domenica 30 novembre 2014

Recensione "Il cavaliere d'inverno" di Paullina Simons



Appena terminato un romance storico che da tempo volevo leggere.

IL CAVALIERE D'INVERNO
di Paullina Simons


Editore: BUR
700 pp
2003
La nostra storia ha inizio nel 1941, a Leningrado. 
La Germania ha appena invaso la Russia e questo non può non destare forti preoccupazioni nel popolo sovietico.
La giovanissima 17enne Tatiana Metanova, una mattina, esce per fare scorta di cibo ed incontra quello che diverrà il grande amore della sua vita: Alexander Belov, il giovane ufficiale dell'Armata Rossa che parla russo con un accento "straniero"
Tra loro scatta subito un'attrazione reciproca e irresistibile, che si colora subito di dolcezza, comprensione, protezione....

Ma ciò che Tatiana non sa è che Alexander è il giovane di cui è innamorata la sorella maggiore Dasha.

Il loro quindi è un amore impossibile, che potrebbe distruggerli entrambi e portare dolore e scompiglio in famiglia.

Come se non bastasse, a sconvolgere la vita della bella e bionda Tatia, ci pensa l'arrivo di un implacabile inverno e l'assedio nazista, che presto stringeranno la città in una morsa, riducendola allo stremo.
In famiglia le cose cominceranno ad andar male da subito, soprattutto perchè il figlio maschio Pasha (gemello di Tatia), amato dai genitori in modo sviscerato, verrà allontanato da casa per evitare che venga arruolato, ma questo non sarà affatto per lui fonte di salvezza, a causa dell'avvicinarsi dei nazisti, che cominciano ad attaccare le città russe.
In tutto questo caos, l'amore tra i due protagonisti si rafforza giorno per giorno, nonostante le difficoltà e la necessità di fingere davanti alla famiglia di Tatiana e soprattutto davanti ad un'ignara Dasha, innamorata persa di Alexander, convinta che lui l'ami e che mai potrebbe degnare di uno sguardo la sorellina lentigginosa ed infantile, magra come un chiodo, che di uomini non sa nulla.

A mettere i bastoni tra le ruote all'amore impossibile tra i due, ci penserà anche un collega di Alexander, un certo Dimitri, che metterà gli occhi addosso a Tatiana, percependo l'interesse di Alexander per la ragazza e provandone una grandissima invidia.
Dimitri purtroppo non è un bel personaggio: è un approfittatore, un essere viscido, un parassita che segue Alexander dappertutto e si aspetta che lui lo difenda, lo aiuti sempre e comunque... in virtù di una sorta di patto che li lega e che ha a che fare col passato di Alexander; un passato che potrebbe mettere quest'ultimo in guai seri, se mai si venisse a sapere.

Dimitri ha, come dire, il coltello dalla parte del manico ed è in grado, in una certa misura, di ricattare quello che lui chiama "il mio migliore amico", che però non è un debole ed uno stupido, e riesce anzi a tenere a bada Dimitri come può.

Alexander è un giovane bello, alto, dal fisico statuario, dagli occhi magnetici, dal sorriso aperto; ha un animo generoso, protettivo, leale, onesto, sensibile ma ha anche il suo caratterino e quando si innervosisce diventa intrattabile!

L'unica che sa prenderlo, capirlo, accoglierlo per quello che è, dicendo le cose giuste per calmarlo e far uscir fuori la sua incredibile dolcezza, è proprio Tania, che ama il suo Shura con tutto il cuore e per il quale sarebbe capace di dare se stessa.

La guerra metterà alla prova questo amore, che già ha i suoi problemi e i suoi limiti perchè segreto e non vissuto apertamente, ma Alexander sarà una presenza rassicurante e un grande aiuto per la sua amata e per tutta la famiglia, soprattutto aiutandoli a trovare il cibo, che ben presto diventerà difficile da reperire....

Povertà, morte, freddo, lacrime, distruzione, bombe, comunicati negativi e catastrofici....: la dolce Tania è costretta a crescere in fretta e ad esercitare un grande autocontrollo su di sè, sui propri sentimenti e impulsi (in fondo è un'adolescente, ma la durezza della condizione che sta vivendo e che la circonda sembra farcelo dimenticare), e già nei suoi rapporti in famiglia emerge una caratteristica che la contraddistingue, facendole guadagnare i rimproveri ma anche l'ammirazione da parte dell'amato Alexander: l'altruismo, il saper sacrificare se stessa, i propri desideri e il proprio diritto alla felicità per gli altri, pur di non ferirli.

Alexander e Tatiana si amano in un modo incredibile, forte, senza limiti, e li unisce un legame che va oltre i limiti del tempo e dello spazio, che è in grado di affrontare la tragedia della guerra, della morte, del distacco, e l'Autrice ci lascia entrare all'interno di questo sentimento facendoci vivere ogni palpito, ogni lacrima, ogni gesto e ogni parola (tanto quelli manifestati quanto quelli soffocati), e non riusciamo a non lasciarci coinvolgere, perchè vediamo crescere questo amore e desideriamo che resista contro tutto e tutti.

Riusciranno Alexander e Tatiana a realizzare il loro sogno di stare e insieme e vivere l'amore meraviglioso che li unisce?
Un amore che pretende di essere vissuto appieno...: potrà resistere alla fame, al gelo dell'inverno, al tradimento di falsi amici, alla morte e alla desolazione portate dalla guerra, al tempo trascorso stando lontani?

Hanno tutto e tutti contro di loro: la felicità busserà alla loro porta per unirli per l'eternità?

E' un romanzo abbastanza lungo ma che ho letto con molta foga, perchè la storia narrata è molto bella, un giusto mix di storia, di drammaticità, di dolcezza, amore, passione, e Shura e Tania si amano così tanto che non sognare con loro e per loro... è impossibile!!

Un romance appassionante, che prosegue con "Tatiana e Alexander", che spero di leggere presto, per ritrovare di nuovo il bell'ufficiale, la sua passione, la sua forza, il suo proteggere Tania contro tutti, anche contro se stessa!, il suo temperamento focoso, gli scatti d'ira, la tenerezza...., e poi lei, la piccola "regina del lago Ilmen", che mette il suo amore prima di ogni altro e prima della sua stessa vita.

Consigliato ai lettori romantici, che credono nell'amore vero che supera ogni ostacolo!!

Sondaggi... da lettori



Ogni tanto, in web,circolano quei post librosi del tipo "I 100 libri da leggere almeno una volta nella vita", o "I classici da non perdere" ecc...

Eccone uno di questi, giusto per svagarci un po' in questa sonnecchiosa domenica.

Come sempre vi chiedo: che ne pensate?
Li avete letti? Quanti di essi?

Quelli in grassetto li ho letti, gli altri... no (non ancora?), ma non è che me ne vergogno, eh :=))))


“Quali classici bisogna leggere assolutamente per evitare brutte figure?” 

1- Ossi di seppia di Eugenio Montale

2- Fiesta di Ernest Hemingway

3- Viva la grammatica di Valeria Della Valle e Giuseppe Patota

4- Le onde di Virginia Woolf

5- Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia

6- Il barone rampante di Italo Calvino

7- La Divina Commedia di Dante Alighieri 
(ehm... non tutta e comunque a scuola)

8- Siddharta di Herman Hesse

9- Il giovane Holden di J.D. Salinger

10- Cent’anni di solitudine di Gabriel García Márquez

11- Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen

12- Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway


Personalmente, non potrei escludere dalla lista: Charles Dicken, Dumas, le sorelle Bronte, Oscar Wilde.... 

Quali altri libri aggiungereste o togliereste?

Racconti di fantascienza da scaricare gratuitamente!!!



Cari amici e lettori, ecco per voi un regalino da parte di Letture Fantastiche.


Azzardo futuro

racconti di fantascienza

Le festività natalizie si avvicinano e Letture Fantastiche, grazie alla collaborazione tra l'autore Gianluca Turconi e l'illustratore/autore Marco Alfaroli, ha deciso di fare un regalo anticipato ai lettori di narrativa fantastica, proponendo la raccolta di racconti fantascientifici "Azzardo futuro" in download gratuito sulle migliori librerie on line.

Di seguito i collegamenti diretti dove la raccolta può essere reperita gratuitamente.


AMAZON (Kindle MOBI)

KOBO (ePub)


IBOOKSTORE (ePub)

SMASHWORDS (ePub e Kindle MOBI)

sabato 29 novembre 2014

Novità Emma Books ("Conflitti" - "Il passo della dea))



Diamo spazio alle segnalazioni!!

CONFLITTI
di Elena Taroni Dardi


Editore: Emma Books
Collana: Romantic Suspence
Formato: L
Prezzo: 4,99
Trama

San Diego. Gli agenti FBI, Mariah Kelsey, e CIA, Chad Winters, vengono reclutati all’interno di una task-force che deve fermare il diffondersi di una nuova pericolosissima sostanza. 
Il fragile legame che Mariah ha ristabilito con la gemella rischia però di compromettere carriera, missione e il sentimento che la lega a Chad.
Parigi. A causa di Nico, Ana e Sam sono in rotta di collisione, gli equilibri costruiti in anni e anni di obiettivi comuni saltano e nell’ombra qualcuno complotta per approfittarne.

Intrigo, doppiogioco e il passato che ritorna: nessuna tregua è concessa, nessun sentimento è al sicuro.

L'AUTRICE
Elena Taroni Dardi ha più di quarant’anni (quanti in più non è significativo), è sposata con un maschio Alpha autentico, ha due gemelli e possiede oltre mille libri, anche se non li ha mai veramente contati. Inventa storie da sempre, ma solo da poco si è convinta a scrivere per pubblicare. Nella vita si occupa di contabilità e organizzazione, ama la storia, segue l’attualità e aspetta con ansia le vacanze per… viaggiare!​

IL PASSO DELLA DEA
di Barbara Garavelli


Editore: Emma Books
Collana: Mystery
Formato: L
Prezzo: 4,99
Trama

È un’amicizia speciale, quella fra il reporter Federico Beccaria e il commissario Gianni Ferretti, cementata dai molti casi risolti insieme oltre che dalle cene luculliane preparate dal poliziotto. Eppure neanche Gianni conosce il vero motivo dell’attrazione che il mondo della danza esercita sul solitario giornalista di cronaca nera. 
La morte di Sabrina Neirotti, giovane promessa della Scala, farà precipitare entrambi gli uomini in un mistero dalle tinte cupe e dai risvolti insospettati, dove la leggiadria e la perfezione dei passi di danza diventano le chiavi di un universo parallelo pericolosamente attraente.
Nei giorni che precedono la chiusura della Scala per i restauri, sullo sfondo di una Milano malinconica e suggestiva, si dipana un thriller esoterico che scava in profondità nell’animo dei protagonisti, trasformandosi in un viaggio fra la magia della danza e le inquietudini del passaggio al nuovo millennio.

L'AUTRICE
Bianca Garavelli vive a Vigevano; è un po’ vigevanese e un po’ mantovana. Ama le atmosfere di tensione con una sfumatura soprannaturale, anche in storie d’amore e di viaggio, come il romanzo Amore a Cape Town (Avagliano 2006, premio “Angeli nel cielo del Cilento” 2007) e i racconti L’oscurità degli angeli (Ladolfi 2013, premio “Città di Fabriano” 2013). Dante è il suo grande amore: ha curato il commento alla Divina Commedia per Bompiani Scuola (con supervisione di Maria Corti, 1993; nuova edizione 2001-2006) e il volume di Ètienne Gilson Dante e Beatrice (Medusa 2004, nuova edizione 2015). Nel 2012 è uscito per Baldini Castoldi Dalai il thriller dantesco Le terzine perdute di Dante.
Collabora da molti anni alla pagina libri di “Avvenire”; nel 2010 è uscita una scelta di suoi articoli e interviste, Nelle pagine dell’anima (Moretti & Vitali), una sorta di mappa della letteratura fra il 1989 e il 2009. Ha tradotto due libri di una delle prime scrittrici della storia, Christine de Pizan: Il Dibattito sul “Romanzo della Rosa” (Medusa 2006) e Il libro della pace (Medusa 2007).

Recensione: "Libertà" di Jonathan Franzen




Ecco un altro di quei romanzi che non ho amato moltissimo, da cui mi aspettavo di più e che mi ha fatto storcere il naso più di una volta durante la lettura....

LIBERTA'
di Jonathan Franzen


Libertà
Ed. Einaudi
Trad. S. Pareschi
626 pp
22 euro
2011

ESTRATTO da leggere

Siamo in presenza di un romanzo americano... che più americano non si può (?); non solo, ma è anche di un borghese che più borghese non si può...

Hum..., ammetto che come incipit non è proprio incoraggiante, ma l'onestà prima di tutto.

Walter e Patty Berglund sono i buoni vicini che tutti vorrebbero: gentili, premurosi, colti, ecologisti, progressisti e benestanti.
Ma questo non basta a rendere felice e senza problemi questa famiglia americana.
Eh sì, perchè qualcosa va storto se, dopo qualche anno, i giornali definiscono Walter  (da sempre amico della natura e dell'ambiente) «arrogante ed eticamente compromesso», mentre la fragile Patty sprofonda nella depressione, avvicinandosi un po' troppo a Richard Katz, amico di infanzia del marito e musicista rock.

E Joey, il figlio sedicenne, è andato a vivere con la sua ragazza, la bella e fin troppo accondiscendente Connie, a casa degli odiati vicini.

Al centro di tutto, l'Autore pone non solo la famiglia, il matrimonio, nella fattispecie il vincolo che lega due persone - e se ne serve per raccontare ciò che lega tutti gli uomini (non mancano considerazioni di tipo politico) -, ma anche la domanda: «Se sono libero di scegliere, allora come devo vivere?»

Siamo negli anni Duemila, Stati Uniti...: la patria della libertà.. O no?
Ma quale libertà? Libertà dagli stereotipi, dalla corruzione, dalla sopraffazione sull'altro, dalle catene che ci tengono prigionieri....?

Franzen vuol regalare un romanzo spietato e divertente, un affresco storico e sociale onesto, senza veli e molto "made in USA"; un ritratto che faccia riflettere il suo lettore su questa benedetta libertà e sulle cose cui siamo disposti a rinunciare per essa, sulle passioni e sulle invidie, sull'apparenza che contraddistingue i rapporti con le persone, sullo spauracchio del conformismo, che tutti vogliono rifiutare ma che in tanti alla fine accettano con un'alzata di spalle...

Per me è difficile parlare di questo romanzone, denso di descrizioni inutili, popolato da personaggi dalla personalità detestabile: mediocri, depressi, arrabbiati, falsi, bigotti..., manipolatori, volgari...
Devo dire che nel suo complesso l'ho trovato grosso modo scontato, a tratti (ampi tratti....) noioso (tipo quando si lascia andare nel discorso ambientalista sull'uccello, quello della copertina...), i personaggi troppo fissati per il sesso, e il finale... boh, da romanzetto d'amore di serie B...

Ehm... non m'è piaciuto e non lo consiglio più di tanto, anche se c'è chi lo giudica un capolavoro. Qualche "particolare", evidentemente, a me è sfuggito.
Fatto sta che il mio portafoglio ce l'ha ancora con me per i soldi spesi, visto che lo comprai alla prima edizione....


Dietro le pagine di 'LE LETTERE SEGRETE DI JO' di Gabrielle Donnelly



Ed ecco un'altra autrice che si sottopone alla nostra piccola indagine, rispondendo al quesito: Cosa ha ispirato questo libro/questa storia?

E' la volta di...

LE LETTERE SEGRETE DI JO
di Gabrielle Donnelly


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Ed. Giunti
397 pp
2011
Sinossi

Il sequel di Piccole donne nella Londra di oggi: le lettere dell'antenata Jo March cambiano per sempre la vita di tre giovani sorelle. 
Mentre Emma è elettrizzata per i preparativi del suo matrimonio e Sophie disdegna una fila di corteggiatori per dedicarsi anima e corpo alla carriera di attrice, Lulu, la più inquieta delle sorelle, passa disordinatamente da un lavoretto all'altro, con una grande passione per la cucina, ma senza alcuna prospettiva sentimentale all'orizzonte. 
E che cosa succede se un giorno, in soffitta, rovistando in una vecchia valigia alla ricerca di alcune ricette, si imbatte per caso in un plico di lettere scritte nientemeno che dalla trisnonna Jo March, l'intrepida protagonista di Piccole donne
Nonna Jo era proprio come lei, amava passare ore scanzonate a fare pettegolezzi con le adorate sorelle, pur essendo molto diversa dalle altre. 
Per Lulu le lettere di nonna Jo sono una vera illuminazione. Piene di segreti, di saggezza, di consigli meravigliosi sull'amore e sulla vita sprigionano una forza e un coraggio tali da spingerla finalmente a immaginare la sua strada. 

Vibrante, fresco e divertente, Le lettere segrete di Jo racconta le vite delle tre pronipoti di Jo March. E, proprio come Piccole donne di Louisa May Alcott, parla a chiunque sappia cosa significa avere una sorella o un'amica del cuore, a ogni giovane donna che si chieda cosa mai le riserverà la vita, a chi non riesca a resistere a un favoloso paio di scarpe.

DIETRO LE PAGINE
Ciò che leggiamo spesso è frutto della fantasia dell'Autore ma altre volte quest'ultimo trae ispirazione da storie/situazioni/persone reali, di cui ha avuto conoscenza diretta o indiretta.

La rubrica "Dietro le pagine" prende nome e idea da una presente nel blog "Itching for books" e cercherà di rispondere (cercherò di darle una cadenza settimanale, sempre in base alle piccole ricerchine che riuscirò a fare) a questa curiosità: Cosa si nasconde dietro le pagine di un libro? Qual è stata la fonte di ispirazione?"


L'Autrice dichiara di aver adorato Piccole donne da bambina e avrebbe voluto essere una delle sorelle March. Erano così gentili, divertenti e amorevoli ... ed erano tutte ragazze. 
Lei che aveva 4 fratelli, era affascinata dalla famiglia March e in particolare da Josephine.
Desiderava essere Jo, un tipetto così complicato, disordinato, odiava i fronzoli tipici delle femmine e voleva diventare una scrittrice, proprio come lei! 
Pur amando sempre Jo, crescendo si sente più vicina ad Amy. 

Ma come ha deciso di continuare la storia delle sorelle March e qual è stata l'ispirazione?
E' stata un'idea dell'editore quella di creare il personaggio di una giovane donna moderna che si trovava ad essere la bis-bis-nipote di Jo March, della quale scopriva scopriva le lettere segrete.

Quando Gabrielle ebbe il compito di scrivere questa storia, cominciò a buttar giù diverse idee e a chiedersi dove ambientarla: a Boston o a Los Angeles (dove vive lei) o Londra (dove è cresciuta)? 
-

Come doveva essere la storia? quanto le protagoniste avrebbero dovuto conoscere di nonna Jo? Dovevano essere tante sorelle come nella famiglia March?
Finalmente il personaggio principale, Lulu, formatasi da sola nella sua testa, ha cominciato a parlare con lei - e il resto del libro è venuto fuori man mano...

Che tipo di ricerche ha comportato?
Ha naturalmente letto la biografia di Louisa May Alcott scritta da Harriet Reisen e molti altri libri; ma  la migliore ricerca per ricreare il suo mondo è venuta leggendo i libri della Alcott, che sono meravigliosamente ricchi di dettagli domestici.
Ha spudoratamente "saccheggiato" non solo Piccole donne, ma anche An Old-Fashioned Girl e Rose in Bloom e altri libri per le descrizioni di vestiti, cibo, mobili, e per capire come le persone si comportavano. cosa era permesso fare o indossare alle ragazze del secolo XIX. 
Per una ricerche più specifiche, si è servita di Internet. 

E' stata una sfida affascinante portare i personaggi di Piccole donne nel mondo moderno. 
Le tre sorelle del romanzo della Donnelly sono moderne e in qualche modo rimandano a Meg, Jo e Amy (la piccola e tranquilla Beth è rimasta a casa...), ma ci sono di certo delle differenze. 
Ad es. Emma, ​​a differenza di Meg, si lascia andare e gode delle cose belle senza sentirsi troppo in colpa; ma la sfida più grande è stata Fee, la madre delle ragazze, perchè la signora March in  Piccole donne era onnisciente e non sbagliava un colpo, così ha dovuto trovare un modo per far essere Fee più "umana", mantenendo molte delle qualità dell'altra mamma.
Inoltre le sue ragazze si prendono la libertà di prendere anche in giro la loro mamma - il che da un tocco di humor alla storia -, cosa che mai le quattro sorelle della Alcott avrebbero fatto con la loro mamma.

fonte: litchick.typepad.com

venerdì 28 novembre 2014

Dal 2 dicembre in libreria: "Indimenticabile" - "I segreti di Gray Mountain"



Presto in libreria:

INDIMENTICABILE
di Abbi Glines

Ed. Mondadori
Trad. M. Carozzi
240 pp
14.90 euro
USCITA 2 DICEMBRE
2014

Trama

Rush è ancora più follemente innamorato di Blaire, da quando lei sta per diventare sua moglie e la madre di suo figlio. E il loro desiderio si fa sempre più incontenibile. 
Ma Nan, sorella di Rush e gelosissima di lui, sembra far di tutto per accentrare l'attenzione su di sé ed escludere la sua rivale. Blaire scopre, nel frattempo, un segreto a lungo celato e si sente forse pronta a perdonare suo padre.
In questo momento della sua vita ha solo bisogno di famiglia, sicurezza, amore. 
Ma diventare adulti affievolisce la passione o la fa divampare più forte di prima? 
E dirsi "per sempre" basta a non perdersi?

L'autrice.
A Abbi Glines piacerebbe passare i weekend su yacht di lusso, a sciare oppure a fare surf. E invece li passa sotto le coperte, in compagnia della sua fervida immaginazione e del Mac con cui scrive i suoi romanzi. Per Mondadori ha pubblicato The Vincent Boys e The Vincent Brothers
.




IL SEGRETI DI GRAY MOUNTAIN
di John Grisham

Ed. Mondadori
384 pp
23 euro
USCITA 2 DICEMBRE
2014
Trama 

Samantha Kofer, giovane e promettente avvocato associato da tre anni del più importante studio legale di New York, ha davanti a sé una brillante carriera, o almeno così crede.
 Ma è il 2008 e con l'esplosione della crisi finanziaria, le cui ripercussioni in tutto il mondo sono ben note, moltissimi professionisti restano senza lavoro. 
Gli istituti bancari, gli hedge fund e i grandi studi legali ridimensionano drasticamente spese e personale.
E così, ad appena due settimane dal crollo di Lehman Brothers, Samantha perde il suo lavoro, la sua sicurezza e il suo futuro. Al tempo stesso, però, è anche una delle poche persone a cui viene offerta l'opportunità di lavorare gratuitamente per un anno in un piccolo studio di assistenza legale a Brady, una sperduta cittadina di 2200 anime sui monti Appalachi, in attesa di tempi migliori. 
È un cambiamento di vita radicale. Samantha si ritrova infatti in un mondo lontano anni luce da quello in cui ha sempre vissuto, e grazie all'indomita Mattie Wyatt, capo della Mountain Legal Aid Clinic, e all'affascinante e misterioso nipote di lei, l'avvocato Donovan Gray, capisce subito cosa significa doversi confrontare con veri clienti e problemi reali. Ma soprattutto dovrà fare i conti con il torbido e pericoloso business dell'industria carbonifera, vera risorsa del paese. 
Un mondo in cui le leggi non vengono rispettate, la violenza è sempre in agguato e la terra stessa è minacciata. Perché ci sono segreti a Brady che avrebbero dovuto restare sepolti per sempre nelle montagne.

In questo nuovo appassionante legal thriller, John Grisham descrive gli spregiudicati retroscena di Big Coal e il costante pericolo a cui sono sottoposti le vite di chi vi lavora e l'intero ecosistema, raccontando la storia di una giovane donna coraggiosa, la prima protagonista femminile dai tempi del Rapporto Pelican.

L'autore.
John Grisham (Jonesboro, Arkansas, 1955), laureatosi in legge, per molti anni è stato avvocato penalista. Ha ricoperto importanti incarichi politici come membro della Mississippi House of Representatives. Re del legal thriller, è autore di numerosi romanzi, tutti grandi bestseller internazionali, pubblicati in Italia da Mondadori, da molti dei quali sono stati tratti importanti film
.

Novità in libreria: "Ombre bianche" di Samas (Persone di Parola – Isola Editrice)



In libreria il romanzo d'esordio, in due volumi, Ombre Bianche dello scrittore Samas.
Un nuovo romanzo che va ad arricchire i titoli del marchio Persone di Parola – Isola Editrice.

Persone di Parola - Isola editrice nasce dall'idea di un gruppo di autori che stanchi e ormai sfiduciati nella ricerca di un editore hanno deciso di fondare questa etichetta. La particolarità dei libri dell'isola è l'assenza di Isbn, ciò però non ha determinato l'assenza dalle librerie, ma bensì grazie ad una assidua cooperazione tra autori si sta creando, giorno dopo giorno, una fitta rete di librerie fiduciarie disposte a vendere questi libri.

“Cosa accade quando la politica occidentale incontra la cultura millenaria orientale? E la psicanalisi può trovare riscontri nello sciamanesimo? E una città come Atene, capitale della crisi europea, può diventare illuminante per un uomo in cerca di se stesso?”

Viaggi onirici che fanno vacillare il muro solido della vita. Antiche certezze che giorno dopo giorno cominciano a sgretolarsi come il puzzle che Sam, il protagonista, ha attaccato alla parete della sua casa e che una mattina comincia a perdere i suoi tasselli. 
Uno dopo l'altro, senza spiegazione. 
Sam, razionale intellettuale esistenzialista, antagonista, razionalista e casualista, incomincerà a comprender che un sogno racchiude mille simboli, un incontro nasconde una prova, un dolore fisico va ben al di là della semplice visione di un impulso fisico e che nella vita degli altri è racchiusa parte della propria. 

Un romanzo, in due volumi, con il quale l'uomo e la sua coscienza devono fare i conti, perché l'autore con estrema maestria riesce ad analizzare in modo crudo e realista i molteplici problemi che affliggono oggi l'esistenza di ognuno di noi. 
Un viaggio attraverso il quale il protagonista, Sam, riesce finalmente a liberarsi dal male oscuro che lo opprimeva da anni.
Qual è il suo segreto? Vedere il mondo con occhi diversi. 
Liberarsi dai paraocchi che la società gli impone e valutare le persone e gli eventi da un altro punto di vista. Un punto di vista culturalmente aperto al pensiero degli altri, un punto di vista che comprende e non giudica, un punto di
vista che sa comprendere le scelte degli altri, che sa cogliere il positivo degli eventi.
Grazie a questo viaggio interiore di liberazione, Sam vede con occhi diversi gli amici che lo circondano, vive in modo diverso i feeling amorosi che lo legano a donne importanti della sua esistenza. 

Con Ombre Bianche, l'autore gioca con le antitesi, per poi sovvertirle. Creando in modo magistrale una trama magica che intreccia una tela caleidoscopica.

Ombre Bianche – vol. I
Che ora è nella tua vita?

Persone di Parola – Isola Editrice
pp. 274 
€ 9,90

Sam, il protagonista del libro, si trova catapultato dai sogni, dalle circostanze della vita, dalla sincronicità e dagli incontri di fronte alle proprie ombre, speculare e impalpabile forma del suo
inconscio. In questo primo libro del romanzo ‘Ombre bianche’ dovrà arrendersi al proprio lato oscuro e riconoscersi per quello che realmente è. Un Essere Umano imperfetto in cammino.




Ombre Bianche – vol. II
A chi giova?

Persone di Parola – Isola Editrice
pp. 274 
€ 9,90

Sam, in questa seconda parte del romanzo ‘Ombre bianche’,
eliminati alcuni abiti mentali, affronta un percorso di formazione alla ricerca della propria verità. Si libera, un passo dopo l’altro, dei modelli superati su cui aveva basato le proprie azioni quotidiane.
Risale l’irta salita dell’esistenza, mettendosi in discussione e
indossando nuove lenti per osservare il mondo che lo circonda. Una nuova visione che lo porterà a chiedersi realmente come possa aiutare gli altri aiutando anzitutto se stesso.

L'autore.
Samas “nom de plume” di Massimiliano Cantone, laureato in Lettere Moderne, appassionato di ogni forma d'arte ed espressione, filosofia ed esoterismo, culture orientali e non solo, volte al bene
personale, con l'imprescindibile approccio zen "mente da principiante". Ricercatore di un nuovo piano di consapevolezza che parta dalla scelta giusta della "Parola", per disciplinare il pensiero e
migliorare l'uso della mente nella Creazione della propria realtà e, di conseguenza, del mondo che ci circonda. Ombre bianche è il suo romanzo d’esordio.

giovedì 27 novembre 2014

Frammento da "Mare d'inverno"



Tratto da "Mare d'inverno" (G. Verasani).

"...una ferita che Vera era così abile a nascondere in una parte profondissima di sè.Ma nonostante i suoi sforzi, il riverbero di quella ferita non aveva mai smesso di aleggiare su di lei, come se qualcosa di bello e importante si fosse precocemente interrotto. Più avanti arei capito anch'io che ci sono dolori che non finiscono mai, se non in una specie di ripostiglio che ti rifiuti di aprire, ma di cui non ignori mai la presenza."


.

Cover e nevicate romantiche



Cover ... nevose e romantiche... ^_^
Quale preferite?

leggi scheda


link scheda

Un'occhiata alle ultime novità in libreria



Da ieri in libreria:

LA CITTA' NEL GOLFO
di Boris Pahor


La città nel golfo
Ed. Bompiani
396 pp
19 euro
dal 26 novembre 2014
Trama

Nel ‘43, nell’Italia occupata dai nazisti, uno studente sloveno – Rudi – getta la divisa e si rifugia sui monti. Preso il treno per andare verso la sua città natale, trova un commando di tedeschi e miracolosamente riesce a trovare rifugio in campagna. Qui viene accolto dalla 18enne Vida, una aspirante intellettuale, che sogna di fuggire. Rudi si sente molto attratto da lei, ma a confonderlo giunge lì anche una ragazza che aveva conosciuto in treno: Majda, una staffetta partigiana, incaricata di portare Vida da suo fratello. 
Rudi entra così in contatto con la lotta armata. Ma proprio questa lotta, che lo attrae, lo condanna all’isolamento. 
La sua vita non può concedersi all’amore.




Da oggi in libreria:

SE MI INNAMORO
di Bella Andre

Ed. Tre60
Trad. R. Zuppet
274 pp
9.90 euro
dal 27 novembre 2014
Trama

Rischiare la vita ogni giorno è normale, per Gabe. 
Essere vigile del fuoco, per lui, è più di un semplice lavoro: è una missione, un modo per mettersi al servizio degli altri. 
Eppure c'è una cosa su cui non è disposto a rischiare: il suo cuore, ferito da tante, troppe donne. Megan sa bene cosa significa rischiare. E perdere. 
Cinque anni fa, ha perso suo marito, pilota della Marina. 
E, da allora, ha perso anche la speranza d'innamorarsi di nuovo. Perché soffrire per amore è l'ultima cosa di cui ha bisogno. 
Eppure, quando Gabe salva Megan da un incendio, a entrambi basta uno sguardo per capire che, tra loro, potrebbe accendersi un fuoco ben più pericoloso di quello reale. A
gli occhi di lui, nessuna è mai apparsa così bella e seducente, ma anche determinata. E Megan nota all'istante la dolcezza di Gabe, la profondità dei suoi occhi e quelle sue mani forti che promettono carezze infinite. Non posso, pensano tutti e due. 
È inevitabile, sussurra loro il destino. 
Nulla è più fragile di ciò cui si tenta disperatamente di resistere...


Recensione: "Io prima di te" di Jojo Moyes



Ecco uno di quei romanzi che ti prendono dalla prima pagina e non puoi fare a meno di assaporarlo e lasciarti coinvolgere, arrivando all'ultimo rigo, con un groppo in gola.

IO PRIMA DI TE
di Jojo Moyes


Ed. Mondadori
Trad. M. C Dallavalle
396 pp
13 euro
2014



Louisa Clark, detta Lou, ha 26 anni e vive una vita davvero molto tranquilla, all'insegna di quell'abitudinarietà stabile e noiosetta, che è per lei fonte di sicurezza.
Abita in casa dei genitori, una coppia simpatica, allegra, onesta e premurosa; con loro c'è anche la sorella minore, la bella ed intelligentissima Katrina (Treena), che ha un bimbo vispo e dolce, Thomas.
Lou ha anche un fidanzato storico, con cui sta insieme ormai da 7 anni: Patrick, fissato per la forma fisica e per le maratone.
Va tutto a gonfie vele, Lou non potrebbe desiderare altro, e non si permette nè a lamentarsi nè a pretendere di uscir fuori dalla mura di casa e del proprio paese per cercare svaghi altrove, rassegnata all'idea di non poter pretendere nulla di ambizioso da e per se stessa.
Lou si sente la sciocchina di casa, quella che veste in modo strambo, che ha qualche rotolino di ciccia in più, che sembra guardarti, ogni tanto, con lo sguardo da tontolona e che tutti, immancabilmente, prendono bonariamente in giro.
Nessuno della famiglia e neanche Pat si aspettano che lei faccia qualcosa di... ammirevole, di particolare. Di speciale.
E la stessa Lou si è convinta di non essere niente di che: una giovane caruccia ma senzatroppe pretese, che vive nell'anonimato, cui nessuno getta occhiate ammirate.

E quando perde l'amato impiego in un bar nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, tutte le sue certezze vengono messe in discussione.
Ma la sorte (se sia buona, sarà il tempo a dirlo) fa capolino nella sua vita leggermente grigia e le propone un lavoro insolito, per il quale si sente impreparata ma che, grazie al suo carattere gioviale, pieno di vita, alla sua aria da "ragazza smarrita" e pasticciona, la vede quale candidata ideale.

Ad assumerla è la rigida e fredda Mrs Camilla Traynor, magistrato e mamma del 35 enne Will Traynor, al quale Lou dovrà fare da badante, dietro lauto compenso.
Un impiego a scadenza, che durerà esattamente 6 mesi.

Will è un uomo attraente, colto, dall'intelligenza acuta, che però vive la triste realtà della sedia a rotelle.
E' tetraplegico, in seguito ad un terribile incidente di cui è rimasto vittima e che, non solo gli ha tolto l'uso di gambe e braccia, ma anche la voglia di vivere. Lui sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza
Ed è assolutamente deciso a farlo, tra sei mesi.
-
Nulla potrà fargli cambiare idea, perchè nulla sarà più in grado di restituirgli l'amore per la vita che la sedia a rotelle ha soffocato.
Non ci sono più chance per lui, come uomo, come persona degna di esistere, ridotto com'è a un vegetale.

Ma è poi vero?
Forse che la sedia a rotelle può decidere la misura di un uomo?
Un uomo paralizzato non può trovare delle validissime ragioni per desiderare di continuare a vivere?


Recensione: LA VERSIONE DI BARNEY di Mordecai Richler



Un romanzo di certo originale per molti tratti, anche se per altri... non m'ha fatto impazzire  ^_-

LA VERSIONE DI BARNEY
di Mordecai Richler


Trad. di Matteo Codignola
2005, 18ª ediz., pp. 490
€ 13,00 
"Il passato è un paese straniero dove le cose si fanno in un altro modo".

Barney Panofsky è davvero  uno dei personaggi letterari più bizzarri che abbia mai incontrato...!
Attraverso flashback che sembrano sconnessi tra loro, sempre sospesi tra verità e bugia, sul filo di una nostalgia mai melensa ma sempre simpatica e ironica, l'Autore ci presenta quest'uomo che ormai non è più un giovincello, ma che ha da vedersela con la pesante accusa di omicidio e con le calunnie che il nemico di sempre, Terry McIver, diffonde su di lui.

Il lettore segue Barney mentre ripercorre la propria vita, allegramente dissipata e profondamente scorretta, che dal quartiere ebraico di Montreal lo ha portato nella Parigi dei primi anni Cinquanta e poi di nuovo in Canada, dove ha fatto fortuna lavorando per la Totally Unnecessary Productions.

E ne ha da raccontare, il nostro protagonista, soprattutto sulle donne.
Ben tre mogli:  una poetessa esistenzialista, una miliardaria dai robusti appetiti e dalla chiacchiera irrefrenabile, e lei, Miriam, l’adorata Miriam, il suo grande amore.., che però lo ha appena lasciato. 

Bizzarri e strambi sono i racconti che fa di sè, delle proprie passioni, dei intrattenimenti, delle dimenticanze..., il tutto accompagnato da fiumi di whisky e dalla puzza di fumo dei sigari cubani.

Ne emerge un uomo insofferente alle regole, deciso a non ragionare per stereotipi, riservato circa i propri sentimenti, precisino, smemorato (simpatici i momenti in cui non ricorda un nome e dice di averlo "sulla punta della lingua"), un pasticcione, ehm... uno sporcaccione...!, con le sue fisse, i suoi pensieri, i suoi ricordi raccontati e ripescati dalla memoria con una confusione a tratti spassosa, a tratti irritante.
Strano lui e strani i personaggi che gli gravitano attorno, a cominciare dal padre per continuare con le mogli e gli amici.
L'unica "normale" forse è proprio la sua Miriam, che accusa Barney di essere un collezionista di rancori.
Ed è forse proprio il sentimento forte, e allo stesso a volte un po' "patetico", che ha per lei a nobilitarlo, a rivelarci la sua tenerezza, la sua solitudine, il suo essere così bisognoso di amore, di compagnia.

Se la prima parte del libro rischia di apparire nebulosa e confusionaria - e molti potrebbero avere voglia di lanciare il libro dalla finestra, ma del resto lo stesso protagonista sente di avere tutto il diritto di "andare fuori tema" -, da un certo momento in poi la curiosità ha il sopravvento, il finale dà le sue soddisfazioni al lettore e conferma l'originalità dell'Autore, col suo stile irriverente, sarcastico, a volte tenero ma per la maggior parte umoristico.

mercoledì 26 novembre 2014

Prima che la storia abbia inizio (London in Love)



Ed ecco quale frase riporta Melinda Miller prima di accompagnare il suo lettore in giro per Londra.

C’è un’unica certezza nella vita di una donna.
Riposa nei loro armadi: sono le scarpe.
Si può ingrassare o dimagrire.
Perfino crescere o rimpicciolirsi,
ma i piedi, solo quelli resteranno sempre uguali.
Beth, titolare del God Save The Heels

-
Il significato della parola EPIGRAFE
al quale mi riferisco è questo:
Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi,
per dedica o ricordo; più particolarm.,
citazione di un passo d’autore o di opera illustre

che si pone in testa
a uno scritto per confermare con parole autorevoli
quanto si sta per dire. (Treccani)

Cito e canto: "Anche un uomo"



Passaggio tratto da "Mare d'inverno" di Grazia Verasani, con canzone annessa, suggerita dal brano stesso ^_-

"Potresti chiamare quella là", disse riferendosi alla rivale di Carmen "e dedicarle una canzone....". Con voce sfiatata, si mise a intonare un vecchio successo di Mina.
"Ragazza mia, ti spiego gli uomini, ti servirà quando li adopererai, son tanto fragili, fragili, tu maneggiali con cura, fatti di briciole, briciole che l'orgoglio tiene su".
Adesso la stonavamo tutte e tre, sbagliando qualche parola.
"Anche un uomo può sempre avere un'anima, ma non credere che l'userà per capire te....".
Vera strinse un braccio di Carmen e le sorrise.
"Ragazza mia, adesso sai com'è quell'uomo che mi porti via e vuoi per te...".
Carmen rideva, ridevamo tutte.
Come se il peggio fosse momentaneamente passato.

ANCHE UN UOMO
(Mina)


.

Novità da leggere: ' Un'ombra più bianca del pallido', il romanzo d'esordio di Michele Giocondi



E' disponibile nelle librerie online Un'ombra più bianca del pallido, il romanzo d'esordio di Michele Giocondi, edito dalla casa editrice goWare nella collana di narrativa Pesci rossi/Gialli.

UN'OMBRA PIÙ BIANCA DEL PALLIDO
di Michele Giocondi

EDITORE: goWare 
COLLANA: Pesci rossi
PREZZO edizione digitale: € 4,99 
Prezzo edizione a stampa: € 11,99
Pagine: 310
Novembre 2014

Una storia complessa e misteriosa dalle vie di Firenze si allarga fino ai meandri oscuri della storia recente del nostro Paese. Protagonista è il commissario Ristori, un personaggio destinato a diventare seriale.

Sinossi

Il prof. Giocondi si cimenta con la costruzione di una storia complessa e misteriosa che dalle vie di Firenze, ritratta nelle sue straordinarie bellezze, si allarga fino ad entrare nei meandri oscuri della storia recente del nostro Paese. 
Protagonista è il commissario Ristori, titolare del commissariato di piazza del Duomo, che si trova a fronteggiare una forza terribile, annidata e nascosta dentro la realtà e la storia del Paese, che emerge quando si sente minacciata, eliminando tutti quelli che potrebbero avvicinarsi alla verità.

Il commissario Ristori constata per la prima volta la presenza di tale forza quando un giornalista del principale quotidiano fiorentino scompare misteriosamente senza lasciare traccia. Le ricerche sembrano non approdare a nulla finché, durante le indagini, viene assassinato anche il suo vice, Tommaso Di Salvo. 
Il commissario si getta anima e corpo nel caso, anche per rendere giustizia all’amico. Ma niente di concreto sembra trapelare. Non sarà più saggio arrendersi e mollare, come gli suggerisce qualcuno che ne sa più di lui, tanto non si giungerà mai alla scoperta del colpevole, come già è successo nel nostro Paese?
Il commissario Ristori non si arrende e, per assicurare alla giustizia il responsabile dei delitti, farà luce su uno degli aspetti più inquietanti della storia d’Italia, fino a stanare quell’ombra inafferrabile e impercettibile che si cela nelle pieghe più torbide dello Stato.

Il romanzo Un'ombra più bianca del pallido è disponibile in versione digitale in tutte le librerie online e in edizione a stampa su Amazon. 
Per scoprire dove puoi acquistarlo, vai alla scheda del libro sul sito web di goWare.

L'autore.
Michele Giocondi è nato a Firenze nel 1951. Si è laureato in letteratura italiana. Ha fatto per 40 anni il professore di italiano e storia alle superiori. Si è sempre occupato di letteratura di successo editoriale dell’Ottocento e del Novecento, scrivendo vari saggi e collaborando a riviste specialistiche. Ha curato anche numerosi manuali scolastici, pubblicati dalle più prestigiose case editrici, nonché un dizionario dei sinonimi e contrari più volte riedito.
Un’ombra più bianca del pallido è il suo romanzo d’esordio.

ANTEPRIMA LIBRI: ALCUNE PROSSIME USCITE (GENNAIO 2015)



Tante belle e interessanti uscite libresche ci attendono per gennaio!!!
Scopriamone alcune, vi va??

LA TENTAZIONE DI ESSERE FELICI
di Lorenzo Marone


Ed. Longanesi
230 pp

USCITA 8 GENNAIO 
2014
Una storia intensa, che commuove e diverte.

Trama

Cesare Annunziata si può definire, senza troppi problemi, un vecchio rompiscatole. Settantasette anni, vedovo da cinque, Cesare ha deciso di fregarsene di tutti, a partire dai due figli, e di vivere gli anni che gli rimangono senza fare bilanci, per paura che non tornino, tra un bicchiere di vino con Marino, l’anziano del secondo piano, poche chiacchiere con Eleonora, la gattara del condominio e qualche sporadico incontro carnale con Rossana, la matura infermiera che arrotonda la pensione con attenzioni a pagamento per i vedovi del quartiere. 
Ma poi, nel condominio, arriva la giovane ed enigmatica Emma, sposata a un losco individuo che così poco le somiglia e che la gravidanza rende tanto fragile e bella. 
Cesare capisce subito che in quella coppia c’è qualcosa che non va, ma non intende certo impicciarsi, se non fosse per quella muta richiesta d’aiuto negli occhi tristi di Emma.

martedì 25 novembre 2014

Recensione: "Mare d'inverno" di Grazia Verasani



Ringrazio la Giunti per l'invio di questo romanzo tutto al femminile, una storia di amicizia: tre donne di oggi, in un'età di bilanci, fatti con coraggio e battute caustiche, dialoghi divertenti e avvelenati, emozioni messe a nudo, verista che non si possono nascondere.


MARE D'INVERNO
di Grazia Verasani


Giunti Edizioni
176 pp
14 euro

 OTTOBRE 2014

Link del libro su Giunti narrativa




Agnese è colei alla quale è affidata la narrazione di questa breve storia, di cui lei, insieme alle due amiche di sempre, è protagonista.
Agnese, Vera e Carmen sono tre donne attorno ai 50 anni d'età: quell'età così indefinita, in cui non ci si sente ancora certamente "vecchi", ma che non ci vede neppure esattamente "giovani"...!
E' l'età in cui più di frequente si fa il punto della situazione circa la propria vita, in cui si guarda indietro, agli anni passati, con un pizzico di nostalgia e rimpianto, e si guarda al presente con un'inquietante delusione e insoddisfazione; il futuro? Meglio non pensarci proprio!


Sono amiche da sempre, le tre donne, e le loro diversità caratteriali sono forse il loro punto di forza, quello che poi, alla fine, le tiene unite.

Agnese è un'insegnante, sposata con Ennio (anche lui insegnante) e madre dell'adolescente Daria; la sua vita matrimoniale è sempre stata un porto sicuro, contrassegnata da stabilità e sicurezza..., fino al giorno in cui il marito non le confessa un tradimento: una scappatella, nulla di importante; nulla per il quale varrebbe la pena mandare all'aria la famiglia.
O no?

Vera fa la giornalista ed è una donna tutta d'un pezzo, che pare non aver bisogno di un uomo accanto, dal quale ricevere affetto, al quale donare amore e tenerezze; magra come un giunco, eterna sigaretta tra le labbra, sguardo disincantato, atteggiamento spiccio, pratico, modo di parlare senza affettazioni, secco, pungente, a volte cinico, tanto da apparire, anche alle amiche - che pure le vogliono bene e la conoscono - irritante e senza cuore, a causa di quel sarcasmo senza peli sulla lingua che salta fuori quando meno sarebbe opportuno.

E poi c'è lei, Carmen, la "cicciotella" di gruppo, doppiatrice di film, che si concede spesso qualche sfizio culinario, soprattutto quando è costretta ad affrontare l'ennesima rottura sentimentale, che ogni volta la manda in uno stato di disperazione e malinconia.

Ed è proprio lei la ragione che spinge Agnese e Vera a ritrovarsi in una vecchia ed umida casa al mare sulla riviera romagnola, mentre la fine dell'anno si avvicina, lasciando casa e lavoro, per restare vicine all'affranta Carmen, abbandonata dall'ultimo fidanzato, Sandro, che le ha preferito una donna ben più giovane.

E così, sedute sul divano, accoccolate in un caldo plaid, bevendo una birra o passandosi una bottiglia di Moscato, o concedendosi una bella colazione nel semideserto bar del paese..., l'Autrice ci fa entrare nella vita delle tre donne, caratterizzandole con chiarezza, tanto che ci sembra di conoscerle, di comprenderle, di prevederne battute, atteggiamenti, gesti.

,
Vera ed Agnese: le consolatrici della loro Carmen, eccentrica ma anche bisognosa di conferme e apprezzamenti, di incoraggiamenti e, soprattutto, di un uomo accanto che la faccia sentire ancora desiderabile, bella, femmina.

Ma anche le altre due donne hanno il loro carico di delusioni, amarezze, occasioni mancate su cui rimuginare, amori vissuti a metà o appieno e che, in entrambi i casi, hanno lasciato impronte indelebili nel loro cuore.

Tre donne che cercano di non piangersi addosso, pur rendendosi conto che, giunte a quell'età, c'è più da guardarsi indietro che avanti, ma che nonostante tutto non hanno alcuna intenzione di sentirsi inutili, soprattutto se a gettarle addosso questa sensazione sono sempre loro: gli uomini.

Ma chi l'ha detto che per star bene una donna ha necessariamente bisogno di un uomo?

Agnese, Vera e Carmen si ritrovano ancora insieme, lontane dal proprio mondo di tutti i giorni, al caldo e ai piedi di un camino o al freddo dinanzi alla distesa azzurra e cupa del mare d'inverno, e tra una confessione e un tuffo nel passato, tra una allegra e spontanea risata e una battutina caustica, un sorso di vino e una sigaretta, parlando di uomini, donne, sentimenti, troveranno la spinta per non perdersi d'animo pensando a ciò che non hanno, e a cercare di guardare con fiducia e un po' di sana autoironia a ciò che le aspetta, scacciando via il pensiero della solitudine!

Un romanzo breve ma piacevole, scritto in modo essenziale, semplice, scorrevole, con situazioni e dialoghi ironici, che punta molto sulla forza dell'amicizia, con personaggi (essenzialmente le tre donne, gli altri son secondari) ben delineati, nei quali la lettrice può rispecchiarsi, apprezzandone i pregi e sorridendo davanti ai difetti, alcuni dei quali appartengo probabilmente al mondo femminile in generale.

Libri, libri.., sempre libri!!



Altri due libri finiti in wishlist.
Li conoscete? Li avete letti?

CHIEDI PERDONO
di Ann-Marie MacDonald

Ed. Adelphi
Trad. di Giovanna Granato
gli Adelphi
2002, 4ª ediz., pp. 589
isbn: 9788845917028
Letteratura nordamericana
€ 14,00 –15% € 11,90

Sinossi

Un’isola livida e crudele della Nuova Scozia sul finire dell’Ottocento, un giovane accordatore di pianoforti, una tredicenne libanese. I due si amano, e per sposarsi non esitano a fuggire. 
La loro passione sarà breve e bruciante, immani le conseguenze: sulle loro figlie si abbatterà un destino di colpe indicibili e occulte menzogne che finirà per distruggerle. 

Con ipnotica sapienza narrativa, la MacDonald aggroviglia e dipana le vicende di un’intera famiglia, orchestrando una fosca melodia che, pagina dopo pagina, avvince il lettore senza dargli tregua: come è stato scritto, «non c’è modo di resistere a questa storia». Incesti e santità, fobie e attrazioni razziali, delitti e prostituzione, atrocità e meraviglie si stagliano su un fondo che sembra avere la sostanza terribile e raggiante dei sogni.



LA FAMIGLIA RADLEY
di Matt Haig


Einaudi Editore
Trad. di P. Novarese
Stile libero Big
pp. 368 
€ 19,00
2010
«È un posto tranquillo, soprattutto di notte.
Fin troppo tranquillo, si sarebbe portati a pensare, per immaginare che un mostro di qualunque genere possa vivere in quelle deliziose viuzze ombreggiate.
Certo è che, alle tre del mattino nel paesino di Bishopthorpe, è facile credere alla bugia in cui si crogiolano i suoi abitanti - e cioè che quello sia un posto per persone tranquille e perbene, che conducono vite tranquille e perbene.
A quell'ora di notte, si sentono soltanto i rumori della natura. Il verso di una civetta, il latrato di un cane in lontananza, e nelle notti di brezza come questa l'oscuro sibilare del vento tra i sicomori».

Trama

I Radley vivono in un incantevole villaggio della campagna inglese.
Sono Peter, il medico del paese, la moglie Helen e due figli adolescenti, in un caotico turbinio di scuola, amici e feste. 
La vita familiare trascorre senza troppa eccitazione né scossoni, fino a quando una notte tutto deflagra.
E Clara scopre il devastante segreto custodito per anni e anni dalla famiglia. 
Un segreto che alla fine dà un senso alla sua pelle cosí diafana, alla difficoltà a dormire la notte e quell'attrazione incontenibile per il sangue...




Viaggiare leggendo con "London in love"




viaggio leggendo
Era da un po'che non riprendevo questa rubrica, ed ecco che il romanzo London in love (recensione) mi ha dato qualche spunto da condividere con voi.

Come si evince dal titolo, siamo a Londra.

In Tabernacle Street  si trova l'ufficio di Michele, che lavora nel mondo delle azioni in borsa.


Tabernacle Street

.
La nostra Lisa non poteva non andare nella celebre Notting Hill...

"Edifici stretti dalle facciate pastello, scale a chiocciola dai gradini ripidi, coperti da una guida di moquette per non scivolare e per agevolare la proliferazione dei parassiti. E poi, per la prima volta
da quando sono atterrata, colori. Un pub irlandese dalla facciata verde quadrifoglio. Una pizzeria rosso pomodoro. Un negozio di collant e leggings turchese caraibico."



Uno dei luoghi chiave del romanzo..: l'Hyde Park, uno dei più ampi parchi del centro di Londra. È uno dei parchi Reali ed è anche noto per il suo Speakers' Corner.


Novità... da leggere: 'L’avvoltoio. Delitti all’alba della scrittura' di Marco Bertoli




Un giallo storico ambientato in Mesopotamia intorno al 3000 a. C.:

L’avvoltoio. Delitti all’alba della scrittura
di Marco Bertoli


Editore: I Doni Delle Muse 
ISBN: 978-88-909656-02-8 
Pagine: 278 
Prezzo: 13 euro
Novembre 2014

Sinossi

Un matrimonio controverso, una serie di fatti sanguinari, un testamento smarrito: eventi privi di connessione tra di loro che si susseguono senza lasciare respiro. 
Forse l’unica traccia è l’avvoltoio di cui parla un contadino in punto di morte. 
Un piano criminale, in apparenza privo di errori, che coinvolge la scrittura, di recente invenzione. 
Un grande affresco di uno dei popoli più affascinanti dell’alba della nostra civiltà, i Sumeri, una narrazione incalzante e una spirale travolgente di enigmi che costringeranno il lettore a chiedersi di continuo quale possa essere la sconvolgente e inattesa verità. 

“L’avvoltoio. Delitti all’alba della scrittura”, ambientato all’epoca dei Sumeri, prende il via dall’idea originale di pensare alla scrittura – appena inventata – come strumento determinante per un diabolico piano criminale. 
La vicenda parte dal matrimonio controverso tra un ricco mercante e una schiava dall’oscuro passato. 
Un bambino malaticcio, un testamento smarrito, una catena di omicidi di cui è difficile ricostruire il movente sono gli elementi di una narrazione veloce e incalzante, inserita in un contesto storico affascinante e accuratamente ricostruito. 

Dal 15 novembre lo troverete in tutti gli store online, presso la Casa editrice I Doni delle Muse o potrete ordinarlo al vostro libraio di fiducia.

L'autore.
Marco Bertoli, nato a Brescia nel 1956, è geologo. Vive a Pisa. Sposato, ha due figlie. Ha pubblicato nel 2012 il romanzo “La Signora che vedeva i morti”, vincitore del Premio Scrittore Toscano 2012 selezione on-line, del Premio della Giuria per il Romanzo storico Concorso “Città di parole”, 2013, finalista al Contest “Ti presento il mio libro”, 2013, siti Convivio creativo e Leggere a colori. Nel 2014 ha pubblicato il suo secondo romanzo, “L’avvoltoio. Delitti all’alba della scrittura”, un giallo storico. Il racconto “Nulla d’indecoroso” è inserito in “365 Storie d’amore”, “Compagni” in “365 Racconti di Natale”, “Bagnino” in “365 Storie d’estate” Delos Books, “Buchi” è stato finalista al Concorso Robot 2014, Delos Book, “Ali” è stato pubblicato su Romance Magazine 13 e “- 40°C” sul 1° numero di “Terre di confine Magazine”. Numerosi altri racconti hanno vinto concorsi nazionali o sono arrivati finalisti, con pubblicazione in oltre cinquanta antologie.


lunedì 24 novembre 2014

Recensione: 'LONDON IN LOVE' di Melinda Miller



Libro terminato nel weekend appena trascorso!

LONDON IN LOVE
di Melinda Miller

23247877
Ed. Tre60
256 pp
2014
London in love è un romanzo a due voci.
Lei è Lisa: trent'anni, un fidanzato storico che l'ha appena lasciata e una gran voglia di ricominciare. E forse è possibile: trasferirsi a Londra, per un anno, a casa di un'amica. E poi chissà…
Lui è Michele: trent'anni, una fidanzata storica che sta per sposare, una vita da broker e una gran voglia di stabilità. Il suo sogno: lasciare Londra, dove lavora, e rientrare in Italia. E poi chissà…
Le strade di Lisa e di Michele s'incrociano brevemente sul volo Milano-Londra (vicini di posto, si detestano all’istante), per dividersi, con grande sollievo di entrambi, a Heathrow. Ma il destino li farà incontrare di nuovo, a Notting Hill, tra gli scaffali di God Save the Heels, la boutique di scarpe vintage, stilosissime e griffatissime, dove Lisa lavora.
Sullo sfondo di una Londra romantica, animata da personaggi indimenticabili, Lisa e Michele si troveranno coinvolti in un inebriante girotondo in cui sarà molto difficile non cadere (dall’alto di un tacco 12) nelle braccia dell’amore.



Decidere di dare una sterzata alla propria vita, dopo che il fidanzato, che non merita il tuo amore e la tua devozione, t'ha lasciato, mandando all'aria delusioni e amarezza insieme a un buon lavoro con possibilità di carriera: una scelta da pazzi?

Forse, ma è ciò che decide di fare Lisa, la protagonista di questa deliziosa commedia romantica ambientata nella grigia ma sempre affascinante Londra.

E quale occasione migliore per dimenticare il recente e triste passato, che prendere un volo in offerta per Londra e trovare “rifugio” presso l’amica Paola?

Certo, se il buongiorno si vede dal mattino, il viaggio per Londra non inizia sotto i migliori auspici, visto che le tocca bisticciare, tanto in aeroporto che in aereo, con un uomo, bello ma molto arrogante, che la tratta con sufficienza e, anche dietro i suoi tentativi di conversazione, si dimostra antipatico e scontroso.
Eh sì, tra Lisa e Mr Mancini non si può dire che sia amore a prima vista: lei lo giudica indisponente e snob, lui la vede come una sfigata combinaguai e dai gusti discutibili in fatto di abbigliamento e accessori (proprio lui che ha una fidanzata ultra-chiccosa, che spende e spande in shopping di lusso con la di lui carta di credito)…: insomma, meglio stare alla larga l’uno dall’altra!

Ma Londra, per quanto grande, ha in serbo per i due qualche inaspettata sorpresa e il destino farà sì che le loro strade si incrocino.


Lisa cerca subito di ambientarsi, tanto in casa di Paola, che ha per vicino e amico un certo Palmer, un tipo gay molto fashion e simpatico (che ama cantare a squarciagola, e stonato com’è, c’è poco da gradire lo show), quanto sul piano lavorativo, trovando quasi subito un impiego in un negozio vintage, che vende scarpe firmate, di marchi prestigiosi, che sono però di seconda mano: senza averlo cercato, quindi, la giovane Lisa – che ha il chiodo fisso per le scarpe di lusso, davanti alle quali va quasi in estasi – verrà assunta come commessa dalla pacata e riservata Beth, che le insegnerà come accogliere e soddisfare le esigenti clienti del God Save The Heels.

La narrazione è sempre in prima persona e si alterna, capitolo dopo capitolo, affidandosi ora alla voce di Lisa, ora a quella Michele Mancini.

Se Lisa cerca di fare di Londra la sua casa, godendo della compagnia dei suoi strampalati amici, aspettando che finalmente il pensiero del suo ex (Luca) appartenga definitivamente al passato e che a questo contribuisca un inaspettato nuovo amore…, Michele lo vediamo più insofferente e stressato, non solo a causa del lavoro (è un broker finanziario) - che lo tiene impegnato anche quando è fuori dall’ufficio (sempre connesso ad Internet per controllare le azioni in borsa), rendendolo distratto verso la vita con i suoi legittimi piaceri e divertimenti…-, ma anche a causa di una fidanzata, Marta, ossessionata dallo shopping compulsivo (a spese del ricco fidanzato) e dall’idea di organizzare le loro nozze.
Marta e Michele sono una coppia apparentemente in sintonia e ben assortita, e sono lì lì per unirsi per la vita, possibilmente attraverso un anello preso da Tiffany e dal carato notevole… Eppure, una vocina suggerisce a Michele che forse con Marta non sarebbe poi tanto felice…Per non parlare del lavoro che fa: remunerativo, sì, ma a che prezzo?

Il sogno di Michele, in fondo, è un altro…. Potrà mai realizzarlo?

Forse accanto a lui c’è bisogno di una donna frizzante, semplice, amante della vita e capace di godere insieme a lui momenti indimenticabili fatti di piccole cose?


E così, tra una passeggiata in un Hyde Park imbiancato di neve e tra le teche che custodiscono scarpe belle dal tacco vertiginoso, Cupido riuscirà a scoccare la sua freccia per dare inizio a un amore nuovo e inaspettato?

Un viaggio affascinante nella bella Londra, scritto con una prosa molto piacevole, divertente, con un’ironia godibile e momenti divertenti, in cui l’elemento romantico non è sdolcinato ma simpatico e divertente.

Una lettura deliziosa, che fa sorridere e sognare!!
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