uomo a cui ha appena dato l'addio: ogni fiore a rappresentare un ricordo, ogni ricordo a tesserne la storia, «come se fosse un mantello di Arlecchino».


Torna Andrea De Carlo con un libro che si addentra nel territorio delicato del rapporto di una donna con la figura paterna, facendo affiorare aspettative e delusioni, slanci e rifiuti, tenerezze e rabbie, frustrazioni e magie.


UNA DI LUNA
di Andrea De Carlo



La Nave di Teseo
264 pp
17 euro
USCITA
13 SETTEMBRE 2018
Margherita Malventi si dedica a una cucina intima e riflessiva nel suo piccolo ristorante a Venezia, nel sestiere di Castello, ed è convinta che la luna le abbia salvato la vita più di una volta. 
Suo padre si chiama Achille, ha ottantasette anni, è alto un metro e cinquantaquattro, ed è stato uno dei più rinomati chef della città lagunare, finché non ha perso tutto a causa delle sue manie di grandezza. 
È un uomo rabbioso, in guerra contro il mondo, ma l'invito a partecipare come ospite d'onore a Chef Test, popolarissimo programma televisivo di cucina, sembra offrirgli la possibilità di una rivalsa pubblica. 
Margherita decide di accompagnarlo a Milano, dove il programma viene registrato, con la speranza assai poco realistica che il viaggio possa dischiudere tra loro una comunicazione che non c'è mai stata. 

Andrea De Carlo ha spesso raccontato il mondo femminile con attenzione e sensibilità, ma con questo suo ventesimo romanzo si addentra in un territorio particolarmente delicato, quello del rapporto di una donna con la figura paterna. 
E lo fa dal punto di vista di una donna, Margherita, facendo affiorare la sua complessa miscela di aspettative e delusioni, slanci e rifiuti, tenerezze e rabbie, frustrazioni e magie, in una luce ironica e lunare.

mercoledì 2 maggio 2018

Thriller a maggio in libreria




Prossimi thriller in arrivo in libreria: saranno intriganti come sembra? ^_^



IL CANARO DELLA MAGLIANA
di M. Lugli, A. Del Greco



Ed. Newton Compton
USCITA
10 MAGGIO 2018
Roma, 19 febbraio 1988.
Un cadavere smembrato e carbonizzato viene rinvenuto in una discarica della Magliana, zona popolare alla periferia della capitale.
Sul corpo sono presenti segni di orribili, frutto di raccapriccianti torture, e le indagini partono immediatamente, coinvolgendo la squadra mobile e Angela Blasi, una giovane ispettrice al suo primo caso nella sezione omicidi.
L'inchiesta, per la polizia, si prospetta tutto fuorché semplice. Una volta identificata la vittima, le tracce portano a un insospettabile: il proprietario di una toeletta per cani.

La storia vera del Canaro della Magliana è rivista in forma di romanzo da Antonio Del Greco, il funzionario di Polizia che lo arrestò e lo fece confessare, e Massimo Lugli.






LA SCOMPARSA DI STEPHANIE MAILER
di Joel Dicker



Ed. La nave di Teseo
640 pp
22 euro
USCITA
10 MAGGIO 2018
E' il 30 luglio 1994 e ad Orphea, nello stato di New York, sta per iniziare la prima edizione del locale festival teatrale.
Ma l'atmosfera di festa viene sconvolta da un terribile omicidio: il sindaco della città viene ucciso in casa insieme a sua moglie e suo figlio.
Non solo: nei pressi dell'abitazione viene ritrovato anche il cadavere di una ragazza, Meghan, uscita di casa quella mattina per fare jogging.
Il caso viene risolto, l'omicida incriminato da due poliziotti, Jesse Rosenberg e Derek Scott.

Vent'anni dopo, Jesse Rosenberg, a una settimana dalla pensione, viene avvicinato da una giornalista, Stephanie Mailer, la quale gli annuncia che il caso del 1994 non è stato risolto: la persona a suo tempo incriminata è innocente.
Ma non ha il tempo per fornire prove. Pochi giorni dopo viene denunciata la sua scomparsa.





L'ISOLA DEL FARO
di Abby Geni



Ed. Longanesi
16.40 pp
USCITA
17 MAGGIO 2018
Miranda, fotografa naturalista e amante dei viaggi, arriva nelle isole Farallon (al largo della costa californiana) con l'obiettivo di trascorrervi un anno intero per immortalare il paesaggio e gli animali che lo popolano.
L'accoglienza da parte dei pochissimi abitanti, un gruppo di biologi impegnati nello studio della fauna locale, è molto fredda e i ricercatori sembrano aver assimilato l'asprezza dei luoghi in cui vivono.
Un giorno Miranda rimane vittima di una brutale aggressione da parte di uno dei ricercatori, che poco dopo verrà ritrovato morto. Apparentemente per un incidente. 
Ancora sotto shock, Miranda si convince che l'isola, con la sua forza incontaminata, abbia fatto giustizia, che l'abbia vendicata. Cercherà quindi di pacificarsi con il suo passato e con quello che ha subito. 
Ma quando il sangue tornerà a scorrere sulle Farallon, nessuno potrà più dirsi al di sopra di ogni sospetto.




I GIORNI DELL'OMBRA
di Sara Bilotti



Ed. Mondadori
18.60 euro
USCITA
22 MAGGIO 2018
Le giornate di Vittoria sono cupe. Il padre è violento e anaffettivo, e opprime le tre donne di casa, lei stessa, sua madre Mirella, che teme e venera il marito, e sua sorella Maria, che una grave forma di agorafobia tiene chiusa all'interno delle quattro mura.
A portare luce nella sua vita sono Lisa, la sua migliore amica, bella e spensierata, e Daniel, un vicino di casa giovane e attraente, di cui Vittoria è segretamente innamorata.
Finché Lisa scompare, e Vittoria comincia a sospettare che il padre non sia estraneo alla sparizione.

venerdì 24 marzo 2017

NOVITA' IN LIBRERIA... TUTTE DA LEGGERE!



Ultimamente sono così (piacevolmente) ingolfata di libri da leggere che evito di spulciare troppo le ultime novità in libreria, altrimenti la lista to be read si allunga a dismisura e io non so che leggere avanti....

Però poi quando "ti capitano" certi titoli/trame..., mica posso girar la testa dall'altra parte?


Ad esempio: non so da quanto tempo dico di voler leggere IL MINIATURISTA di Jessie Burton, e ho visto che di recente un altro suo libro è stato pubblicato.


LA MUSA
di Jessie Burton


Ed. La nave di Teseo
480 pp
20 euro
Marzo 2017
Giunta da Trinidad cinque anni prima, Odelle Bastien ha lavorato  inizialmente come commessa in un negozio di scarpe: ora varca la soglia della Skelton Gallery di Londra, in cui lavora come dattilografa alle dipendenze dell'affascinante ed enigmatica Marjorie Quick.
Un giorno, un ragazzo porta in visione alla galleria Skelton un quadro di proprietà della sua famiglia; la timida e affascinante Odelle lo attrae con la sua ritrosia mentre Marjorie Quick, nel vedere il dipinto, ha in sussulto e fugge via. 
Anche il proprietario della galleria rimane enormemente scosso e tenta maldestramente di dissimulare il suo disagio. 
La chiave per svelare il mistero di questo dipinto è nascosta nel 1936, in una grande casa nella campagna spagnola, dove si nasconde la chiave dei misteri che rischiava di travolgere la quieta galleria d'arte Skelton e la stessa Odelle.



Stesso discorso di prima: ho in wishlist (sezione "urgenti") La cicala dell’ottavo giorno di Mitsuyo Kakuta da quando è uscito e prometto di leggerlo a breve, ma intanto segnalo la recente uscita Neri Pozza di quest'autrice giapponese e confesso che la cover coloratissima e floreale mi ha incantata:


LA RAGAZZA DELL'ALTRA RIVA
di Mitsuyo Kakuta



Ed. Neri Pozza
336 pp
18 euro
Marzo 207
Sayoko è una casalinga trentacinquenne, moglie di Shuji e madre di un figlio di tre anni di nome Akari. 
Negli ultimi tempi, come se di colpo il peso della routine quotidiana le fosse caduta addosso, Sayoko sente di dover cambiare qualcosa nella propria vita e trova un impiego part-time come donna delle pulizie. 
La direttrice si chiama Aoi, ha la sua età, ma uno stile di vita completamente diverso dal suo. 
Eppure sin da subito le due donne sentono una naturale e reciproca curiosità. 
Quando viene ricollocata in un gruppo speciale che si occupa di pulire alcuni appartamenti per le vacanze, Sayoko conosce altre dipendenti: giovani spensierate che vivono alla giornata; isteriche donne di mezza età; anziane in difficoltà economiche ma, soprattutto, viene a sapere che Aoi, quando frequentava ancora il liceo, era stata bullizzata e aveva tentato di uccidersi assieme alla sua migliore amica...



Terzo libro da poco sugli scaffali della libreria: di quest'autore ho letto soltanto Espiazione, ne ho apprezzato la prosa e ora mi sento calamitata verso quest'ultimo romanzo:


NEL GUSCIO
di Ian McEwan


Ed. Einaudi
18 euro
176 pp
Marzo 2017
Una donna, Trudy, suo marito John Cairncross, editore e poeta, e l'amante di lei, Claude, agente immobiliare senza troppi scrupoli. 
Un triangolo destinato a concludersi nel sangue quando Trudy e Claude decidono di uccidere John, per impadronirsi della sua prestigiosa e decadente casa di famiglia. 
L'unico testimone del loro crimine è il narratore della storia, il bambino che Trudy sta per mettere al mondo; che non può vedere eppure è in grado di sentire ogni cosa. 
Attraverso le sue sensazioni, le sue ipotesi e i suoi dubbi scopriamo che Claude è il fratello di John; comprendiamo i dettagli del delitto e soprattutto i passi falsi dei due complici. Perché anche il crimine che sembra perfetto rivela qualche crepa. 
E sarà proprio quel testimone improbabile che, come un detective o un novello Amleto, si farà giustizia facendo emergere il dettaglio che incastra gli assassini.



CHE NE PENSATE DI QUESTE RECENTI NOVITA' EDITORIALI?
AVETE LETTO ALTRI LIBRI DI QUESTI AUTORI?


mercoledì 11 gennaio 2017

PROSSIMAMENTE IN LIBRERIA (gennaio 2017)



Tante interessanti pubblicazioni rinfoltiranno gli scaffali delle librerie nel mese di gennaio.
Qualche esempio? ^_^


Una storia capace di viaggiare per continenti ed epoche diverse, un romanzo sulla fragilità della vita e il desiderio che le cose possano sistemarsi, per magia.


L'INCANTESIMO 
di Emmanuel Bergmann

Ed. La nave di Teseo
384 pp
18 euro
USCITA
12 GENNAIO 2017
Si incontrano a Los Angeles: un ragazzino che crede a tutto e un anziano che non crede più a nulla. 
Cosa potrebbe unirli se non il corso della storia mondiale, che nasconde nella manica gli assi più crudeli e sconvolgenti? 

Praga, 1934: Moshe Goldenhirsch, figlio quindicenne del vecchio rabbino è incantato dal leggendario mago del circo, conosciuto come l'Uomo Metà-luna e dalla sua graziosa assistente - e perde del tutto la testa, per entrambi. 
Moshe scappa di casa e si unisce al circo, lentamente in viaggio verso la Germania. 

Los Angeles, 2007: Max Cohn, dieci anni, scappa dalla finestra della sua cameretta per andare a trovare il Grande Zabbatini, un mago ormai stufo e anziano. Il ragazzino è convinto che solo la magia possa far tornare insieme i suoi genitori, prima che il divorzio venga firmato.





Ottessa Moshfegh ci racconta non solo la conquista della libertà da un ambiente claustrofobico e oppressivo, ma anche l'esplorazione di una libertà che investe il corpo e i desideri femminili, in un 1964 in cui le possibilità per una donna sono limitate e prescritte.


EILEEN
di Ottessa Moshfegh

Ed. Mondadori
228 pp
19 euro
USCITA
17 GENNAIO 2017
"Potevo sembrare una di quelle ragazze che ti aspetti di vedere in un autobus cittadino, chine su un libro di piante o geografia preso in prestito in biblioteca. Forse portavo anche una retina per capelli." 

Siamo nel 1964, nel New England. Dopo un anno e mezzo al college, Eileen è tornata a casa per prendersi cura della madre morente e ha trovato lavoro come segretaria in un carcere per minorenni. 
Ora, a ventiquattro anni, è ancora nello stesso posto. Vive con un padre paranoico e alcolizzato di cui rifiuta di prendersi cura limitandosi a comprargli le sue bottiglie di gin. 
Tutto sembra destinato a rimanere così per sempre. 
Eppure alla fine del primo glorioso capitolo il lettore è sicuro che questa non sarà una storia sull'immobilismo della provincia. Sarà una storia su come diventare liberi. 
Da qui alla libertà ci sarà di mezzo la pistola di suo padre; Rebecca Saint John, la bella ricca e pazza direttrice del carcere; un'amicizia morbosa; qualche maschio di cui liberarsi.




Ritorna Veronica Roth, con una nuova saga ambientata in una galassia lontana, dove la vita degli uomini è dominata dalla violenza e dalla vendetta, ed ogni essere umano possiede un “donocorrente”, ovvero un potere unico e particolare, in grado di determinarne il futuro.
In tanti traggono vantaggio dal dono ricevuto in sorte, tranne Akos e Cyra, i cui doni li hanno resi vulnerabili al controllo altrui.

CAVE THE MARK. I PREDESTINATI
di Veronica Roth


Mondadori Chrysalide
503 pp
15.90 euro
USCITA:
17 GENNAIO 2017
Cyra è la sorella del brutale tiranno Shotet Ryzek ed ha il donocorrente di trasmettere dolore agli altri attraverso il semplice contatto fisico: suo fratello lo utilizza per controllare il loro popolo e terrorizzare i nemici. 
Ma Cyra è molto più forte e in gamba di quanto Ryzek pensi...

Akos appartiene al pacifico popolo dei Thuve, e quando lui e il fratello vengono catturati dai soldati Shotet di Ryzek, l’unico suo pensiero è di riuscire a liberarlo e a portarlo in salvo. 
Quando poi viene costretto a entrare a far parte del mondo di Cyra, l’ostilità tra i loro due popoli sembra diventare insormontabile, tanto da costringere i due ragazzi a una scelta drammatica e definitiva: aiutarsi a vicenda a sopravvivere o distruggersi l’un l’altro.



È possibile spiegare a un bambino l'esistenza del male? Con voce intensa, precisa, intima, una madre guarda dentro di sé per cercare una risposta.

SONO COSE DA GRANDI
di Simona Sparaco


Einaudi
12 euro
USCITA
24 GENNAIO 2017
Un giorno, davanti alla televisione, per la prima volta Simona riconosce negli occhi del figlio la paura.
E non è la paura catartica delle fiabe, ma quella suscitata dalla violenza del mondo. 
La frase usata fino ad allora per proteggerlo «sono cose da grandi» non funziona piú. Cosí decide di rivolgersi a lui, con semplicità, per dirgli ciò che sulla paura ha imparato. 
Ma anche per raccontargli la dolcezza di una vita quotidiana a due, tra barattoli pieni di insetti e scatole magiche dove custodire i propri desideri. Scrivendogli scopre la propria fragilità, e in questa fragilità, paradossalmente, una forza. 
In questo tempo incerto e minaccioso, una madre prova a decifrare il mondo per suo figlio, reinventandolo attraverso i giochi e le storie che crea ogni giorno per lui.



giovedì 21 aprile 2016

"Il bambino nella neve" - "Un cigno selvatico" - "Leaving" - in uscita il 28 aprile



Io davvero vorrei non sommergere nè voi nè me stessa di anteprime, ma è che alcune mi balzano agli occhi ed ignorarle mi riesce mooolto difficile, così... ve/me le propongo, poi alcune piaceranno davvero, altre forse no, ma almeno abbiamo dei titoli probabili tra cui scegliere.
Non sia mai che restiamo senza libri da leggere, eh!!   

Tre libri che escono tutti il 28 aprile; tre argomenti e generi diversi: l'importanza della memoria, da trasmettere alle successive generazioni; le favole della nostra infanzia rivisitate in modo originale da uno scrittore a stelle e strisce stravenduto, e infine il nuovo romanzo di un'autrice altrettanto amata che ogni volta, con le sue storie misteriose e coinvolgenti, scala le classifiche dei libri più venduti.


IL BAMBINO NELLA NEVE
di Wlodek Goldkorn 


Ed. Fekltrinelli
trad. N. De Benedetti
208 pp
16 euro
dal 28 aprile 2016

“Ma poi, cosa è Auschwitz? Cosa ne rimane? E cosa deve rimanere? Per me, prima di tutto Auschwitz è un cimitero. Il mio cimitero di famiglia.”


Cos’è la memoria? Cos’è il passato? Cosa resta delle vite e delle morti di chi abbiamo amato, di chi ci ha preceduto? 
Riflessioni universali, che diventano lancinanti quando si applicano al passato di un ebreo, polacco e comunista, cresciuto nel dopoguerra in una patria che l’ha poi rinnegato.

Wlodek Goldkorn è da molti anni una voce conosciuta della cultura italiana, ha intervistato grandi artisti, scrittori, premi Nobel, e raccontato molte storie – mai la sua personale. 
Quella di un bambino nato da genitori scampati agli orrori della seconda guerra mondiale, che abitava in una casa abbandonata dai tedeschi in fuga, ancora piena di piatti e mobili provvisti di svastica, che crebbe nel vuoto di una memoria familiare impossibile da raccontare, impossibile da dimenticare, impossibile da vivere.

“Poi, capita che nascano i nipotini. E arriva il momento in cui ci si pone la domanda: come dire loro l’indicibile? Come trasmettere la memoria?” 

Ecco allora un viaggio di ritorno: a Cracovia, a Varsavia, ad Auschwitz, a Bełz•ec, a Sobibór, a Treblinka. E un viaggio nella memoria, da ricostruire, da inventare, da proiettare nel futuro: i genitori, gli amici, gli eroi e le vittime, il ragazzino che gioca con i compagni nel cortile fingendo di essere ad Auschwitz, l’uomo che sceglie Marek Edelman come maestro di vita, il nonno che deve raccontare ai nipoti la storia. 
Un viaggio che non ha paura di spingersi nel buio più profondo del Novecento, senza perdere la chiarezza dello sguardo, il disincanto di chi sa che ogni ricordo è anche fantasia, che essere figlio dell’Olocausto non significa immedesimarsi nelle vittime ma deve portare alla rivolta. 
Senza perdere la forza morale di chi pensa che “la venuta del Messia sarà irrilevante. E per questo dobbiamo fare come se lo aspettassimo”.

L'autore.
Wlodek Goldkorn è stato per molti anni il responsabile culturale de “L’Espresso”. Ha lasciato la Polonia, sua terra nativa, nel 1968. Vive a Firenze. Ha scritto numerosi saggi sull'ebraismo e sull'Europa centro-orientale. È co-autore con Rudi Assuntino di Il Guardiano. Marek Edelman racconta (1998) e con Massimo Livi Bacci e Mauro Martini di Civiltà dell’Europa Orientale e del Mediterraneo (2001) e autore di La scelta di Abramo. Identità ebraiche e postmodernità (2006). Per Feltrinelli ha pubblicato Il bambino nella neve (2016)
.


UN CIGNO SELVATICO
di Michael Cunningham


Ed. La nave di Teseo
17 euro
dal 28 aprile

Dieci favole della tradizione, dimenticate o volutamente nascoste, rielaborate da uno dei narratori più dotati della sua generazione, l’autore Premio Pulitzer di Le Ore (recensione) Michael Cunningham, e illustrate da Yuko Shimizu.

Le storie della buonanotte non sono mai state così dark, perverse, e reali. 
La Bestia è di fronte a voi in fila al supermercato, compra uno snack, il suo sorriso divorante fisso sul cassiere. 
Un ometto malformato con un talento per le piccole magie non si ferma davanti a nulla per procurarsi un bambino. 
Jack, pigro e rozzo, preferisce vivere nel seminterrato di sua madre che ottenere un lavoro, fino al giorno in cui scambia una mucca con una manciata di fagioli magici. 
E ancora, il matrimonio di Raperonzolo entra in crisi quando comincia a perdere i capelli, Hansel e Gretel diventano due teppisti violenti e senza freni. 

In Un cigno selvatico, Michael Cunningham trasforma i personaggi di terre molto molto lontane - le figure mitiche della nostra infanzia che tanto ci hanno incantato - in protagonisti che rivelano molto del nostro presente.

L'autore.
Michael Cunningham è cresciuto a Los Angeles e vive a New York. Per Bompiani sono usciti: Le Ore (1999), tradotto in 27 lingue e vincitore del Premio Pulitzer per la Narrativa, del Pen/Faulkner Award e del Premio Grinzane Cavour 2000 per la Sezione Narrativa Straniera, Carne e sangue (2000), per il quale ha ricevuto il Whiting Writer’s Award, Una casa alla fine del mondo (2001), Mr Brother (2002), Dove la terra finisce (2003) e Al limite della notte (2010). Dal romanzo Le Ore è stato tratto il celebre film interpretato da Meryl Streep, Nicole Kidman e Julianne Moore, mentre di Una casa alla fine del mondo è stata realizzata una versione cinematografica diretta da Michael Meyers.


LEAVING
di Jodi Picoult


Ed. Corbaccio
432 pp
18.60 euro
dal 28 aprile 2016
L'amore di una madre

Una figlia alla ricerca della verità
Un mistero insolubile


Sono passati dieci anni da quando Alice Metcalf, etologa presso il Rifugio per elefanti del New England, è misteriosamente scomparsa in seguito a un grave incidente. 
La figlia Jenna aveva tre anni all’epoca e da allora, a dispetto della ostinata rassegnazione di sua nonna e della totale assenza di suo padre, non ha mai smesso di pensare a sua madre e di sperare di vederla ricomparire all’improvviso. 
Finché un giorno si fa coraggio e decide di chiedere l’aiuto di due improbabili alleati: Serenity, una sensitiva ormai non più sulla cresta dell’onda, e Virgil, il detective che conduceva le indagini sul caso e che ora, tra un whisky e l’altro, svolge in proprio inchieste di ogni tipo. 
Jenna cerca gli indizi di una possibile traccia nel diario di sua madre, e apprende che Alice era particolarmente interessata a studiare il rapporto che gli elefanti femmina instaurano con i loro figli, a come elaborano il lutto e a come è organizzata la loro memoria. 
Pur temendo di averla persa per sempre, si convince ancora di più che sua madre non può averla abbandonata di sua volontà, che il legame che aveva instaurato con lei da bambina era speciale e che qualcosa l’ha indotta a fuggire. 
Grazie anche all’aiuto di Serenity e Virgil, la memoria di quel che accadde si fa in Jenna sempre più circoscritta, le immagini della madre e degli eventi di cui è stata protagonista diventano sempre più nitide e iniziano a susseguirsi a ritmo crescente. 
In un vortice ipnotizzante di ricordi, i tre si trovano coinvolti in una ricerca ricca di colpi di scena il cui esito nessuno di loro può dare per scontato. 
Ma per scoprire cosa è successo veramente ad Alice, si renderanno conto che dare una risposta a domande difficili implica anche essere pronti ad affrontare risposte ancora più difficili da accettare...

L'autrice.
Jodi Picoult, la regina delle classifiche americane, vive a Hanover, New Hampshire, con il marito, i tre figli e numerosi animali domestici. I suoi romanzi sono pubblicati in 35 paesi. Ha vinto numerosi premi letterari fra cui il New England Bookseller Award for Fiction, il Book Browse Diamond Award, il Fearless Fiction Award, il Virginia Reader’s Choice Award e molti altri ancora americani e inglesi. In Italia, Corbaccio ha pubblicato «La custode di mia sorella», «Il colore della neve», «Senzalasciare traccia», «Diciannove minuti», «Un nuovo battito», «La bambina di vetro», «Le case degli altri», «L’altra famiglia», «Intenso come un ricordo», «La solitudine del lupo» e «Leaving».
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