mercoledì 10 luglio 2013

Anteprime narrativa italiana



Due anteprima made in Italy:

IL GIORNO DELLA TARTARUGA
di Pier Bruno Cosso


copertina tartaruga
Parallelo45 Edizioni
174 pp
12 euro
USCITA 17 LUGLIO
2013
Trama

Una mattina qualunque di dicembre esci di casa sbattendo la porta, affronti la strada, la solita strada, forse un po’ più desolata del solito, prendi di mira una tartaruga che vorresti investire, e ti ritrovi catapultato in un mondo che non ti aspetti. 
Così il protagonista della storia, Lucio, di mezza età, indolente e cinico, si ritrova in un viaggio assurdo, ma reale, con un percorso a salire, spesso doloroso. 
La sua storia si interseca con Asia, una ragazza travolgente, ad altissima tensione erotica, che si inserisce in un gioco di luci ed ombre, portandolo sempre oltre i suoi confini. A
nche nel lavoro tutto si complica perché Lucio, informatore medico, deve fare i conti con gli squali della sua azienda, pericolosi e realistici quanto mai. 
La realtà, in fondo, è il filo conduttore, la percezione che accompagna il lettore in tutte le pagine. Dove abitano personaggi vivi, folgoranti, pieni di contraddizioni e di paure, che macchiano l’immaginazione di chi si immerge nella storia, e li sente respirare, soffrire, esultare e piangere, partecipando, parteggiando per loro, con emozione. 
Senza la pretesa di risolvere niente, ma raccontando sempre qualcosa, qualcosa che possa restare nella pancia del lettore, che possa anche far riflettere. Così scorrono e vivono anche i luoghi, con tanti angoli di una Sardegna incantata, intensamente colorati dagli stati d’animo. 
Ambienti che ti sembra di conoscere, dove per incanto ti ci ritrovi. 
Non si cercano soluzioni precostituite, nella vita reale non esistono. Si cerca semmai di salvarsi almeno un po’, cercando di scoprire cosa ci sia in fondo a noi stessi. 


L'Autore.
Pier Bruno Cosso è nato nel 1956 a Sassari, dove ha sempre vissuto, per scelta, per un legame indissolubile con la sua terra. Dopo una giovanile ma intensa esperienze come giornalista praticante, da quasi trent’anni lavora come Informatore medico scientifico per una importante multinazionale farmaceutica. Leggere, ma soprattutto scrivere, è sempre stato il suo irrinunciabile accompagnamento spirituale. Nel corso degli anni ha pubblicato diversi racconti, una antologia di poesie con altri autori, e diversi articoli su periodici locali. La sua passione più recente è la corsa, e le maratone di cui non può più fare a meno.



A PIEDI NUDI SULL'ASFALTO
di Fiorella Di Cillo


SBC Edizioni
I luoghi e i giorni
180 pp
14 euro
USCITA 18 LUGLIO
2013
Trama

"A piedi nudi sull'asfalto" è un romanzo sull'amore narrato a due voci su piani paralleli. 
Protagonisti ne sono due fratelli, Chris ed Emma, che vivono con intensità, ma anche problematicità, le loro storie sentimentali. 
Il primo viene deluso dalla fine di un amore travolgente che credeva esclusivo, mentre la seconda è bloccata dalla paura di amare. 
Un romanzo, dunque, quello di Fiorella Di Cillo, sull'amore in tutta la sua essenza a volte contraddittoria che fa sentire insicuri, ma al tempo stesso vivi.

L'autrice.
Fiorella Di Cillo è nata a Taranto nel 1993 e vive a Carosino (TA). 

Parole d'Autore... (La scelta di Sophie)



ex-epigrafe

Ecco cosa riporta William Styron prima di iniziare a narrarci la drammatica storia contenuta in "La scelta di Sophie".

"chi mai ci mostrerà, qual è, un fanciullo?
Chi lo porrà mai nella stella, in mano
librata la misura del distacco?
Chi renderà la morte del fanciullo
col tozzo grigio che s'impietra - o forse
lo lascerà nella rotonda bocca
come il torso di un pomo?... Gli omicidi
facile è penetrare. Ma la morte,
tutta la morte prima della vita
chiudere ancora tanto dolcemente
senza rancore - vince ogni parola.

Rainer Maria Rilke,
Dalla quarta Elegia duinese
tradotta da Leone Traverso.


"... io cerco quella regione cruciale dell'anima,
dove il Male assoluto si contrappone alla fraternità.

Andrè Malraux, Lazare, 1974.


Il significato del termine epigrafe al quale mi rifaccio è quello dato dalla  Treccani.it "Iscrizione in fronte a un libro o scritto qualsiasi, per dedica o ricordo; più particolarm., citazione di un passo d’autore o di opera illustre che si pone in testa a uno scritto per confermare con parole autorevoli quanto si sta per dire".

martedì 9 luglio 2013

Sorridere leggendo: due prossime uscite Newton Compton



Ecco qualche lettura simpatica per svagarsi leggendo!!!


SHOPPING CON LE AMICHE
di Carmen Reid


Ed. Newton Compton
Anagramma
352 pp
7.90 euro
USCITA 11 LUGLIO
2013
Dalla spumeggiante autrice di Il club dello shopping e Shopping mania

Trama

Finalmente per la personal shopper Annie Valentine è arrivata l’occasione della vita. 
Le hanno affidato un incarico prestigioso, che promette di farla diventare una star del piccolo schermo: presentare un nuovo programma televisivo sulla moda, in cui offrirà al pubblico preziosi consigli su come migliorare il proprio look.
Ma mentre si prepara, piena di entusiasmo, ad affrontare questa nuova avventura, Annie scopre che il budget destinato al programma è a dir poco ridicolo. 
Avrà un compenso misero, e di certo dovrà rinunciare agli splendidi e costosi capi di alta moda a cui è abituata. Annie però non si arrende neppure stavolta, è decisa a fare miracoli con ciò che offrono le catene e i grandi magazzini, in pieno clima recession-chic. 
Ma i problemi, come sempre, non finiscono qui: il suo compagno, Ed, da tempo reclama più attenzioni, un cane… e magari anche un bambino. 
.
Riuscirà l’ambiziosa, vivace, elegantissima Annie a tenere tutto sotto controllo, senza dover rinunciare alle sue grandi passioni?

L'autrice.
Carmen Reid, scozzese, ha studiato a Londra, dove ha lavorato come giornalista. Attualmente vive a Glasgow con il marito e i figli e si dedica a tempo pieno alla scrittura. La Newton Compton ha pubblicato con successo Il club dello shopping, Shopping Mania e Shopping con le amiche, le avventure di Annie Valentine
.

Ancora Newton Compton ma una settimana dopo:


L'AMORE DELLA MIA VITA
di  Amy Bratley


978-88-541-5255-7
Ed. Newton Compton
Anagramma
Trad. V. Bortolamedi
384 pp
9.90 euro
USCITA 18 LUGLIO
2013
Trama

Per un uomo che scappa ce n'è sempre un altro in arrivo

Al settimo mese di gravidanza, Mel sta per iniziare un corso di accompagnamento al parto, insieme ad altre future madri. 
Ma proprio qualche minuto prima di entrare in aula per la lezione, il suo compagno, di punto in bianco, la lascia. 
Sconvolta, Mel si prepara ad affrontare il parto e la maternità nella più disperata solitudine.
E invece, proprio tra il gruppo di partecipanti al corso pre-parto, scoprirà nuove, inaspettate amicizie: Katy, una ricca donna in carriera con un marito da sogno, che pensa di poter controllare tutto, ma non sa ancora che la natura può prendere strade impreviste; l’esuberante Lexi, che sembra cavarsela molto bene da sola, fino a quando l’unico uomo che abbia mai amato riappare improvvisamente nella sua vita; Rebecca, la più giovane del gruppo, forte, indipendente e determinata ad andare avanti nonostante le difficoltà; e infine Erin, che nasconde una tragedia avvenuta in passato… 
Cinque vite diverse, ma ugualmente complicate: cinque future madri che scopriranno presto come una grande amicizia può cambiare radicalmente il destino.
.



L'autrice.
Amy Bratley vive a Londra. Da dieci anni lavora come giornalista freelance. La Newton Compton ha pubblicato il suo primo romanzo, il bestseller Amore zucchero e cannella, che ha ottenuto un enorme successo e scalato le classifiche in Italia rimanendo per mesi in vetta e Segreti, bugie e cioccolato
.

RAGNI in arrivo



Tra il fantasy e l'horror , un romanzo con protagonisti animaletti tutt'altro che simpatici ^_^

RAGNI
di Claudio Vastano


Ragni
Dunwich Edizioni
192 pp
9.90 euro
USCITA 13 LUGLIO
2013
Trama

Potevano essere dappertutto e non emettere alcun rumore. Alcuni erano velocissimi, furtivi e con riflessi oltremodo sviluppati. Vi fosse stata più luce, la situazione sarebbe stata più gestibile. Loro odiavano l’illuminazione intensa. Li rendeva ciechi e vulnerabili.

Charles MacDermhott è l’ultimo superstite della città di Revel e lotta strenuamente contro i ragni giganti che hanno scalzato l’umanità dal podio di specie dominante del pianeta Terra. 
Le giornate dell’uomo trascorrono in completa solitudine fino all’arrivo di Lucia; la ragazzina è in fuga da Jacksonville, l’inferno terrestre presidiato da orde di aracnidi corridori. 
Nessuno sa da dove provengano queste creature né chi le abbia create. C’è una sola certezza: non c’è modo di arrestarne l’avanzata. Se MacDermhott sembra abituarsi alla sua nuova condizione di “cacciatore eremita”, altri individui non sono dello stesso parere. 
Dalle ceneri della società umana divorata dai ragni giganti iniziano a emergere nuovi e più terribili mostri. 
Chi sono i misteriosi uomini in nero che tiranneggiano fra le strade di una città in rovina e quali sono le loro intenzioni? 
Mentre una nuova progenie di incubi si appresta a invadere Revel, MacDermhott comprenderà che la più terribile delle minacce può nascondersi soltanto nei meandri più reconditi della mente umana.

Mini recensione: IL PROFETA di Gibran



Ho letto IL PROFETA di Gibran giorni fa e le sue parole son sempre belle e piene di significato.

Ed. Newton Compton
128 pp
0.99 euro
2013
Un piccolo libro che raccoglie "perle di saggezza" sulle sfere principali dell'esistenza umana: l'amore, il matrimonio, il lavoro, i figli, la morte... e per ognuno di questi messaggi il lettore può trovare con facilità una o più affermazioni che fanno al caso suo, che combaciano col suo pensiero ed esprimono con delicatezza, poesia ma anche tanta naturalezza, ciò che non sempre riusciamo ad esprimere come vorremmo.

Gibran si rifà alla natura e ai suoi elementi per parlare di questi argomenti così vicini all'esistere dell'uomo e ci conduce passo passo alla comprensione del "nocciolo" di ciò che vuol trasmetterci: un messaggio che è fatto soprattutto di rispetto per la natura e la vita, di libertà interiore, di accettazione delle sofferenze per poterle affrontare e trarre da esse vigore e forza, di ricerca non affannosa ma serena della felicità, di emozioni e sentimenti vissuti fino in fondo e senza vergogna, nella piena dignità che ciascuno di noi porta con sè quale essere umano, sempre desideroso di conoscere e mostrare la propria immensità...

"E non ricercate le vostre profondità con l'asta e lo scandaglio;
poichè il vostro io è un mare illimitato e incommensurabile.
(...) Poichè l'anima cammina sui sentieri di tutti.
L'anima non procede come una linea, nè cresce come una canna.
L'anima si svolge come un fiore di loto 
dagli innumerevoli petali".

Riporto per intero il passo riguardante I FIGLI, perchè sono ancora "su di giri" per la nascita della mia nipotina...

i figli sono le risposte che la vita dona ad ognuno di noi.
Sono loro l’essenza del vostro sorriso.
Sono sangue e carne della vostra carne 
ma non il vostro sangue e la vostra carne.
Loro sono i figli e le figlie della fame che la vita ha di se stessa.
Attraverso di voi giungono, ma non da voi. 
E benché vivano con voi, non vi appartengono.
Affidategli tutto il vostro amore ma non i vostri pensieri:
Essi hanno i loro pensieri.
Potete offrire rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime:
Esse abitano la casa del domani, che non vi sarà concesso visitare neppure in sogno.
Potete tentare di essere simili a loro, ma non farli simili a voi:
La vita è una strada che sempre procede in avanti e mai si ferma sul passato.
Voi siete gli archi da cui i figli, come frecce vive, sono stati scoccati in avanti.
È l’Arciere che guarda il bersaglio sul sentiero dell’infinito e vi tende con forza affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
Affidatevi con gioia alla mano dell’Arciere;
Poiché come ama egli il volo della freccia, così ama la fermezza dell’arco.

Emozioni da leggere con Piemme (anteprima 16 luglio)



RITROVARTI
di Veronique Olmi


Ritrovarti
Ed. Piemme
Narrativa
Trad. L. Bussotti
252 pp
15.50 euro
USCITA 16 LUGLIO
2013
Trama

Emilie prepara una cena a lume di candela per festeggiare il suo venticinquesimo anniversario di matrimonio. 
Manca solo il vino. Scesa in cantina, afferra una bottiglia avvolta in un foglio di giornale. È la pagina degli annunci. 
Mentre li scorre distrattamente, uno, all’improvviso, cattura la sua attenzione: «Emilie, Aix-en-Provence 1976. Raggiungimi al più presto a Genova. Dario.»
D’istinto, Emilie risale le scale, spegne il forno e le candele, sale in macchina e dimentica il cellulare. 
Molla tutto – vita, marito e figlie – e si mette in viaggio. 
Verso l’Italia, verso i suoi sedici anni, verso un primo amore mai dimenticato.

Un romanzo che parla della nostra vita: come è, come l’avremmo voluta e come sogniamo di poterla ancora cambiare.
veronique olmi
«Perché noi sogniamo. Sogniamo il bacio capace di risvegliare la principessa che ha dormito tanto di quel tempo da avere capelli lunghi come la sua noia, sogniamo un annuncio sul giornale che ci rimette in piedi di colpo, il cuore percorso da una scarica elettrica, gli occhi spalancati, e tutto quello che non è più per la nostra età può finalmente accadere.»


L'autrice.
VÈRONIQUE OLMI. Nata a Nizza nel 1962, è autrice di opere teatrali (messe in scena in Europa, Canada e America Latina) e di romanzi amatissimi dal pubblico e premiati dalla critica, tra cui In riva al mare e La pioggia non spegne il desiderio (editi da Einaudi)
.

LA FIGLIA DELLA CONCUBINA
di Lesley Downer


La figlia della concubina
Ed. Piemme
Narrativa Storica
Trad.
490 pp
19 euro
USCITA 16 LUGLIO
2013
Trama

Quel giorno ha tutta l’aria di portare con sé qualcosa di nuovo, di importante. 
Forse perché, a tredici anni, per Taka quella è la prima volta fuori casa; o forse perché lì, al Peonia Nera, il ristorante più famoso di Tokyo, l’aria è piena di vapore, aromi e suoni mai uditi prima.
Tutto così diverso dal luogo in cui è nata, il quartiere delle geishe di Kyoto, dove è stata rinchiusa fino a poche settimane prima. 
Ora che il clan di suo padre, il generale Kitaoka, potente leader dei Satsuma, ha vinto la guerra contro le altre famiglie, nulla è più lo stesso.Secondo quanto le ha insegnato sua madre, Taka dovrebbe tenere gli occhi bassi, con modestia, ma tutto intorno a lei chiede di essere osservato, assaporato. 
È così che il suo sguardo incrocia quello di Nobu, un ragazzo della sua età, appena giunto nel ristorante. 
Tra i due si crea subito un’intesa profonda che, quando Nobu viene preso come fattorino dalla madre di Taka, si trasforma in amicizia sincera e, poi, in amore profondo.
Ma nel loro cuore Taka e Nobu lo sanno, non esiste spazio per i loro sentimenti in quella terra infuocata dall’odio, perché lui viene dal Nord, dal clan Aizu, il nemico più feroce dei Satsuma, che ora, privato delle spade, dei diritti e dell’onore, promette vendetta. E ai due innamorati si imporrà la terribile scelta tra le proprie famiglie e il sentimento che li unisce.
.


L'autrice.
LESLEY DOWNER. È nata a Londra, da madre cinese e padre canadese. Ma è il Giappone, non la Cina, il paese che ha conquistato il suo cuore: dopo averlo visitato per la prima volta nel 1978, vi si è fermata per quindici anni.Scrive regolarmente recensioni per The New York Times Book Review.Per Piemme ha già pubblicato Geisha: storia di un mondo segreto (2002), considerato uno dei libri più autorevoli sull’argomento, L’ultima concubina (2008) e Il kimono rosso (2011). Attualmente vive tra Londra e New York con il marito Arthur I. Miller.Torna spesso in Giappone
.

Viaggiare leggendo: Nantucket



travel_book

Per l'appuntamento di oggi visiteremo Nantucket, l'isola in cui l'Angelini ambienta la saga "The Awakening".

Nantucket è un'isola degli Stati Uniti d'America, 48 km a sud di capo Cod, nello stato del Massachusetts. Assieme alle piccole isole di Tuckernuck e Muskeget, costituisce la town e la contea di Nantucket. La zona di Surfside a Nantucket è l'insediamento più a sud del Massachusetts.

Grazie soprattutto alle città di Nantucket e Siasconset, l'isola è stata indicata come National Historic District. A Nantucket si trova una delle maggiori concentrazioni di strutture precedenti alla Guerra civile di tutti gli Stati Uniti.

Nantucket è il porto da cui salpa il Pequod, la nave del romanzo Moby Dick di Herman Melville. Sempre da Nantucket salpa il brigantino "Grampus", il veliero del romanzo Storia di Arthur Gordon Pym di Edgar Allan Poe. Di Nantucket era pure la baleniera Essex e parte dei suoi sopravvissuti.

Al largo dell'isola di Nantucket naufragò il 26 luglio 1956 il transatlantico italiano Andrea Doria.

1

Chi vi si reca ed ha interessi storici trova una serie di attività correlate. Dal Whaling Museum sulla Broad Street che da una visione completa di questa industria di pesca che ha forgiato le sorti dell’isola. Il Nantucket Preservation Trust conduce a piedi lungo itinerari architettonici e la storia architettonica dell’isola. Chi ama le scienze trova soddisfazione sulla storia naturale dell’isola allo Hinchman House Science Museum sulla Vetsal Street ed all’Aquarium sulla Washington Street, entrambi gestiti dalla Maria Mitchell Association.Chi ama invece le arti può tranquillamente trascorrere la giornata “bighellonando” tra le numerose gallerie d’arte che costellano il centro di Nantucket. Un paio di visite degne di nota sono alla South Wharf Gallery sulla Old South Wharf, la Old Spouter Gallery sulla Orange Street, e la Artist Association of Nantucket Gallery sulla Washington Street, oltre alla 12 Orange Street Fine Arts. Tutte queste gallerie espongono lavori di artisti locali. Da non perdere una visita al Lightship Basket Museum sulla Union Street, che fornisce una storia completa sui famosi cestini di Nantucket, i Nantucket Baskets, un prodotto artigianale ormai molto di moda e che data ormai oltre 100 anni !

Thriller in arrivo: VIPERA e CORPI NELLA NEBBIA



Ancora un paio di thrillerini made in Europe...!

Ecco a voi...

VIPERA. Un nuovo omicidio
sull'isola di Gotland
di Hakan Ostlundh


Ed. Fazi
Trad. A. Bassini
414 pp
14.90 euro
USCITA 11 LUGLIO
2013
Trama

L’affascinante isola di Gotland nasconde un nuovo e insospettabile assassino. 
Un nuovo caso per il detective svedese Fredrik Borman. 

Un elicottero vola sopra il mar Baltico trasportando il detective Fredrik Borman, ferito gravemente alla testa e con scarse possibilità di sopravvivere. 
Tre settimane prima due cadaveri sono stati rinvenuti in una fattoria vicino Levide: una donna, uccisa con un colpo alla testa, e un uomo fatto a pezzi, il cui corpo non è più riconoscibile. Al momento del ritrovamento sul pavimento in parquet del soggiorno, i due erano già morti da giorni.
Il proprietario della casa, Arvid Traneus, era appena rientrato dal Giappone dopo anni di lavoro laggiù come consulente di una grande impresa. Sulle prime la polizia pensa che sia lui l’uomo assassinato, dato che la donna viene riconosciuta come la moglie. 
Ma le indagini condurranno a identificare il corpo dell’uomo come quello del cognato di Arvid e il caso cambierà direzione, mentre chi è sospettato sembra essere svanito nel nulla. 

L'autore.
Håkan Östlundh è nato nel 1962 a Uppsala e vive a Stoccolma. Giornalista per il quotidiano «Dagens Nyheter», da metà anni Novanta ha intrapreso la carriera di sceneggiatore per la tv. Della serie di Fredrik Borman, Fazi editore ha pubblicato nel 2012 Gotland, l’isola di Dio.

E ancora un altro thriller, dallo scozzese Rankin...

CORPI NELLA NEBBIA
di Ian Rankin


Ed. Longanesi
La Gaja Scienza
Trad. A.Pezzotta
392 pp
19.60 euro
USCITA 11 LUGLIO
2013
Trama

Sono passati dieci anni da quando la figlia è sparita nel nulla, ma Nina Hazlitt non si rassegna. 
Vuole che la polizia riapra il caso, perché di un fatto è assolutamente certa: la sua Sally, che al momento della scomparsa aveva diciotto anni, non si è allontanata dalla famiglia per seguire un amore o per cambiare vita. 
Quando Nina si rivolge per l’ennesima volta alla sezione speciale per i crimini irrisolti, a riceverla c’è un ispettore in pensione che si è da poco aggiunto all’unità, un uomo amante delle sigarette e del bancone dei pub: il suo nome è John Rebus.
E se c’è una cosa che John Rebus non ha mai saputo fare nella sua lunga carriera è tirarsi indietro. 
Nemmeno di fronte ai casi più disperati, suscitando per questo – oggi come in passato – il disappunto di colleghi e superiori. 
A Rebus basta rispolverare vecchi faldoni e documenti dimenticati per trovare una conferma ai sospetti di Nina: altre donne, a distanza di anni, sono scomparse dalla stessa via in cui è stata vista per l’ultima volta Sally. 
Perché nessuno ha seguito quella pista?
 Forse c’è un serial killer che, nelle plumbee lande scozzesi, ha agito per anni impunito. O forse quelle giovani donne scomparse sono ancora vive, ma le loro grida di aiuto si disperdono nella nebbia che ovatta ogni cosa...

L'autore.
Nato a Cardenden in Scozia nel 1960, Ian Rankin dopo essersi laureato all’Università di Edimburgo ha lavorato come vendemmiatore, porcaro, ispettore del fisco, ricercatore sull’alcolismo, giornalista musicale e musicista punk. Il suo primo romanzo che vede come protagonista l’ispettore John Rebus, Cerchi e croci, è stato pubblicato nel 1987, e i diversi episodi della serie sono stati tradotti in ventidue lingue. Jan e sua moglie hanno abitato per sei anni in Francia durante gli anni Ottanta, e vi tornano tuttora regolarmente. Insignito dell’OBE (Ordine dell’Impero britannico) nel 2002, Rankin è stato scelto come Hawthornden Fellow e ha vinto in passato il prestigioso Chandler-Fulbright Award, oltre a due Dagger in the Library Award della Crime Writers’ Association, per due suoi racconti. Nel 1997 ha ricevuto dalla stessa associazione il Macallan Gold Dagger of Fiction per Morte grezza, selezionato anche per il premio «Edgar» della Mystery Writers of America, destinato al miglior romanzo. Nel settembre del 2005 è stato nominato «scrittore dell’anno» dalla rivista GQ. Abita a Edimburgo con la moglie e i due figli.

On my wishlist: Precious e Il figlio


PRECIOUS
di Sapphire



Precious
Ed. Fandango
Trad. M. Bocchiola
173 pp
10 euro
2013
Trama

Con il suo linguaggio illetterato e sconnesso, Claireece Precious Jones racconta la sua storia. 
Ha 16 anni ma ne dimostra almeno 30, è nera, povera e grassa. 
A scuola, dove si reca testardamente ogni giorno, è preda degli scherzi cattivi dei compagni per la sua mole e perché è rimasta indietro nelle classi. 
Tutti la credono ritardata e si disinteressano di lei finché non si accorgono che è incinta e la puniscono con l'espulsione. 
Precious è incinta, per la seconda volta, di suo padre: a 12 anni ha messo al mondo una bambina down, frutto dell'incesto. 
Sua madre non è da meno: gelosa, la schiavizza abusando a sua volta sessualmente di lei. 
Ma Precious, pur semianalfabeta, è intelligente, curiosa, percettiva: la sua ostinazione a continuare gli studi è in qualche modo dettata dalla coscienza che l'istruzione è la chiave per sfuggire alla violenza e all'emarginazione, è ciò che la renderà visibile al mondo, non più "una macchia di unto nero da lavare via". 
La sua insegnante, Miss Rain, le insegnerà a leggere e a scrivere incitandola a tenere un diario. 
È l'inizio di un inferno, ma anche di una redenzione: le prime, incerte parole che Precious faticosamente mette insieme compongono un quadro di indicibile violenza e povertà, ma nello stesso tempo materializzano sogni, sentimenti e desideri. 


IL FIGLIO
di Sapphire


Ed. Fandango
Trad. M. Bocchiola
444 pp
19.50 euro
2013
Trama

Questa storia affonda le radici nella carne e nell'anima, in un mondo in cui odio e amore spesso si confondono. 
Accade così che per resistere alla perdita più grave, quella di sua madre, la fragile Precious Jones, il piccolo Abdul, ormai orfano, sia tentato di tenerla in vita con tutte le parole dolci che può, perché da quella voce gli arrivi almeno la forza di cui ha bisogno. 
La verità è che questa storia, che va alla velocità del pensiero, parla di abissi e crudeltà, di cicatrici che diventeranno altre ferite, della solitudine profonda di un figlio schiacciato tra ricordo e dimenticanza, perché a nove anni vorresti solo chiudere gli occhi e tornare lì dove non sei più, in una casa che profuma di lasagne, di vino e della gente che balla. 
"Hai mai perdonato qualcuno, Abdul?" 
Perché accade anche che in questo romanzo, un viaggio a stazioni tra crescita e perdizione, tra il desolato Mississippi e il cuore nero di Harlem, il bambino smarrito si trovi alle prese con gli angoli bui della sua personalità nello sforzo estremo di trovare una strada luminosa, qualcosa che lo renda libero e salvo.
 E la verità, quella impenetrabile, è che questa è prima di tutto una storia d'amore tra un figlio e sua madre. 
Sequel di "Precious", "Il figlio" è un ritratto pieno di misericordia, un inno alla sopravvivenza.

l'AUTRICE.
Sapphire (Zaffiro) è lo pseudonimo di Ramona Lofton, nata in una base militare della California dove il padre prestava servizio come ufficiale.
Trasferitasi a New York in piena era hippie e new age, lavora dapprima come ballerina topless e nel frattempo comincia la sua carriera di artista versatile; pubblica le sue prime poesie su riviste femministe, scrive per il teatro, si diploma in danza moderna al City College. Dopo un master al Brooklyn College, per dieci anni, insegna a leggere e a scrivere nelle scuole di Harlem e del Bronx.
Da questa esperienza scaturisce la materia del suo primo romanzo Push, la vita di Precious Jones (in Italia pubblicato da Rizzoli nel 1997 e riedito da Fandango con il titolo Precious nel 2010), che segue la raccolta di poesie American Dreams, accolta dalla critica come “uno dei migliori debutti degli anni Novanta”.


lunedì 8 luglio 2013

Recensione di 42 d.C. CUORE NEMICO di Adele Vieri Castellani)



Un altro romance si va aggiungere alle mie letture di quest'anno...!!!
Dopo aver apprezzato "Roma 41 d.C. Destino d'amore" (QUI per la recensione), non potevo non tuffarmi nuovamente nella Roma del I secolo per seguire questa volta le vicende del batavo romanizzato Quinto Decio Aquilato, fedele amico di Marco Quinto Rufo.

42 d.C. CUORE NEMICO
di Adele Vieri Castellano

Leggereditore
Gennaio 2013
Trama

Il legato Marco Quinto Rufo, uomo di estrema forza e coraggio, è di stanza a Mogontiacum, ultimo avamposto dell’Impero Romano in terra germanica; a lui il compito di asservire la tribù dei chatti.
Dopo una drammatica battaglia, il suo amico e compagno fraterno, Quinto Decio Aquilato, riesce a fare prigionieri i due principi, Ishold e suo fratello Raganhar.
Ora che i nemici sembrano essere domati, un pericolo ancora più insidioso incombe su Aquilato, qualcosa che lui non avrebbe mai pensato di affrontare…
Inizia così un amore impossibile tra un guerriero valoroso e una donna forte e caparbia divisi dai confini degli uomini ma non da quelli del cuore.

Dalle selvagge foreste germaniche ai fasti, ai palazzi, ai templi della Roma antica, una storia di passione, ribellione e tradimento che vi trascinerà in un turbine di emozioni e colpi di scena con indimenticabili protagonisti.



il mio pensiero

Nel precedente romanzo ambientato nella Caput Mundi ai tempi di Caligola (40 d.C. DESTINO D'AMORE), abbiamo seguito le vicende "d'amore e di guerra" dell'aitante legato romano Rufo, impegnato a conquistare il cuore della bella e aristocratica Livia.
In questo secondo appuntamento, ritroviamo ancora Rufo ad aprire la narrazione, ma sarà un personaggio secondario e che lascerà ampio spazio al fedelissimo amico e abile soldato Aquilato, batavo ma ormai cittadino romano a tutti gli effetti.
Mentre sono accampati a Mogontiacum, in terra germanica, pronti a sottomettere i selvaggi germanici, nella fattispecie la tribù dei chatti, Aquilato farà la conoscenza dei principi chatti, Raganhar e Ishold.
Ad essere imprigionato per primo sarà il principe; sua sorella Ishold, rossa selvaggia e coraggiosa, verrà salvata da uno stupro di gruppo (mondo era e mondo è...) proprio dal bel batavo dall'aspetto di un Apollo sceso tra i mortali.
Ma l'atteggiamento della non proprio bellissima (almeno apparentemente, ma sarà lo sporco che camuffa la sua beltà genuina e forte, inizialmente, agli occhi del guerriero, abituato alla raffinatezza delle donne romane) principessa germanica sarà da subito alquanto ostile e non si rivelerà affatto riconoscente verso colui che le ha salvato la vita.

In attesa di giungere a Roma quali prigionieri dell'Impero Romano per essere presentati al Divino Cesare (che adesso è il balbuziente Claudio) i due inizieranno a conoscersi, tra qualche insulto e qualche breve resa, tra parole taglienti e sguardi che tradiscono i reali sentimenti e desideri che, vuoi o non vuoi, ben presto faranno capolino nella mente e nel cuore tanto di Aquilato quanto di Ishold.

belle image
.
La fanciulla è davvero "tosta", per dirla in termini gergali attuali; se nel primo libro abbiamo sorriso davanti alla testardaggine della bella Livia, adesso ci troviamo di fronte a qualcosa di più di una resistenza capricciosa.
Ishold è la principessa di una tribù nemica e assoggettata con la forza dagli arroganti e prepotenti romani; il suo disprezzo per questo popolo invasore è palpabile, sgorga da ogni poro della sua pelle, in ogni parola "sputata" con velenosità e che si manifesta nel rifiuto di tutto ciò che riguarda la civiltà romana.

Questo disprezzo è raddoppiato nei confronti di Aquilato, considerato da lei un traditore, un barbaro che si è asservito alla causa di Roma per convenienza, decidendo di servire il nemico e ammazzare popoli innocenti.
Dal canto suo, il bel soldato non sente alcuna attrazione, all'inizio, per Ishold; come dicevano, non la reputa sufficientemente bella e non manca di dirglielo ripetute volte; ma soprattutto, sa che lei lo odia con tutta se stessa e che il suo compito è solo quella di portarla sana e salva a Roma insieme al suo selvaggio ma coraggioso fratello.
I due principi barbari sono proprio così, coraggiosi, aggressivi, con un alto senso della dignità del proprio popolo e un profondo odio per gli oppressori.
Entrambi odiano i romani, ma il loro destino è Roma.
Accetteranno di sottomettersi anch'essi alla civiltà e ai costumi della Città Eterna?
Sono due ossa dure e non sarà facile educarli, ma sono anche due persone intelligenti e questo non sfugge ad Aquilato che, immancabilmente, sente di ammirarli.
Ma soprattutto, nelle sue battaglie verbali con la bella Ishold (una volta lavata e profumata grazie al sapiente tocco delle schiave romane, la principessa si rivela tutt'altro che insignificante...) dai capelli rossi e lo sguardo da lince, l'uomo si sentirà sempre più irretito e ammaliato da quella personalità volitiva, decisa, forte.
Riuscirà a conquistarla?
I sentimenti e la passione fisica che ambedue sentono crescere quando sono vicini potrà trovare il giusto appagamento?
Non sempre le cose vanno come si desidera e una volta a Roma, le sorti dei due si complicheranno per l'intromissione di uomini avidi di potere, ottusi e bruti, e per le trame di persone assetate di vendetta, che metteranno in pericolo la felicità dei nostri due cuori nemici...

In una Roma dominata dalla lascivia, dalla lussuria, dagli intrighi, ritroveremo le vecchie conoscenze del primo libro ma ne faremo anche delle altre, tra cui il senatore Gaio Valerio Messalla e suo figlio Massimo, uomo provato dal dolore e che sfoga la propria infelicità conducendo una vita priva di freni e immorale; eppure, anche nelle polverose strade romane, tra quartieri e strade infestate da ubriachi e "lupe", c'è ancora spazio per l'amore, l'amicizia, il rispetto di certi valori di lealtà, frutto di animi che, nonostante la brutalità dell'esperienze vissute, ancora riescono a mantenere un barlume di tenerezza e umanità.

Questo capitolo di Roma Caput Mundi mi è piaciuto, anche se devo dire di avervi trovato una presenza più (troppo) incisiva di scene hot forti, bilanciate però dalla passione e dalla tenerezza del protagonista maschile che, al pari di Marco nel precedente romanzo, sa essere tanto forte e possente come uomo di guerra, quanto passionale e tenero amante tra le braccia del proprio amore.
Si nota anche qui la particolarità del personaggio maschile che giunge alla consapevolezza dei propri sentimenti prima della donna, o quantomeno è più disposto ad ammetterlo; anche Ishold, come Livia, resta per più tempo chiusa nella fortezza dell'orgoglio e della paura: le donne dell'Autrice sono il vero "terreno" da conquistare per gli uomini valorosi dei suoi romanzi.

Ritroviamo anche qui la stessa dinamicità delle scene, l'accuratezza nel descrivere il contesto e nell'uso dei termini riguardanti usi e costumi del tempo, personaggi principali chiari nella loro personalità, linguaggio senza dubbio scorrevole con abbondanti scene di sesso.

Giudizio complessivo: positivo.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...